Buongiorno a tutti,
premetto che sono ormai diversi giorni (settimane...) che spulcio questo forum e più in generale internet cercando di farmi una cultura (o quantomeno un'educazione di base) relativamente al mondo per me misterioso del ciclismo amatoriale.
La mia situazione farà sorridere molti per quanto "naif" sembrerà.
Qualche anno fa ho iniziato (quando sono particolarmente ispirato o il clima è particolarmente invitante) ad andare al lavoro in bicicletta. Milano su Milano, tratta tutta urbana, niente di esaltante - ma sicuramente diverso dallo stress macchina/parcheggio/mezzi pubblici, eccetra.
Da circa un anno ho cambiato casa; sono adesso ad 8 km dal lavoro (ancora una volta tutti urbani) ed ho iniziato ad andare regolarmente, tutti i giorni, al lavoro in bici.
E da lì è partito un germe... qualcosa... ad un certo punto mi sono reso conto che se per qualche motivo non potevo andare in bici (impegni fuori milano, clima, guasti alla bici) ci rimanevo male.
Ho iniziato ad apprezzare qualche giretto tranquillo fuori città, niente di che, 20-30 km, 40 massimo.
Il tutto sempre con la mia fida, banale, vecchia, pesante e inadatta rossignoli 'classica' da uomo.
Quest'estate per la prima volta ho provato a pedalare in salita. Durante la permanenza estiva al lago con la famiglia, mi sono cimentato con qualche giro in salita (sempre con la rossignoli!) capendo quanto è difficile. Una faticaccia estrema. Ma grandissime sensazioni di soddisfazioni giunti alla meta.
Ho quindi deciso che devo capirne di più, devo approfondire, conoscere, evolvere. E devo cambiare bicicletta se l'anno prossimo (o anche prima!) voglio davvero fare qualche bel giro - e voglio farlo.
Come accennavo, ho iniziato a guardare un po' tutto su internet. Shop online, siti di produttori, forum. Mi sono fatto un'idea di base sui vari tipi di bicicletta e sulle varie declinazioni. Eppure, ancora non ho capito quale sia la scelta migliore per me.
Vorrei una bici un po' più performante per il mio spostamento quotidiano al lavoro. E qui mi viene da pensare ad una 'city bike'. Però la vorrei anche adatta a qualche bel giro in pianura. E allora penso 'beh ho bisogno di una bici da strada'. Ma se poi quest'estate torno nello stesso posto, mi piacerebbe poter affrontare le salite e, perchè no, non spaventarmi se c'è un po' di sterrato (niente di che..). E allora penso 'no devo guardare alle mountain'.
In definitiva credo che la scelta migliore per me possa essere una cosìddetta 'ibrida'. Una cosa così, insomma - tanto per dirne una: http://www.wilier.com/it/prodotti/int/urban-e-bike/asolo
Trovo però irresistibile il fascino della linea del manubrio da corsa. Applicato poi a telai ed allestimenti "non puri", come questo ad esempio http://www.konaworld.com/rove_al.cfm mi piace moltissimo.
Ma sarà usabile tutti i giorni in città o è totalmente inadatto?
Uffa, tanta confusione. Partendo dal pressupposto che non sono un professionista (anzi sono un principiante...) e che vorrei trovare il connubio fra bici comoda/performante per il "commuting" quotidiano, che possa dare soddisfazione anche nei giretti a corto (e magari un giorno medio, fiato e gambe permettendo) raggio, e sia usabile in salita moderata/sterrato tranquillissimo... Sapete indicarmi almeno una tipologia generale di riferimento?
Spero di aggiornarvi presto sulla scelta.
Nel frattempo ringrazio per l'attenzione e per tutti i vari contributi nel forum da cui ho potuto trarre spunto ultimamente...
A presto
premetto che sono ormai diversi giorni (settimane...) che spulcio questo forum e più in generale internet cercando di farmi una cultura (o quantomeno un'educazione di base) relativamente al mondo per me misterioso del ciclismo amatoriale.
La mia situazione farà sorridere molti per quanto "naif" sembrerà.
Qualche anno fa ho iniziato (quando sono particolarmente ispirato o il clima è particolarmente invitante) ad andare al lavoro in bicicletta. Milano su Milano, tratta tutta urbana, niente di esaltante - ma sicuramente diverso dallo stress macchina/parcheggio/mezzi pubblici, eccetra.
Da circa un anno ho cambiato casa; sono adesso ad 8 km dal lavoro (ancora una volta tutti urbani) ed ho iniziato ad andare regolarmente, tutti i giorni, al lavoro in bici.
E da lì è partito un germe... qualcosa... ad un certo punto mi sono reso conto che se per qualche motivo non potevo andare in bici (impegni fuori milano, clima, guasti alla bici) ci rimanevo male.
Ho iniziato ad apprezzare qualche giretto tranquillo fuori città, niente di che, 20-30 km, 40 massimo.
Il tutto sempre con la mia fida, banale, vecchia, pesante e inadatta rossignoli 'classica' da uomo.
Quest'estate per la prima volta ho provato a pedalare in salita. Durante la permanenza estiva al lago con la famiglia, mi sono cimentato con qualche giro in salita (sempre con la rossignoli!) capendo quanto è difficile. Una faticaccia estrema. Ma grandissime sensazioni di soddisfazioni giunti alla meta.
Ho quindi deciso che devo capirne di più, devo approfondire, conoscere, evolvere. E devo cambiare bicicletta se l'anno prossimo (o anche prima!) voglio davvero fare qualche bel giro - e voglio farlo.
Come accennavo, ho iniziato a guardare un po' tutto su internet. Shop online, siti di produttori, forum. Mi sono fatto un'idea di base sui vari tipi di bicicletta e sulle varie declinazioni. Eppure, ancora non ho capito quale sia la scelta migliore per me.
Vorrei una bici un po' più performante per il mio spostamento quotidiano al lavoro. E qui mi viene da pensare ad una 'city bike'. Però la vorrei anche adatta a qualche bel giro in pianura. E allora penso 'beh ho bisogno di una bici da strada'. Ma se poi quest'estate torno nello stesso posto, mi piacerebbe poter affrontare le salite e, perchè no, non spaventarmi se c'è un po' di sterrato (niente di che..). E allora penso 'no devo guardare alle mountain'.
In definitiva credo che la scelta migliore per me possa essere una cosìddetta 'ibrida'. Una cosa così, insomma - tanto per dirne una: http://www.wilier.com/it/prodotti/int/urban-e-bike/asolo
Trovo però irresistibile il fascino della linea del manubrio da corsa. Applicato poi a telai ed allestimenti "non puri", come questo ad esempio http://www.konaworld.com/rove_al.cfm mi piace moltissimo.
Ma sarà usabile tutti i giorni in città o è totalmente inadatto?
Uffa, tanta confusione. Partendo dal pressupposto che non sono un professionista (anzi sono un principiante...) e che vorrei trovare il connubio fra bici comoda/performante per il "commuting" quotidiano, che possa dare soddisfazione anche nei giretti a corto (e magari un giorno medio, fiato e gambe permettendo) raggio, e sia usabile in salita moderata/sterrato tranquillissimo... Sapete indicarmi almeno una tipologia generale di riferimento?
Spero di aggiornarvi presto sulla scelta.
Nel frattempo ringrazio per l'attenzione e per tutti i vari contributi nel forum da cui ho potuto trarre spunto ultimamente...
A presto