toccare terra con le punte, con pedali Keo classic. o con pedali Spedplay, magari con scarpe con soletta 4 fori, ci sono quasi 2 cm di differenza di altezza sella
Fare voi
saluti
Tino:smile:
Non esageriamo!!
Sono 7mm di differenza.
toccare terra con le punte, con pedali Keo classic. o con pedali Spedplay, magari con scarpe con soletta 4 fori, ci sono quasi 2 cm di differenza di altezza sella
Fare voi
saluti
Tino:smile:
Vabbhèè....ma nell'impostazione dell'altezza sella corretta dovrebbe già essere considerata pure la tg. del piede.
La misura del piede incide poco sull'altezza sella rispetto a quanto incide sulla distanza piede-terra
Puoi spiegarci le motivazioni di questa affermazione??
L'unico metodo empirico che permette di avvicinarsi ai valori biomeccanicamente corretti è quello di posizionare le tacchette in modo corretto (punto fondamentale che molti trascurano); poi regolare l'avanzamento sella col metodo del filo a piombo dal ginocchio all'asse del pedale, e solo da ultimo regolare l'altezza sella col metodo Hinault/Lemond, compensato se le tacchette sono diverse dalle look standard e le pedivelle sono diverse dalle 170.
Le tacchette vanno regolate esclusivamente sull'asse del metacarpo, il resto non conta niente. Per questo sono la prima cosa da regolare, perché non sono influenzate da altri fattori. Quanto al regolare avanzamento e altezza sella, infatti, sarebbe bene ripetere due volte le misurazioni. Prima regoli l'altezza sella "secondo tabella" (cavallo*0,885), metti a posto l'avanzamento col filo a piombo, dopodiché rifinisci di nuovo l'altezza che può essere cambiata a seconda dello spostamento della sella: tieni conto che ogni 4 millimetri circa di spostamento avanzamento, devi regolare 1 millimetro di altezza, quindi se arretri o avanzi il sellino di 1,5 cm, il sellino va alzato o abbassato di circa 4 millimetri, che cominciano a essere una misura non trascurabile.Mi sfugge il come si possa fare il filo a piombo prima di regolare l'altezza sella
A parte il fatto che anche le tacchette vanno regolate in base ad altezza sella e avanzamento o arretramento.
Le tacchette vanno regolate esclusivamente sull'asse del metacarpo, il resto non conta niente. Per questo sono la prima cosa da regolare, perché non sono influenzate da altri fattori.
Oddio... se rientri nei ranghi non proprio, di solito la lunghezza del piede rientra in una determinata morfologia... certo poi ovviamente ci sono le eccezioni.
Pardon....Non esageriamo!!
Sono 7mm di differenza.
Quindi anche se "rientri nei ranghi" la lunghezza del piede incide molto.
Quei metodi empirici "di una volta" semplicemente non hanno senso, o meglio forse quello del tallone sull'asse del pedale poteva avere vagamente senso con i pedali con le gabbiette che avevano la suola praticamente sull'asse del pedale, ma viene a perdere totalmente di senso con gli agganci automatici di oggi che hanno spessori diversi. Usare questi metodi antichi, già imprecisi ai tempi, e totalmente sbagliati oggi, ti può portare a posizioni sbagliate nell'ordine dei centimetri.
Una volta, non avendo altro, usavano questi metodi, ma basta guardare come erano messi in sella i ciclisti fino a 40 anni fa per capire quanti fossero messi in modi osceni.
Oggi gli studi biomeccanici hanno identificato gli angoli corretti di lavoro delle gambe, che però non sono facili da calcolare in assenza della apposita attrezzatura. L'unico metodo empirico che permette di avvicinarsi ai valori biomeccanicamente corretti è quello di posizionare le tacchette in modo corretto (punto fondamentale che molti trascurano); poi regolare l'avanzamento sella col metodo del filo a piombo dal ginocchio all'asse del pedale, e solo da ultimo regolare l'altezza sella col metodo Hinault/Lemond, compensato se le tacchette sono diverse dalle look standard e le pedivelle sono diverse dalle 170. Con questo metodo, sebbene empirico, si verifica che nella maggior parte dei casi gli angoli di lavoro corrispondono a quelli ideali indicati dalla biomeccanica, che sono di circa 150 gradi per il ginocchio a massima estensione, e di 75 a massima flessione.
Con questo non è che ottieni automaticamente la posizione "perfetta", ma almeno ottieni un punto di partenza corretto nell'ordine dei centimetri, dopo dovrai comunque regolare i millimetri con l'esperienza e tenendo conto di come reagisce il tuo corpo.
Le tacchette vanno regolate esclusivamente sull'asse del metacarpo, il resto non conta niente.
Pardon....
Intendevo i Delta
saluti
Tino:smile:
Fammi capire che scarpe hai, lo spessore delle tacchette ce le hai sotto i talloni tu?! È la tacchetta che fa spessore, mica il pedale!E poi il metodo della pedalata al contrario coi talloni NON è assoutamente influenzata dal diverso spessore dei pedali dato che ci appoggi sopra il tallone x cui lo spessore del pedale è già incluso!
ARgh metatarso, li inverto sempre!Quindi dopo il "datato" metodo dei talloni ora il nuovo metodo è quello della pedalata sulle mani ??