Le mie prime ruote alto profilo

giuliopelosi ha scritto:

Salve a tutti.
Domani sarà la mia prima uscita su ruote ad alto profilo in carbonio Prodigy WP60T (60mm ant/post) montate sulla mia scott addict r3.
Le ho acquistate usate, vuoi per fare una nuova esperienza, vuoi anche per un fatto estetico.
Mi potete dare per cortesia degli accorgimenti sia tecnici, sia nella prova pratica con ruote ad alto profilo. Monto dei tubolari tufo da 22mm

Grazie

Giulio Pelosi
Grosseto

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Scrivo per mia esperienza personale, altri potrebbero saperne di più. Occhio al vento e agli spostamenti d'aria, soprattutto quelli che provengono dagli auto articolati che ti sorpassano. In discesa se ti trovi nella scia di un'auto ne avverti l'influenza con la ruota anteriore che tende ad ondeggiare. Per frenare devi capire come si comportano pattini e cerchio, se esci anche con la pioggia presta attenzione, gli spazi di arresto si allungano tremendamente. Tutte sensazioni che in poche uscite capirai e gestirai al meglio, nulla di impossibile. Buone pedalate.

la prima differenza che noterai è la frenata. Con i cerchi in alluminio hai tanta potenza subito mentre con quelli in carbonio devi essere molto più prudente (soprattutto nelle prime frenate).
In discesa inoltre non devi tenere frenato a lungo bensì frenare a tratti.

Poi c'è il discorso, non banale, dello spostamento d'aria che ti hanno già fatto.

Quei tubolari vanno tenuti abbastanza gonfi, almeno 8,5 davanti e 9 dietro se sei sui 75kg

Saranno ruote che daranno molte soddisfazioni, soprattutto sul passo in pianura e saliscendi,
Unici accorgimenti, non sono ruote molto semplici tipo le basso profilo, unico motivo l'altezza del cerchio ti costringerà ad avere molta più concentrazione nella guida con vento o aria leggera pur fastidiosa, e durante i sorpassi di auto e camion, tieni ben salde le mani sul manubrio senza guida superficiale, non dare nulla per scontato, per il resto sono ruote come tutte, richiedono più attenzione. Buone pedalate .

giuliopelosi ha scritto:

Grazie a tutti per le Vs opinioni. Oggi ho debuttato con le ruote però non sono soddisfatto. La giornata non era delle migliori poiché c'era molto vento.
Purtroppo la mia idea era quella di non riuscire a spingerle.mi sembrava di andare quasi con il freno tirato. Tecnicamente le ruote sono ok. Forse che mi frenava era solo il vento laterale. Speriamo. Mi romperebbe ritornare al basso profilo in alluminio

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Bon hai rotto subito il ghiaccio con una uscita ventosa così ti sei fatto subito l'idea. Non devi abbatterti, per noi amatori ritengo che questa tipologia di ruote vada solo ad abbellire la bici esteticamente. Benefici veri e propri li avverti quando viaggi a velocità dai 40 orari a salire. Quando frequentavo le gare amatoriali ho sempre gareggiato con ruote in alluminio a basso profilo e non ho mai avvertito la necessita di altro tipo di ruote. Comunque se vuoi ci sono anche in carbonio a profilo basso per rendere più accattivante l'estetica della bici.

giuliopelosi ha scritto:

Grazie a tutti per le Vs opinioni. Oggi ho debuttato con le ruote però non sono soddisfatto. La giornata non era delle migliori poiché c'era molto vento.
Purtroppo la mia idea era quella di non riuscire a spingerle.mi sembrava di andare quasi con il freno tirato. Tecnicamente le ruote sono ok. Forse che mi frenava era solo il vento laterale. Speriamo. Mi romperebbe ritornare al basso profilo in alluminio

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Può' essere ma, in ogni caso, non pensare che cambi molto tra alto e basso profilo, questa è la realtà.
Ci sono dei leggeri vantaggi a livello aerodinamico ma per apprezzarli occorre pedalare abbondantemente sopra i 40/45 km/h e per tempi piuttosto consistenti.
E, tali vantaggi, sono veramente impercettibili se non a livello strumentale ed ammettendo condizioni sempre identiche (bastano 2, 3 nodi di vento contrario, assolutamente impercettibile a meno che tu non sia il miglior velista tattico del mondo, per variare sensibilmente una prestazione, alla faccia di qualsiasi ruota tu stia montando), asfalto perfetto etc. etc.
Questo dicono i test. Le fantasie dei cicloamatori possono discordare, naturalmente e, cosi' come troverai bici che al cambio ruote "scappano da sotto i pedali" troverai bici che, con le alto profilo, oltre i 40 km/h "vanno da sole"...ma quando analizzano i tempi effettivi...tutto come prima

giuliopelosi ha scritto:

In effetti esteticamente la bici ha un altro effetto. Più che altro non pensavo che fosse così dispendioso in termini di energia tenerla sui 35 km/h. Forse dipendeva dal vento.... Speriamo sennò mi toccherà smontarle subito

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Ma davvero ti spettavi di percepire sensibili differenze a velocità prossime ai 35 km/h, al netto di un sano effetto placebo?
Non smontarle, goditele: le alto profilo sono esteticamente notevoli. Tutto qui

Le ruote ad alto profilo offrono un vantaggio a elevate velocità ma ad andature più basse non hanno comunque svantaggi particolari se non forse il peso.

La scelta delle ruote a mio avviso è una cosa molto personale che dipende dalla geometria del telaio, dalla posizione in sella, dallo stile di pedalata e ovviamente dalle sensazioni personali appunto.
Per farti un esempio, con la mia bici precedente avevo difficoltà di guida in discesa con le alto profilo mentre con la bici attuale sono sparite.
Oppure, sempre per parlarti della mia esperienza, ho avuto modo di provare 2 coppie delle blasonatissime Fulcrum Racing Zero e non mi sono trovato bene, mentre per molti altri queste ruote rappresentano il non plus ultra.

giuliopelosi ha scritto:

Grazie a tutti per le Vs opinioni. Oggi ho debuttato con le ruote però non sono soddisfatto. La giornata non era delle migliori poiché c'era molto vento.
Purtroppo la mia idea era quella di non riuscire a spingerle.mi sembrava di andare quasi con il freno tirato. Tecnicamente le ruote sono ok. Forse che mi frenava era solo il vento laterale. Speriamo. Mi romperebbe ritornare al basso profilo in alluminio

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Beh se cominci a doverti concentrare sulla guida anzichè a spingere è chiaro che la percezione di come vai cambia in peggio Diciamo che non hai scelto il giorno giusto per l'esordio. Io sulle alto profilo ti consiglierei coperture almeno da 25 mm perche una 60 mm è per forza più rigida (anche se le tue sono con tutte le raggiature in seconda) e con le 25mm oltre ad avere una miglior sensazione di aderenza che con il vento non guasta, riesci ad migliorare anche il comfort. Cerca una lunga discesa senza curve dove in fondo si arrivi almeno a 60 km/h provala in una giornata senza vento prima l'una e poi l'altra partendo da fermi vedrai che su tante prove multiple le alto profilo ti danno quel km/h in più in fondo alla discesa. Non ti cambierà le prestazioni in generali perche poi in salita e sui rilanci farai più fatica, ma almeno questa soddisfazione toglitela..

giuliopelosi ha scritto:

Questa è la mia scott con ruote prodigy 60mm

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Io in foto vedo solo la sella e la piega manubrio.
Guarda solo l'aspetto estetico, con il vento avresti fato ugualmente fatica, sarebbe rimasta meno penalizzata la guida. Io ho delle alto profilo da 50mm. vento, acqua, inverno, estate, le passano tutte. Quando monto le ruote in alluminio assemblate con mozzi Shimano l'unica cosa che apprezzo è il silenzio assoluto mentre pedalo, per il resto di differenze sostanziali non ne avverto. Scarso sono e scarso rimango.

Io da giugno pedalo con alto profilo 50 mm e finora mai avuto problemi con il vento, nel senso che quando c'è faccio un po' più di attenzione. Anzi provenendo da 8 anni di Fulcrum 0 mi sento di dire che sono più sensibili queste ultime.
Per la precisione sulle F0 il vento lo sentivi più improvvisamente, sulle alto profilo magari più forte ma prevedibile e costante.

giuliopelosi ha scritto:

In effetti esteticamente la bici ha un altro effetto. Più che altro non pensavo che fosse così dispendioso in termini di energia tenerla sui 35 km/h. Forse dipendeva dal vento.... Speriamo sennò mi toccherà smontarle subito

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Sono i tubolari che ti hanno fatto perdere la scorrevolezza.
Ormai da più di 10 anni i copertoncini vanno meglio dei tubolari in termini di resistenza di rotolamento.
Se prendi un buon tubolare (buono in termini di resistenza di rotolamento) la differenza con i migliori copertoncini non è tanta, probabilmente non te ne accorgi neppure.
Ma alcuni modelli Tufo sono tra i peggiori per quanto riguarda la resistenza di rotolamento e la differenza a quel punto è sensibile (non di poco: hanno praticamente il doppio della resistenza dei migliori).
Questo è quello che hai sentito secondo me.

Se si comincia con i discorsi di attrito tra copertone o tubolare [MENTION=76607]giuliopelosi[/MENTION] verrà da rimpiangere l'acquisto fatto. C'era vento, solo lui sa di che entità e solo lui può avere un metro di giudizio.

Ribadisco goditi le ruote, non sarà l'andare 1 o 2 km.h. in più o in meno che ti cambia la giornata.

Giordano Z. ha scritto:

Se si comincia con i discorsi di attrito tra copertone o tubolare [MENTION=76607]giuliopelosi[/MENTION] verrà da rimpiangere l'acquisto fatto. C'era vento, solo lui sa di che entità e solo lui può avere un metro di giudizio.

Ribadisco goditi le ruote, non sarà l'andare 1 o 2 km.h. in più o in meno che ti cambia la giornata.

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Guarda... se [MENTION=76607]giuliopelosi[/MENTION], nonostante l'effetto placebo (cioè era convinto che le nuove ruote portassero un miglioramento), ha sentito un peggioramento, probabilmente il peggioramento c'è.
Per come la vedo, la soluzione è semplice anche se un po' dispendiosa: cambiare tubolari.
Comunque aspetterei di fare un giro in una giornata non ventosa prima di prendere qualsiasi decisione.