550km 4800mt dsl Cornedo Passo Fedaia Passo Falzarego Cortina D. Belluno Verona

Rapasave

Maglia Iridata
2 Giugno 2009
12.752
695
51
Alto Adige - Süd Tirol
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Bici
Specialized Tarmac S-WORKS SL6
Sabato 9 - Domenica 10 Agosto 2014
Avevo messo la sveglia alle 4 ma mi sono svegliato per errore verso le 3
Una volta in piedi decido di fare colazione cosi mi riscaldo un bel piatto di ravioli di zucca con burro e grana e poi le mie 3 uova sode.
Attendo sul divano visto che l'appuntamento con il mio socio @genannt vince è alle 6.
La bici è pronta dalla sera in asseto da lunghe distanze:
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Qualche ora prima ha diluviato. l'aria è fresca ed il meteo da probabile piogge in zona veneto/dolomiti ,i dubbi ci sono , partire o no?
Alla fine dopo un breve briefing telefonico con Vince si decide di partire...con la bici bella carica di viveri e di vestiti si parte per l'appuntamento a ponte Resia..sono le 5.35
Arrivato al ponte che dista circa 10km da casa, dopo 5 minuti arriva Vince...senza perdere neanche un secondo si parte per la prima salita quella di Cornedo.
E' una sallita di circa 10km alle media del 8,8 tutta immersa nel verde con dei tornantini che ogni tanto fanno recuperare
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.

Senza forzare si sale su..il giro è appena iniziato..temperatura attorno ai 19 gradi..strada leggermente umida per via del precedente temporale.
Arriviamo alla fine della salita..dopo inizia ancora un pò di saliscendi nel bosco e finalmente arriviamo a Nova Levante..sosta acqua e via in direzione del passo Costalunga.
Qui la salita invece è di 7 km abbastanza pedalabile..poche auto e moto ci interrompono il silenzio del posto ed il girare continuo della catena.
Siamo in cima ..il tempo sembra tenere ma all'orizzonte ci sono già delle nuvole nere e minacciose...speriamo bene.
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Inizia la discesa verso la val di Fassa..la strada è asciutta quindi si va via veloci..ancora poco traffico per fortuna ma pian piano aumenta.
Infatti arrivati in valle ci si presenta subito una bella colonna di auto in direzione Canazei, Pian pino iniziamo lo slalom ma per fortuna dura poco perché notiamo che ciclabile è stata finita ed asfaltata e ovviamente la prendiamo.
Tra qualche su e giù e quattro chiacchiere con un ragazzo di Lodi arriviamo a Canazei completamente invasa da turisti..sosta acqua e via prendiamo la salita che ci porterà al passo Fedaia 10.54k mal 5,6% niente a che vedere con la gemella dell'altro lato!!
C'è ancora il sole che spacca le pietre..anzi fa abbastanza caldo e tra qualche sosta foto ci si avvicina al passo...che raggiungiamo in circa 45 minuti.
Foto di rito, si mangia un boccone, mantellina e via in discesa verso Caprile.
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Discesa ripidissima specialmente in zona malga Ciapela..tocco gli 81km/h ma freno in continuazione memore dei miei 98km/h del Passo Rombo

Dopo circa 13km di discesa arriviamo al bivio..qui ci fermiamo 10 minuti per discutere il da farsi..intanto il cielo si è annuvolato è il rischio di pioggia è elevato...stavolta però rischiamo e decidiamo di fare il passo Falzarego ,prima volta per me e Vince.
Il passo è molto lungo circa 21km al 4,8% ma ci sono parecchi falsipiani che mitigano la pendenza finale...a circa metà passo iniziamo a sentire gocce di pioggia..dietro di noi è tutto coperto avanti il sereno..si decide di proseguire e nel caso arrivare al passo e tornare indietro modificando pesantemente il ns giro.
La pioggia dopo qualche km cessa e per il momento ci fa tirare un sospiro di sollievo..farsi 21km in discesa sotto la pioggia non sarebbe il massimo
Tra tornanti incastonati nella roccia e gallerie si arriva in cima..la pioggia per il momento ci ha risparmiato ma il brutto tempo è in agguato.
Ci prendiamo due belle coke gelate ,un panino..quattro pseudo chiacchiere in un francese maccheroni con un ragazzo e via in discesa..abbiamo deciso di proseguire il giro come previsto..prossima destinazione Cortina D'Ampezzo.
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Discesa con un manto stradale in ottime condizioni , in un attimo siamo a Cortina , peccato non ci fermiamo se non per toglierci le mantelline e ripartiamo subito.
Ma arrivati a San Vito in Cadore inizia il nubifragio..ci ripariamo in un Albergo/bar aspettando che la pioggia smetta..e questo durerà per circa un'ora tempo in cui mangiamo qualcosa e prendiamo un bel cappuccino caldo. Vince invece inizia un bel dialogo interessante sull'argomento "Donna" con l'aniziiana padrone dell'albergo
Appena smesso di piovere la strada è un lago di acqua ma bisogna ripartire i km da percorrere ,circa 600 sono ancora tanti.
Per fortuna la strada è in costante lieve discesa e ci permette di andare ad una buona andatura anche se il manto stradale in alcuni punti e molto sconnesso e pieno di buche,
Nel frattempo abbiamo anche sbagliato strada (colpa del navigatore di Vince) e quindi la ns prossima destinazione Pordenone viene sostituita con Belluno..il girò è stato modificato
Passiamo un paio di gallerie lunghe fino a 1,3k m ma in discesa e sempre ben illuminate..siamo a Longarone città del gelato..ma avanti a noi il cielo è cupo anzi nero
Iniziano ad apparire i cartelli per la diga del Vajont che tra l'altro vedo da lontano...ci sarebbe piaciuto andare ma adesso la "sopravvivenza" è la ns priorità potrebbe piovere da un momento all'altro.
Infatti appena superate Longarone inizia a venir giù di tutto..la fortuna che ci ripariamo sotto un benzinaio dove trascorreremo circa una bella ora in attesa che il temporale finsca.
Intanto ci vestiamo in assetto da pioggia e ripartiamo..non piove più ma il cielo è ancora minaccioso e la strada completamente bagnata ..la prossima destinazione è Belluno.
Riprende a piovere,non fortissimo per fortuna, ma noi andiamo avanti,gambe e sedere ovviamente inzuppati.
Arriviamo dopo 30km a Belluno..da qui dobbiamo dirigerci verso Vittorio Veneto ma sbagliamo ancora strada circa 8km di errore che poi ripercorriamo con la strada leggermente in salita e contoveneto e sotto la pioggia.
Ma sono cose che capitano niente in confronto a quando successo dopo.
Stiamo scendendo da una bella discesa ,siamo sei pressi di Vittorio Veneto da circa un'ora con l'obbiettivo di trovare un supermercato aperto di sabato pomeriggio per poter fare la spesa per la notte e mangiare un boccone caldo.
Mentre pedalo sento all'improvviso che la catena inizia a toccare il deragliatore..provo a cambiare un po di volta ma niente..decido di terminare la discesa e segnalo a Vincenzo il problema.
Ci fermiamo ed iniziamo a smanettare pensando a quale poteva essere la causa del problema che mi avrebbe costretto a trovare il passaggio fino a Vittorio Veneto (3km) e li aspettare tutta la notte prendere il treno verso Mestre..poi verso Verona e poi a casa: UN DISASTRO
Proviamo a chiamare @ANDY MAN che ci da qualche consiglio ma niente..sono quasi le 20 ..lo sconforto è totale..tra l'altro non abbiamo attrezzi per poter smontare il deragliatore.
All'improvviso appare "un angelo" come lo ha definito Vince..con la sua compagna si ferma e dice "ciao io sono un ciclista come voi..ci sono problemi?"
Inizia a tirar fuori tutti gli attrezzi ,proviamo a smanettare ed alla fine capiamo che un rivetto del supporto del deragliatore si è spaccato e fa si che il quest'ultimo mi tocchi sulla corona del 50 rendendo impossibile la pedalata.
Il ragazzo con tutte le mani sporche ha un'idea geniale, smonta il deragliatore completamente..ora posso pedalare ma ovviamente non posso più cambiare ..dovrò usare sempre il 50 anche sulle salite (min.rapporto 50X23) ma fortunatamente le salite impegnative.
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Tiriamo un sospiro di sollievo, anche se non lo disastro ho la felicità che sprizza da tutti i pori...possiamo continuare il giro..ma adesso dobbiamo trovare un supermercato. Ringraziamo i ns angeli, dopo che oltre al lavoro ci hanno anche supportato con delle freschissime salviette umidificate e ci indicano l'unico ipermercato aperto fino alle 20.30 a Vittorio Venuto.
Con la voglia a mille pedaliamo a velocità sostenuta fino al supermercato...decido di fare io la spesa..opto per l'unica cosa calda rimasta (c'erano le costine ma era meglio non rischiare)..compro 800gr, di pasticcio e 4 panini per la notte da riempire con fontina e crudo
Sdraiati all'uscita del supermercato ,tipo profughi, iniziamo a mangiare con le forchette prese dal Bar il pasticcio..mmm che buono, con la fame che abbiamo lo terminiamo in 5 minuti...a questo punto ci mangiamo il primo panino...poi anche il secondo...amen per la notte abbiamo altre scorte (barrette panini) in qualche modo sopravvivremmo.
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Sono le 21 ,abbiamo finito di mangiare ,inizia la vestizione in assetto da notte...bretelle catarifrangenti come da legge e fari montati avanti e dietro e sul casco..prossima destinazione Montebelluna.
Per le strade, nonostante fosse Sabato non tante auto..temperatura ottimale intono ai 20/21 gradi..la notte è lunga ed è appena iniziata.
Alle 11 superato da poco Montebelluna ,facciamo una sosta ad un bar per il ns secondo caffè (dopo quello di San Vito di C.) ,Vince ordina un bel caffè lungo io come mio solito il cappuccino. C'è tanta gente che ci guarda come degli alieni matti, c'è un gruppo di amici tra cui uno abbastanza "leggermente" ubriaco che ci ripete sempre la stessa domanda a loop : ma quanti km dovete fare?
Paghiamo,ci facciamo riempire le borracce e via per la prossima città di Bassano del Grappa.
Purtroppo continuiamo a perdere tempo prezioso alle rotonde dove puntualmente il navigatore ci fa sbagliare strada e siamo costretti a ritornare indietro fortunatamente però ogni volto per qualche centinaio di metri.
Ore 1.10 altro bar ..gestito da un cinese ..cappuccio e una barretta. Qui invece troviamo degli amici del forumendolo @labrador, con cui ovviamente iniziamo a parlare e spiegare il ns giro..ci fanno delle foto e le mandano un pò in giro..ci fa piacere scambiare quattro chiacchiere con loro!
Ripartiti dopo circa mezz'ora riprendiamo di buon passo la ns corsa , i km percorsi sono circa 350. Arrivati a Bassano del Grappa la traccia ci caricata nel navigatore ci fa perdere altro prezioso tempo..ci fa passare dal centro del paese in piena movida..ad un certo punto nei pressi del famoso ponte di Bassano dobbiamo scendere e spingere la bici a piedi per via dell'enorme folla di ragazzi che ci guardano divertiti..non scrivo i commenti che ho sentito...ma anche noi ci stiamo divertendo..non bisogna per forza bere per farlo ;)
Inizia la deep night sono le 3....io non ho sonno e anche Vince non sembra avere problemi..oramai è tutto chiuso e ci viene l'idea di prendere qualcosa dei distributori automatici posti alcune volte nei benzinai..ne troviamo subito uno ci fermiamo e prendiamo due chinotti mangaindoci gli ultimi due panini brie e prosciutto che Vince aveva...si sono fatte tra una cosa e l'altre le 4 e ci avviciniamo a Verona
Adesso inizia la fase critica per Vince..il sonno inizia ad impossessarsi della sua anima...io cerco di parlagli spesso....alzo un pò il ritmo per svegliarlo ma lui mi dice che è dura...cosi gli passo una compressa di caffeina..e dopo circa una ventina di minuti la situazione inizia a migliorare e con l'avvento dell'alba cosi come venuta, la sensazione del sonno abbandona Vincenzo.
Ormai siamo all'ultimo terzo del percorso abbiamo da un pezzo superato Verona e pedaliamo sulla statale 12 del Brennero ..in leggera salita ma con un vento contro abbastanza fastidioso.+
Ci guardiamo introno per un bar aperto per fare colazione sono le 7 e non mangiamo dalle 4...finalmente ad Avio troviamo un bar aperto..ordiniamo subito un cappuccino ed un pezzo di torta alle pere che ci spazzoliamo in meno di 5 minuti..troppo poco abbiamo ancora fame ed.allora si ordina un altro cappuccino con una bella coppetta di tiramisu ,energia pura!!!
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Con le pile cariche ci si rimette in sella e si riparte..pian piano il traguardo si avvicina. solo 150km all'arrivo...passiamo Rovereto il vento per fortuna è cessato e si pedala bene lungo la statale del Brennero un continuo su e giù che ci tiene impegnati
Adesso siamo a Trento..mancano 50km circa 2 ore al traguardo...sono le 9 in punto.
Stufi di mangiare dolce decidiamo di fare altri panini e ci fermiamo ad un grande ipermercato..con le mani apriamo i panini e li farciamo..una bontà unica..ultima dose di energia...del giro
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Rifocillati a dovere ripartiamo..la strada da trento a Bolzano la conosciamo a memoria...stavolta però facciamo un misto alternando la noiosa ciclabile con la più vari statale.
Ultime tirate nonostante i quasi 550km sulle gambe ci portano ad arrivare in anticipo a casa...il meritato traguardo..ce l'abbiamo fatta!!!
Personalmente sono molto soddisfatto della tenuta fisica e mentale..un pò meno del meteo.ma poteva andare peggio,
Da questa avventura abbiamo imparato che in giri del genere è fondamentale portarsi dietro il minimo di attrezzatura meccanica..in caso di imprevisti può venire utile.
Erano anni che non scrivevo una recensione cosi dettagliata ma avevo voglia di condividere con tutto il forum questo giro..fortemente voluto e fatto anche con un meteo non proprio favorevole.
Qualche dato tecnico:
partenza sabato 5.30 arrivo domenica 12
km 550 dislivello 4800mt ore pedalate 23h30min media 23,4km/h calorie consumate 12300
Cibo portato dietro con me: 8 barrettine 6 panini al crudo e sottiletta 2 borracce di zuccheri 100ml di miele 6gr. di BCAA 2 compresse di caffeina
Cibo mangiato durante: 4 cappuccini 2 coke 1 chinotto 1 pezzo di torta 1 tazza di tiramisu 4 panini crudo e formaggio 400gr, di pasticcio
acqua tantissima forse 10/12 litri
Al ritorno ecco il mio post wo:
800gr. di gnocchi mezzo pollo fettazza di anguria un grappolo d'uva 7 gallette di riso 9 bastoncini di surimi un magnum al pistacchio..un multivitaminico ed un po di magnesio
In allegato trovate il profilo altimetrico con alcuni miei dati ed il file GPS se qualcun'altro volesse provare il giro.
Le altre foto sono qui:
http://foto.bdc-forum.it/showalbum.php?id=12131

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Ciao
Saverio
 

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genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
7.331
73
Libero Stato di Lisergia (LSD)
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bici, macchina, scooter: c'ho tutto!
...Vince invece inizia un bel dialogo interessante sull'argomento "Donna" con l'aniziiana padrone dell'albergo
è lei che ha iniziato un discorso "uomini!"

...Nel frattempo abbiamo anche sbagliato strada (colpa del navigatore di Vince)...
.. dobbiamo dirigerci verso Vittorio Veneto ma sbagliamo ancora strada
no, in questi 2 casi il navigatore non c'entra, ho sbagliato proprio io!
All'improvviso appare "un angelo" come lo ha definito Vince..
e come lo chiami uno che ti appare di colpo in un posto dimenticato da dio, scende dall'auto e ti risolve una situazione di m....., e poi tu riparti aspettando che lui ti sorpassi in auto per ringraziarlo nuovamente, ma lui non ti supera più. dove vuoi che sia finito? là non c'era nulla, quello è proprio svanito: secondo me l'aveva mandato qualcuno solo per toglierci dalle peste!
...Purtroppo continuiamo a perdere tempo prezioso alle rotonde dove puntualmente il navigatore ci fa sbagliare strada e siamo costretti a ritornare indietro fortunatamente però ogni volto per qualche centinaio di metri.
questo sì, il 705 mi rintraccia sempre in ritardo, e in situazioni come le rotonde o centri abitati, mi rende la vita difficile! :bua:
...amici del forumendolo @
mariano, salutaci beppo!
Arrivati a Bassano del Grappa la traccia ci caricata nel navigatore ci fa perdere altro prezioso tempo..ci fa passare dal centro del paese in piena movida..ad un certo punto nei pressi del famoso ponte di Bassano dobbiamo scendere e spingere la bici a piedi per via dell'enorme folla di ragazzi che ci guardano divertiti..non scrivo i commenti che ho sentito...
a bassano siamo passati prima di incontrare gli amici di labrador, lì eravamo già in zona thiene, circa. e non è stato un errore del navigatore, la traccia attraverso il ponte di bassano l'avevo caricata io perchè sapevo che "i tosi de basan" hanno elleto quel posto come centro della movida. volevo darti una botta di vita, rapasave!:mrgreen:
Personalmente sono molto soddisfatto della tenuta fisica e mentale..
te, a differenza mia, sei andato come un caccia, veramente forma ammirevole!
fondamentale portarsi dietro il minimo di attrezzatura meccanica..in caso di imprevisti può venire utile.
dai, non dirlo che ci prendono per il :culo:! ovvio che deve essere così, anche se poi gli attrezzi bisogna saperli usare!
partenza sabato 5.30 arrivo domenica 12...
km 550 dislivello 4800mt ore pedalate 23h30min media 23,4km/h calorie consumate 12300
30 ore di uscita per un giro del genere è un buon tempo, se teniamo conto di tutti gli inconvenienti accadutici e delle relative perdite di tempo! e se non ci fossi stato io che ti zavorravo un po', tu avresti limato il tempo ancora di un bel pò!
complimenti socio, ne devo mangiare ancora di pasta per arrivare al tuo stato di forma, se mai mi sarà geneticamente possibile!
 
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ANDY MAN

Apprendista Passista
6 Ottobre 2011
1.023
17
bolzano
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bianchi infinito
bravi e temerari; mancavo io a farvi da zavorra, ieri 200 km scarsi e arrivato con gambe ko, la spalla però molto meglio.
Saverio anche senza deragliatore si può usare il 34, basta far scendere la catena manualmente, a bici ferma x non lasciarci le dita
 

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bravi e temerari; mancavo io a farvi da zavorra, ieri 200 km scarsi e arrivato con gambe ko, la spalla però molto meglio.
Saverio anche senza deragliatore si può usare il 34, basta far scendere la catena manualmente, a bici ferma x non lasciarci le dita
saverio non ne aveva bisogno: a parte il fatto che le salite grosse erano finite, sui colli veneti abbiamo trovato poco dislivello, ed anch'io su quasi tutte le salite ho tenuto il 50, per solidarietà!
preparati, se si rimette il tempo facciamo il 400 da orvieto a s.giovanni, che può diventare anche qualcosa di più! :mrgreen:
volevo ben dire, vincenzo, che non fossi coinvolto anche te in un giro del genere :-D grande mago!
ciao luca. forma così così ma gran voglia, e quindi si va! o-o
cioé parti con la bici che sembra un tir per pedalare meno di 24h e non hai un paio di chiavi esagonali ed uno smagliacatena?!
te l'ho detto saverio che ci facciamo la figura dei pirla! :mrgreen::mrgreen:
Sabato 9 - Domenica 10 Agosto 2014
cmq saverio, ci pensavo ieri sera: abbiamo fatto proprio un bel giro, vario sia come tipo di strade che come meteo. non ci siamo proprio annoiati! :mrgreen:
 
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saverio non ne aveva bisogno: a parte il fatto che le salite grosse erano finite, sui colli veneti abbiamo trovato poco dislivello, ed anch'io su quasi tutte le salite ho tenuto il 50, per solidarietà!
preparati, se si rimette il tempo facciamo il 400 da orvieto a s.giovanni, che può diventare anche qualcosa di più! :mrgreen:
ci proverei anche a "riallenarmi" ma il meteo il meteo è contrario:cry, vediamo; porterei anche gli attrezzi ma.... pesano :)
 

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cmq saverio, ci pensavo ieri sera: abbiamo fatto proprio un bel giro, vario sia come tipo di strade che come meteo. non ci siamo proprio annoiati! :mrgreen:

spettacolo :)..sono terzo nel mondo su una sfida di Strava su 76000 iscritti...ci sei anche tu accanto a me :thumbup:

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