A parte il caso specifico, che riguarda una MTB, e quindi non è nemmeno a tema con il forum, ritengo che per tutta la struttura del discorso questa esperienza, che ora vi racconto, sia emblematica del perché secondo me si potrebbe (dovrebbe?) andare da un telaista.
Avevo da anni in testa di sviluppare un progetto del genere.
Si tratta di una MTB 29 in acciaio, tubazioni Columbus Spirit.
E fino lì, qualcosa sul mercato si trovava.
Ma già non avevo trovato proprio un prodotto prêt-à-porter di cui mi potessi innamorare, come invece mi ero innamorato a prima vista dellR8 prêt-à-porter a catalogo di Scapin.
Avevo guardato Niner, avevo valutato qualche altra realtà più artigianale, ma nulla di particolarmente stuzzicante.
Inoltre avevo alcune idee in testa, dal punto di vista tecnico, da prevedere sul telaio, le quali si sposavano ancora meno con la disponibilità di prodotti già pronti sul mercato.
Ne è nato un vero e proprio progetto, che dalla bozza che risiedeva nella mia testa doveva diventare concreto, con limprescindibile aiuto di un telaista.
Tra le varie possibilità che in Italia cerano, seppur non avendo nulla a catalogo di questo tipo, ho contattato i F.lli BARCO di Piazzola sul Brenta (PD), ai quali ho proposto lidea.
Ne è nata unavventura, durata qualche mese quindi non aspettatevi nulla di detto/fatto, in cui con Alberto e Maurizio Barco (ndr: che conosco da qualche anno) ci siamo divertiti come matti a scambiarci mail, discutere al telefono anche in ore non troppo consone, su geometrie, soluzioni tecniche, forcellini passanti, sterzi più o meno inclinati, stack e standover più o meno alti, ecc
ecc
ecc
Per riassumere, le fasi del progetto sono state le seguenti:
1. Definizione di alcune specifiche che desideravo inserire nel progetto:
- sterzo da 44mm
- carro posteriore da 142mm
- forcellini con il perno passante
- forca da 120mm di escursione
- ecc
E questo primo punto (1), le specifiche tecniche e non il telaio su misura, lo ritengo il motivo principale per cui sono andato su un prodotto custom. Diciamo che diventava difficile trovare tutto questo in un sol prodotto, che mi piacesse pure esteticamente. Magari esisteva, ma siccome non l'ho trovato facilmente, mi sono rivolto a chi era in grado di realizzarlo.
2. Analisi delle mie misure, ovviamente obbligatorio se devi progettare da zero una bici. (BARCO/MARDOT)
3. Analisi delle misure delle bici da corsa su cui pedalo da sempre, per avere anche un raffronto geometrico empirico su alcune quote. (BARCO/MARDOT)
4. Sviluppo del progetto esecutivo (BARCO).
Al termine di questi primi 4 step, siamo giunti a questo risultato:
Dopodiché abbiamo proseguito:
5. Identificazione della lista dei componenti di montaggio (MARDOT)
6. Analisi di compatibilità componenti/telaio (BARCO/MARDOT)
7. Sviluppo del progetto costruttivo (BARCO)
8. Esecuzione (BARCO) e montaggio (MARDOT)
Il telaio infine è stato totalmente cromato, per la protezione superficiale, lucidato a specchio solo nelle parti a vista (scritte e targhe), e verniciato a smalto per il resto.
Ed ecco alcune foto della
SPIRIT 29
Biciclettarealizzata da BARCO, che si è preso totale libertà interpretativa a livello di dettaglio, vedi ad esempio il carro posteriore e relativi forcellini, piuttosto che i passacavi e guaine.
Un grazie particolare va ai fratelli Alberto e Maurizio Barco, che definire cordiali e ospitali è davvero riduttivo. Per non parlare della loro competenza specifica, che a livello telaistico, meccanico e strutturale ha pochi eguali. E sono pure dei bravi informatici!
I componenti, per chi è interessato, sono questi, come tutte le mie biciclette è una biga operaia non di quelle da milioni di euro, spero di aver fatto un buon lavoro. Molte valutazioni, sono comunque soggettive, inevitabilmente.
- Forcella: Rock Shox Reba RL Solo Air 29" Modello 2014 120 mm / 1.5 tapered / PM / QR15
- Headset TOP: Cane Creek 40er ZS44/28,6
- Headset BOTTOM: Cane Creek 40er EC44/40
- Manubrio: Ritchey Classic OS Flat 560 mm 5°
- Attacco manubrio: Ritchey Classic 4-Axis OS100 mm 6°
- Reggisella: Ritchey Classic 31,6 mm / 350 mm / SB 25 mm
- Sella: Ritchey Pro
- Anello reggisella: Procraft
Elite C 34,9 mm
- Gruppo:
Shimano XT 780 3x10V
- Freni: Shimano Deore Disc BR-M615 Modello 2014VR PM 180 mm + HR IS 180 mm
- Pedali: Shimano XT PD-M780 XC Race
-
Ruote:
Mavic Crossride29"
- Gomme:
Continental Mountain King II 29x2,2 Modello 2014
PS
Non ho ancora avuto tempo di regolare le guaine dei freni, chiedo venia.