anche perché uno svettamento eccessivo del reggisella,per dei pesi massimi,può essere pericoloso.
Bike test: Gios Super Record "vintage" e Gios Prodigiosa "bikeporn".
- Creatore Discussione carmysco
- Data di inizio
"aggressiva e racing" è un concetto a me ignoto, in bici si ragione con le misure, e in tal senso una qualunque bici la puoi rendere "aggressiva e racing"
non c'è bisogno che sia d'acciaio, di legno, o di carbonio
Cyboraf
Scalatore
- 11 Giugno 2012
- 6.527
- 1.784
- 58
- Bici
- Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
Io sono da poco possessore di un telaio gios anche se non in acciaio. Entrando nel negozio di Aldo sono rimasto affascinato dalla prodigiosa in bella mostra e pedalando sul mio nuovo telaio , quindi con le classiche geometrie gios, devo dire che il feeling di guida e il divertimento sono notevoli. Non discuto che nel video bellissimo fra l'altrole idee e i concetti esposti siano corretti, solo che mi sembrava una lezioncina ripetuta a memoria che facilmente riconosce chi ha visto il sito di Gios e, sopratutto, parlato con lui.
Questo senza voler nulla togliere alle bici in questione. Il tester, che sembrava divertirsi come un matto, chi è?
Questo senza voler nulla togliere alle bici in questione. Il tester, che sembrava divertirsi come un matto, chi è?
da anni innamorato del Super Record (mod.replica) finalmente è mia, non vedo l'ora di pedalarci. E poi Aldo e Marco Gios mi sono piaciuti tanto
Meno male che Mardot c'è!
In risposta a chi dice, non so per quale motivo, che una bici in acciaio dallo stile retrò non possa essere racing, quando il più delle volte questa connotazione viene riconosciuta a certe bici semplicemente perchè hanno un tubo sterzo un pò più basso delle ormai ultra note "bici-poltrona"!
Vi farei misurare il tubo sterzo delle "classicissime" in acciaio, a tal proposito...
Poi, come dice giustamente Mardot, non è un telaio ad essere "racing"... casomai l'impostazione in sella che si vuole ottenere.
Per me le biciclette Gios al pari di tanti artigiani italiani sono da sbavo assoluto per la cura, la maestria e l'attenzione al dettaglio con cui sono costruite. Ho molto apprezzato pure il video anche se non vengono sottolineate secondo me in maniera più esplicita le differenze tra una bici e l'altra. Detto questo si apre poi il solito tormentone e lo dice uno che tra bici vintage ed "eroiche" ha la fortuna di averne diverse. Per le prestazioni un moderno telaio in carbonio sia come peso, sia come resa, sia come confort non ha rivali. Una Infinito CV assorbe anche gli scalini a momenti, per dirne una. Quindi un acciaio ai giorni nostri a mio modo di vedere è uno questione di "stile", un piacere per l'occhio, un modo di pedalare senza la ricerca della prestazione. Ed infatti quando "cavalco" qualche bici in acciaio non sto a guardar lì il computerino.... poi anche tra le bici in carbonio ci sono quelle marcatamente racing e quelle più da cicloturista, spesso dipende dall'umiltà del ciclista nel riconoscere i propri limiti.
Comunque Bellissime le Gios.... il video mi ha emozionato.
Comunque Bellissime le Gios.... il video mi ha emozionato.
Non ho la bici sottomano per le misurazioni, ma a memoria, il tubo sterzo della mia Gios Compact è di 8 cm (misura 49).Meno male che Mardot c'è!
In risposta a chi dice, non so per quale motivo, che una bici in acciaio dallo stile retrò non possa essere racing, quando il più delle volte questa connotazione viene riconosciuta a certe bici semplicemente perchè hanno un tubo sterzo un pò più basso delle ormai ultra note "bici-poltrona"!
Vi farei misurare il tubo sterzo delle "classicissime" in acciaio, a tal proposito...
Poi, come dice giustamente Mardot, non è un telaio ad essere "racing"... casomai l'impostazione in sella che si vuole ottenere.
dopo alcune uscite con la Gios Super Record, anche oltre i 100 km., trovo questa bicicletta veramente fantastica e comoda, nulla da invidiare alla mia altra splendida Colnago CX1
orgoglioso di pedalare su marchi italiani
orgoglioso di pedalare su marchi italiani
io sono rimasto affascinato dalla Prodigiosa, è anche montata esattamente come vorrei: gruppo non nero, splendido reggisella, bella pure la sella, e le Shamal, che uso già da diversi anni: spettacolo!!! qualcuno conosce il prezzo?
Io li ho contattati direttamente da facebook e marco e' stato molto disponibile, mi ha sempre risposto
il tester è Massimo Boglia, assieme al padre gestisce un negozio a Corbetta (MI), è apparso sui video "Le grandi salite del ciclismo" De Agostini, ed ora lavora anche per Bike Channel.
ed è pure un ragazzo simpatico.
tornando alle Gios, bellissime come sempre, ma non ho capito una cosa: perchè la Prodigiosa ha una forcella filettata con l'adattatore?
non potevano lasciare lo stelo della forcella lungo, da tagliare, ed usare una normale serie sterzo headset?
OT: Oggi ho fatto i prima 70 km con la Master e la pipa coccia. Definitivamente più svelta. :asd2:
è perché è viola, compadre :asd2: vedrai quando sarà bello e potrai indossare la tutina steel
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