L'energia che il corpo umano brucia per far girare i pedali deriva dal cibo che si ingerisce e dalle scorte accumulate, l'efficienza come ripetuto più volte si conosce, quindi nella pratica funziona così.[MENTION=43035]fabrylama[/MENTION]
Molto bene. Ti ringrazio per gli ulteriori spunti, per aver ribadito limportanza della nozione di efficienza metabolica e per il riferimento bibliografico. In questa direzione cercherò di fare ulteriori approfondimenti.
Vi è poi laspetto che va dalla teoria alla pratica. In effetti, se nella teoria possiamo essere tutti daccordo (in premessa al primo post avevo inserito due affermazioni ritenute condivisibili, poi per la seconda ho espresso i miei dubbi), nella pratica è pur vero che spesso si agitano come scientificamente corretti calcoli, stime ed eventualmente raffronti che spesso di oggettivo hanno ben poco.
Ma ha senso parlare di consumo calorico in relazione alla potenza espressa solo se si ha una misura affidabile della potenza espressa, cioè se si utilizza un pm, altrimenti si discute del nulla, ragionando su numeri insignificanti prodotti dai simulatori.
I simulatori forniscono una stima in base a vari parametri che uno inserisce, nulla sanno delle effettive condizioni al momento della pedalata, gli errori si accumulano e il risultato può essere completamente falso.