un, due, Trek...stella (parte sesta)

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barone03

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TREK Emonda SL 2017 - Specialized Tarmac sl4 2015
Ho fatto una misura del dislivello sulla emonda, considerando che abbiamo lasciato il tubo sterzo lungo proprio per capire quale sarà l'altezza che in futuro meglio si adatterà, comunque il telaio come dicevo 56, il mio cavallo 86 altezzamov. centr sella 76 circa, dislivello misurato tenendo due cm di distanziali alla base e circa 2 cm sopra l'attacco sono a 6.5 cm di dislivello sella manubrio, MI SEMBRA UN SOGNO!!!!!!! sulla tarmac tg 54 arrivavo a 11.5.

Sono certo che toglierò ancora qualcosa sotto l'attacco, ma credetemi tutta un'altra cosa, voi grosso modo quanto avete? anche se ovviamente è una misura molto personale quella sella - manubrio.
 

Don Perigon

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Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Don hai visto che anche grazie a tubolari stagionati il vincitore del mondiale ciclocross ha forato una sola volta contro le 4 del suo principale avversario? PS sembrerebbe si tratti di gomme d'annata :D (2002)

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Probabile questa ragione dei tubolari stagionati si fora di meno però la gomma del battistrada deve esser stata trattata era un procedimento che si faceva sulle slick delle auto da corsa
 

ezio79

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Probabile questa ragione dei tubolari stagionati si fora di meno però la gomma del battistrada deve esser stata trattata era un procedimento che si faceva sulle slick delle auto da corsa
Non serve perché le mescole dei tubolari da bici sono già morbidissime e anche con passare del tempo (di solito molto più breve del caso CX dell'ultimo mondiale) si mantengono benone

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cikin

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Don hai visto che anche grazie a tubolari stagionati il vincitore del mondiale ciclocross ha forato una sola volta contro le 4 del suo principale avversario? PS sembrerebbe si tratti di gomme d'annata :D (2002)

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Veramente la storia è un po' complessa di quelle gomme...eh li santo Niels Albert che è passi avanti tutti.
Le gomme di van aert sono dei vecchi copertoncini michelin mud, con battistrada contenente silicio (la base del vetro) e disegno molto particolare, il quale sono stati consegnati personalmente a Dugast in persona che li ha tagliati e incollati sulle sue carcasse.
Quel battistrada ha 15 anni, ed hanno smesso la produzione 17 anni fa.
Li aveva usati lo stesso van aert a tabor nel 2015, ma all'epoca erano proprio di albert in persona, pezzi unici.
Invece a sto giro hanno acquistato i copertoncini a inizio stagione (su ebay, non scherzo) e ne hanno fatte diverse coppie appositamente.
Sono talmente particolari che FMB ha riproposto lo stesso sistema di costruzione del battistrada (con silicio e altro) sui suoi nuovi tubolari.
Sono più resistenti perchè il battistrada è molto diverso rispetto al classico dugast, ed in più per costruzione del tubolare stesso è come se fosse uno strato in più. Questo però non è garanzia di non forare. Sia van aert (forato 1 volta in ricognizione) che Zahner (mai forato) hanno dichiarato di aver usato pressioni più alte rispetto al normale proprio per non forare, a discapito della prestazione pura.
Poi gamba, manico, tecnica e intelligenza hanno fatto la differenza
 

bicimix

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Veramente la storia è un po' complessa di quelle gomme...eh li santo Niels Albert che è passi avanti tutti.
Le gomme di van aert sono dei vecchi copertoncini michelin mud, con battistrada contenente silicio (la base del vetro) e disegno molto particolare, il quale sono stati consegnati personalmente a Dugast in persona che li ha tagliati e incollati sulle sue carcasse.
Quel battistrada ha 15 anni, ed hanno smesso la produzione 17 anni fa.
Li aveva usati lo stesso van aert a tabor nel 2015, ma all'epoca erano proprio di albert in persona, pezzi unici.
Invece a sto giro hanno acquistato i copertoncini a inizio stagione (su ebay, non scherzo) e ne hanno fatte diverse coppie appositamente.
Sono talmente particolari che FMB ha riproposto lo stesso sistema di costruzione del battistrada (con silicio e altro) sui suoi nuovi tubolari.
Sono più resistenti perchè il battistrada è molto diverso rispetto al classico dugast, ed in più per costruzione del tubolare stesso è come se fosse uno strato in più. Questo però non è garanzia di non forare. Sia van aert (forato 1 volta in ricognizione) che Zahner (mai forato) hanno dichiarato di aver usato pressioni più alte rispetto al normale proprio per non forare, a discapito della prestazione pura.
Poi gamba, manico, tecnica e intelligenza hanno fatto la differenza



Complimenti per la disamina completa ed esaustiva !
 

ezio79

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si, logico che i dettagli fossero più complessi e come ho scritto in un commento sullo stesso argomento su fb, non è che nel ciclismo un scelta tecnica permetta di vincere (lì è determinante l'atleta), ma aiuta a non perdere.
Detto questo se una mescola di quasi 20 anni può correre il mondiale e contribuire a ridurre le forature, torno a ribadire che un minimo di stagionatura sia sempre consigliabile se parliamo di pneumatici costruiti con tecnica classica e mescole ad elevata percentuale di gomma naturale
 

faberfortunae

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sempre una in meno...
si, logico che i dettagli fossero più complessi e come ho scritto in un commento sullo stesso argomento su fb, non è che nel ciclismo un scelta tecnica permetta di vincere (lì è determinante l'atleta), ma aiuta a non perdere.
Detto questo se una mescola di quasi 20 anni può correre il mondiale e contribuire a ridurre le forature, torno a ribadire che un minimo di stagionatura sia sempre consigliabile se parliamo di pneumatici costruiti con tecnica classica e mescole ad elevata percentuale di gomma naturale

Piu' che altro se una mescola di quasi 20 anni puo' correre, vincere il mondiale e contribuire a ridurre le forature c'e' seriamente da interrogarsi non solo su quel che Mc Donald mette nei suoi panini....
 

cikin

Apprendista Velocista
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Piu' che altro se una mescola di quasi 20 anni puo' correre, vincere il mondiale e contribuire a ridurre le forature c'e' seriamente da interrogarsi non solo su quel che Mc Donald mette nei suoi panini....
Perchè tu pensi che se compri un Dugast, un Challenge, un FMB o un Veloflex siano freschi freschi di produzione come un Continental o un Tufo??
Per poco che hanno, hanno 1 anno e mezzo per dare tempo alla gomma di stabilizzarsi ed avere caratteristiche tecniche idonee.
Forse ho omesso che Niels albert è solito tenere i suoi tubolari particolari in condizioni di temperatura e umidità controllate.
In più la grossa differenza di prestazione la fa la carcassa, e come è costruita, più che il battistrada vero e proprio. Quello da scarico del fango e scorrevolezza.
Nessuno corre sui tubolari vecchi di 20 anni tenuti in cantina, ma su dei tubolari con carcasse fresche e battistrada tenuti con cognizione si, e c'è un enorme differenza
 

faberfortunae

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sempre una in meno...
Perchè tu pensi che se compri un Dugast, un Challenge, un FMB o un Veloflex siano freschi freschi di produzione come un Continental o un Tufo??
Per poco che hanno, hanno 1 anno e mezzo per dare tempo alla gomma di stabilizzarsi ed avere caratteristiche tecniche idonee.
Forse ho omesso che Niels albert è solito tenere i suoi tubolari particolari in condizioni di temperatura e umidità controllate.
In più la grossa differenza di prestazione la fa la carcassa, e come è costruita, più che il battistrada vero e proprio. Quello da scarico del fango e scorrevolezza.
Nessuno corre sui tubolari vecchi di 20 anni tenuti in cantina, ma su dei tubolari con carcasse fresche e battistrada tenuti con cognizione si, e c'è un enorme differenza

No, ma non mi riferivo alla "stagionatura" del tubolare quanto piuttosto al fatto che una copertura particolarmente performante vista la composizione (rispondendo a Ezio che ne aveva esaltato le "proprietà" antiforatura) sia uscita di produzione magari a favore di prodotti che i costruttori ci hanno spacciato come maggiormente validi.
 

ezio79

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Perchè tu pensi che se compri un Dugast, un Challenge, un FMB o un Veloflex siano freschi freschi di produzione come un Continental o un Tufo??
Per poco che hanno, hanno 1 anno e mezzo per dare tempo alla gomma di stabilizzarsi ed avere caratteristiche tecniche idonee.
Forse ho omesso che Niels albert è solito tenere i suoi tubolari particolari in condizioni di temperatura e umidità controllate.
In più la grossa differenza di prestazione la fa la carcassa, e come è costruita, più che il battistrada vero e proprio. Quello da scarico del fango e scorrevolezza.
Nessuno corre sui tubolari vecchi di 20 anni tenuti in cantina, ma su dei tubolari con carcasse fresche e battistrada tenuti con cognizione si, e c'è un enorme differenza
la stagionatura si fa sempre e solo in luogo asciutto e senza fonti di luce diretta.
Se è vero che hanno comprato le gomme su ebay
non è che avessero potuto usare le proprie accortezze per la conservazione,
ma si sono dovuti accontentare di quello che ha fatto chi glieli ha venduti, no?
 

ezio79

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No, ma non mi riferivo alla "stagionatura" del tubolare quanto piuttosto al fatto che una copertura particolarmente performante vista la composizione (rispondendo a Ezio che ne aveva esaltato le "proprietà" antiforatura) sia uscita di produzione magari a favore di prodotti che i costruttori ci hanno spacciato come maggiormente validi.

no, io non esaltavo le doti di quel prodotto, ma in generale il fatto che per i tubolari a tecnica classica un minimo di stagionatura è non solo utile, ma necessaria e che in generale il trascorrere del tempo (premesse le giuste condizioni di cui sopra) non necessariamente genera un degrado (almeno in un lasso ragionevole di anni)
 

faberfortunae

Scalatore
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sempre una in meno...
no, io non esaltavo le doti di quel prodotto, ma in generale il fatto che per i tubolari a tecnica classica un minimo di stagionatura è non solo utile, ma necessaria e che in generale il trascorrere del tempo (premesse le giuste condizioni di cui sopra) non necessariamente genera un degrado (almeno in un lasso ragionevole di anni)

Infatti non eri stato tu a mettere in rilievo il dato che mi aveva colpito ( silicio e maggior rsistenza alle forature) ma proprio lo stesso [MENTION=13353]cikin[/MENTION] :mrgreen:
 

bicimix

Ammiraglia
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Quando la strada sale non c'è m9 che tenga ...
 

barone03

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Quando a suo tempo correva con la trek inizio su una 54 ma poi passo ad una 56 pro...adesso dovrebbe correre con una 56 h1...

Non pensi che trek gli abbia fatto un telaio su specifiche misure personali, perchè posso assicurarti con specialized era così, è una certezza perchè mi è stato riferito dal suo storico gregario che si è ritirato quest'anno, anche perchè posso assicurarti che albertino è pignolo e maniacale nell'allestimento bici, per i meccanici un incubo, stessa cosa per i sopralluoghi tappa al di la dell'età veramente un grande professionista come impegno intendo.
 

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Non pensi che trek gli abbia fatto un telaio su specifiche misure personali, perchè posso assicurarti con specialized era così, è una certezza perchè mi è stato riferito dal suo storico gregario che si è ritirato quest'anno, anche perchè posso assicurarti che albertino è pignolo e maniacale nell'allestimento bici, per i meccanici un incubo, stessa cosa per i sopralluoghi tappa al di la dell'età veramente un grande professionista come impegno intendo.



Dubito molto ...anche perché se così fosse lo avrebbero fatto anche a suo tempo cosa che però non fu ...neanche con specialized dato che pedalava con una 54 standard pipa 120.
 

barone03

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Dubito molto ...anche perché se così fosse lo avrebbero fatto anche a suo tempo cosa che però non fu ...neanche con specialized dato che pedalava con una 54 standard pipa 120.

Guarda io sto a quello che mi ha riferito il suo compagno di squadra, quindi un riferimento diretto, poi se tu hai notizie diverse ok... comunque lo vedrò a breve quindi chiederò nuovamente anche perchè sono sempre in contatto tra loro.
 
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