Freni a disco: pregi e difetti

faberfortunae ha scritto:

PIANO74 ha scritto:

Scusate la domanda....chi utilizza regolarmente i dischi usa solo ruote in carbonio?

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Certo che no.
Da quel che ho capito la maggior parte qui usa ancora ruote in alu (me compreso).
Altro mistero della fede (dei dischi), dato che uno dei vantaggi del freno a disco sarebbe, appunto, poter usare liberamente ruote in carbonio per copertoncino senza pista frenante.

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Felice possessore di BDC Disc da ormai 2 anni, ruote profilo da 38mm per copertoncino CARBON e da 1 anno Gravel/CX Disc, ruote profilo da 24mm per copertoncino, CARBON.
Ho un'altra bici Gravel Schwinn in ALU acquistata alle aste giudiziarie che monta ruote per copertoncino in ALU (e quelle restano perchè ho speso più di tutta la bici che di una singola ruota carbon delle altre 2 biciclette) che va benissimo per essere "maltrattata" (molto maltrattata).

Ale MN ha scritto:

Felice possessore di BDC Disc da ormai 2 anni, ruote profilo da 38mm per copertoncino CARBON e da 1 anno Gravel/CX Disc, ruote profilo da 24mm per copertoncino, CARBON.
Ho un'altra bici Gravel Schwinn in ALU acquistata alle aste giudiziarie che monta ruote per copertoncino in ALU (e quelle restano perchè ho speso più di tutta la bici che di una singola ruota carbon delle altre 2 biciclette) che va benissimo per essere "maltrattata" (molto maltrattata).

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il futuro, l'innovazione, tra un po' con un computer che controlla tutto, il motorino e la batteria nascosti, la guida autonoma, vedremo bici che vincono da sole almeno nessuno farà più uso del doping per vincere.

si parte piano e dopo si rallenta..

faberfortunae ha scritto:

Certo che no.

Da quel che ho capito la maggior parte qui usa ancora ruote in alu (me compreso).

Altro mistero della fede (dei dischi), dato che uno dei vantaggi del freno a disco sarebbe, appunto, poter usare liberamente ruote in carbonio per copertoncino senza pista frenante.

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Penso che nessun costruttore abbia ancora messo sul mercato una ruota veramente ottimizzata per i dischi.

Fino a quando non saranno usati diffusamente in campo pro e da gran parte dei comuni pedalatori ci saranno cerchi adattati.

Poi magari campagnolo, mavic, etc. la prossima fiera presentano una gamma di ruote per dischi e mi smentiscono.

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Ale MN ha scritto:

Felice possessore di BDC Disc da ormai 2 anni, ruote profilo da 38mm per copertoncino CARBON e da 1 anno Gravel/CX Disc, ruote profilo da 24mm per copertoncino, CARBON.
Ho un'altra bici Gravel Schwinn in ALU acquistata alle aste giudiziarie che monta ruote per copertoncino in ALU (e quelle restano perchè ho speso più di tutta la bici che di una singola ruota carbon delle altre 2 biciclette) che va benissimo per essere "maltrattata" (molto maltrattata).

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Scaldamozzi ha scritto:

Penso che nessun costruttore abbia ancora messo sul mercato una ruota veramente ottimizzata per i dischi.

Fino a quando non saranno usati diffusamente in campo pro e da gran parte dei comuni pedalatori ci saranno cerchi adattati.

Poi magari campagnolo, mavic, etc. la prossima fiera presentano una gamma di ruote per dischi e mi smentiscono.

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Vero, anche se tutti i brand hanno gia' qualcosa a catalogo. Zipp ad esempio ha una bella ruotina, tanto per dirne una. E' che visti i prezzi da Lightwieight di tutte le ruote disc conviene assai farsele assemblare aftermarket. Io personalmente mi fiderei senza problemi (e appena si fermera' la giostra degli standard ecc.., lo faro'), ma non sono pochi quelli che hanno bisogno della sicurezza del brand...

faberfortunae ha scritto:

Certo che no.
Da quel che ho capito la maggior parte qui usa ancora ruote in alu (me compreso).
Altro mistero della fede (dei dischi), dato che uno dei vantaggi del freno a disco sarebbe, appunto, poter usare liberamente ruote in carbonio per copertoncino senza pista frenante.

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Anche io ho un paio di ruote in alluminio, quelle in carbonio sono in arrivo.

Se anche il mozzo ed il disco pesano di più, non avendo piste frenanti il cerchio (anche in alluminio) può essere più leggero rendendo la ruota, a parità di peso totale, più performante

Personalmente ho già fatto discese da 10 km con pendenze medie al 10% e non ho avvertito enormi differenze tra un sistema frenante e l'altro. Con i caliper forse era migliore la parte finale della frenata, mentre il disco ha una frenata più regolare (parlo di meccanico) ma che può essere mantenuta e controllata anche a metà curva.

faberfortunae ha scritto:

Vero, anche se tutti i brand hanno gia' qualcosa a catalogo. Zipp ad esempio ha una bella ruotina, tanto per dirne una. E' che visti i prezzi da Lightwieight di tutte le ruote disc conviene assai farsele assemblare aftermarket. Io personalmente mi fiderei senza problemi (e appena si fermera' la giostra degli standard ecc.., lo faro'), ma non sono pochi quelli che hanno bisogno della sicurezza del brand...

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Beh... le mie ruote carbon sono rigorosamente BRAND... che poi chi ha bisogno della sicurezza del BRAND voglia il BRAND famoso, rinomato e supercostoso è un altro discorso.
Chi me le ha assemblate ha il SUO marchio, io ho la SUA garanzia e soprattutto me le ha assemblate assecondando le MIE specifiche e consigliandomi su cosa fosse meglio o peggio in base alle mie esigenze e, ultimamente, le SUE ruote stanno sotto al sedere anche di qualche ciclista un po' meno "saltafossi" di me... (le MTB le hanno testate, collaudate, maltrattate e restituite in condizioni perfette in preparazione alla Cape Epic 2017 dove saranno le ruote di un Team Ufficiale...).

faberfortunae ha scritto:

Vero, anche se tutti i brand hanno gia' qualcosa a catalogo. Zipp ad esempio ha una bella ruotina, tanto per dirne una. E' che visti i prezzi da Lightwieight di tutte le ruote disc conviene assai farsele assemblare aftermarket. Io personalmente mi fiderei senza problemi (e appena si fermera' la giostra degli standard ecc.., lo faro'), ma non sono pochi quelli che hanno bisogno della sicurezza del brand...

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piu' che altro e' la mancanza di usato, xche se uno vuole una ruota disc brand copertoncino deve cmq mettere mani al portafoglio (stessa cosa x i caliper sia chiaro), se parli di LW costano quanto le caliper ma pesano 220 gr di piu' (se poi vuoi le oby disc dal peso di 1100 gr. puoi anche accendere un bel mutuo).

cmq kittel ha ri-vinto a Dubai sempre su una vias disc

Io ho preso su wigglesport delle ruote marchiate "cosine" in alluminio disc da 1,6 kg a 236 €
Non sempre le hanno disponibili, nel senso che quando danno disponibilità nel giro di qualche giorno spariscono.

quarantennelibero ha scritto:

Comunque mi pare che i "grandi" abbiano già iniziato a creare delle ruote only disc molto interessanti (fulcrum, campagnolo, roval, lightweight )

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Non so campy/fulcrum, ma roval e lightweight utilizzano i cerchi standard (per rimbrake) con mozzi e raggiatura specifici.

Marcel, capisco che hai un mezzo superiore, ma ora lascia spazio anche agli altri.

flavio-resana ha scritto:

L'evoluzione (lo scrissi qualche anno fa) avrebbe portato le bdc ad avere:
- freni a disco
- gruppi wireless
- telai sempre più leggeri e performanti
- ruote aero e leggere

ora: terminate le innovazioni su: freni a disco, gruppi wireless e telai, siamo ormai solo alle ruote con qualche possibile sviluppo, per il resto tutto si è concretizzato.

Se non erro ho già visto una Focus Izalco Max disc e-tap, praticamente il sunto della bici race che useranno i prof. Cosa volere poi di più?

onestamente la vedo ardua innovare ulteriormente, i freni a disco daranno la svolta del mercato, ma...il dopo rimane un punto di domanda.
Credo che il mercato avrà sempre qualcosa su cui puntare, ma una volta (x anni) esaurite le innovazioni si tratterà di mero "cambio bici per passione".

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Beh è vero che c'è più poco da inventare,ma si dice sempre e poi qualcosa di nuovo esce...
Ora è un dato di fatto le bici con freno a disco saranno quelle che faranno il mercato dei prossimi dieci anni,
e ora siamo agli inizi,su una bici con freni a disco serve tutto nuovo...Telaio gruppo e ruote...quindi c'è da fare uscire le ruote più leggere rigide e performanti ogni anno,stessa cosa sui telai...I gruppi perfezioneranno sempre più l'impianto frenante ora idraulico.....
Diciamo che per un bel po' i costruttori ci andranno a nozze,poi ci sarà da trovare qualcosa di nuovo,ma nei prossimi anni di cose da raccontare per farci spendere soldi ne avranno.
Ci credevamo anche quando non c'era nulla di nuovo...figuriamoci ora con la discorivoluzione...

non ne sarei cosi sicuro che i dischi sfonderanno ....

il tempo sarà giudice .....

Io ho chiesto in giro per assemblare una ruota profilo 55/60 per copertoncino quando so qualcosa faccio sapere

MIKBELL ha scritto:

non ne sarei cosi sicuro che i dischi sfonderanno ....

il tempo sarà giudice .....

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Riporto uno stralcio dell'articolo pubblicato dalla Gazzetta dello Sport on line sulla seconda tappa vinta da Kittel :

Marcel Kittel ha vinto la seconda tappa del Dubai Tour, 188 chilometri con partenza a Dubai e traguardo a Ras al Khaimah, uno dei sette Emirati. Si tratta di un bis consecutivo per il 28enne tedesco della Quick-Step Floors, già in trionfo nella prima frazione. Per lui tra l’altro è il settimo successo in tutto in carriera a Dubai, stavolta ottenuto con una volata in rimonta a centro strada quando sembrava che fosse tagliato fuori dai giochi, al termine di una giornata senza troppi sussulti. Naturalmente Kittel, che sta usando la bici con i freni a disco, ha confermato la leadership in classifica generale.

Vi risulta che per una gara vinta da tal corridore, sia mai stato evidenziato che correva con il gruppo elettronico ?

Personalmente no , ma i dischi rappresentano di sicuro uno spartiacque ben diverso e non solo perchè neccessitano dell'approvazione UCI....

Lo sponsor ha fatto un bel lavaggio del cervello a tutti ...
Tristezza ... La precisazione che usa bici disc è l'evidenza che stanno spingendo in tutti i modi .... E se spingono vuol dire che non stanno ottenendo quello che vogliono ( se i consumatori fossero stati interessati ai dischi tutta questa manfrina / spinta commerciale non sarebbe stata necessaria ... )

cmq mi risulta che oggi il vinile sia di nuovo in auge e il cd in oblio ( lo ricordo per quelli che pensavano che il digitale avesse fatto fuori per sempre l' analogico ,...)

questo paragone per cercare di vedere le cose sotto altra ottica ...

A buon intenditore ...

Cmq il principale produttore di gruppi disc ( giapponese ) ha un po rotto le scatole ...... Voler imporre a tutti i costi i suoi prodotti per fare fuori campagnolo non lo vedo come una cosa buona ( per noi e per la campagnolo )

MIKBELL ha scritto:

Lo sponsor ha fatto un bel lavaggio del cervello a tutti ...
Tristezza ... La precisazione che usa bici disc è l'evidenza che stanno spingendo in tutti i modi .... E se spingono vuol dire che non stanno ottenendo quello che vogliono ( se i consumatori fossero stati interessati ai dischi tutta questa manfrina / spinta commerciale non sarebbe stata necessaria ... )

cmq mi risulta che oggi il vinile sia di nuovo in auge e il cd in oblio ( lo ricordo per quelli che pensavano che il digitale avesse fatto fuori per sempre l' analogico ,...)

questo paragone per cercare di vedere le cose sotto altra ottica ...

A buon intenditore ...

Cmq il principale produttore di gruppi disc ( giapponese ) ha un po rotto le scatole ...... Voler imporre a tutti i costi i suoi prodotti per fare fuori campagnolo non lo vedo come una cosa buona ( per noi e per la campagnolo )

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Stradista ha scritto:

Riporto uno stralcio dell'articolo pubblicato dalla Gazzetta dello Sport on line sulla seconda tappa vinta da Kittel :

Marcel Kittel ha vinto la seconda tappa del Dubai Tour, 188 chilometri con partenza a Dubai e traguardo a Ras al Khaimah, uno dei sette Emirati. Si tratta di un bis consecutivo per il 28enne tedesco della Quick-Step Floors, già in trionfo nella prima frazione. Per lui tra l’altro è il settimo successo in tutto in carriera a Dubai, stavolta ottenuto con una volata in rimonta a centro strada quando sembrava che fosse tagliato fuori dai giochi, al termine di una giornata senza troppi sussulti. Naturalmente Kittel, che sta usando la bici con i freni a disco, ha confermato la leadership in classifica generale.

Vi risulta che per una gara vinta da tal corridore, sia mai stato evidenziato che correva con il gruppo elettronico ?

Personalmente no , ma i dischi rappresentano di sicuro uno spartiacque ben diverso e non solo perchè neccessitano dell'approvazione UCI....

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No, ma i dischi dovrebbero essere e, a detta di molti, sono un componente penalizzante specie in corse in linea come queste.
Mi sembra evidente metterlo in mostra

53x39 ha scritto:

No, ma i dischi dovrebbero essere e, a detta di molti, sono un componente penalizzante specie in corse in linea come queste.
Mi sembra evidente metterlo in mostra

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Mi pare altrettanto vero, che chi in gara si gioca le volate, non lascerebbe a Kittel questo evidente vantaggio dato dai dischi ( perchè cosi lui stesso ha dichiarato ) dal momento che il gigante tedesco forse, ne ha meno bisogno di altri.

MIKBELL ha scritto:

Lo sponsor ha fatto un bel lavaggio del cervello a tutti ...
Tristezza ... La precisazione che usa bici disc è l'evidenza che stanno spingendo in tutti i modi .... E se spingono vuol dire che non stanno ottenendo quello che vogliono ( se i consumatori fossero stati interessati ai dischi tutta questa manfrina / spinta commerciale non sarebbe stata necessaria ... )

cmq mi risulta che oggi il vinile sia di nuovo in auge e il cd in oblio ( lo ricordo per quelli che pensavano che il digitale avesse fatto fuori per sempre l' analogico ,...)

questo paragone per cercare di vedere le cose sotto altra ottica ...

A buon intenditore ...

Cmq il principale produttore di gruppi disc ( giapponese ) ha un po rotto le scatole ...... Voler imporre a tutti i costi i suoi prodotti per fare fuori campagnolo non lo vedo come una cosa buona ( per noi e per la campagnolo )

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Stradista ha scritto:

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In effetti in radio stanno cambiando tutto................
Campagnolo ha fatto scelte che da tempo si sono rivelate fallimentari, ed il mercato.............