La tua inferenza non è comunque fondata
Poi, sul fatto che non si debba offendere per una scelta alimentare, così come per una qualsiasi scelta religiosa, culturale ecc., non ci piove.
Sul grassettato, non condivido, ma non ho alcuna voglia di addentrarmi in considerazioni antropologiche ed etnologiche che sono decisamente complesse e che permetterebbero di scrivere libri interi... in ambito accademico ti assicuro che fa sorridere in molti!
E fa sorridere anche me, perché il solo fatto di affermare che "è uno stile di vita connesso con la
[vera] natura dell'uomo,mentre gli altri regimi sono più "artificiali"", implica una attribuzione di assolutezza non da poco (oltre a ignorare come la "natura" dell'uomo sia in realtà per la maggior parte "cultura", come ha insegnato la storia della ricerca sociale e antropologica degli ultimi 100 anni). A mio avviso, il problema grosso della paleo non è tanto nei contenuti (che non sono in grado di valutare a livello medico-scientifico, non avendone le competenze), ma nei presupposti: non volesse trovare fondamento in strampalate e inconsistenti teorie antropologiche, per me, farebbe una ben migliore figura e sarebbe decisamente meno attaccabile.