Il mistero delle geometrie

VADABRUT

Maglia Iridata
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Per cui in ultima analisi non esistono delle regole precise, almeno sul dislivello sella-manubrio, bisogna trovarselo da soli provando e riprovando.

Questo è vero, però ti propongo un esperimento:
indossa un paio di scarpe con i lacci, ma non legarle.....
per legarle siediti sulla punta di una sedia......
quando avrai finito sposta il culo verso lo schienale della sedia, fino in fondo e slegati le scarpe......

Aspetta a scrivere che me le tireresti dietro, aspetto le tue considerazioni e anche quelle degli altri forumendoli. :-x
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
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a pedali
Questo è vero, però ti propongo un esperimento:
indossa un paio di scarpe con i lacci, ma non legarle.....
per legarle siediti sulla punta di una sedia......
quando avrai finito sposta il culo verso lo schienale della sedia, fino in fondo e slegati le scarpe......

Aspetta a scrivere che me le tireresti dietro, aspetto le tue considerazioni e anche quelle degli altri forumendoli. :-x


l'ho fatto, e non capisco dove vuoi arrivare, comunque; in punta di sedia ho minore stiramento dei femorali, rispetto ad arretrare del tutto ma lasciando i piedi nella stessa posizione, se arretro anche i piedi non cambia nulla tra le due posizioni.

Mo spiegami tu ;nonzo%
 

VADABRUT

Maglia Iridata
7 Aprile 2006
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Ecco.... lo stiramento dei femorali..... era una delle cose che avresti potuto notare, l' altra era la difficoltà ad andar giù con la schiena..... non hai proprio sentito nulla ?
Ti chiedo scusa, mi ero dimenticato di scrivere che i piedi dovrebbero rimanere nella stessa posizione.

Comunque questa era una delle mie "fisse", quelli che avanzano o hanno la sella troppo avanti, generalmente hanno anche un dislivello sella-manubrio minore e un attacco corto. Quelli come me invece, con un arretramento "importante", preferiscono avere il manubrio più basso montato su un attacco "normale" o leggermente più lungo.

tutto quà...... ogni tanto mi tornano in mente ste caxxate.....scrivo caxxate perchè persino mio figlio di 13 anni che cresce come il rosmarino ha imparato a impostarsi la giusta altezza sella, senza metro e senza calcoli del menga.
Con l' arretramento ha ancora qualche difficoltà, ma questa sera lo sistemo prima del giretto in mtb :)
 

dagos

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molto bella e funzionale
Appunto...dato che parliamo di biomeccanica qui è spiegato perchè x la,schiena è meglio più dislivello:

In genere non ho problemi alla schiena... però non so perchè ma dopo circa 10 anni a pedalare ieri ho abbassato il manubrio, mantenedo cmq le prese comandi all'incirca alla stessa altezza, di un cm cambiando lo stem con grado maggiore... sarà che mi sono allungato :-x oppure ho acquisito maggiore flessione a livello lombare :wacko:
Così facendo ho aumentato da 7,5 a circa 8,5 il dislivello sella... ilmezzo però non è per nulla racing e sebbe sia taglia media ha uno tubo piantone lunghetto.
 

Super Ciuk

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a pedali
Ecco.... lo stiramento dei femorali..... era una delle cose che avresti potuto notare, l' altra era la difficoltà ad andar giù con la schiena..... non hai proprio sentito nulla ?
Ti chiedo scusa, mi ero dimenticato di scrivere che i piedi dovrebbero rimanere nella stessa posizione.

Comunque questa era una delle mie "fisse", quelli che avanzano o hanno la sella troppo avanti, generalmente hanno anche un dislivello sella-manubrio minore e un attacco corto. Quelli come me invece, con un arretramento "importante", preferiscono avere il manubrio più basso montato su un attacco "normale" o leggermente più lungo.

tutto quà...... ogni tanto mi tornano in mente ste caxxate.....scrivo caxxate perchè persino mio figlio di 13 anni che cresce come il rosmarino ha imparato a impostarsi la giusta altezza sella, senza metro e senza calcoli del menga.
Con l' arretramento ha ancora qualche difficoltà, ma questa sera lo sistemo prima del giretto in mtb :)


Ho qualche difficoltà a capire cosa vuoi dire, l'arretramento se non erro va impostato in riferimeno al centro della guarnitura, per cui se sei troppo arretrato ti trovi con i muscoli femorali e lombari molto allungati, mentre se per molto arretrato intendi l'usare una bdc con l'orizzontale molto lungo allora ti troveresti con un dislivello sella-manubrio non tanto accentuato, almeno che tu non utilizzi un telaio su misura.
Però non siamo tutti uguali e così torniamo al concetto iniziale; cioè che ognuno deve trovarsi da solo le proprie misure ideali.ù
Io ad esempio mi trovo bene con una posizione old style, con poco dislivello e braccia leggermente flesse.
 

xVALERIOx

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Secondo me non è questione di "cavallo alto" ma di "telaio piccolo" se usi 130 di pipa probabilmente hai un telaio troppo piccolo, ma ripeto è questione di scelte personali.

Il cavallo incide molto con il dislivello su telai standard, io vengo da un periodo nero con la bdc , quando comincia erano sempre dolori , 2 visite bio ma niente non risolvevo , dolori al collo lancinanti....
Telaio 49 con ov 518...
Tarmac , tubo sterzo 100, i primi 2 biomeccanici mi posizionarono 1 con attacco da 80 e 3cm di spessori con 3cm di dislivello...l'altro ...lasciamo perdere ..!!
Il terzo , quando mi vide pedalare mi disse :" ma non lo senti che sei compresso e alto di schiena?"
Io, venivo dalla mtb , dove gli stem più lunghi Nell'enduro sono 40mm...!!
Quindi non avevo idea della posizione in bici da corsa...
Per farla breve ..
Adesso sono con 8cm di dislivello , che è' il max che posso ottenere da questo telaio , ma ho attacco 110 in negativo -16º , sella più alta e arretrata ...
Io in bici ci starei 24h...meglio che stare a letto ....i dolori a collo spalle spariti ...la comodità che ho ora , prima me la scordavo (anzi non me la immaginavo )
C'è da dire che negli ultimi mesi ho esagerato con le uscite , e esagerando con i km e il dislivello , ho dato poca importanza al recupero e stretching ..
Questo mi ha portato un leggero fastidio (fastidio ...non dolore) ai lombari...credo sia una contrattura lieve , xche in bici non Mi da assolutamente noia e in più scompare con i po di stiramenti ...

Punto 2 , ho anche una bici da endurance ..con geometrie più rilassate e ci sto comodo lo stesso , anche se il dislivello max che posso ottenere con quella sono 5,5cm , ha la forca più lunga che alza l'interasse del tubo sterzo 94mm) di 3cm montando gli stessi componenti del Tarmac ...
Le differenze si sentono in pedalata
Sul Tarmac quando si spinge al max , si crea una aereodinamica che su l endurance non c'è verso ricalcare ..o-o
 
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Ho qualche difficoltà a capire cosa vuoi dire, l'arretramento se non erro va impostato in riferimeno al centro della guarnitura, per cui se sei troppo arretrato ti trovi con i muscoli femorali e lombari molto allungati, mentre se per molto arretrato intendi l'usare una bdc con l'orizzontale molto lungo allora ti troveresti con un dislivello sella-manubrio non tanto accentuato, almeno che tu non utilizzi un telaio su misura.
Però non siamo tutti uguali e così torniamo al concetto iniziale; cioè che ognuno deve trovarsi da solo le proprie misure ideali.ù
Io ad esempio mi trovo bene con una posizione old style, con poco dislivello e braccia leggermente flesse.
Credo non intenda il fatto dell"arretramento , ma il fatto di distendere la schiena, magari allungandosi "davanti"
Allungarsi non vuol sempre dire "tirare indietro la sella " ...leggo di molti utenti che si sentono corti e intervengono solo sulla sella , come se fosse l'unica parte della bici che si può regolare....
Comunque ,l'importante è' che uno stia bene in sella , attacco lungo /attacco corto alta o bassa che sia o-o
 

VADABRUT

Maglia Iridata
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Ho qualche difficoltà a capire cosa vuoi dire, l'arretramento se non erro va impostato in riferimeno al centro della guarnitura, per cui se sei troppo arretrato ti trovi con i muscoli femorali e lombari molto allungati, mentre se per molto arretrato intendi l'usare una bdc con l'orizzontale molto lungo allora ti troveresti con un dislivello sella-manubrio non tanto accentuato, almeno che tu non utilizzi un telaio su misura.
Però non siamo tutti uguali e così torniamo al concetto iniziale; cioè che ognuno deve trovarsi da solo le proprie misure ideali.ù
Io ad esempio mi trovo bene con una posizione old style, con poco dislivello e braccia leggermente flesse.
Volevo dire che è più facile sdraiarsi se si pedala più arretrati dalla classica posizione del "filo a piombo", normalmente, rispetto a quella posizione ero un bel po' più indietro, non saprei quantificare, non erano di sicuro 2 cm ma nemmeno 2 mm. Il manubrio lo tenevo molto basso per evitare dolore ai trapezi.....insomma, con le mani sui comandi avevo il busto parallelo al terreno.
Adesso pedalo su una mtb che qualcuno ha buttato via, non è nemmeno della mia taglia e dovrei arretrare un po' la sella ma non si può..... ha il canotto dello sterzo troppo lungo e l' attacco troppo corto e non riesco a trovare la giusta posizione quando mio figlio mi tira il collo in pianura.
E' una questione di attitudine e abitudine, ma quel che conta è NON soffrire oltre alla fatica che già si fa. o-o

Va beh.... buona notte a tutti, domani preparo le moto e domenica porto i miei ragazzi a girare, sono tornato in sella per aiutare mio figlio ad allenarsi.....questa sera ero veramente in difficoltà.....domani gli piazzo una delle mie bdc su un rullo, l' inverno èalle porte.....
 

lucas.

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Coppi mythical
il dislivello dipende anche e soprattutto dalle proporzioni corporee. Un atleta alto 180 cm può avere cavallo da 82 come 90 cm. A 82 è brevilineo, mentre a 90 è longilineo. Tipicamente il longilineo ha anche le braccia lunghe e la possibilità di avere dislivelli molto alti, tipo 10 e passa cm. I brevilinei hanno braccia corte e quindi dislivello minore, come me.
Idem, la lunghezza del femore è quella che stabilisce l'arretramento, oltre alla filosofia del posizionamento. Se poi consideriamo anche il prolasso ventrale, capiamo come per il dislivello non c'è nessuna regola fissa che non sia quella di adattare il dislivello ad ogni persona.
E poi per fare cosa ? un conto sono i circuiti a 50 kmh , un conto 180 km con 4 colli da scalare.
 

steu60

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rose
sinceramente parto da una posizione in sella regolata col filo a piombo ma mi capita spesso in pianura di avanzare sulla sella (specie in presa bassa) e arretrare in salita oppure di rimanere "centrato" e comodo.

magari sono l'unico a farlo ma se partissi gia' da una posizione arretrata o avanzata (rispetto a quella a filo) poi starei sempre a bisticciare e cercare una posizione ottimale!

la domanda e' ma siete blindati sulla sella o tendete a muovervi a seconda delle circostanze? ;nonzo%
 

bach7

Passista
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Pinifarina
sinceramente parto da una posizione in sella regolata col filo a piombo ma mi capita spesso in pianura di avanzare sulla sella (specie in presa bassa) e arretrare in salita oppure di rimanere "centrato" e comodo.

magari sono l'unico a farlo ma se partissi gia' da una posizione arretrata o avanzata (rispetto a quella a filo) poi starei sempre a bisticciare e cercare una posizione ottimale!

la domanda e' ma siete blindati sulla sella o tendete a muovervi a seconda delle circostanze? ;nonzo%

sulla sella ci si deve muovere!

a meno di particolari situazioni (chrono, cronoscalata pista ecc.) nell'uso "normale" ci si sposta in base alle proprie sensazioni
 

abarthkit

Velocista
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se ci si muove troppo sulla sella il problema potrebbe essere quello che non ci si trova a proprio agio, quindi percui il motivo è semplice, si va acercare laposizione sempre più favorevole per rendere meglio, mentre se si è a posto ci si piazza in un punto e via di pedalate, poi va bè se voglio spostarmi leggermente per cambiare ogni tanto ok, ma non deve essere un continuo avanti indietro, e centro, altrimenti c'è qualcosa che non va, mi viene in mente la prima bici che ho preso, e quel malandato del mio ex primo ciclista, vendendomi una taglia in più, non ero mai a posto, continui spostamenti in sella , e più mi spostavo più facevo fatica, la sensazione iniziale era quella di stare bene, ma dopo 10 secondi, falliva il tutto,
ora con la nuova bici su misura non c'è storia, un piacere pedalare e non vorrei più scendere, il contrario di prima.o-o
 

steu60

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se ci si muove troppo sulla sella il problema potrebbe essere quello che non ci si trova a proprio agio, quindi percui il motivo è semplice, si va acercare laposizione sempre più favorevole per rendere meglio, mentre se si è a posto ci si piazza in un punto e via di pedalate, poi va bè se voglio spostarmi leggermente per cambiare ogni tanto ok, ma non deve essere un continuo avanti indietro, e centro, altrimenti c'è qualcosa che non va, mi viene in mente la prima bici che ho preso, e quel malandato del mio ex primo ciclista, vendendomi una taglia in più, non ero mai a posto, continui spostamenti in sella , e più mi spostavo più facevo fatica, la sensazione iniziale era quella di stare bene, ma dopo 10 secondi, falliva il tutto,
ora con la nuova bici su misura non c'è storia, un piacere pedalare e non vorrei più scendere, il contrario di prima.o-o

non sono mica d'accordo sai?

almeno non e' questo un problema per me , io sto comodissimo , poi la mia bici e' spettacolare sotto questo punto di vista.

io ne faccio un discorso di resa quando sono impegnato, non so' se è giusto o sbagliato ma in salita ho un tipo di pedalata che mi porta ad indietreggiare , in pianura un altro che mi porta ad avanzare.

a dirla tutta ho notato, anzi mi sembra di aver notato che in pianura molti prof si mettono un po' piu' avanti appena si mettono in posizione aerodinamica.

sicuramente sbaglio io ..
 

xVALERIOx

Apprendista Velocista
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non sono mica d'accordo sai?

almeno non e' questo un problema per me , io sto comodissimo , poi la mia bici e' spettacolare sotto questo punto di vista.

io ne faccio un discorso di resa quando sono impegnato, non so' se è giusto o sbagliato ma in salita ho un tipo di pedalata che mi porta ad indietreggiare , in pianura un altro che mi porta ad avanzare.

a dirla tutta ho notato, anzi mi sembra di aver notato che in pianura molti prof si mettono un po' piu' avanti appena si mettono in posizione aerodinamica.

sicuramente sbaglio io ..
No, non sbagli ...anch'io son come te ...
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
io ne faccio un discorso di resa quando sono impegnato, non so' se è giusto o sbagliato ma in salita ho un tipo di pedalata che mi porta ad indietreggiare , in pianura un altro che mi porta ad avanzare.

Si è nella norma... però considera che il filo a piombo è pur sempre un riferimento, non è detto sia il tuo ideale ;)