Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)

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samucozza

Apprendista Velocista
17 Aprile 2015
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S. Antonino
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Trek Domane SLR Ultegra Di2

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
3.034
211
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un cannibale ed un ferro
E soccia, ma c'è sempre una scusa tanto per fare polemica.
E nel video che ho in firma che discriminante c'è a sfavore dei caliper?
Siamo sempre alle solite che bisogna dimpostrare qualcosa.
La prima cosa che mi colpisce è che dico che la prova fatta coi formula non vale per la differenza di equipaggiamento, i rim hanno preso 6 metri sull'asciutto, la prova del video conferma che sull'asciutto non c'è differenza. Mettiti daccordo con te stesso prima di darmi del polemico.o-o
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
2.231
1.060
val petronio, entroterra sestrese
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Cannondale S6 Evo HM
Buongiorno a tutti Signori, resoconto della Granfondo domenicale, solo per la parte che interessa la sezione dischi, il resto è noia ... :mrgreen:

Io e il mio solito amico discato abbiamo fatto Loano, Gf d'apertura di stagione.

Alla discesa conclusiva dello Scravaion (15 km a tornanti con belle decelerate da 60 a 20/30 kmh a seconda del punto), siamo un gruppo di una ventina di unità, l'unico discato era il mio amico, tutti gli altri eravamo quasi tutti con ruote full carbon e tubolari.

Volete sapere come è andata? Il mio amico si è messo in testa a tirare tutta la discesa, credendo di fare la differenza, io invece dopo poche centinaia di metri mi sono dovuto sfilare per appannamento della visiera. Quando ho risolto il problema sono riuscito a riacciuffare il gruppo in ultima posizione.

Da lì sono riuscito pian pianino nonostante il ritmo e i rilanci, ad ogni frenata a rientrare sul mio amico, fino ad arrivargli in scia al termine della discesa.

Eravamo in condizioni di asciutto.

Morale della favola (solito): anche questa volta il disco non ha battuto 20 caliperisti. Si vede che eravamo tutti super manici e draghi, pure con cerchi carbon e alu.

Tornando seri, non mi ricordo chi lo ha scritto, ma concordo sul fatto che i dischi possono migliorare la vita a chi non se ne fa niente del peso e all'amatore più tendente al cicloturista.

Ai prof. e agli agonisti, non serve ed è per questo che i primi non lo vogliono. Avresti un cancello di bici inutile da scarrozzarti per varie ore.

Il tutti o nessuno mi sa più di ... "Se vengo penalizzato con un cancello io, allora che ci vadano anche gli altri", non per la paura che qualcuno frena prima o che si venga tamponati.

Alla dimostrazione sul campo (alla faccia dei vari video di cui mi fido relativamente), io ho ben visto in varie situazioni come si comporta il disco rispetto al caliper. Non ci trovo alcuna miglioria nella guida.

Vedo bene invece la faccia della scontentezza sul mio amico in salita a tirar su il pachiderma. Ieri l'ho raggiunto a metà Scravaion, si era staccato dal suo gruppo di ultraleggeri.

Anche in volata o negli scatti nervosi sul saliscendi finale, non c'è storia, è una bici molto meno maneggevole e pronta, pur con il buonissimo telaio che monta, il Tarmac.

Dispiace che il mercato verrà portato dai costruttori verso il disco, viste le ingenti risorse messe in campo dai big del settore, ma sinceramente, non se ne sentiva il bisogno.

Speriamo che i prof riescano a boicottare il più a lungo possibile ...
 

massimo72m

via col vento
2 Aprile 2013
482
23
Bologna
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Genesis Croix de Fer
Siamo sempre alle solite che bisogna dimpostrare qualcosa.
La prima cosa che mi colpisce è che dico che la prova fatta coi formula non vale per la differenza di equipaggiamento, i rim hanno preso 6 metri sull'asciutto, la prova del video conferma che sull'asciutto non c'è differenza. Mettiti daccordo con te stesso prima di darmi del polemico.o-o

Se sei convinto di quello che scrivi, va bene così.
Inutile continuare a discutere con chi rimane sulla sua posizione solo per partito preso.
 

massimo72m

via col vento
2 Aprile 2013
482
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Genesis Croix de Fer
Buongiorno a tutti Signori, resoconto della Granfondo domenicale, solo per la parte che interessa la sezione dischi, il resto è noia ... :mrgreen:

Io e il mio solito amico discato abbiamo fatto Loano, Gf d'apertura di stagione.

Alla discesa conclusiva dello Scravaion (15 km a tornanti con belle decelerate da 60 a 20/30 kmh a seconda del punto), siamo un gruppo di una ventina di unità, l'unico discato era il mio amico, tutti gli altri eravamo quasi tutti con ruote full carbon e tubolari.

Volete sapere come è andata? Il mio amico si è messo in testa a tirare tutta la discesa, credendo di fare la differenza, io invece dopo poche centinaia di metri mi sono dovuto sfilare per appannamento della visiera. Quando ho risolto il problema sono riuscito a riacciuffare il gruppo in ultima posizione.

Da lì sono riuscito pian pianino nonostante il ritmo e i rilanci, ad ogni frenata a rientrare sul mio amico, fino ad arrivargli in scia al termine della discesa.

Eravamo in condizioni di asciutto.

Morale della favola (solito): anche questa volta il disco non ha battuto 20 caliperisti. Si vede che eravamo tutti super manici e draghi, pure con cerchi carbon e alu.

Tornando seri, non mi ricordo chi lo ha scritto, ma concordo sul fatto che i dischi possono migliorare la vita a chi non se ne fa niente del peso e all'amatore più tendente al cicloturista.

Ai prof. e agli agonisti, non serve ed è per questo che i primi non lo vogliono. Avresti un cancello di bici inutile da scarrozzarti per varie ore.

Il tutti o nessuno mi sa più di ... "Se vengo penalizzato con un cancello io, allora che ci vadano anche gli altri", non per la paura che qualcuno frena prima o che si venga tamponati.

Alla dimostrazione sul campo (alla faccia dei vari video di cui mi fido relativamente), io ho ben visto in varie situazioni come si comporta il disco rispetto al caliper. Non ci trovo alcuna miglioria nella guida.

Vedo bene invece la faccia della scontentezza sul mio amico in salita a tirar su il pachiderma. Ieri l'ho raggiunto a metà Scravaion, si era staccato dal suo gruppo di ultraleggeri.

Anche in volata o negli scatti nervosi sul saliscendi finale, non c'è storia, è una bici molto meno maneggevole e pronta, pur con il buonissimo telaio che monta, il Tarmac.

Dispiace che il mercato verrà portato dai costruttori verso il disco, viste le ingenti risorse messe in campo dai big del settore, ma sinceramente, non se ne sentiva il bisogno.

Speriamo che i prof riescano a boicottare il più a lungo possibile ...

E' come dire se mi mettessi io in discesa con 20 amatori che partono sempre nelle prime griglie delle gf.
Naturalmente non stacco nessuno e arrivo ultimo.
 

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
3.034
211
Milano
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Bici
un cannibale ed un ferro
Se sei convinto di quello che scrivi, va bene così.
Inutile continuare a discutere con chi rimane sulla sua posizione solo per partito preso.

Non è questione di convinzione, è semplice analisi dei fatti.
Stai facendo una crociata prendendo due esempi che hanno portato a risultati diversi, adesso dimmi tu quale dei due è quello valido.
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
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sempre una in meno...
E' come dire se mi mettessi io in discesa con 20 amatori che partono sempre nelle prime griglie delle gf.
Naturalmente non stacco nessuno e arrivo ultimo.

No. Non è così perché l'utente ha postato un esempio nel quale si è trovato a scendere con altri agonisti del suo livello. Alcuni dei quali (solo uno, per la precisione) aveva i freni a disco.
 

trabocco

Apprendista Velocista
18 Dicembre 2011
1.234
268
lucca
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colnago
Buongiorno a tutti Signori, resoconto della Granfondo domenicale, solo per la parte che interessa la sezione dischi, il resto è noia ... :mrgreen:

Io e il mio solito amico discato abbiamo fatto Loano, Gf d'apertura di stagione.

Alla discesa conclusiva dello Scravaion (15 km a tornanti con belle decelerate da 60 a 20/30 kmh a seconda del punto), siamo un gruppo di una ventina di unità, l'unico discato era il mio amico, tutti gli altri eravamo quasi tutti con ruote full carbon e tubolari.

Volete sapere come è andata? Il mio amico si è messo in testa a tirare tutta la discesa, credendo di fare la differenza, io invece dopo poche centinaia di metri mi sono dovuto sfilare per appannamento della visiera. Quando ho risolto il problema sono riuscito a riacciuffare il gruppo in ultima posizione.

Da lì sono riuscito pian pianino nonostante il ritmo e i rilanci, ad ogni frenata a rientrare sul mio amico, fino ad arrivargli in scia al termine della discesa.

Eravamo in condizioni di asciutto.

Morale della favola (solito): anche questa volta il disco non ha battuto 20 caliperisti. Si vede che eravamo tutti super manici e draghi, pure con cerchi carbon e alu.

Tornando seri, non mi ricordo chi lo ha scritto, ma concordo sul fatto che i dischi possono migliorare la vita a chi non se ne fa niente del peso e all'amatore più tendente al cicloturista.

Ai prof. e agli agonisti, non serve ed è per questo che i primi non lo vogliono. Avresti un cancello di bici inutile da scarrozzarti per varie ore.

Il tutti o nessuno mi sa più di ... "Se vengo penalizzato con un cancello io, allora che ci vadano anche gli altri", non per la paura che qualcuno frena prima o che si venga tamponati.

Alla dimostrazione sul campo (alla faccia dei vari video di cui mi fido relativamente), io ho ben visto in varie situazioni come si comporta il disco rispetto al caliper. Non ci trovo alcuna miglioria nella guida.

Vedo bene invece la faccia della scontentezza sul mio amico in salita a tirar su il pachiderma. Ieri l'ho raggiunto a metà Scravaion, si era staccato dal suo gruppo di ultraleggeri.

Anche in volata o negli scatti nervosi sul saliscendi finale, non c'è storia, è una bici molto meno maneggevole e pronta, pur con il buonissimo telaio che monta, il Tarmac.

Dispiace che il mercato verrà portato dai costruttori verso il disco, viste le ingenti risorse messe in campo dai big del settore, ma sinceramente, non se ne sentiva il bisogno.

Speriamo che i prof riescano a boicottare il più a lungo possibile ...

Tanto x farsi un idea quante disk hai visto alla partenza ?
 

dns76

Apprendista Scalatore
12 Settembre 2011
2.691
328
a nord di Padova
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.
Buongiorno a tutti Signori, resoconto della Granfondo domenicale, solo per la parte che interessa la sezione dischi, il resto è noia ... :mrgreen:

Io e il mio solito amico discato abbiamo fatto Loano, Gf d'apertura di stagione.

Alla discesa conclusiva dello Scravaion (15 km a tornanti con belle decelerate da 60 a 20/30 kmh a seconda del punto), siamo un gruppo di una ventina di unità, l'unico discato era il mio amico, tutti gli altri eravamo quasi tutti con ruote full carbon e tubolari.

Volete sapere come è andata? Il mio amico si è messo in testa a tirare tutta la discesa, credendo di fare la differenza, io invece dopo poche centinaia di metri mi sono dovuto sfilare per appannamento della visiera. Quando ho risolto il problema sono riuscito a riacciuffare il gruppo in ultima posizione.

Da lì sono riuscito pian pianino nonostante il ritmo e i rilanci, ad ogni frenata a rientrare sul mio amico, fino ad arrivargli in scia al termine della discesa.

Eravamo in condizioni di asciutto.

Morale della favola (solito): anche questa volta il disco non ha battuto 20 caliperisti. Si vede che eravamo tutti super manici e draghi, pure con cerchi carbon e alu.

Tornando seri, non mi ricordo chi lo ha scritto, ma concordo sul fatto che i dischi possono migliorare la vita a chi non se ne fa niente del peso e all'amatore più tendente al cicloturista.

Ai prof. e agli agonisti, non serve ed è per questo che i primi non lo vogliono. Avresti un cancello di bici inutile da scarrozzarti per varie ore.

Il tutti o nessuno mi sa più di ... "Se vengo penalizzato con un cancello io, allora che ci vadano anche gli altri", non per la paura che qualcuno frena prima o che si venga tamponati.

Alla dimostrazione sul campo (alla faccia dei vari video di cui mi fido relativamente), io ho ben visto in varie situazioni come si comporta il disco rispetto al caliper. Non ci trovo alcuna miglioria nella guida.

Vedo bene invece la faccia della scontentezza sul mio amico in salita a tirar su il pachiderma. Ieri l'ho raggiunto a metà Scravaion, si era staccato dal suo gruppo di ultraleggeri.

Anche in volata o negli scatti nervosi sul saliscendi finale, non c'è storia, è una bici molto meno maneggevole e pronta, pur con il buonissimo telaio che monta, il Tarmac.

Dispiace che il mercato verrà portato dai costruttori verso il disco, viste le ingenti risorse messe in campo dai big del settore, ma sinceramente, non se ne sentiva il bisogno.

Speriamo che i prof riescano a boicottare il più a lungo possibile ...

Sembra una novella uscita dall'alter ego di Flavio-resana. :mrgreen:
 
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sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
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Buongiorno a tutti Signori, resoconto della Granfondo domenicale, solo per la parte che interessa la sezione dischi, il resto è noia ... :mrgreen:

Io e il mio solito amico discato abbiamo fatto Loano, Gf d'apertura di stagione.

Alla discesa conclusiva dello Scravaion (15 km a tornanti con belle decelerate da 60 a 20/30 kmh a seconda del punto), siamo un gruppo di una ventina di unità, l'unico discato era il mio amico, tutti gli altri eravamo quasi tutti con ruote full carbon e tubolari.

Volete sapere come è andata? Il mio amico si è messo in testa a tirare tutta la discesa, credendo di fare la differenza, io invece dopo poche centinaia di metri mi sono dovuto sfilare per appannamento della visiera. Quando ho risolto il problema sono riuscito a riacciuffare il gruppo in ultima posizione.

Da lì sono riuscito pian pianino nonostante il ritmo e i rilanci, ad ogni frenata a rientrare sul mio amico, fino ad arrivargli in scia al termine della discesa.

Eravamo in condizioni di asciutto.

Morale della favola (solito): anche questa volta il disco non ha battuto 20 caliperisti. Si vede che eravamo tutti super manici e draghi, pure con cerchi carbon e alu.

Tornando seri, non mi ricordo chi lo ha scritto, ma concordo sul fatto che i dischi possono migliorare la vita a chi non se ne fa niente del peso e all'amatore più tendente al cicloturista.

Ai prof. e agli agonisti, non serve ed è per questo che i primi non lo vogliono. Avresti un cancello di bici inutile da scarrozzarti per varie ore.

Il tutti o nessuno mi sa più di ... "Se vengo penalizzato con un cancello io, allora che ci vadano anche gli altri", non per la paura che qualcuno frena prima o che si venga tamponati.

Alla dimostrazione sul campo (alla faccia dei vari video di cui mi fido relativamente), io ho ben visto in varie situazioni come si comporta il disco rispetto al caliper. Non ci trovo alcuna miglioria nella guida.

Vedo bene invece la faccia della scontentezza sul mio amico in salita a tirar su il pachiderma. Ieri l'ho raggiunto a metà Scravaion, si era staccato dal suo gruppo di ultraleggeri.

Anche in volata o negli scatti nervosi sul saliscendi finale, non c'è storia, è una bici molto meno maneggevole e pronta, pur con il buonissimo telaio che monta, il Tarmac.

Dispiace che il mercato verrà portato dai costruttori verso il disco, viste le ingenti risorse messe in campo dai big del settore, ma sinceramente, non se ne sentiva il bisogno.

Speriamo che i prof riescano a boicottare il più a lungo possibile ...
bella zio, sei fortissimo in salita ed in discesa, a differenza del tuo amico che un pò pippa lo è, ma lui lo sa che lo sputtani così su un forum? :-x:-x:-x
 

sheik yerbouti

i'm voodoo child
8 Dicembre 2013
17.481
8.519
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disc
ma mica ha detto che è una pippa. magari è colpa dei suoi dischi che non frenano meglio. :mrgreen::mrgreen:
come no, ha detto che lo ha raggiunto in salita dove l'amico si era staccato dagli altri e poi si è staccato in discesa per appannamento, per poi raggiungerlo di nuovo, non contento ha anche detto che il suo amico ha una bici che fa :cac:, non va bene neanche in pianura
 

tombazosana

Apprendista Scalatore
31 Dicembre 2010
2.401
4.885
veneto
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da corsa
Bah... I freni contano poco, quello che più conta è il fisico,la forma, la trance agonistica e i rischi che consapevolmente il ciclista prende.

e come dice il presidente, si parte piano e dopo si rallenta.
 

razor 1

Apprendista Scalatore
15 Febbraio 2012
2.231
1.060
val petronio, entroterra sestrese
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Cannondale S6 Evo HM
E' come dire se mi mettessi io in discesa con 20 amatori che partono sempre nelle prime griglie delle gf.
Naturalmente non stacco nessuno e arrivo ultimo.

Non proprio così ...

Se hai letto i miei post precedenti vedrai che il mio amico è uno da posizioni analoghe alla mia, se non anche meglio. In passato stava anche nei primi 20.

Anche lui come me è della vecchia scuola di Mtb, e in discesa andava una bellezza, pure con le prime full degli anni 2000. Non è certo un fermo stai tranquillo.
 

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
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Agente Bike
.......
Vedo bene invece la faccia della scontentezza sul mio amico in salita a tirar su il pachiderma. Ieri l'ho raggiunto a metà Scravaion, si era staccato dal suo gruppo di ultraleggeri....


ehhh, non mi dire nulla che quando inizio una salita e mi scordo di buttare via la borraccia con l'acqua, la mia bici, in questo modo pachidermica, non ne vuole sapere di andare avanti...:bua:




:-x



Se ci fosse un campionato mondiale di seghe mentali, credo che il podio sarebbe completato da soli cicloamatori...



:mrgreen:
 
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