Vorrei fare il punto della situazione sui prezzi odierni delle biciclette, visto che è un tema molto attuale.
Premetto che il mio punto di vista è quello di un utente medio, abbastanza informato, ma pur sempre di una persona che vede da fuori il mercato, e conosce ben poco del suo interno, nello specifico i processi industriali, la progettazione, il costo delle materie prime, e così via.
A mio parere stiamo cavalcando già da alcuni anni la follia che è nata per giustificare i prezzi, ormai fuori misura, delle bici odierne, che vengono
vendute a prezzi che superano listini di scooter, motociclette e piccole
automobili, che hanno dalla loro motivi ben più validi per richiedere le cifre del mercato attuale.
Non trovo giustificazioni oggettive per i prezzi che si vedono in giro, la si può vedere da qualunque prospettiva, ma il fatto è che la bicicletta rimane un oggetto semplicissimo, tubo sterzo, triangolo centrale, e i 4 tubi del carro posteriore.
Non ci sono componenti complessi, non c'è peso merceologico, non c'è lavorazione articolata, nemmeno il materiale ormai è una giustificazione, gli stessi tubi a base dei telai delle bici, sono una delle forme più semplici con cui vengono prodotti i metalli (o compositi).
Ed ecco che si arriva a cercare di dare una spiegazione ai 3000-4000 euro ed oltre, per un telaio di una bici, asimmetria, spessori differenziati, tecnologie e sigle dai nomi più fantasiosi, ma sempre di una bici stiamo parlando.
A questo aggiungiamo la delocalizzazione dei processi produttivi, che come ben sappiamo, abbatte di molto il livello dei costi.
Di concreto (anche se poi non lo è) vedo solamente la forza del marchio a determinare il prezzo finale, anzi alcune volte non è nemmeno quello, e questo vale sia per i telai che per i componenti.
Insomma, vorrei qualche conferma o qualche smentita, specialmente da chi conosce bene il settore, e può far luce su qualche aspetto che i più non conoscono, sarebbe confortante sapere perchè si paga 3000 euro un telaio e 100 euro una fascetta del deragliatore o un portaborraccia.