Che succede se...

valexone · 5 Novembre 2014

LuDiMa ha scritto:
Cari amici, vorrei proporvi un giochetto, tanto così per divertirci.
Vengo al punto.

Se oggi con la mia bicicletta anonima dell'1989 (full acciaio, campagnolo super record con le manopole al telaio, peso complessivo 13 kg, 53/42 - 13/21) su un percorso vallonato di 50 kilometri faccio 25 di media (vado da solo, senza scia) - secondo voi quanto potrebbe migliorare la media a parità di condizioni (e di forma fisica del ciclista) con la mia nuova wilier gtr montata 105 11v in arrivo?

Poi appena la ritiro avrete il responso ufficiale.
Ciao a tutti!

quasi nulla , io ho provato a fare il medesimo percorso con la mia vecchia bdc triban e la mia scatto fisso con rapporto 50-18 , percorso casa mia ->como città e ritorno circa 75 km in totale stessa velocità media e identico tempo totale

o-o

SCR1 · 5 Novembre 2014

Ma qui si parla delle migliorie date da un nuovo telaio, o delle capacità del ciclista?
Lascia perdere le medie , sicuramente un nuovo telaio se ben fatto come rigidità e geometrie da dei grandi vantaggi, ma la media dipende da quanto sei allenato, in assoluto vai più forte e duri men o fatica, ma se non hai fondo, vai comunque poco lontano.
Però qui nessuno è capace di capire se farai medie più alte, sicuramente in assoluto vai più forte

vigorelli 1954 · 5 Novembre 2014

valexone ha scritto:
quasi nulla , io ho provato a fare il medesimo percorso con la mia vecchia bdc triban e la mia scatto fisso con rapporto 50-18 , percorso casa mia ->como città e ritorno circa 75 km in totale stessa velocità media e identico tempo totale

Mi sa che sei quello che si è avvicinato di più o-o

Con la bici degli anni 70 ed un rapporto 42x18 a circa 100 rpm ( cosa normale per chiunque ) si tengono i 30 km/ora di media x chilometri ........ x dipende dall'allenamento dell'individuo.
Uguale con bici attuale 39 x 17 a circa 100 rpm stessa media.
Se invece parliamo di scalare il Mortirolo allora le cose cambiano.

valexone · 6 Novembre 2014

SCR1 ha scritto:
Ma qui si parla delle migliorie date da un nuovo telaio, o delle capacità del ciclista?
Lascia perdere le medie , sicuramente un nuovo telaio se ben fatto come rigidità e geometrie da dei grandi vantaggi, ma la media dipende da quanto sei allenato, in assoluto vai più forte e duri men o fatica, ma se non hai fondo, vai comunque poco lontano.
Però qui nessuno è capace di capire se farai medie più alte, sicuramente in assoluto vai più forte

secondo me il discorso è riferito a parità di ciclista che vantaggi si ha nel passare da una bici di vecchia data a una moderna e magari con un assetto più sportivo

secondo me i vantaggi a livello di media e tempi sono minimi quasi insignificanti

vigorelli 1954 ha scritto:
Mi sa che sei quello che si è avvicinato di più Con la bici degli anni 70 ed un rapporto 42x18 a circa 100 rpm ( cosa normale per chiunque ) si tengono i 30 km/ora di media x chilometri ........ x dipende dall'allenamento dell'individuo.
Uguale con bici attuale 39 x 17 a circa 100 rpm stessa media.
Se invece parliamo di scalare il Mortirolo allora le cose cambiano.

in salita entrano in gioco molti fattori , sempre a parità del atleta , forse una bici con ruote e telaio più rigido e delle giuste misure (visto che attualmente è più facile adattare un telaio alle proprie misure antropomorfiche rispetto al passato )
aiuta a scaricare meglio la propria "potenza" e quindi a garantire un prestazione migliore

io stesso passando da un telaio con geometrie più cicloturistiche a uno più "racing" (ma anche più comodo sulle lunghe distanze grazie al carbonio )ho notato miglioramenti che mi hanno portato un aiuto anche psicologico nel affrontare le salite

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

valexone ha scritto:
secondo me il discorso è riferito a parità di ciclista che vantaggi si ha nel passare da una bici di vecchia data a una moderna e magari con un assetto più sportivo

secondo me i vantaggi a livello di media e tempi sono minimi quasi insignificanti

in salita entrano in gioco molti fattori , sempre a parità del atleta , forse una bici con ruote e telaio più rigido e delle giuste misure (visto che attualmente è più facile adattare un telaio alle proprie misure antropomorfiche rispetto al passato )
aiuta a scaricare meglio la propria "potenza" e quindi a garantire un prestazione migliore

io stesso passando da un telaio con geometrie più cicloturistiche a uno più "racing" (ma anche più comodo sulle lunghe distanze grazie al carbonio )ho notato miglioramenti che mi hanno portato un aiuto anche psicologico nel affrontare le salite

In salita, a parità di atleta, conta solo il peso della bici o-o

valexone · 6 Novembre 2014

vigorelli 1954 ha scritto:
In salita, a parità di atleta, conta solo il peso della bici

anche le geometrie del telaio puo dare vantaggi o meno , per esempio quando ho cambiato telaio quello nuovo aveva il carro posteriore più corto di 1 cm e poco più rispetto al vecchio (l ho notato quando sono andato a montare il sensore cadenza/velocita garmin così ho misurato per sicurezza)

poi il peso della bici posso capire quando parliamo di bici da 13 kg contro una sotto gli 8 , magari in materiali diversi

Super Ciuk · 6 Novembre 2014

vigorelli 1954 ha scritto:
Maaaa ....il giochetto di LuDiMaaaa che fine ha fatto ?
Comunque @scalatore delle langhe su un falsopiano così sarebbe capace di tenere i 30 di media :asd2: ve lo posso assicurare dopo averlo visto all'opera!!

io sono sicuro che potrei fare anche i 35 di media!!! accetto scommesse ... :mrgreen:

SCR1 · 6 Novembre 2014

A parte le battute tra una bici di 20 anni fa o 15 quel che sia rispetto ad una attuale non esiste ,ma non ce niente a che vedere.
La reattività il peso le geometrie tutte diverse,la trasmissione, danno al ciclista una macchina da guerra che si sognavano prima.
Poi se uno è ciuco rimane ciuco

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

Super Ciuk ha scritto:
io sono sicuro che potrei fare anche i 35 di media!!! accetto scommesse ...

Certo che si

Super Ciuk 1° Scalatur 2° :mrgreen:

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

valexone ha scritto:
anche le geometrie del telaio puo dare vantaggi o meno , per esempio quando ho cambiato telaio quello nuovo aveva il carro posteriore più corto di 1 cm e poco più rispetto al vecchio (l ho notato quando sono andato a montare il sensore cadenza/velocita garmin così ho misurato per sicurezza)

poi il peso della bici posso capire quando parliamo di bici da 13 kg contro una sotto gli 8 , magari in materiali diversi

un conto sono le sensazioni personali un' altro conto è la fisica (?) Il carro più corto più lungo più alto o di forme differenti non ti darà mai nessun vantaggio su una salita. Se un atleta ( lasciamo perdere i casi personali parliamo in terza persona ) sale una salita di 1000 mt. di dislivello in un'ora cioè è un atleta da 1000 di vam può impiegare meno solo se può allegerire la sua bici, col carro più corto scatterà meglio ma in cima avrà lo stesso tempo col carro più lungo avrà più stabilita in discesa ma in cima avrà lo stesso tempo , non ti voglio convincere.........solo che è così

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

SCR1 ha scritto:
A parte le battute tra una bici di 20 anni fa o 15 quel che sia rispetto ad una attuale non esiste ,ma non ce niente a che vedere.
La reattività il peso le geometrie tutte diverse,la trasmissione, danno al ciclista una macchina da guerra che si sognavano prima.
Poi se uno è ciuco rimane ciuco

Generalizzando tutto va bene,se parliamo di prestazione in salita lo stesso atleta con una bici di 20 anni fa da 8 chili farà meglio che con una bici attuale da 9 chili

sul piano è tutto un'altro discorso subentrano decine di altri fattori che conosciamo tutti ........... o-o

SCR1 · 6 Novembre 2014

20 anni fa bici da 8 kg ce ne erano 2, oggi sono da 6 kg tante.
Comunque cambia molto lo stesso anche se fossero pari peso

valexone · 6 Novembre 2014

vigorelli 1954 ha scritto:
un conto sono le sensazioni personali un' altro conto è la fisica (?) Il carro più corto più lungo più alto o di forme differenti non ti darà mai nessun vantaggio su una salita. Se un atleta ( lasciamo perdere i casi personali parliamo in terza persona ) sale una salita di 1000 mt. di dislivello in un'ora cioè è un atleta da 1000 di vam può impiegare meno solo se può allegerire la sua bici, col carro più corto scatterà meglio ma in cima avrà lo stesso tempo col carro più lungo avrà più stabilita in discesa ma in cima avrà lo stesso tempo , non ti voglio convincere.........solo che è così

si ,ma ragionando cosi vuol dire che tutti i progressi fatti in questi anni non sono serviti a nulla

se parliamo di salita allora
secondo me la differenza più grande in assoluto la fa il peso del ciclista non della bici
io peso 80 kg , con una bici da 8 kg + 3 kg tra vestiario e accessori siamo a 91 kg
se un ciclista pesa nudo 60 kg ma ha la sfortuna di avere una bici da 10 kg più i soliti 3 tra vestiario e accessori siamo a 73 kg
pensa se questo ciclista gli diamo una bici da 6kg :mrgreen:

la differenza di 18 kg non sarà mai colmata da 1 kg in meno nel telaio o ruote

SCR1 · 6 Novembre 2014

valexone ha scritto:
si ,ma ragionando cosi vuol dire che tutti i progressi fatti in questi anni non sono serviti a nulla

se parliamo di salita allora
secondo me la differenza più grande in assoluto la fa il peso del ciclista non della bici
io peso 80 kg , con una bici da 8 kg + 3 kg tra vestiario e accessori siamo a 91 kg
se un ciclista pesa nudo 60 kg ma ha la sfortuna di avere una bici da 10 kg più i soliti 3 tra vestiario e accessori siamo a 73 kg
pensa se questo ciclista gli diamo una bici da 6kg

la differenza di 18 kg non sarà mai colmata da 1 kg in meno nel telaio o ruote

Il ciuco rimane ciuco, il mezzo vuol dire tanto lo stesso, a parità di peso del ciclista e di allenamento , te presentati con una bici di 20 anni e l'altro con una attuale , poi ti insegna il perché

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

SCR1 ha scritto:
20 anni fa bici da 8 kg ce ne erano 2, oggi sono da 6 kg tante.
Comunque cambia molto lo stesso anche se fossero pari peso

Ma che centra ? Io 20 anni fa avevo una bici Masi da 8 kg per le salite e non era una rarità . A parità di peso non cambia niente, ma se vuoi avere ragione per forza te la do. Anche il 30% di 25 per te fa 30 ..........ciao o-o

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

SCR1 ha scritto:
Il ciuco rimane ciuco, il mezzo vuol dire tanto lo stesso, a parità di peso del ciclista e di allenamento , te presentati con una bici di 20 anni e l'altro con una attuale , poi ti insegna il perché

Dimenticate la cosa più importante stiamo parlando dello stesso atleta su una salita secca .............ma che scrivo a fare ognuno resti del suo parere

SCR1 · 6 Novembre 2014

vigorelli 1954 ha scritto:
Ma che centra ? Io 20 anni fa avevo una bici Masi da 8 kg per le salite e non era una rarità . A parità di peso non cambia niente, ma se vuoi avere ragione per forza te la do. Anche il 30% di 25 per te fa 30 ..........ciao

No io per forza non voglio nulla, e come sempre si va nel trito.
Una bici attuale non ha niente a che vedere con la tua masi di 20 anni fa, che tu ci creda o meno, altrimenti tutti correrebbero con le masi e in salita le perdite di potenza che avevi ed ora non hai , dovute a inevitabili flessioni del movimento centrale ti penalizzavano e non poco.
E' che tu a 20 anni non eri quello d'ora

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

valexone ha scritto:
si ,ma ragionando cosi vuol dire che tutti i progressi fatti in questi anni non sono serviti a nulla

se parliamo di salita allora
secondo me la differenza più grande in assoluto la fa il peso del ciclista non della bici
io peso 80 kg , con una bici da 8 kg + 3 kg tra vestiario e accessori siamo a 91 kg
se un ciclista pesa nudo 60 kg ma ha la sfortuna di avere una bici da 10 kg più i soliti 3 tra vestiario e accessori siamo a 73 kg
pensa se questo ciclista gli diamo una bici da 6kg

la differenza di 18 kg non sarà mai colmata da 1 kg in meno nel telaio o ruote

Rileggi quello che ho scritto : stesso atleta / minor peso della bici / stessa salita ................ e daiiiiiiiiiiiii

vigorelli 1954 · 6 Novembre 2014

SCR1 ha scritto:
No io per forza non voglio nulla, e come sempre si va nel trito.
Una bici attuale non ha niente a che vedere con la tua masi di 20 anni fa, che tu ci creda o meno, altrimenti tutti correrebbero con le masi e in salita le perdite di potenza che avevi ed ora non hai , dovute a inevitabili flessioni del movimento centrale ti penalizzavano e non poco.
E' che tu a 20 anni non eri quello d'ora

Stai prendendo la tangenziale est

vai di nuovo sul personale ........... io non è che ci credo o no io le provo molto spesso sulle stesse salite e non cambia nulla ............io sono sempre io tutti i giorni ahahahahhaahahahah
se vuoi vedere le mie bici di oggi o di 20 anni fa non devi far altro che cercare nei miei 3 D o-o

SCR1 · 6 Novembre 2014

vigorelli 1954 ha scritto:
Stai prendendo la tangenziale est vai di nuovo sul personale ........... io non è che ci credo o no io le provo molto spesso sulle stesse salite e non cambia nulla ............io sono sempre io tutti i giorni ahahahahhaahahahah
se vuoi vedere le mie bici di oggi o di 20 anni fa non devi far altro che cercare nei miei 3 D

No Vigorelli , abbi pazienza ma di queste discussioni , su ruote che sono tutte uguali e telai lo stesso ne ho fatte troppe.
Se da 20 anni a questa parte, i telaisti non avessero fatto progressi, allora siamo dei rin--------ti punto.
Ma fortunatamente per loro non è così

Che succede se...

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