articolo ritirato fuori dal cassetto, ma
- è una mezza marchetta a
michelin
- TM ha sempre preferito i copertoncini
- i copertoncini da crono non hanno nulla a che vedere con quelli di uso quotidiano
Affrontando il discorso da un punto di vista più generale e concreto (cioé non fermiamoci a quello che "dovrebbe essere", ma vediamo poi se le attese sono rispettate) le conclusioni a cui sono giunto io tra prove personali, confronto con amici e on-line, documentazione tramite articoli e test è la seguente:
- le differenze di scorrevolezza che si possono percepire sono date nell'ordine da: pressione, usura/invecchiamento (dipende dalla mescola),
- copertoncino, tubeless e tubolari sono tutte soluzioni valide
- in linea teorica il tubeless presenta vantaggi (deformazione, scorrevolezza, autoriparabilità, leggerezza) tali da collocarlo su un piano di superiorità rispetto alle altre soluzioni. All'atto pratico per me oggi rappresenta ancora una promessa non completamente realizzata
- il tubolare ha come frecce al proprio arco: peso e robustezza dei cerchi (e quindi delle
ruote), guidabilità, peso dei pneumatici, sicurezza in caso di foratura, ampia scelta di pneumatici, prezzi di mercato ben più bassi di quelli di listino
- il copertoncino è forte della grandissima diffusione che comporta massimo impegno delle aziende nello sviluppo, enorme scelta di prodotti, semplicità di reperire ricambi, massima semplicità nella gestione delle forature e quindi possibilità di portare quasi alle tele le coperture