Luci e faretti in bici

mcodda ha scritto:

Secondo me la componentistica/abbigliamento Bontrager li devi cercare dai rivenditori TREK: nella mia città c'è un negozio nemmeno troppo grande in cui però ho visto la Flare.

Per quanto riguarda l'integrazione con gli Edge, sul 1000 non ho dubbi che si riescano a pilotare le luci in maniera "umana"; il 520 non ha il sensore di luminosità e, per accendere/spegnere, avrei dovuto smanettare ogni volta coi pulsanti ... quasi impossibile.

Come alternativa Bontrager, puoi comprare (più o meno pari prezzo della luce post) un "satellite" da montare sul manubrio che, in modalità wireless, pilota la luce. Si chiama trasmitr. Penso che la possibilità di essere pilotato dal telecomando sia la differenza fra la Flare e la Flare RT.

... poi anche Garmin offre il telecomando

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jokerout ha scritto:

Io al buio pesto non ci sono mai uscito.
Perciò vi chiedo, quanti lumien all'anteriore occorrono per illuminare una strada extraurbana?
Credo che andrò di Exposure Light,ma tra la gamma offerta devo scegliere quella più adatta.
[MENTION=47688]Ipercool[/MENTION] ho dato un occhiata alla exposure equinox ho visto che ha una capacità da 2000lumien ma solo con mezz'ora di autonomia con questa massima potenza,e poi non ho capito ancora perché,la consigliano per uso fuoristrada.
Hai visto il catalogo attuale?
Avevo dato un occhiata alla exposure strada 1200,consigliata per bdc,dovrebbe avere 3h di autonomia al massimo della potenza e cioè a 1200lmn.
Tale potenza basta ad illuminare una strada al buio oscuro?

Grazie anticipatamente

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jokerout ha scritto:

Io al buio pesto non ci sono mai uscito.
Perciò vi chiedo, quanti lumien all'anteriore occorrono per illuminare una strada extraurbana?
Credo che andrò di Exposure Light,ma tra la gamma offerta devo scegliere quella più adatta.
[MENTION=47688]Ipercool[/MENTION] ho dato un occhiata alla exposure equinox ho visto che ha una capacità da 2000lumien ma solo con mezz'ora di autonomia con questa massima potenza,e poi non ho capito ancora perché,la consigliano per uso fuoristrada.
Hai visto il catalogo attuale?
Avevo dato un occhiata alla exposure strada 1200,consigliata per bdc,dovrebbe avere 3h di autonomia al massimo della potenza e cioè a 1200lmn.
Tale potenza basta ad illuminare una strada al buio oscuro?

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jokerout ha scritto:

Io al buio pesto non ci sono mai uscito.
Perciò vi chiedo, quanti lumien all'anteriore occorrono per illuminare una strada extraurbana?
Credo che andrò di Exposure Light,ma tra la gamma offerta devo scegliere quella più adatta.
[MENTION=47688]Ipercool[/MENTION] ho dato un occhiata alla exposure equinox ho visto che ha una capacità da 2000lumien ma solo con mezz'ora di autonomia con questa massima potenza,e poi non ho capito ancora perché,la consigliano per uso fuoristrada.
Hai visto il catalogo attuale?
Avevo dato un occhiata alla exposure strada 1200,consigliata per bdc,dovrebbe avere 3h di autonomia al massimo della potenza e cioè a 1200lmn.
Tale potenza basta ad illuminare una strada al buio oscuro?

Grazie anticipatamente

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fabiopon ha scritto:

Ne sanno molto qui http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=91278

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mcodda ha scritto:

l'hai già vista questa discussione ?
C'è una parte sulle luci anteriori, magari ti può essere utile.

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Ipercool ha scritto:

Dopo aver preso le Exposure (Equinox ant e Blaze post) non mi sono più interessato di luci, quindi non conosco sviluppi.
Normalmente uso la Equinox al max perché ho la batteria esterna e perché non faccio randonee ma mi serve solo quando mi diventa buio per strada.
Quindi il tempo garantito da batteria interna + booster che mi pare raggiunga quasi le due ore è per me più che sufficiente.
Il fascio luminoso a 2000 è fortissimo e molto profondo, ma non larghissimo, nel senso che non viene illuminata tutta la strada ma soltanto la parte davanti a te.
In ogni caso se la tengo parallela al terreno le macchine che incrocio mi lampeggiano, quindi anche in profondità il fascio deve necessariamente essere limitato, comunque più che sufficiente per le velocità di una bicicletta.
Penso che con anche la metà della potenza si possa pedalare senza problemi particolari.
So che si stanno diffondendo luci (Garmin e Bontrager ad esempio) il cui fascio è regolabile dal Garmin, non conosco però i dettagli del funzionamento.

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Ipercool ha scritto:

Si si sono quelle, nelle varie discussioni l'ho definita in modi diversi (perché sono sempre di fretta e perchè sono rimbambito), ma è una Support Cell, mi pare io abbia l'intermedia.

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Cooperman ha scritto:

Vi fidate ad uscire nelle ore serali di buio in questo periodo??

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Cooperman ha scritto:

Vi fidate ad uscire nelle ore serali di buio in questo periodo??

Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

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jokerout ha scritto:

Ho letto un pò a riguardo delle luci Exposure,sia sul sito ufficiale che su altri forum, e sembra proprio che insieme alle Lupien abbiano una marcia in più rispetto alla concorrenza...su molti aspetti,anche sul prezzo..naturalmente.

Dopo essermi informato mi spiego il perchè la Equinox che hai tu è tra le più potenti(2000lmn) e con autonomia più scarsa di tutte senza la cella aggiuntiva(praticamente batteria supplementare).
Questo perchè è tra le pochissime della linea Exposure ad essere venduta(in alternativa alla configurazione standard) proprio con la batteria a parte(è proprio come dici tu...hai la media da 3.1 mAh di standard nella confezione "pack"),perchè l'utilizzo è prettamente offroad da usare sul casco.
Così facendo si ha una bestia di luce da 2000lmn dove si espande l'autonomia con questa batteria supplementare da mettere nelle tasche posteriori della maglia o giacca,così il peso sul casco non è esagerato.

Molto interessanti solo il modello “Strada” da 800 e 1200lmn appositamente studiate per uso su bitume con un fascio progettato per non dare fastidio a chi viene di fronte(fascio più largo sui lati e più basso)….ma 1200lmn “potrebbero" essere pochi nell’off road considerato che il led bianchi non sono il massimo di penetrazione nella nebbia e come visibilità nella pioggia o superfici bagnate….da ciò che ho letto,i mountanbikers non sono mai sazi di potenza illuminante…e se penso a circuiti XC che a volte faccio di giorno,lo comprendo.

Poi di questa marca ci sono due superpotenti luci,la Six Pack e la Maxx D…arrivano a sparare fin a 4500lmn, ma sono esagerate nel peso, nel prezzo,sulle 500€, e la luce è sparata ovunque…inutilizzabili su strada,buone in Mountanbike(anche se a quel punto si preferisce una sul casco e una sul manubrio sulle 2000lmn ciascuna….così facendo si migliora l’efficienza e la gestione).

Rispetto a quando hai preso la tua,hanno esteso il brevetto Reflex Tecnology(prima solo il modello Reflex ne era disposto),sui modelli top di gamma,che con dei sensori interni,accelerometro ecc...,varia l’emissione di luce in relazione alle condizioni esterne,e questa è una delle cose che mi incuriosisce.

Detto ciò,sono indirizzato sulla Toro MK8,che ha una destinazione offroad XC ma ha un fascio più concentrato rispetto alla Six Pack e la Maxx D.Questo mi consentirà di utilizzarla anche nei miei giri in MTB.
La Toro ha una emissione massima stabilizzata a1800lmn,estendibile fino a 2400lmn con modalità Reflex Tecnology attiva,236gr,da 2 a 36h di autonomia estendibili con batteria esterna,9h di ricarica totale da tutto scarico…e credo di riuscire a trovarla sulle 310€..insomma costa,ma sembra avere tutti i requisiti di una luce progettata, e che utilizza materiali e tecnologie top di gamma .


[MENTION=47688]Ipercool[/MENTION],come dicevi prima,dopo l’acquisto della tua hai smesso di informarti su nuovi prodotti e tecnologie in merito…..ma riportarlo qui sopra è una cosa che ti dovevo!.....e spero possa ritornare utile ad altri.

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dave_and_roll ha scritto:

A me lunedì arriva la Toro mk8 acquistata su evans cycles col black friday a 243 euro. Martedì la testo.

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jokerout ha scritto:

Eheheheh...e tu ci farai una bella recensione vero?
Sono troppo curioso.


Nel frattempo ieri mi è arriva la cateye x3.

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dave_and_roll ha scritto:

Allora rieccomi qua a scrivere, dopo qualche giorno di uso, le prime impressioni della luce TORO MK8.
..................

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dave_and_roll ha scritto:

Allora rieccomi qua a scrivere, dopo qualche giorno di uso, le prime impressioni della luce TORO MK8.
Come già detto in un altro post è arrivata perfettamente nei tempi previsti e, grazie al black Friday, ho trovato la luce in questione da Evans Cycles a 242€ tutto compreso (usualmente ho visto che sia Evans Cycles che CRC che altri competitors il prezzo più basso era attorno ai 333 euro nn calcolando le spese di spedizione). Quindi un ottimo prezzo.
La luce arriva in una bella confezione rigida con chiusura a cerniera : la luce è posizionata nel proprio alloggiamento e sotto si trovano il caricatore, il cavo usb ed uno scarno libretto di istruzioni abbastanza semplice (d’altronde stiamo parlando di una luce da bici, non di uno shuttle). Quello che a mio avviso manca è, visto il prezzo non proprio ‘popolare’, il fatto che potrebbero inserire nel packaging anche la brugola per avvitare le 2 viti (una per il fissaggio manubrio ed una per regolare la direzione del fascio a destra o a sinistra). Ma non è un problema insormontabile, penso chiunque abbia un set di chiavi a brugola con il 5 (o 4 nn ricordo). Personalmente preferisco le viti Torx anche per coppie di serraggio modeste.
Il montaggio è semplice (2 viti) ma efficace : la luce arriva con gli adattatori per i differenti manubri che fanno egregiamente il loro lavoro. Anche prendendo qualche bello scossone la luce non si muove di una virgola (io le ho strette a 5 Nm, come prescritto, ma nn penso sia indispensabile, basta non tirare come delle bestie, insomma i soliti accorgimenti che si devono avere con qualsiasi vite). Il faro è costruito a regola d’arte ed il fatto di avere la batteria incorporata per me è un plus non da poco (per i fari da manubrio). Certo si ha tutto il peso in quel punto, ma tanto non sbilancia nè impiccia e/o appesantisce in alcun modo lo sterzo. Però nn si hanno fili in giro
La luce in se ha 10 programmi di illuminazione con a loro volta 2 o 3 outputs (high e low sempre, medium non sempre). Quello che qui manca (nel libretto di istruzioni o nelle specifiche…Lupine insegna) è sapere l’intensità di output di ogni singolo modo, si ha solo l’indicazione di quante ore dura ogni modo (ovviamente a batteria carica al 100%). L’accensione e la programmazione sono semplici e cmq c’è un video sul loro sito. Comunque in qualsiasi momento ed in qualsiasi modalità si ha il tempo di illuminazione rimanente (in ore e minuti) che appare sul piccolo schermo. Nei primi 3 programmi in modalità high è presente la modalità automatica e reflex (che arriva ai 2300 lumen) : che dire effettivamente funziona, utile specialmente in ambito mtb xc (difatti le luci della linea Strada nn ce l’hanno). Ma qui siamo su bdc e quindi mi soffermo sugli utilizzi road. Nel normale uso road per strade non particolarmente difficili basta il programma con luce più bassa (programma 6 low), se si è insicuri basta un attimo e si passa sul medium che illumina per benino per 12 ore. Io faccio comunque così : se vado su strade conosciute o non particolarmente problematiche metto il programma 6 low, altrimenti uso il 5 low (che illumina per 24 ore) se sono su strade che non conosco o so essere più problematiche. In caso di incertezze come detto passo con 2 clicks al medio. Tutti i programmi in modalità high sono sovradimensionati in strada, se non su discese particolarmente difficili e con condizioni di asfalto precarie. Cose che cerco di evitare di fare in bdc anche in estate, figuriamoci in inverno :D
Inutile dire che il fascio luminoso è molto buono (non sto qui a scrivere mille pipponi sul colore della luce perchè nn ne ho le capacità) e penetra bene sia in caso di pioggia (presa il primo giorno), che in caso di nebbia (presa ieri e oggi) : in questi casi è utile viaggiare almeno col programma 5 Low visto che il 6 low risulta insufficiente per illuminare. Una nota comune ad i fari che ho avuto è che una parte (minima in questo caso), viene ‘dispersa verso l’alto e verso l’infinito. Però è davvero minima. Io non ho l’abitudine di tenere la massima concentrazione del fascio troppo vicino alla ruota anteriore e quindi non aiuto di certo la dispersione inutile della luce: nonostante ciò, pur avendo messo il faro in modalità massima, nessuna macchina mi ha abbagliato in segno di protesta. Segno che il fascio è ben direzionato. Migliorabile certo ma assolutamente funzionale all’uso.
I tempi di autonomia ed il peso indicati sul libretto sono veritieri così come il tempo di ricarica.
Voto finale 9 /10.
Non chiedetemi se la spesa ne vale la resa : io sono contento e quindi assolutamente sì. Sicuramente ci sono luci che costano 1/10 offrendo potenze massimi equiparabili e a volte superiori, ma sinceramente non le conosco, non so quale sia la qualità costruttiva dei dispositivi in questione quanti e qual siano i ranges di autonomia. Così come la durata media ed affidabilità di questi prodotti. Ed onestamente poco mi interessa.

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longjnes ha scritto:

bella recensione , sicuramente hai preso un prodotto evoluto che probabilmente si differenzia dalla massa delle luci anche più potenti di bassa spesa.
a conferma ti dico che io ho preso una luce immagino cinesata spacciata per 4200lumen con 3 led CRE bla bla bla non ricordo la sigla. spesa totale 40 euro.
ma alla fine la potenza luminosa è poco superiore ad un faro cateye alogeno che avevo (EL540).
Con 4200lumen avrei pensato di illuminare chissa cosa e invece non è cosi. la luce è come se non avesse spinta, mentre a pochi metri acceca.

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