Incidente e sicurezza in bici

Gotothemax ha scritto:

Ciao a tutti,

scrivo in questa sezione sperando che sia quella corretta. Sono un appassionato ciclista e seguo il forum da anni, pur scrivendo pochissimo.

Vi scrivo per mettere a fattore comune questa esperienza e per chiedervi come migliorare la sicurezza.

Sono stato coinvolto di recente in un incidente per colpa di una automobilista dal quale pero' la bici e' uscita distrutta e con conseguenze per fortuna non gravi sulla mia salute e mi sono reso conto per la prima volta nella vita di quanto siamo fragili nell'impatto con un autoveicolo.

Sono stato fortunato a non farmi male seriamente nonostante sia stato portato al PS immobilizzato per il trauma contusivo alla schiena e sono stato fortunato perche' l'automobilista ha riconosciuto la propria colpa nella denuncia del sinistro perche' non sono intervenuti i vigili e io non ero in condizione di fare nulla sul momento

Non ho paura a riprendere la bici, ma alcune questioni per tutela devono essere approfondite:

1. Protezioni passive (oltre il casco che indosso sempre): esistono? Paraschiena? Cosciali rinfiorzati? Ne esistono specifici per la bici da corsa? Non voglio uscire come robocop, ma non posso fare a meno di pensare che un paraschiena mi avrebbe sicuramente salvato.
2. Camere (stile gopro): le usate? Ci sono dei modelli specifici adatti e dove montarle? La durate delle batterie e' compatibile con un uso di diverse ore? Non mi interessa riprendere le mie imprese, mi interessa avere una prova di quanto succede. Perche' nel mio caso non avrei avuto nessuna testimonianza, chi ha causato l'incidente e' stato corretto nella denuncia, altrimenti sarebbe stata la sua parola contro lo mia....
3. Assicurazione: sono un amatore e non gareggio, ne ho intenzione di farlo. Ho una RC multirischi ma niente di piu' specifico. Mi potete indicare quale assicurazione avete? Che magari fornisca tutele come Infortunio/Assistenza? Quelle che ho trovato sono pesantemente lacunose (ad esempio sulla voce "franchigia").

Mi rendo conto che in tre domande c'e' un mondo di risposte e vi ringrazio per i preziosi consigli.

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Mi dispiace per l'incidente ma mi sembra di capire che ti sei ripreso e sei stato fortunato che hai trovato una persone onesta alla guida dell'auto.

1) Non ho sentito parlare di portezioni passive. Per' magari una protezione per la colonna potresti fartela prestare per vedere come ci si trova. Poi c'e' quest'azienda svedese che fa un airbag per ciclisti (http://www.hovding.com/about?lang=en)
Sembra che funzioni. Il mio capo lo usa ed e' caduto un paio di volte e lo ha protetto.

2) Io delle volte uso la videocamera. Ce ne sono diversi modelli che vanno benissimo vedi Garmin Virb etc.

Alro ha scritto:

.......quest'azienda svedese che fa un airbag per ciclisti (http://www.hovding.com/about?lang=en)
Sembra che funzioni. Il mio capo lo usa ed e' caduto un paio di volte e lo ha prot.

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l'avevo visto su un filmato ma credevo fosse un prototipo, interessante ma non mi sembra si possa utilizzare con il casco

[*]Assicurazione: sono un amatore e non gareggio, ne ho intenzione di farlo. Ho una RC multirischi ma niente di piu' specifico. Mi potete indicare quale assicurazione avete? Che magari fornisca tutele come Infortunio/Assistenza? Quelle che ho trovato sono pesantemente lacunose (ad esempio sulla voce "franchigia").
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Ho stipulato lo scorso anno un' assicurazione con il Touring Club Svizzero, con 3 possibili polizze che hanno costi differenti in base alla copertura che vuoi.
L' ho fatta la settimana prima della Oetztaler 2016 dopo che , terrorizzato da notizie di un ciclista infortunato in Austria con necessità di soccorso in elicottero, mi ero guardato in giro . E' una assicurazione che puoi fare se sei residente in zona di confine ( Verbania, Novara, Varese, Como, Sondrio ) , chiedere non costa nulla, trovi tutto su internet .

Ciao, mi spiace per il tuo incidente.
Per rispondere alle tue domande:
1) non esistono protezioni specifiche per la bdc a parte casco e guanti, esistono per il dh ed hanno vari livelli di protezione fino ad alcune che sembrano quelle per le moto, ma secondo me sono scomode da utilizzare per un uso stradale. I movimenti che si fanno in bdc sono completamente diversi dal dh e sinceramente se dovessi uscire a pedalare bardata a quel modo cambierei sport. Quando andavo a cavallo ricordo esisteva un gilet con una sicura da agganciare alla sella ed in caso di caduta si azionava un dispositivo che lo faceva gonfiare tipo airbag.... io non l'ho mai usato ma chi l'aveva erano più le volte che dimenticava di sganciare la sicura prima di scendere da cavallo e pufff!! airbag azionato!!
2) per le videocamere esistono, di diversi tipi, la maggior parte però hanno la limitazione della durata della batteria che varia tra una e due ore, quindi un po' limitativo in caso di uscite un po' più lunghe

Gotothemax ha scritto:

Ciao a tutti,

scrivo in questa sezione sperando che sia quella corretta. Sono un appassionato ciclista e seguo il forum da anni, pur scrivendo pochissimo.

Vi scrivo per mettere a fattore comune questa esperienza e per chiedervi come migliorare la sicurezza.

Sono stato coinvolto di recente in un incidente per colpa di una automobilista dal quale pero' la bici e' uscita distrutta e con conseguenze per fortuna non gravi sulla mia salute e mi sono reso conto per la prima volta nella vita di quanto siamo fragili nell'impatto con un autoveicolo.

Sono stato fortunato a non farmi male seriamente nonostante sia stato portato al PS immobilizzato per il trauma contusivo alla schiena e sono stato fortunato perche' l'automobilista ha riconosciuto la propria colpa nella denuncia del sinistro perche' non sono intervenuti i vigili e io non ero in condizione di fare nulla sul momento

Non ho paura a riprendere la bici, ma alcune questioni per tutela devono essere approfondite:

1. Protezioni passive (oltre il casco che indosso sempre): esistono? Paraschiena? Cosciali rinfiorzati? Ne esistono specifici per la bici da corsa? Non voglio uscire come robocop, ma non posso fare a meno di pensare che un paraschiena mi avrebbe sicuramente salvato.
2. Camere (stile gopro): le usate? Ci sono dei modelli specifici adatti e dove montarle? La durate delle batterie e' compatibile con un uso di diverse ore? Non mi interessa riprendere le mie imprese, mi interessa avere una prova di quanto succede. Perche' nel mio caso non avrei avuto nessuna testimonianza, chi ha causato l'incidente e' stato corretto nella denuncia, altrimenti sarebbe stata la sua parola contro lo mia....
3. Assicurazione: sono un amatore e non gareggio, ne ho intenzione di farlo. Ho una RC multirischi ma niente di piu' specifico. Mi potete indicare quale assicurazione avete? Che magari fornisca tutele come Infortunio/Assistenza? Quelle che ho trovato sono pesantemente lacunose (ad esempio sulla voce "franchigia").

Mi rendo conto che in tre domande c'e' un mondo di risposte e vi ringrazio per i preziosi consigli.

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L'assicurazione , ti serve soprattutto se i danni li procuri te. Comunque è sempre meglio farla. Per le protezioni ? Il casco , poi per sicurezza puoi anche vestirti da palombaro , ma c'è già da sudare vestiti normalmente.

Devi fartene fare una dal tuo assicuratore, che comprenda anche gli infortuni in bici, è un po' cara, ma se vuoi essere veramente tutelato non solo con invalidità permanente o peggio da morto come quelle pseudo assicurazioni collettive che fanno le varie associazioni ciclistiche, ne so qualcosa purtroppo, per fortuna mi ero tutelato prima con polizza ad hoc.

e come dice il presidente, si parte piano e dopo si rallenta.

puoi provare a pedalare con un paraschiena leggero da moto. Non credo sia molto pratico, ma finché fa fresco si può tentare; in estate mi sembra molto difficile. Purtroppo in bici si è esposti a tutto; e del resto anche il casco nostro può fare fino ad un certo punto, se cadi in discesa ai 70 neanche il casco da moto fa più di tanto.

tombazosana ha scritto:

Devi fartene fare una dal tuo assicuratore, che comprenda anche gli infortuni in bici, è un po' cara, ma se vuoi essere veramente tutelato non solo con invalidità permanente o peggio da morto come quelle pseudo assicurazioni collettive che fanno le varie associazioni ciclistiche, ne so qualcosa purtroppo, per fortuna mi ero tutelato prima con polizza ad hoc.

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Quoto.
Io lavoro in proprio e ho stipulato una polizza infortuni che mi copre 24 ore su 24, anche fuori dal lavoro. Un assicuratore può farti una polizza ad hoc.

Gotothemax ha scritto:

Sul tema assicurazione ho una RC, ma possibile che non esista nulla di specifico per i ciclisti quindi con una tutela certa in caso di incidente e che indipendentemente dalla responsabilita' fornisca assistenza legale?

Ad esempio sono tesseraro al CAI, e le polizze comprese sono molto valide: infortuni, soccorso alpino, RC ad un prezzo modesto (socio ordinario medo di 60 euro/anno)

Esiste qualcosa del genere per i ciclisti? Quelle che trovo sono per agonisti, che non mi rappresentano come tipologia di ciclista.

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Ci sono molte federazioni ciclistiche , puoi tesserarti da agonista o cicloturista ed hai anche l'assicurazione.

CLICK17 ha scritto:

Ci sono molte federazioni ciclistiche , puoi tesserarti da agonista o cicloturista ed hai anche l'assicurazione.

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Si sembra di essere assicurati, sono assicurazioni che ti proteggono solo se non ti succede mai niente.....e quando rispondono è perché hai finito per sempre di fare il ciclista, leggete bene le condizioni delle polizze se vi può far stare un po' più tranquilli fate tutte le integrazioni a pagamento possibili, e dopo decidete voi come comportarvi per tutelare la vostra salute in primis e dei vostri famigliari in caso di mancanza di reddito.

e come dice il presidente, si parte piano e dopo si rallenta.

io ho il parashiena grande da moto, ma la vedo dura andarci in giro in bici, soprattutto quando farà + caldo...

peppe59 ha scritto:

puoi provare a pedalare con un paraschiena leggero da moto. Non credo sia molto pratico, ma finché fa fresco si può tentare; in estate mi sembra molto difficile. Purtroppo in bici si è esposti a tutto; e del resto anche il casco nostro può fare fino ad un certo punto, se cadi in discesa ai 70 neanche il casco da moto fa più di tanto.

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no è impossibile andarci in giro. ne ho un paio, uno che è il top per leggerezza e protezione (L2, per chi se ne intende), ma è comunque sia ingombrante e duro.

un conto è metterlo sotto la tuta in pelle, un altro andarci in bici...


ps anche io ho fatto un incidente anni fa, ed ho rotto 5 vertebre, questo argomento mi ha sempre interessato..

Sono convalescente da una caduta anche io, non sono in grado di dirti se esistono le protezioni di cui parli, sicuramente in occasione della mia caduta il casco è stato molto utile insieme al gommino degli occhiali che mi ha fatto da "airbag" ed ha evitato la rottura del setto nasale.
Relativamente al discorso assicurazioni sono anch'io dell'avviso di farne una ad hoc che ti tuteli sia da responsabilità civili che da infortuni seri, io ho fatto così anche perché le assicurazioni delle varie federazioni, se vai a leggere nei meandri delle clausole, alla fine tutelano ben poco...

Per migliorare l'autonomia dell'actioncam potresti portarti dietro un powerbank e collegarlo alla go pro , ce ne sono anche di abbastanza piccoli :)

Purtroppo siamo in balia degli automobilisti che ci considerano dei rompiballe.
Per evitare rogne io mi sono dato delle regole che però non credo siano completamente sufficienti.
Secondo me bisogna cercare di battere strade tanto battute dai ciclisti cosicché gli automobilisti siano abituati.
Poi cercare strade con poche se non quasi nulle immissioni, sembra impossibile ma ce ne sono.
Dove ci sono specchi dare sempre un'occhiata per eventualmente prepararsi a saltare perché i motociclisti insegnano che per non farsi male bisogna sapersi buttare.
Quando passa una macchina piegare il manubrio a destra nell'eventualità che passi a filo e ce ne sono tanti che lo fanno.
Ho comprato anch'io una camera che ho montato dietro, ma non ha un'autonomia sufficiente, l'ideale sarebbe utilizzare Arduino o Leonardo o un microcontroller qualsiasi dotato di sensore che fa registrare solo quando individua un mezzo in avvicinamento
In siti di vendita si trovano salopette con rinforzi proprio dalla parte del femore e anche rinforzi per la schiena però secondo me utilizzabili più di inverno che di estate.
Si può ricorrere anche a luci che però negli automobilisti stimolano invece il desiderio di spaventarti