E se fosse giunto il momento??

Luca69 ha scritto:

Ok,chi mi conosce dal vivo e qui sulla rete,un po' mi conosce.Conosce il mio carattere di ferro,la mia fastidiosaggine,il mio modo di essere e di agire.
Ora,come in tanti sanno,gli ultimi 2 anni sono stati molto duri per me,e per chi vive con me.
Tre date
29-5-2013....
27-12-2013...
24-06-2015....
insomma chi mi conosce e ha seguito qui la mia vita,sa a cosa corrispondono queste date....
Ora mi trovo difronte a un bivio.
Continuare a essere il Luca69 che in tanti conoscono,o prendere coscienza che alla soglia dei 50 anni,le priorita' devono essere altre??
Ne vale ancora la pena??
Sia chiaro,e lo chiedo ai mod's,libero sfogo a tutti nel modo e nei consigli...
E che sia il tormentone dell'estate 2015.Luca69,cosa fara'?

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Ho 54 anni e non mollo un metro ...........daje Luca

Luca69 ha scritto:

o prendere coscienza che alla soglia dei 50 anni,le priorita' devono essere altre??

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Sempre lecito pensare ad altro ma non deve certo essere l'eta' (quell'eta') a condizionare ...

E cosa fai, ti chiudi in casa? Ti possono prendere sotto anche se vai a fare un giro con la grazziella o una passeggiata a piedi, purtroppo in strada e' un terno al lotto, anche in auto. Non puoi sempre essere sfigato, probabilmente ora hai dato!

Ciao Luca, secondo me solo tu sai se e' giunto il momento oppure no. Se andare in bici ti fa stare ancora bene o se lo fai controvoglia o lo fai ormai per abitudine o perche' al ritorno ti senti bene, felice, appagato. I rischi ci sono ed e' innegabile ma ogni attivita' ha i suoi rischi. Devi capire se il gioco per te vale ancora la candela e la risposta e' dentro di te quando la troverai fai la tua scelta senza rimpianti perche' sara' quella giusta.
Cmq mi avevi promesso un giro assieme, beh io ora sto' bene e sono pronto per farlo.
Un saluto.

In questi giorni anche un mio amico ha forti dubbi se continuare a correre in bici, dopo l' ennesimo incidente ed intervento chirurgico. Ora è deluso, confuso, arrabbiato perché, dopo aver pianificato la sua stagione agonistica, fatto tanti sacrifici per allenarsi, ora la sua stagione è terminata. Non è una scelta facile. Credo che forse ti potrebbe aiutare il fatto di smettere per un periodo e valutare le conseguenze della tua scelta in te stesso e nei rapporti con la tua famiglia.

Luca69 ha scritto:

Ok,chi mi conosce dal vivo e qui sulla rete,un po' mi conosce.Conosce il mio carattere di ferro,la mia fastidiosaggine,il mio modo di essere e di agire.
Ora,come in tanti sanno,gli ultimi 2 anni sono stati molto duri per me,e per chi vive con me.
Tre date
29-5-2013....
27-12-2013...
24-06-2015....
insomma chi mi conosce e ha seguito qui la mia vita,sa a cosa corrispondono queste date....
Ora mi trovo difronte a un bivio.
Continuare a essere il Luca69 che in tanti conoscono,o prendere coscienza che alla soglia dei 50 anni,le priorita' devono essere altre??
Ne vale ancora la pena??
Sia chiaro,e lo chiedo ai mod's,libero sfogo a tutti nel modo e nei consigli...
E che sia il tormentone dell'estate 2015.Luca69,cosa fara'?

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Nella tua testa è già tutto scritto, se scrivi queste cose è solo perché cerchi una conferma a quello che tu sai già. Buon 2016, Luca69.

Diego56 ha scritto:

Nella tua testa è già tutto scritto, se scrivi queste cose è solo perché cerchi una conferma a quello che tu sai già. Buon 2016, Luca69.

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totalmente in accordo con Diego56.
Se lo hai scritto è perché "lo provi" e vuoi sentirti conferma di quanto già sai.

Se ti sei fatto queste domane ed hai tratto queste conclusioni vuol dire che qualcosa è cambiato in te, prendine atto con serenità (come ho fatto io) e vivi la nuova vita in maniera migliore possibile.

Luca69 ha scritto:

Ok,chi mi conosce dal vivo e qui sulla rete,un po' mi conosce.Conosce il mio carattere di ferro,la mia fastidiosaggine,il mio modo di essere e di agire.
Ora,come in tanti sanno,gli ultimi 2 anni sono stati molto duri per me,e per chi vive con me.
Tre date
29-5-2013....
27-12-2013...
24-06-2015....
insomma chi mi conosce e ha seguito qui la mia vita,sa a cosa corrispondono queste date....
Ora mi trovo difronte a un bivio.
Continuare a essere il Luca69 che in tanti conoscono,o prendere coscienza che alla soglia dei 50 anni,le priorita' devono essere altre??
Ne vale ancora la pena??
Sia chiaro,e lo chiedo ai mod's,libero sfogo a tutti nel modo e nei consigli...
E che sia il tormentone dell'estate 2015.Luca69,cosa fara'?

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Uhm, se proprio vuoi pubblicare un thread di carattere "esistenziale", penso che dovrai fornire qualche dato essenziale in più
Altrimenti, come facciamo a prenderci in giro seriamente

flavio-resana ha scritto:

totalmente in accordo con Diego56.
Se lo hai scritto è perché "lo provi" e vuoi sentirti conferma di quanto già sai.

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...oppure hai bisogno che qualcuno ti dica "non mollare"?
È una scelta personale: io mai e poi mai mi farei influenzare da ciò che viene scritto su un forum da persone che manco conosco

Luca69 ha scritto:

...
Continuare a essere il Luca69 che in tanti conoscono,o prendere coscienza che alla soglia dei 50 anni,le priorita' devono essere altre??...

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quoto solo questo pezzo e non mi permetto di dire altro.

Se parli di bdc, le priorità SONO altre per qualunque persona sana di mente (e lo dice uno che di sano ha poco, che vive per allenarsi ... ma che ieri non ha fatto la Coppi perché altre priorità richiedevano di non farlo).

Se non sei un Pro (o un "semi pro") le priorità sono altre a 30 anni, 40 anni, 50 anni, ... ma non per questo si deve cambiare la propria vita.

Se poi le ragioni sono altre, ok, ma non certo perché le priorità cambiano, perché non cambiano tra prima e dopo i 50 anni (escludendo altri eventuali fatti personali che non conosco)

p.s. tu un giorno, anni fa, scrivesti quotando me qualcosa tipo "io e te siamo in un certo senso uguali" e lo confermo, io ho sempre percepito questa cosa, soprattutto nel senso del rispetto (quello vero e sostanziale, non in quello superficiale tipo nello scrivere sul forum), della giustizia e anche nell'essere scorbutici e secchi, al limite del fastidioso, verso il prossimo ma senza mai essere volontariamente scorretti. Ed è per questo che rispondo a uno sfogo personale; difficilmente lo avrei fatto per altri utenti del forum.

Vale la pena solo per il post giro.......o anche per il metà giro.....che di solito non esclude il post giro.....

[MENTION=12300]Luca69[/MENTION] sicuramente sei in un età in cui sai riflettere e capire il meglio per te e la tua famiglia,ma se ad ogni caduta (fisica e morale) cè la voglia di rimettersi in gamba prima possibile vuol dire che hai una gran passione per la vita,che vuoi esser sempre pronto e vuoi fare ciò che pensi e senti;la bici è un pò una metafora di te stesso,non molli mai un metro a costo di sputare sangue.in bocca al lupo per tutto

Luca69 ha scritto:

il mio era uno sfogo,o un tentativo di rapportarmi con altre persone con cui condivido la smodata passione della bdc.chi mi conosce e vive e ha vissuto con me,magari e'un po' di parte...e spinge in maniera forte verso lo stop definitivo.le parole di estranei proprio perche' non condizionate dagli eventi sopracitati,forse ampliano un po la discussione e ti fanno magari riflettere....

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Io non ti conosco e non so neppure che ti è successo, quindi sono un "estraneo".
Ho iniziato tardi ad andare in bici (a ca 30 anni) con un passato più da godereccio (magnare e bere), e tanto motociclismo, quindi forma fisica prossima allo zero. Mi sono appassionato tanto che dopo qualche anno mi sono "buttato" a fare gare di MTB. Ne ho fatte veramente tante, con risultati mediocri (ad essere ottimisti). Ma il "virus" della bici mi aveva contagiato. Tutto girava in funzione della bici. Dopo qualche anno affiancai una bici da corsa, che piano piano mise all'angolo la MTB. Iniziai a fare qualche cronoscalata (arrivando più di una volta ultimo di categoria), poi 4 edizioni del Giro delle Dolomiti dove mi piazzavo in genere a metà classifica.
Poi mi venne la nausea della GF e del relativo stress, e il mio ciclismo divenne "solitario" alla scoperta di posti nuovi.
Dall'anno scorso però, faccio sempre più fatica: vuoi per l'età (sono 54), vuoi per la scarsa preparazione e il sovrappeso che ogni anno mi accompagna. Ogni anno penso di aver toccato il fondo, invece ogni anno scopro che "scende" ancora. Quest'anno i 1400 km che ho nelle gambe non mi permettono certo di fare quello che vorrei. Per un motivo o per l'altro, tra un'uscita e l'altra passano anche settimane. Spesso parto da casa, e giro la bici dopo pochi kilometri
Mi sono chiesto veramente se fosse il caso di continuare".
Ed è proprio questo il punto: "a continuare a fare cosa?"
Ho conosciuto gente per il quale il ciclismo è solo agonismo e prestazioni, altrimenti....STOP, basta bici.
Io sono, e saró sempre un ciclista, anche se la, anzi le bici (bdc e MTB) rimango appese in cantina per anni, dando dimora alle ragnatele.
Riuscire ad apprezzare giretti, che fino a pochi anni fa consideravo da pensionati (quelli obesi che girano in canottiera, non certo pensionati atletici, che vanno come treni), può sembrare un "alzare bandiera bianca", ma in realtà non lo è. Anche se ci sará un anno in cui faró 5 uscite e 200 km in totale, sarò e mi sentirò sempre un ciclista:
"Finchè morte non ci separi" e per me "il momento non giungerá mai"

Io ai 50 ci sono più vicino di te e mi rendo conto che la scelta giusta è quella di accettare l'idea del tempo che passa e del fisico che non può più subire certi strapazzi. L'orgoglio deve scendere a patti con il buon senso, i ritmi devono essere meno sostenuti, l'agonismo esasperato (non solo con gli altri, ma anche con le nostre prestazioni di anni addietro) deve lasciare spazio a un modo diverso di vivere la bici, che non significa meno piacevole

....

Bene, e dopo tutte queste parole io ti confesso che vado ancora A TUTTAAAAAAAA!
E se mollo un attimo, frustate sul sedere, altro che!

Luca69 ha scritto:

Ok,chi mi conosce dal vivo e qui sulla rete,un po' mi conosce.Conosce il mio carattere di ferro,la mia fastidiosaggine,il mio modo di essere e di agire.
Ora,come in tanti sanno,gli ultimi 2 anni sono stati molto duri per me,e per chi vive con me.
Tre date
29-5-2013....
27-12-2013...
24-06-2015....
insomma chi mi conosce e ha seguito qui la mia vita,sa a cosa corrispondono queste date....
Ora mi trovo difronte a un bivio.
Continuare a essere il Luca69 che in tanti conoscono,o prendere coscienza che alla soglia dei 50 anni,le priorita' devono essere altre??
Ne vale ancora la pena??
Sia chiaro,e lo chiedo ai mod's,libero sfogo a tutti nel modo e nei consigli...
E che sia il tormentone dell'estate 2015.Luca69,cosa fara'?

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Non ti conosco personalmente e non conosco nello specifico i fatti anche se non mi è difficile immaginare di cosa si tratti.
Quindi l'unica cosa che posso/voglio dirti e che la risposta e dentro di te, devi solo trovarla, se gia non lo hai fatto.
Non credo esista un solo individuo che possa prendere una decisione di questo tipo ascoltando quello che pensano altri. I nostri commenti potranno solo dare conferma a quello che tu hai gia deciso qualunque sia la tua scelta.
Hai tutta la mia solidarieta e stima per tutto quello che hai passato ma non mi sento di darti nessun tipo di consiglio perche nel tuo caso io sarei il solo a sapere quello che esattamente vorrei.
Qualunque decisione tu abbia preso o prenderai sono sicuro sarà quella giusta e senza rimpianti.
I miei migliori auguri grande Luca69

Luca penso che sia normale arrivati ad un certo punto della vita e con eventi come quelli che hai passato, riconsiderare tutto, o perlomeno vedere le cose da un altro punto di vista. La scelta che andrai a fare in realtà è una non-scelta, in quanto non si tratta di prendere una decisione ora, subito, nell'immediato, come qualcosa di irrevocabile. La realtà è che non sei più il Luca che eri, e ciò sarebbe successo a prescindere dagli incidenti, che però hanno rafforzato un processo di cambiamento che è in atto in ognuno di noi.

Se ci pensi è difficile essere sempre quelli che eravamo, mentre spesso si cambia e ci si pone obiettivi e priorità diverse anche senza rendersene conto, nel corso degli anni, facendo scelte che tempo prima ci sarebbero sembrate impensabili. Non sei più quel Luca che tu hai in mente, non lo sei da un pezzo, ed è arrivato il momento di prenderne coscienza, di non fare resistenza.

Lascia che le cose siano come debbono essere, la piega che hanno preso ora non è detto che sia da buttar via. Niente è definitivo, e non puoi certo cancellare il passato. Ma il futuro, quello sì, lo potrai scrivere solo tu, e non sai mai cosa ti potrà riservare: un giorno tra anni se facessi le considerazioni che fai ora potresti scoprire che la scelta sarebbe un'altra, diversa. E' questo il bello della vita, a volte, sapere che puoi sempre cambiare idea, senza per questo essere considerato uno che rinnega se stesso ed il suo passato.

secondo me devi fare quello che ritieni giusto per te (se non devi rendere conto a nessuno) , oppure devi trovare un compromesso con chi ti vive acccanto. Se ho capito bene, hai subito degl'incidenti. Però non può essere questo il motivo di attaccare la bici al chiodo. All'inzio ci può essere lo scoramento, ma successivamente la passione (qualsaiasi essa sia) riprende il sopravvento.

Cmq la bici, a mio parere, dev'essere un hobby e quindi vissuto come tale :)

Tanti auguri qualsiasi sarà la tua scelta.

In bici non ci ritorni come prima e più vorrai tornarci come prima e più sarà una sofferenza e un fallimento. Non avrà lo stesso gusto e probabilmente già non l'ha, altrimenti non staresti a farti questa domanda di ----- ( mi si passi il termine ).
Appurato questo, approfitta della pausa estiva per capire una e una sola cosa: sono ciclista?
Se hai la fortuna di non esserlo, dopo un periodo più o meno lungo di disintossicazione, troverai altri modi per occupare più che piacevolmente il tuo tempo.
Se sei invece sfigatamente ciclista, bè.....non sarai tu a scegliere....