automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

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  • Votanti
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Stato
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mikkk

Novellino
16 Ottobre 2009
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2
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prov. lucca
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Bici
BIANCHI INTENSO
Io invece volevo dire al gruppetto di ciclisti che stamani alle 9,28 andavano da Lucca verso Lunata sulla via Pesciatina,di fermarsi quando trovano il semaforo rosso, perchè io e gli altri che siamo partiti col verde abbiamo seriamente rischiato di investirli!
 

ernia

Apprendista Cronoman
28 Settembre 2005
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@123lorka
scuse accettate e probabilmente la mia reazione è stata esagerata quindi mi scuso anch'io, con tutti.

@rapportoagile
se non sai che stavo facendo i 40 (solo per vento dietro purtroppo :-) ) e che dietro non avevo nessuno vuol dire che non hai letto tutto.
Per i 13 anni hai ragione, mi tocca restare.

@never give up!
sul sorpasso a sinistra mi sono sbagliato e l'avevo già detto, a me francamente pare che tu non sia adatto a fare il moderatore, frasi tipo "invece di cercare giustificazioni fantasiose" non sono particolarmente concilianti. Mi piaceva di più @Chopper.

Onestamente non ho pensato che linkando i video qui non avreste letto la descrizione su youtube dove dico che pensavo mi stesse lasciando lo spazio e non mi vanto certo di averlo passato.
La macchina dal lato opposto era a più di 300 metri quando il furgone si è immesso, il camion che si vede è parcheggiato, l'eventuale situazione di pericolo l'ha creata lui immettendosi senza dare la precedenza e senza manco degnarsi di dare gas per fare i 40 pure lui e andarsene. Quello guida proprio fottendosene degli altri e io ho commesso un errore di valutazione che mi ha fatto correre un pericolo appunto perchè continuo a trovare incredibile che ci sia gente che guida così.
E' vero, ho rischiato nel continuare per la mia strada come mio sacrosanto diritto ma non pensavo certo di scatenare due pagine di topic contro di me in un forum di ciclisti e continuo a pensare che abbiate evidenziato la pagliuzza e non la trave.
A me pare significhi che ormai i ciclisti trovino normale che non gli venga data la precedenza, io continuo a non trovarlo normale e ad incaxxarmici.
Sono più che certo che se anzichè una bici fosse arrivato un TIR non sarebbe uscito così dal carraio, voi la pensate diversamente?

Comunque ieri giro tranquillo e oggi anche, a parte qualche situazione che non ha creato reali pericoli ma che un minimo mi ha fatto rosicare visto che si parla di rispetto fra utenti della strada.
Una delle situazione è stata creata da un ciclista ed è quella che alla fine della fiera mi ha infastidito più di tutte.

Posto un video di un mesetto fa di me che fuggo da due cani, mi veniva più semplice dato che non dovevo nascondere visi o targhe, spero di non violare la privacy dei cani e che non mi diciate che avrei fatto meglio a scendere e fermarmi.


Il canale l'ho aperto non per una difesa a spada tratta dei ciclisti ma semplicemente per far vedere cosa può capitare a un ciclista sulla strada, anche a causa del fatto che a quanto pare per la massa siamo diventati la causa di tutti i problemi di circolazione stradale.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
............
@never give up!
sul sorpasso a sinistra mi sono sbagliato e l'avevo già detto, a me francamente pare che tu non sia adatto a fare il moderatore, frasi tipo "invece di cercare giustificazioni fantasiose" non sono particolarmente concilianti. Mi piaceva di più @Chopper........
1) cosa c'entra il suo essere moderatore? Sta scrivendo come utente;
2) ringrazia che Never non è Chopper, perchè Chopper era di calcio nel sedere facile con quelli che sgarravano e piantavano grane, Never ancora si illude di ragionare a oltranza con tutti;
 
Ultima modifica di un moderatore:

Predator

Scalatore
30 Marzo 2008
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Giant Advanced Pro
Ma scusa, non potevi fare il modulo di constatazione amichevole visto che lei ha l'rc auto e puo' coprire i tuoi danni visto che ha torto? Se poi voleva pagarli di tasca sua poteva buttarla ed eravate a posto entrambi.
concordo in pieno.
Tra l'altro i Vigili intervengono solo se ci sono feriti.

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Bradipotamodimontallina

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Comunque,a mio parere,se non si tratta di stringente necessità,andare in bici col buio,pur se provvisti di ogni accorgimento tecnologico,non è una buona idea,le strade sono trafficate,molta gente guida con poca attenzione,quindi bisogna essere sempre(finchè possibile)vigili ma non so quanto lo si possa essere dopo una giornata di lavoro,anche se magari leggero dal punto di vista fisico,e le condizoni ambientali,ossia il buio,più le torme di gente stanca e stressata che ha voglia di tornarsene a casa il prima possibile rende la situazione ancora più pericolosa.
 
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Bradipotamodimontallina

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Io esco spesso con il buio, ma alla mattina presto, credo che sia meno pericoloso che in pieno giorno...

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Però al mattino presto,presumo le 5-6 non credo ci sia il traffico congestionato ed inferocito(almeno così è dalle mie parti)delle 7-8;cioè il grosso problema è la combinazione buio+traffico+gente stanca e quindi con riflessi appannati che circola(noi compresi)nel tardo pomeriggio-sera.Io difatti mi riferivo al "dopo il tramonto",non al "prima dell'alba" dove ci si può benissimo trovare nella situazione che descrivi tu.
 

Bradipotamodimontallina

Apprendista Passista
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Esattamente, dalle mie parti alle 5 non gira nessuno...

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Ma anche da me,fortunatamente(per ora:mrgreen::prega:).il discorso lo facevo per chi esce in bici dopo il lavoro per allenarsi e quindi non per necessità varie quando le giornate si accorciano,e secondo me è piuttosto pericoloso,tutto qua.
 
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Retorica nel senso di sciorinare eloquenza nello scrivere e magari perdere l'interesse sul nocciolo della argomentazione principale che sottolinea il rischio dei ciclisti verso i motorizzati.

Per fortuna @ernia posta i suoi video, la sua testimonianza dimostra in modo inconfutabile come siamo trattati sulla strada. Il video col furgone, invece, dimostra come noi, talvolta per errori di valutazione, ci andiamo ad infilare in situazioni pericolose.
Il fatto che in questa discussione si faccia notare che nella fattispecie si poteva evitare, pur avendo ragione, nulla toglie all'impianto dell'intera discussione. Non abbiamo mai detto di essere perfetti, né di essere migliori. Al contrario, molto spesso facciamo un'autocritica inopportuna considerati i rischi a cui andiamo incontro ogni volta che usciamo. Finora non ho ancora mai letto di un automobilista che faccia autocritica quando ci fa il pelo.
 
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Bradipotamodimontallina

Apprendista Passista
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Finora non ho ancora mai letto(o sentito aggiungo io) di un automobilista che faccia autocritica quando ci fa il pelo.

Questo purtroppo è verissimo,almeno per la mia esperienza.Quasi sempre da automobilisti non ciclisti o ex o amici etc.,siamo considerati solo un'accozzaglia di deficienti che ingombrano le strade,e parlo anche di quelli che vanno in giro in città per non usare sempre,giustamente,l'auto
 

CLICK17

Passista
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Per fortuna @ernia posta i suoi video, la sua testimonianza dimostra in modo inconfutabile come siamo trattati sulla strada. Il video col furgone, invece, dimostra come noi, talvolta per errori di valutazione, ci andiamo ad infilare in situazioni pericolose.
Il fatto che in questa discussione si faccia notare che nella fattispecie si poteva evitare, pur avendo ragione, nulla toglie all'impianto dell'intera discussione. Non abbiamo mai detto di essere perfetti, né di essere migliori. Al contrario, molto spesso facciamo un'autocritica inopportuna considerati i rischi a cui andiamo incontro ogni volta che usciamo. Finora non ho ancora mai letto di un automobilista che faccia autocritica quando ci fa il pelo.

Secondo me , l'autista del furgone aveva visto che qualcuno stava sopraggiungendo , ma era distante. dopo un parcheggio è ripartito. Cosa fai quando riparti , metti le cinture di sicurezza , probabilmente lo ha fatto dopo procedendo a bassa velocità perché se lo faceva prima avrebbe perso del tempo , e il ciclista pensava che il furgone avrebbe mantenuto la stessa velocità.
 

never give up!

max_good
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krypton xroad - 0 slr
come mio sacrosanto diritto
Pensavo di star discutendo...non moderando...vabbè ...

Il passaggio quotato stabilisce le distanze di pensiero...

È vero che hai quel diritto, ma hai anche il DOVERE di tenere una condotta che eviti periodo...

Solitamente gli incidenti succedono perché le parti pensano di avere il diritto di fare quello che stanno facendo...e crash...a volte un passo indietro è segno di coraggio...non da pecora ...

Le due pagine di topic sono anche nate dalla tua difesa ad oltranza della tua condotta...
E lo ripeto ancora, non si sta dicendo che il furgone poteva fare quello che ha fatto, ma una volta che è capitato di poteva evitare una ulteriore situazione di pericolo, visto che tempo e spazio c'era
 

rapportoagile

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non si sta dicendo che il furgone poteva fare quello che ha fatto, ma una volta che è capitato di poteva evitare una ulteriore situazione di pericolo, visto che tempo e spazio c'era

Come non essere assolutamente d'accordo!
Ieri ero a vedere i Mondiali a Innsbruck e si è verificata una scena molto simile.
Finita la gara, migliaia di persone si sono messe in movimento chi in bici, chi a piedi per raggiungere la propria auto (io ero in bici e ho dovuto camminare spingendo la bici, per almeno un kilometro, prima di poter salire in sella). Poi finalmente il caos si è "diradato".
In prossimità di un prato adibito a parcheggio eravamo in tantissimi ciclisti, molti dei quali "galvanizzati" dal mondiale appena concluso, pedalavano come dei forsennati. Un pulmino, cercava di immettersi sulla strada, poi ha fatto quello che ha fatto il furgoncino di Ernia, cioè è uscito in un momento i cui non c'éra una fila continua di ciclisti, costringendo però un gruppo di pedalatori (tra cui io e il mio amico) a frenare e rallentare di molto. Beh, non ce n'é stato uno che si sia lamentato.
Ripeto, il "furgone di Ernia" non ha causato alcun pericolo, ma ha costretto a rallentare. Niente di grave, secondo me, e le incaxxature le terrei per situazioni di vera mancanza di rispetto da parte di automobilisti (che sono molte, purtroppo)
 

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Come non essere assolutamente d'accordo!
Ieri ero a vedere i Mondiali a Innsbruck e si è verificata una scena molto simile.
Finita la gara, migliaia di persone si sono messe in movimento chi in bici, chi a piedi per raggiungere la propria auto (io ero in bici e ho dovuto camminare spingendo la bici, per almeno un kilometro, prima di poter salire in sella). Poi finalmente il caos si è "diradato".
In prossimità di un prato adibito a parcheggio eravamo in tantissimi ciclisti, molti dei quali "galvanizzati" dal mondiale appena concluso, pedalavano come dei forsennati. Un pulmino, cercava di immettersi sulla strada, poi ha fatto quello che ha fatto il furgoncino di Ernia, cioè è uscito in un momento i cui non c'éra una fila continua di ciclisti, costringendo però un gruppo di pedalatori (tra cui io e il mio amico) a frenare e rallentare di molto. Beh, non ce n'é stato uno che si sia lamentato.
Ripeto, il "furgone di Ernia" non ha causato alcun pericolo, ma ha costretto a rallentare. Niente di grave, secondo me, e le incaxxature le terrei per situazioni di vera mancanza di rispetto da parte di automobilisti (che sono molte, purtroppo)

Non sono d'accordo. La situazione è del tutto diversa. Il furgone di @ernia ha compiuto una manovra pericolosa. Doveva dare la precedenza, senza se e senza ma. Ernia in quel momento poteva essere distratto per qualsiasi motivo - pensiamo al controllo di una ruota, poteva aver sentito un rumore sospetto di foratura e aver abbassato lo sguardo - e poteva andarci dentro, con tutte le conseguenze del caso. Oltretutto La fortuna ha voluto che Ernia fosse una decina di metri prima e ha potuto (quasi) controllare la situazione.
 
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Non sono d'accordo. La situazione è del tutto diversa. Il furgone di @ernia ha compiuto una manovra pericolosa. Doveva dare la precedenza, senza se e senza ma. Ernia in quel momento poteva essere distratto per qualsiasi motivo - pensiamo al controllo di una ruota, poteva aver sentito un rumore sospetto di foratura e aver abbassato lo sguardo - e poteva andarci dentro, con tutte le conseguenze del caso. Oltretutto La fortuna ha voluto che Ernia fosse una decina di metri prima e ha potuto (quasi) controllare la situazione.
No Fabrizio, il filmato non c'è più, ma l'ho visto più volte, e l'uscita del furgone era piuttosto distante. Certo, se il conducente avesse accelerato di più, invece che "piantarsi" in strada, Ernia non lo avrebbe neppure raggiunto. Ma come detto, ridetto e stradetto, sarebbe bastato che Ernia rallentasse per qualche secondo, e non saremmo qui a discutere. La manovra pericolosa l'ha fatta ernia, volendo a tutti i costi "andargli sotto", per poi superarlo a destra, e rimproverarlo.
Ti assicuro che la situazione che ho descritto a Innsbruck era anche più rischiosa di questa. Ma già da una certa distanza si vedeva il pulmino che voleva uscire, quindi eravamo "pronti" e quanto lo ha fatto abbiamo semplicemente rallentato un po'.
Non capisco questa ostinazione a volere una precedenza a tutti i costi, quando sé ancora piuttosto distanti.
 

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Ora esuliamo dall'episodio di Ernia e vorrei fare un discorso più generale.
Le precedenze vanno sempre date e si è creata una casistica fra precedenze reali e precedenze percepite. A meno che uno non si trovi oltre i 60 metri. @mescal saprà essere molto più preciso e accurato di me.
Spesso e volentieri, in caso di incidenti, è proprio questo il caso dove chi passa brucia la precedenza ritenendo di avere lo spazio e il tempo necessario per immettersi. Purtroppo, capita che molti valutino in modo errato la velocità di chi sta arrivando, col risultato che tutti immaginiamo.
Nel caso dei ciclisti, quasi sempre si tratta di precedenze bruciate. L'automobilista ritiene - a mio parere a torto - di avere il tempo e lo spazio per immettersi senza problemi. Se mi dessero un euro per tutte le volte che ho dovuto toccare il freno per non fare incidente avrei un bel gruzzolo da parte. Senza contare quelli che ti passano e poi svoltano a destra perché pensano chissà quanti metri ti hanno dato, quando invece hai dovuto frenare di brutto per non andargli addosso.
E credo che questo capiti a tutti noi. L'esperienza ci ha portato ad avere mille occhi e valutiamo di conseguenza ciò che avviene in strada, spesso prevedendo manovre pericolose. Ma questo, oltre ad essere semplice buonsenso, è spirito di sopravvivenza che nulla ha a che vedere con la consueta circolazione stradale.
 

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No Fabrizio, il filmato non c'è più, ma l'ho visto più volte, e l'uscita del furgone era piuttosto distante. Certo, se il conducente avesse accelerato di più, invece che "piantarsi" in strada, Ernia non lo avrebbe neppure raggiunto. Ma come detto, ridetto e stradetto, sarebbe bastato che Ernia rallentasse per qualche secondo, e non saremmo qui a discutere. La manovra pericolosa l'ha fatta ernia, volendo a tutti i costi "andargli sotto", per poi superarlo a destra, e rimproverarlo.
Ti assicuro che la situazione che ho descritto a Innsbruck era anche più rischiosa di questa. Ma già da una certa distanza si vedeva il pulmino che voleva uscire, quindi eravamo "pronti" e quanto lo ha fatto abbiamo semplicemente rallentato un po'.
Non capisco questa ostinazione a volere una precedenza a tutti i costi, quando sé ancora piuttosto distanti.

Probabilmente , poteva fermarsi , ma probabilmente Ernia , voleva raggiungerlo per mandarlo a f--------- , visto che sicuramente il buon Ernia come ognuno di noi , viene spesso rimproverato anche quando ha ragione e la volta che subisce il torto vorrebbe vendicarsi.
 

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Ora esuliamo dall'episodio di Ernia e vorrei fare un discorso più generale.
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Se vuoi fare un discorso più generale non ne usciamo più.
È ovvio che le precedenze vanno date, ma sulla strada soprattutto con i carichi di traffico dei nostri giorni, ci vuole anche tolleranza e altruismo, bisogna anche "facilitare" l'uscita di un mezzo.
 
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