-Pro tour-

Ser pecora

Diretur
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16 Aprile 2004
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E' stato ufficializzato oggi dall'UCI la nascita e le date del calendario del cosidetto "Pro tour" che inizierà nel 2005.
18 squadre (20 nel 2006) da 25-28 corridori si contenderanno le vittorie nelle classiche di coppa del mondo, i 3 grandi giri (più giro di svizzera e giro di Polonia) e campionati del mondo.
Per l'iscrizione del team sono richiesti 100.000$ più 50.000$ di tassa annuale.
La novità più interessante è l'obbligo per i corridori delle squadre iscritte di partecipare alle gare in calendario per un minimo di 60gg. In pratica in questo modo ci saranno finalmente buone speranze di rivedere le grandi squadre (e relativi campioni) al Giro d'Italia.
L'Italia avrà 4 squadre (più di tutti! :-x )
Francia e Spagna 3
Germania e Belgio 2
Danimarca, Usa, Svizzera, Olanda 1
L'attuale Coppa del Mondo andrà in pensione. E così le relative classifiche. L'evento che darà più punti sarà of course il TdF.

Una delle note più positive sarà la possibilità di escludere dalla "lega" i corridori o/e relative squadre trovati positivi ai controlli anti-doping.
Le regole in merito però sono oggetto di (accanite) discussioni in questi giorni da parte della commissione preposta. :prega:
 

Spin

Apprendista Cronoman
19 Aprile 2004
2.992
4
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Sembrerebbe una formula interessante, non so cosa pagano ora certo che sono cifre pesanti...parlare di Sport, secondo me, quando girano certe cifre e certi interessi, diventa sempre più difficile :?
ciauz
 

Ser pecora

Diretur
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Spin ha scritto:
Sembrerebbe una formula interessante, non so cosa pagano ora certo che sono cifre pesanti...parlare di Sport, secondo me, quando girano certe cifre e certi interessi, diventa sempre più difficile :?
ciauz

L'unico "sport " è quello che fai tu a tempo perso :-o
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
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Brianza
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Bici
BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
Ser pecora ha scritto:
L'unico "sport " è quello che fai tu a tempo perso :-o

Concordo.. Ho partecipato a una gara a circuito e vedevo gli altri scannarsi a voce (dopo gara non sò) per ogni cavolata.. gesto molto poco sportivo.. per vincer poi una bottiglia di vino.. Se fosser stati denari non oso immaginare..
Meglio la sfida con l'amico alla domenica e poi una birra per festeggiare che certe scene..
 

albertop

Apprendista Scalatore
20 Aprile 2004
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uno dei problemi affliggono il ciclismo attuale è il fatto che molti corridori si concentrano su un numero molto limitato di appuntamenti (un esempio per tutti: armstrong, che corre per vincere una gara ll'anno)

secondo me c'è un sistema che potrebbe contrastare questo diffuso fenomeno, e dovrebbe essere mutuato dalla champions league di calcio, dove ci sono premi in denaro elevatissimi

quindi, suggerirei che il pro tour dovrebbe prevedere premi in denaro elevatissimi per il vincitore e anche per il 2° e 3°, in modo da stimolare la partecipazione dei grandi campioni al maggior numero possibile di appuntamenti (ovviamente: partecipazione con propositi competitivi, perchè c'è interesse a fare punti)

altrimenti, alla fine succede come nella coppa del mondo: voi vedete qualcuno che attualmente si sta concentrando sulla coppa del mondo?
no, si concentrano tutti su singoli appuntamenti
più avanti (leggasi agosto), chi si troverà in buona posizione comincerà a curare la classifica
 

Ser pecora

Diretur
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Il problema dei soldi però non è dipendente dai corridori, ma dagli organizzatori. Se ci sono organizzatori capaci a capo degli eventi anche il prestigio e quindi i soldi saranno elevati. Non a caso il TdF è oltre che la corsa più prestigiosa anche la più remunerativa (e/o viceversa). Ecco perchè i corridori vogliono fare quella assolutamente e non farla è un danno soprattutto economico (cipollini...).
Il fatto che molti corridori di nome saranno obbligati a correre anche corse di minor importanza non potrà che essere un incentivo economico alla sponsorizzazione di queste corse. Anche nel caso che che vengano intese solo come "allenamenti preparatori"...

Per quanto riguarda la coppa del mondo credo che i corridori interessati siano quelli adatti alle classiche che di conseguenza sono anche interessati alla coppa.
Ovvero quelli che corrono una classica con l'ambizione di vincerla sono automaticamente interessati anche alla coppa del mondo. Che tuttavia non è un trofeo così prestigioso. Rapresenta un bonus in più...soprattutto per arrotondare...