33 Tour di doping: Fausto Coppi

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emmetiesse63

via col vento
9 Gennaio 2012
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Mi piacerebbe davvero sapere a cosa serve tutto questo. Idem la pagina di analogo tenore su Bartali. Racconti de relato de relato, mezze frasi, insinuazioni di avversari. Ovviamente il diretto interessato è morto e non può difendersi. Questo è il peggior modo di coltivare un tema serio e importante come il doping. Lasciate perdere i morti, e se volete fare giornalismo di inchiesta andate in una qualunque corsetta per amatori, o in una gran fondo dai 2000 partecipanti, e interrogatevi sul doping. Coppi, Bartali, lasciateli riposare in pace, per favore. Io adoro bdc forum, é un riferimento, ma se continuate con questo modo di fare informazione, o pseudo tale, mi tocca lasciarvi. Detto con affetto. Saluti.
 

camoscio d'oro

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Complimenti a chi ha pensato a questi articoli.

Questo articolo mi suggerisce una riflessione.
Siamo sempre pronti a criticare la nostra societa'. Ma forse, anche con tutti i difetti, siamo migliori delle generazioni precedenti
 

bioart

Gregario
28 Ottobre 2012
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prov di "Beri"
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Questo articolo mi suggerisce una riflessione.
Siamo sempre pronti a criticare la nostra societa'. Ma forse, anche con tutti i difetti, siamo migliori delle generazioni precedenti

bha... non lo sò... almeno non generalizzerei. La generazione del dopoguerra aveva dei bei grattacapi da gestire, ha fatto sacrifici enormi per rimettere in piedi il Paese, non sò se noi ne saremmo capaci. Chi negli anni 80 era adulto ra raccolto i frutto di tutti sacrifici fatti nei 30 anni prima, sperperandoli e senza pensare alle generazioni future, cioè noi. Forse siamo migliori di questa seconda infornata di italiani, ma non di quella del dopoguerra. Questa considerazione si può applicare anche al ciclismo a mio avviso. Gli anni 80 sono stati i più drogati di sempre, sotto ogni punto di vista economico e sociale, e lo sport è stato il degno riflesso della società.
 

Perseo_navy

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26 Dicembre 2008
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Buongiorno,
a mio giudizio non si può paragonare quell'epoca ad oggi, le pratiche dell'epoca erano ancora talmente primitive che il campione emergeva comunque, con o senza il doping. Poteva fare la differenza durante una tappa una giornata, ma non dopo un grande giro. Insomma vinceva ancora l'uomo, oggi con i metodi che esistono vincono degli uomini bionici, quasi delle macchine votate alla prestazione pura.
Buona pedalata
 

emmetiesse63

via col vento
9 Gennaio 2012
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Questo articolo mi suggerisce una riflessione.
Siamo sempre pronti a criticare la nostra societa'. Ma forse, anche con tutti i difetti, siamo migliori delle generazioni precedenti

Perdona ma non sono d'accordo. Posto che resto dell'idea che questa inchiesta sia sbagliata (questa, non certo discutere di doping), a quel tempo le sostanze influivano sulla prestazione del giorno. Oggi "costruisci" il ciclista con le sostanze: CERA, Ormone della crescita servono prima di tutto a "creare" l'atleta. Coppi era Coppi perché madre natura l'aveva dotato di una cassa toracica assolutamente inconsueta, con una curvatura dello sterno che permetteva l'espansione polmonare come nessuno poteva fare; Ulrich era un bambinotto grasso che ha preso di tutto ed è diventato un ciclista. Siamo sicuri che siamo migliori delle geneazioni precedenti? un saluto
 

camoscio d'oro

Apprendista Scalatore
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Perdona ma non sono d'accordo. Posto che resto dell'idea che questa inchiesta sia sbagliata (questa, non certo discutere di doping), a quel tempo le sostanze influivano sulla prestazione del giorno. Oggi "costruisci" il ciclista con le sostanze: CERA, Ormone della crescita servono prima di tutto a "creare" l'atleta. Coppi era Coppi perché madre natura l'aveva dotato di una cassa toracica assolutamente inconsueta, con una curvatura dello sterno che permetteva l'espansione polmonare come nessuno poteva fare; Ulrich era un bambinotto grasso che ha preso di tutto ed è diventato un ciclista. Siamo sicuri che siamo migliori delle geneazioni precedenti? un saluto


No, dici cose non vere, anche Ulrich era un grande atleta, altrimenti tutti i bambini grassocci della germania est avrebbero potuto vincere un Tour e svariate altre corse.

No la differenza tra doping dell'epoca e quello recente consta solo nella maggior efficacia, efficienza, potenza e complessita' di quest'ultimo.
Se Coppi avesse avuto a disposizione l'epo, l'avrebbe assunto. Ma aveva a disposizione solo farmaci molto meno evoluti....e quelli prendeva.

Io credo, voglio credere, che la nostra societa' sia piu' evoluta, perche' ora qualche domanda sull'argomento doping (leggasi barare pur di ottenere cio' che non si potrebbe e dovrebbe ottenere) ce la facciamo.
La stragrande maggioranza di noi critica e ripudia certi comportamenti e pratiche. Una volta non si ponevano nemmeno il problema.

......d'altra parte ci sara' un motivo per il quale il mondo era sprofondato per 2 volte in un baratro senza fondo nel giro di 30 anni
 

emmetiesse63

via col vento
9 Gennaio 2012
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No, dici cose non vere, anche Ulrich era un grande atleta, altrimenti tutti i bambini grassocci della germania est avrebbero potuto vincere un Tour e svariate altre corse.

La Germania Est é stata da sempre la fabbrica del doping in ogni disciplina, dalla bici alla ginnastica, dove praticavano il doping al rovescio e bloccavano la crescita per mantenere alle ginnaste il fisico da bambina. questo é fatto notorio. Ogni bambino grassoccio della Germania est era un potenziale Ulrich.


No la differenza tra doping dell'epoca e quello recente consta solo nella maggior efficacia, efficienza, potenza e complessita' di quest'ultimo.
Se Coppi avesse avuto a disposizione l'epo, l'avrebbe assunto. Ma aveva a disposizione solo farmaci molto meno evoluti....e quelli prendeva.

Ragionare con i "se" é la tipica impostazione inquisitoria. Siccome ti manca la prova contraria ti devi rassegnare al fatto che Coppi ll'Epo non l'ha presa.

Io credo, voglio credere, che la nostra societa' sia piu' evoluta, perche' ora qualche domanda sull'argomento doping (leggasi barare pur di ottenere cio' che non si potrebbe e dovrebbe ottenere) ce la facciamo.
La stragrande maggioranza di noi critica e ripudia certi comportamenti e pratiche. Una volta non si ponevano nemmeno il problema.

Ti contraddici. Adesso ci facciamo le domande sul doping proprio perché adesso il doping ha una qualità e quantità che ai tempi di Coppi non esisteva.

......d'altra parte ci sara' un motivo per il quale il mondo era sprofondato per 2 volte in un baratro senza fondo nel giro di 30 anni

Si, e non ha niente a che vedere col doping. Saluti.
 

Alcyon

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20 Gennaio 2011
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Mi piacerebbe davvero sapere a cosa serve tutto questo. Idem la pagina di analogo tenore su Bartali. Racconti de relato de relato, mezze frasi, insinuazioni di avversari. Ovviamente il diretto interessato è morto e non può difendersi. Questo è il peggior modo di coltivare un tema serio e importante come il doping. Lasciate perdere i morti, e se volete fare giornalismo di inchiesta andate in una qualunque corsetta per amatori, o in una gran fondo dai 2000 partecipanti, e interrogatevi sul doping. Coppi, Bartali, lasciateli riposare in pace, per favore. Io adoro bdc forum, é un riferimento, ma se continuate con questo modo di fare informazione, o pseudo tale, mi tocca lasciarvi. Detto con affetto. Saluti.

Da scolpire nella roccia.
 

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Migliori rispetto a cosa;nonzo%. Tra Coppi e LA secondo te chi si e comportato peggio?

Io parlavo di societa' non di singoli. Ci sara'sempre chi imbrogliera', ma cambia il giudizio che la societa' dara' a costui.

Alla luce di cio' che viene scritto in questo articolo, qualcuno ritiene che Coppi non fosse un dopato?
Certo, la grossa differenza tra il campione italiano e armstrong e' che quest'ultimo era ben consapevole di stare imbrogliando e tradendo. Mentre al tempo di coppi, la societa' non aveva ancora una concezione di doping ben formata.


Ma questo a mio avviso, e' un segno di "arretratezza di questa societa'"
 

123lorka

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Io parlavo di societa' non di singoli. Ci sara'sempre chi imbrogliera', ma cambia il giudizio che la societa' dara' a costui.

Alla luce di cio' che viene scritto in questo articolo, qualcuno ritiene che Coppi non fosse un dopato?
Certo, la grossa differenza tra il campione italiano e armstrong e' che quest'ultimo era ben consapevole di stare imbrogliando e tradendo. Mentre al tempo di coppi, la societa' non aveva ancora una concezione di doping ben formata.


Ma questo a mio avviso, e' un segno di "arretratezza di questa societa'"

Non mi sembra una cosa da poco. A parte i casi clamorosi di doping conclamato il limite tra integrazione e doping e moolllttoooo sottile. Mi ricordo come il tennista Djokovic criticava Armstrong perche era "la vergogna della sport". Ma Djokovic dimentica che lui usa regolarmente una "camera iperbarica portatile" che nel tennis non e vietata mentre nel ciclismo si. E una frase fatta ma nel doping "tutto e mooollllto relativo"
 

Ser pecora

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Mi piacerebbe davvero sapere a cosa serve tutto questo. Idem la pagina di analogo tenore su Bartali. Racconti de relato de relato, mezze frasi, insinuazioni di avversari. Ovviamente il diretto interessato è morto e non può difendersi. Questo è il peggior modo di coltivare un tema serio e importante come il doping. Lasciate perdere i morti, e se volete fare giornalismo di inchiesta andate in una qualunque corsetta per amatori, o in una gran fondo dai 2000 partecipanti, e interrogatevi sul doping. Coppi, Bartali, lasciateli riposare in pace, per favore. Io adoro bdc forum, é un riferimento, ma se continuate con questo modo di fare informazione, o pseudo tale, mi tocca lasciarvi. Detto con affetto. Saluti.

Pensa che c'è gente che insegna nelle università riguardo gente morta da centinaia di anni "relato de relato" e nessuno si sogna di criticarli perché Giulio Cesare in persona non arriva a smentirli...

E pensa poi quando tra 60 anni arriverà MTS13 a dire di lasciare stare la buon'anima del povero Armstrong o Ullrich perché non possono difendersi....

Il giornalismo d'inchiesta sulla cultura del doping qui si fa da sola: basta leggere messaggi come il tuo, o di quelli che sparano cacca da mattina a sera sul team Sky, tanto per fare un esempio, su cui non c'è mezza prova, ma che considerano intoccabili gli EROI purché connazionali o trapassati...

Diceva il detto: la retorica nel ciclismo è un gallo cantante sopra un mucchio di letame...

Coppi era Coppi perché madre natura l'aveva dotato di una cassa toracica assolutamente inconsueta, con una curvatura dello sterno che permetteva l'espansione polmonare come nessuno poteva fare; Ulrich era un bambinotto grasso che ha preso di tutto ed è diventato un ciclista. Siamo sicuri che siamo migliori delle geneazioni precedenti? un saluto

Buongiorno,
a mio giudizio non si può paragonare quell'epoca ad oggi, le pratiche dell'epoca erano ancora talmente primitive che il campione emergeva comunque, con o senza il doping. Poteva fare la differenza durante una tappa una giornata, ma non dopo un grande giro. Insomma vinceva ancora l'uomo, oggi con i metodi che esistono vincono degli uomini bionici, quasi delle macchine votate alla prestazione pura.

E quindi questa sarebbe la scusa per cosa? La giustificazione a prendersi amfetamine? E vale solo per i campioni del passato o anche per gli amatori tanto dileggiati?

Se Wiggins prendesse amfetamine e venisse beccato sarebbe squalificato.

E vorrei vedere i commenti a quel punto....:ueh:

ps
Ullrich ha 6,5lt di capacità polmonare e 36 battiti a riposo, tanto per riportare i piedi sulla terra...
 
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mescal

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quelle che non usa Peggio
Si, e nonostante la panza ha fatto la oetzy in 9h e qualcosa....

uno che lotta per il tour fa un altro sport rispetto ad un qualsiasi amatore. é un motore abituato a fare cose diverse, doping o no. Rumsas docet.
Poi se vuoi parliamo di come è cambiato il doping da allora, ma è un discorso che qua si è fatto altre volte
 

Ser pecora

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uno che lotta per il tour fa un altro sport rispetto ad un qualsiasi amatore. é un motore abituato a fare cose diverse, doping o no. Rumsas docet.
Poi se vuoi parliamo di come è cambiato il doping da allora, ma è un discorso che qua si è fatto altre volte

Lasciamo perdere gli amatori, Ullrich è considerato uno dei più grandi talenti della sua generazione. Persino Armstrong lo diceva.
E non si capisce perché se col doping puoi costruire a tavolino "macchine da corsa" sia riuscito meglio proprio col bambinotto grasso...
 

mescal

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Lasciamo perdere gli amatori, Ullrich è considerato uno dei più grandi talenti della sua generazione. Persino Armstrong lo diceva.
E non si capisce perché se col doping puoi costruire a tavolino "macchine da corsa" sia riuscito meglio proprio col bambinotto grasso...

mi sembra che proprio tu perorassi la tesi che non vincesse chi si dopava, ma chi aveva il doping migliore.
(se vuoi cerco la frase nel 3d di armstrong, ma preferirei vedere una puntata di Rin tin tin piuttosto)
 
Stato
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