http://www.classicrendezvous.com/Market_highs/Bianchi_1949.htm
Ciclista statunitense...mi hai detto che la mia non è una Folgore ma una Freccia...
in un precedente tread hai mandato le foto della Folgore 1949.....
mi pare uguale alla mia...
oltretutto il nodo regisella in foto non è cromato e nemmeno il mio (contrariamente a quanto dicevi).
la guarnitura e i pedali sono identici.
La mia ha 4 pignoni e invece la Freccia aveva solo tre pignoni dietro.
Per me non fa differenza se la bici è una Ferccia o una Folgore, ma è solo per saperlo .....
Forse l'unico elemento che mi lascia perplesso sono le puntine chiuse sulla forcella, ma quella potrebbe essere stata sostituita perchè rotta o semplicemente assemblata così perchè in quel momento non ne avevano altre.
Il passo dei forcellini posteriore seghettati è quello lungo.
Fammi sapere ...grazie
Ho già spedito questo messaggio privato ad Andrea:
Scusa il ritardo nel rispondere, ero in fiera Interbike a Las Vegas. La bici dell'asta Ebay che hai mostrato appartiene ora ad un mio amico negli USA e si è rivelato una Freccia (almeno così si crede ora in quanto sul tubo sterzo c'è evidenza lievissima di una decalcomania con una scritta che finisce in "a"). Il passaggio da 3 a 4 pignone è avvenuta durante il periodo bellico. Le bici del periodo post-bellico sembrano essere tutte a 4 pignone (se non addirittura 5!). I primi forcellini Campagnolo avevono 17 denti per 4 pignoni, per poi passare a 19 denti per i 5 pignoni. L'anno preciso nel quale la Bianchi è passato da forcellini di produzione propria a forcellini Campagnolo non mi è conosciuto con precisione ma sembra essere a torno al periodo di produzione della tua bici. Da alcuni amici meccanici che erano attivi all'epoca, incluso Marastoni di Reggio Emilia che è ancora vivo, mi dicono tutti che la Bianchi avesse tralasciato i forcellini Bianchi sull'alta gamma dal momento che erano disponibili i forcellini Campagnolo dopo la guerra. Da quel che sono riuscito a risalire, i forcellini Campagnolo di dopo guerra sono arrivati tra il 46-48. La Bianchi ha utilizzato le rimanenze di forcellini "Bianchi" come i tuoi sui modelli inferiori. Mi sembra che il cambio ad una asta (più tardi ad essere conosciuto quale cambio Paris Roubaix dopo la vittoria di Coppi che lo addoperava) è stato lanciato con forcellini da 17 per passare quasi subito a 19 denti.
Per me, le cose che indirizzono di più al fatto che la tua bici sia una Freccia piuttosto che una Folgore sono la testa di forcella con puntine chiuse ed il fatto che la tua bici non ha più nè il manubrio nè i cerchi originali. La forcella con puntine chiuse era già simbolo prima della guerra del modello più spartano. Il fatto del manubrio e cerchi dimostra una conversione più recente, verosimilmente da un manubrio da turismo.
Per la precisione, ho comprato la mia prima bici Bianchi col cambio due stecche nel 1991 e le sto studiando dall'inizio degli anni 80. Sono passate a traverso le mie mani almeno una trentina. Al momento, ne ho 2, una del 1940 e l'altra del 1941. Le due sono talmente diverse a rendere un confronto impossibile. Ho comprato l'una dell'unico proprietario (a dire il vero è il secondo proprietario in quanto l'ho comprato da un uomo classe 1928 che lo ha ricevuto dal suo nonno nel 1946 come regalo di promozione).