Olimpico 2017

joetarna

Apprendista Velocista
14 Ottobre 2008
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Tenno
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Grandis Overmax Acciaio congiunzioni, Scapin Ks Race, Cannondale Slate
Ciao Ragazzi, il 2017 sarà l'anno del battesimo per me.... Pensavo di iniziare con un olimpico... avete da consigliarmi un bell'olimpico per un principiante del Triathlon quale sono?

Spero in vostri consigli e opinioni, grazie, buon allenamento


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IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
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Ciao Ragazzi, il 2017 sarà l'anno del battesimo per me.... Pensavo di iniziare con un olimpico... avete da consigliarmi un bell'olimpico per un principiante del Triathlon quale sono?

Spero in vostri consigli e opinioni, grazie, buon allenamento


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Perchè non cominciare da uno Sprint?
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
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Inizierei da uno sprint ma ascoltando altri Triathleti, mi hanno detto che essendo distanze "corte" sei a tutta dall'inizio alla fine... [emoji12][emoji20]


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"A tutta" quelli che ne hanno.Per provare puoi fartela come vuoi.
Te che esperienza sportiva hai alle spalle?
 

_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
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San Giorgio di Nogaro (UD)
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Scapin Team Ballan & EOS 7 - Cannondale System Six & Slice Six13 - Basso Viper
Inizierei da uno sprint ma ascoltando altri Triathleti, mi hanno detto che essendo distanze "corte" sei a tutta dall'inizio alla fine... [emoji12][emoji20]


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Non è vero: una volta prese le misure, sei sempre a tutta in tutte le distanze, dal supersprint al mezzo iron.
Parti pure da uno sprint, possibilmente non molto affollato, in acque libere (ma va bene anche se ha la frazione di nuoto in piscina), e consideralo come prova per l'olimpico. Nello sprint è importante fare bene pure le due transizioni, in questo è più formativo.

Come Olimpico da consigliarti ti direi quello di Bardolino... non l'ho mai fatto ma miei compagni di squadra che l'anno fatto lo consigliano e in più è un evento! Però visto l'affollamento non so se si addica ad un principiante. Pertanto... fatti prima qualche sprint.
 
Ultima modifica:

icio61

Cronoman
24 Giugno 2013
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Inizierei da uno sprint ma ascoltando altri Triathleti, mi hanno detto che essendo distanze "corte" sei a tutta dall'inizio alla fine... [emoji12][emoji20]


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mica sei obbligato ad andare a tutta:mrgreen::mrgreen:
te la prendi con calma e capisci come è il giochino, prendi le misure.
Visto che sei di Riva (mi pare) hai Bardolino che rappresenta a mio avviso la festa del tri, proprio per evitare di "rovinarla" meglio fare esperienza su qualcosa d'altro.
A parte che dovremo aspettare il calendario 2017 per capire le date ufficiali, comunque c'è Asola, Fumane per esempio gare facili in piscina, ben organizzate.
Poi hai solo da scegliere, Bardolino, Sirmione, etc. se sei un ciclista scalatore, c'è Idro,:wacko: il movimento è in crescita quindi potrebbero esserci gare nuove. Dipende molto anche dalle tue caratteristiche.
l'importante è divertirsio-o
 

joetarna

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"A tutta" quelli che ne hanno.Per provare puoi fartela come vuoi.

Te che esperienza sportiva hai alle spalle?



Io ho alle spalle qualche decina di migliaia di km in bdc e mtb, qualche gf e qualche marathon, due Rando e nell'ultimo anno due Trail..... [emoji6]


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joetarna

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Non è vero: una volta prese le misure, sei sempre a tutta in tutte le distanze, dal supersprint al mezzo iron.
Parti pure da uno sprint, possibilmente non molto affollato, in acque libere (ma va bene anche se ha la frazione di nuoto in piscina), e consideralo come prova per l'olimpico. Nello sprint è importante fare bene pure le due transizioni, in questo è più formativo.

Come Olimpico da consigliarti ti direi quello di Bardolino... non l'ho mai fatto ma miei compagni di squadra che l'anno fatto lo consigliano e in più è un evento! Però visto l'affollamento non so se si addica ad un principiante. Pertanto... fatti prima qualche sprint.



[emoji106][emoji106][emoji6]

Grazie della dritta!!


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joetarna

Apprendista Velocista
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mica sei obbligato ad andare a tutta:mrgreen::mrgreen:

te la prendi con calma e capisci come è il giochino, prendi le misure.

Visto che sei di Riva (mi pare) hai Bardolino che rappresenta a mio avviso la festa del tri, proprio per evitare di "rovinarla" meglio fare esperienza su qualcosa d'altro.

A parte che dovremo aspettare il calendario 2017 per capire le date ufficiali, comunque c'è Asola, Fumane per esempio gare facili in piscina, ben organizzate.

Poi hai solo da scegliere, Bardolino, Sirmione, etc. se sei un ciclista scalatore, c'è Idro,:wacko: il movimento è in crescita quindi potrebbero esserci gare nuove. Dipende molto anche dalle tue caratteristiche.

l'importante è divertirsio-o



Divertirsi è alla base!!

Io sono ciclista e prediligo le salite.... Ne ho sentito parlare di Idro!! [emoji6][emoji6]


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joetarna

Apprendista Velocista
14 Ottobre 2008
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Perché l'olimpico lo fai passeggiando?



[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23], no vabbè, però magari la prendi con meno frenesia!!

Ok, ritorno sui miei passi e riconsidero lo sprint per fare esperienza!![emoji12][emoji6]

Grazie ragazzi per le vostre risposte!! [emoji6][emoji106]


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IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
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Io ho alle spalle qualche decina di migliaia di km in bdc e mtb, qualche gf e qualche marathon, due Rando e nell'ultimo anno due Trail..... [emoji6]

OK.Non sei a digiuno agonistico.In teoria (se col nuoto ti senti altrettanto sicuro)un Olimpico lo avresti anche nelle corde MA il triathlon non è solo distanza e non è solo la somma dei 3 sport...è triathlon.Un Olimpico fatto bene và preparato con dei combinati,anche tosti.
Resto del parere di andare per gradi.Prova ad iniziare con lo Sprint.
o-o
 

erpo

Apprendista Passista
31 Agosto 2007
901
15
sant' antioco
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[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23], no vabbè, però magari la prendi con meno frenesia!!

Ok, ritorno sui miei passi e riconsidero lo sprint per fare esperienza!![emoji12][emoji6]

Grazie ragazzi per le vostre risposte!! [emoji6][emoji106]


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Visto che sei di riva e visto il periodo direi Manerba, bella gara, buona organizzazione e non troppo affollata per cominciare
 

rino

Pignone
4 Giugno 2006
111
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55
Cagliari
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SE ti può interessare la mia esperienza , domenica scorsa ho partecipato alla mia prima gara di triathlon sprint (Pula-Sardegna) è stata una bella avventura una fatica pazzesca però alla fine dopo 1 ora e 20 l'ho portata a termine con immensa soddisfazione. Oggi a mente fredda ti posso dire che nonostante anche io abbia un trascorso da ciclista agonista il Triathlon è tutt'altra cosa:
1) il nuoto è importantissimo se esci dall'acqua con i primi riesci a stare con la scia dei più veloci e fai meno fatica e medie molto alte. Nel mio caso ho fatto molte nuotate in mare nei mesi estivi molto volume ma poca tecnica quindi ho preso gia lì 4/5 minuti dal primo.
2) la transizione bisogna allenarla sembra facile togliere una muta e prendere la bici ma non lo è infatti lì ho perso altri 1 minuto e 20 circa (io ci ho messo 2 minuti gli altri 48 sec.);
3) puntare tutto sulla bici è un errore , seppur meglio allenato rispetto agli altri sport, se non sei nella situazione del punto 1) fai una fatica doppia e rischi di portatri dietro i succhiaruota che poi nella corsa ti seccano.
4) transizione vedi il punto 2 ;
5) la corsa ( io praticamente ho inziato da zero anche qui allenamenti di volume ma non di tecnica) ho corso i 5 km in 24 minuti e spicci 4,50 m/km , stanco dalla bici, tutti quelli che ho recuperato in bici mi hanno dato dai due ai 4 minuti nella corsa.
Domanda l'ho rifarei ? Si...però allenandomi con tecnica:mrgreen:
 

Scarèd il CMdF

Novellino
1 Ottobre 2014
45
0
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Vetta
Ciao, io ho cominciato da 2 anni, vengo dalla corsa e non sapevo nuotare....e continuo a non saperlo fare a dire il vero ;-)
Come ti hanno giustamente detto, cominciare con uno sprint sarebbe preferibile, giusto per capire le dinamiche e capirne le strategie, che in questo sport trovo siano determinanti.
Molto importante è il nuoto, fondamentale direi, essere moderatamente veloci significa uscire con un buon gruppo in bici, magari aspettarne uno più veloce perchè senza scia buona (ad esclusione delle gare no draft) sono tutte energie sprecate quelle che impieghi per andare come un treno, preziose risorse sottratte alla corsa.
Personalmente sono una sorta di sasso galleggiante, ho però migliorato la resistenza e un pelo la velocità, ciò significa che dal 1,5km di nuoto non esco tipo medusa spiaggiata e in queste condizioni se peschi il treno giusto in bici puoi andare forte senza esaurirti.....per farti un esempio, mi alleno con una sorta di semafori ambulanti in bicicletta, roba da perderseli dopo 1 km leggermente spinto, invece molto forti nel nuoto. In gara ottengono sempre ottimi risultati nella frazione bici: si piazzano lì nel gruppone, non danno un cambio manco a morire e li vedi che ti si piazzano avanti solo prima del giro di boa o di una salita: hanno la testa per rallentarti in quel momento così da non perdere il gruppo nelle ripartenze, non li biasimo, è semplicemente la giusta strategia per loro. Nel nuoto o nella corsa tutto questo non si può fare. Per dirti da loro ho imparato che è inutile affannarsi a ritmo crono se capiti da solo, sarebbe meglio aspettare l'arrivo di un buon treno per tenere ritmi più alti o comunque non spremerti in frazione.

Tutto questo certo in un olimpico si organizza meglio, hai più tempo magari per recuperare un nuoto lento tra quello che puoi giocarti in bici e in corsa, lì se la gara te la organizzi meglio e sei fortunato, qualche buon nuotatore riesci a recuperarlo e poi te la giochi sulla corsa.

Altra cosa, le transizioni.....levarsi la muta in fretta quando capita e scendere dalla bici serve eccome, oltre a non farti apparire come un imbranato :mrgreen:

Resta comunque fatto, una fantastica disciplina, esaltante in qualsiasi sua forma!

Dimenticavo: un buon OLIMPICO trovo sia quello di Sabaudia oppure Ostia (entrambe nel Lazio).....due bei piattoni.
 
Ultima modifica:

loribasili

Apprendista Passista
27 Giugno 2014
1.100
7
Orvieto - Aix en Provence
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Bianchi Sempre Pro
Scarèd il CMdF;5727455 ha scritto:
Ciao, io ho cominciato da 2 anni, vengo dalla corsa e non sapevo nuotare....e continuo a non saperlo fare a dire il vero ;-)
Come ti hanno giustamente detto, cominciare con uno sprint sarebbe preferibile, giusto per capire le dinamiche e capirne le strategie, che in questo sport trovo siano determinanti.
Molto importante è il nuoto, fondamentale direi, essere moderatamente veloci significa uscire con un buon gruppo in bici, magari aspettarne uno più veloce perchè senza scia buona (ad esclusione delle gare no draft) sono tutte energie sprecate quelle che impieghi per andare come un treno, preziose risorse sottratte alla corsa.
Personalmente sono una sorta di sasso galleggiante, ho però migliorato la resistenza e un pelo la velocità, ciò significa che dal 1,5km di nuoto non esco tipo medusa spiaggiata e in queste condizioni se peschi il treno giusto in bici puoi andare forte senza esaurirti.....per farti un esempio, mi alleno con una sorta di semafori ambulanti in bicicletta, roba da perderseli dopo 1 km leggermente spinto, invece molto forti nel nuoto. In gara ottengono sempre ottimi risultati nella frazione bici: si piazzano lì nel gruppone, non danno un cambio manco a morire e li vedi che ti si piazzano avanti solo prima del giro di boa o di una salita: hanno la testa per rallentarti in quel momento così da non perdere il gruppo nelle ripartenze, non li biasimo, è semplicemente la giusta strategia per loro. Nel nuoto o nella corsa tutto questo non si può fare. Per dirti da loro ho imparato che è inutile affannarsi a ritmo crono se capiti da solo, sarebbe meglio aspettare l'arrivo di un buon treno per tenere ritmi più alti o comunque non spremerti in frazione.

Tutto questo certo in un olimpico si organizza meglio, hai più tempo magari per recuperare un nuoto lento tra quello che puoi giocarti in bici e in corsa, lì se la gara te la organizzi meglio e sei fortunato, qualche buon nuotatore riesci a recuperarlo e poi te la giochi sulla corsa.

Altra cosa, le transizioni.....levarsi la muta in fretta quando capita e scendere dalla bici serve eccome, oltre a non farti apparire come un imbranato :mrgreen:

Resta comunque fatto, una fantastica disciplina, esaltante in qualsiasi sua forma!

Dimenticavo: un buon OLIMPICO trovo sia quello di Sabaudia oppure Ostia (entrambe nel Lazio).....due bei piattoni.

Per uno di Riva del Garda andare a farsi la gara nel lazio non mi sembra proprio il massimo. Poi Ostia ok, gara bella, organizzazione ok. Invece non parliamo di Sabaudia (bici sulle transenne, percorso da criceto in multi-multilap, furbetti a gogo che fanno meno giri perchè non c'è il controllo dei giri, niente atmosfera da gara, periodo dell'anno rischioso per il meteo).

Io consiglierei uno deti tanti sprint sul lago di garda e poi Sirmione o Bardolino per l'esordio Olimpico. o Idro.
 

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Novellino
1 Ottobre 2014
45
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Vetta
Per uno di Riva del Garda andare a farsi la gara nel lazio non mi sembra proprio il massimo. Poi Ostia ok, gara bella, organizzazione ok. Invece non parliamo di Sabaudia (bici sulle transenne, percorso da criceto in multi-multilap, furbetti a gogo che fanno meno giri perchè non c'è il controllo dei giri, niente atmosfera da gara, periodo dell'anno rischioso per il meteo).

Io consiglierei uno deti tanti sprint sul lago di garda e poi Sirmione o Bardolino per l'esordio Olimpico. o Idro.

Mi ero perso dove vivesse....direi che lì di location per un bell'olimpico ne ha quante ne vuole senza farsi 600 km.

Andando OT a me sabaudia non è dispiaciuta, ho letto di qualcuno che ha lamentato le furbate di alcuni atleti, presumo possa essere successo nella bici perchè durante la corsa si appuntavano i passaggi leggendo il pettorale (metodo alla capuozzo ma meglio di niente...cosa che ho riscontrato altrove). Per le bici transennate l'ho trovato molto spiacevole anche io, tanto più si trattava di atleti di alto livello.
 

_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
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Scarèd il CMdF;5727455 ha scritto:
...
In gara ottengono sempre ottimi risultati nella frazione bici: si piazzano lì nel gruppone, non danno un cambio manco a morire e li vedi che ti si piazzano avanti solo prima del giro di boa o di una salita: hanno la testa per rallentarti in quel momento così da non perdere il gruppo nelle ripartenze, non li biasimo, è semplicemente la giusta strategia per loro.
...

Non sono dei triathleti, sono dei geni del male!!! :))):