io ne ho una conservata abbastanza bene, dall'aspetto molto simile. E' però degli anni '60. Da qualche anno staziona in cantina
Un mio amico, un po' eccentrico, ne ha una molto simile di quando era ragazzino, circa 1960.
L'ha usata, alternandola anche ad altre, per tutti questi anni. Ci ha montato rapporti adeguati e l'anno scorso ci se' salito, coi borsoni (vuoti) allo Stelvio. La difficolta' maggiore, si fa per dire, l'ha avuta in discesa. Con quei freni ... .
Sergio
Pisa
Bella! Vorrei vedere due detagli: 1) una foto del cambio dove si vede lo spessore della flangia del fulcro inferiore (dove viene fissata la gabbia al cambio) 2) una foto delle leve del cambio.
Cosa intendi per 'restaurare'?
Sergio
Pisa
intendo trogliere un pò di ruggine...
cambiare nastro (telato)
ingrassare ingranaggi.
ingrassare sella
mettere un portaborraccia al manubrio
cambiare fili (ma non guaine)
regolare l'altezza dei manettini
poi se avessi voglia la dovrei far smantare pezzo pezzo e pulire uno ad uno....e poi rimontarla....ma non so se ne vale la pena
il cambio è in bronzo....
le foto dettagliate le invio con calma,.....devo anche alzare i manettini che sono a metà scritta...
attacco e pedali sono marchiati legnano...
di che hanno può essere?
Le domande di ciclista statunitense sono precise e cercano quel dettaglio per stabilire l'anno esatto, o quasi, di produzione.
Sappiamo tutti che quello è un Gran Sport, ma pochissima gente, qui sul forum credo solo Steven, riesca a distinguere le varie versioni di questo cambio dal 1951 a metà anni '60.
Con tutto il rispetto, le biciclette valgono quando e per quanto sono usate.
Sergio
Pisa
Cosa c'entra con quello che ho detto? Steven cercavo il dettaglio per valutare l'anno.
Guarda, non pensavo certo a te, ne' a Steven.
Era solo per sminuire, se possibile, l'interesse del proprietario per conoscere con tanta precisione il pedigree della sua bicicletta.
Io penso che, pur preciso, puntuale e come sempre competente, l'intervento di Steven rischiasse di polarizzare l'attenzione del possessore della bici verso aspetti del tutto estranei alla efficienza e fruibilita' del mezzo. Che secondo me son assolutamente da privilegiare.
Ecco perche' l'ho scritto.
Sergio
Pisa