QUESITO su CAMPAGNOLO NUOVO/SUPER RECORD TRIPLA

slotcar55! ha scritto:

Qualcuno di vo sa se una guarnitura 70' nuovo Super record tripla si può usare con un semplice cambio pasteriore , nuovo e super record , o se necessita di qualche cambio particolare , tipo il Rally o altri con gamba media o lunga ?)

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Mai provato, ma forse dipende da che ruota libera ci metti. Se c'e' poca escursione tra il pignone piu' piccolo e quello piu' grande credo che dovrebbe funzionare. Caso mai, guarda bene di avere l'asse e il deragliatore adeguati.

Sergio
Pisa

Dipende.
Da che dentature hanno le corone e i pignoni, da quanti rapporti vuoi farci funzionare.

Io ho una Colnago con un Super Record prima serie, corone 52-42-36 se non erro, pignoni 14-16-18-20-23-26.

Col 52-18 è già tutto in avanti ma funziona, ho dovuto tener corta la catena per poterci montare il 26 dietro, altrimenti toccava sul pignone.

Prossimamente valuterò una nuova configurazione, magari con un Super Record seconda serie che è più basso di gabbia e supporta anche un 28 senza problemi (già provato su un'altra bici).

Vedrò cosa succede col Nuovo Record (ne ho due di triple ).

Al limite per una configurazione spinta si può sempre montare il Rally. E per assurdo la seconda serie sembra molto più vecchia della prima!

Ah, tu cosa ne vuoi fare?

Per i profani: la tripla Nuovo Record è stata la prima tripla Campagnolo con una corona a dentatura minore di 42 denti (spero di non dire fesserie...).
Negli anni '60 credo fecero qualche esemplare di tripla con girobulloni da 151mm, ma meno della 44 non montavano.

Con questa forarono i 5 bracci dello spider, con una filettatura da 5x1.0 se non erro. La fresatura sul lato esterno è più breve (anche se si vedono doppie forate allo stesso modo, ma si riconoscono subito).
Il girobulloni è stranissimo (100mm) e venne prodotta la sola corona da 36 (ai tempi giravano col 42-24 al massimo, figuratevi...). I bulloni di fissaggio sono altresì particolari, con testa a brugola, dotati di una sorta di distanziale per portare all'interno la corona e appunto filettatura molto stretta.

Il movimento era da 124mm, molto più larga dalla parte destra. Oggi giorno costa una fortuna

slotcar55! ha scritto:

lo so bene , ci correvo e "morivo" in salita

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Ai tempi dei tempi, cioe' ai miei tempi, la combinazione 42-24 era standard.
Dovetti tornare per ben due volte a farmi riorganizzare la ruota libera Regina.
La domanda del mio meccanico, incredulo, era stata: 'Ma dove ci vorra' mai andare?'

Ai tempi dei tempi i cosiddetti 'amatori' non esistevano, e non c'era molta gente che si comperava una 'specialissima' per fare cicloturismo.

Pochi, eravamo in pochi, ma buoni.

Sergio
Pisa

Infatti io ho un cassettone di ricambi per ruote libere in officina e gli unici sopra il 24 sono uno o due Regina 25 denti (per r.l. CX) e qualche ingranaggio Marchisio in alluminio, immagino per mtb (ci sono dei 28, 29, 30, 32 e 34).
Con i Marchisio riesco a farmi qualche bella ruota libera anni '80 per le salite (tipo 13-15-17-19-21-24-27 che monterò sul Master).

Fortunamente ho un paio di Regina col 28 finale, una Maillard pure... sono finite tutte sulle mie bici

Ho una Regina oro ancora incartata che fa 14-28 5v, ma la tengo per chissà che bici futura...

Con la tripla vedrò cosa abbinarci di 6v... Pensavo anche ad una 14-28, utilizzando adeguati ingranaggi per avere i rapporti intermedi meglio spaziati (è quasi un problema di ingegneria: dati gli ingranaggi da 53, 52, 49, 48, 45, 42 e 41 denti, quale combinazione è l'ideale per la doppia con il 36 interno, sapendo che la ruota libera è 14-16-18-21-24-28?).