nuoto in acque libere: paura e panico

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
6.537
2.361
Terni, Umbria
Visita sito
Bici
Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
non mollare!!!!
Non farei triathlon nemmeno a pagamento, ma amo l'elemento liquido ed una volta che hai imparato a rispettarlo e conosci meglio te stesso, vedrai, diventerà anche quello un posto bello dove fare sport.
In quanto all'orientamento, non sempre è facile, esistono correnti e non hai le strisce della piscina a guidarti, ma anche lì vedrai, prima o poi capirai come gestire la tua direzione.
o-o
 

Rombo di tuorlo

Apprendista Cronoman
13 Marzo 2009
3.050
345
Milano
Visita sito
Bici
M9 RSL
sabato prima nuotata al mare con muta...1.535m in 27min45sec come da garmin....ero solo soletto in tutto il golfo praticamente...ammetto di non essermi allontanato dalla riva più di un centinaio di metri, non mi sentivo sicurissimo pur vedendo il fondo e pur essendo piattissimo il mare :mrgreen::-x
sensazioni ottime seppur acqua gelida...essendo dimagrito grazie alla preparazione della maratona la muta mi è calzata perfettamente, mi trovavo proprio a mio agio con nessuna sensazione di costrizione
però che freddo i primi minuti quando il rivolino di acqua gelida ti entra dentro...:bua::wacko::wacko::wacko:

ps
mai mollare!!!
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
298
3
Visita sito
Bici
Bianchi, Cervèlo S5
sabato prima nuotata al mare con muta...1.535m in 27min45sec come da garmin....ero solo soletto in tutto il golfo praticamente...ammetto di non essermi allontanato dalla riva più di un centinaio di metri, non mi sentivo sicurissimo pur vedendo il fondo e pur essendo piattissimo il mare :mrgreen::-x
sensazioni ottime seppur acqua gelida...essendo dimagrito grazie alla preparazione della maratona la muta mi è calzata perfettamente, mi trovavo proprio a mio agio con nessuna sensazione di costrizione
però che freddo i primi minuti quando il rivolino di acqua gelida ti entra dentro...:bua::wacko::wacko::wacko:

ps
mai mollare!!!

L'inizio è un casino infatti...a me ha proprio bloccato in respiro...ho dovuto scaldarmi nuotando da pallanuotista a testa fuori per regolarizzare la respirazione
 

Rombo di tuorlo

Apprendista Cronoman
13 Marzo 2009
3.050
345
Milano
Visita sito
Bici
M9 RSL
L'inizio è un casino infatti...a me ha proprio bloccato in respiro...ho dovuto scaldarmi nuotando da pallanuotista a testa fuori per regolarizzare la respirazione

nella mia scarsa esperienza di 70.3 ho trovato fondamentale entrare prima della partenza in acqua e cercare di "acclimatarmi" così di non provare la sensazione di muro gelido alla partenza quando si entra tutti insieme
 

Rombo di tuorlo

Apprendista Cronoman
13 Marzo 2009
3.050
345
Milano
Visita sito
Bici
M9 RSL
Io pensavo di farmi proprio un paio di centinaia di metri per scaldarmi...sbaglio?

a me basta sguazzare in acqua così da capire temperatura onde etc etc
tieni conto che poi devi entrare in griglia e ci resti per un pò quindi nuotare prima a mio parere ha poco senso..poi ognuno fa come meglio crede...io non mi scaldo quasi neanche prima di partire per la maratona ad esempio..
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
298
3
Visita sito
Bici
Bianchi, Cervèlo S5
a me basta sguazzare in acqua così da capire temperatura onde etc etc
tieni conto che poi devi entrare in griglia e ci resti per un pò quindi nuotare prima a mio parere ha poco senso..poi ognuno fa come meglio crede...io non mi scaldo quasi neanche prima di partire per la maratona ad esempio..

Sarà la mia prima gara e non vorrei iniziare a nuotare non caldo, o quantomeno per avere già confidenza con l'elemento
 

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
6.537
2.361
Terni, Umbria
Visita sito
Bici
Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
avvertimento, da pescatore subacqueo (sempre più ex) ho fatto uscite in tutti i mesi dell'anno, ma l'acqua gelida di aprile-maggio può tagliarti a metà l'uscita, il freddo è bestiale.
In estate con muta da 3mm e profondità sopra i 15m stavo in acqua senza problemi 4 ore, ad aprile, con muta da 6mm, sottomuta da 3mm sul torace, spesso non reggevo più di 45 minuti. consideratelo, anche se il nuoto è molto diverso dall'apnea
 

gepp1

Apprendista Cronoman
2 Gennaio 2009
3.448
55
trentino
www.mtbisera.it
Bici
multitasking
Per me è FONDAMENTALE il potermi acclimatare anche se poi si sta 10' in batteria ad aspettare....io come riscaldamento x un olimpico mi faccio anche 400mt....serve proprio per tranquillizzarmi e prendere confidenza con il lago.
 

dik75

Novellino
18 Febbraio 2014
44
1
Visita sito
Bici
Tarmac Sl4
Per me è FONDAMENTALE il potermi acclimatare anche se poi si sta 10' in batteria ad aspettare....io come riscaldamento x un olimpico mi faccio anche 400mt....serve proprio per tranquillizzarmi e prendere confidenza con il lago.
Sottoscrivo!!!
Probabilmente io sarò un Diesel, ma se impiegassi i primi 500 metri di gara per scaldarmi, perderei almeno due minuti. Non avendo nessun punto forte, devo tirare fuori il meglio da tutte le frazioni (compreso le transizioni). Quindi, se considero che l'anno scorso a Bardolino il 100esimo è uscito dall'acqua in 21'53" ed il 209esimo in 23'56", meglio che mi scaldo... Ed anche per bene!
 

gepp1

Apprendista Cronoman
2 Gennaio 2009
3.448
55
trentino
www.mtbisera.it
Bici
multitasking
Sottoscrivo!!!
Probabilmente io sarò un Diesel, ma se impiegassi i primi 500 metri di gara per scaldarmi, perderei almeno due minuti. Non avendo nessun punto forte, devo tirare fuori il meglio da tutte le frazioni (compreso le transizioni). Quindi, se considero che l'anno scorso a Bardolino il 100esimo è uscito dall'acqua in 21'53" ed il 209esimo in 23'56", meglio che mi scaldo... Ed anche per bene!

non è questione di essere un diesel....è questione che siamo animali terrestri e con l'acqua non c'azzecchiamo nulla....poi ci metti la muta che "lega" il freddo e si capisce perchè si va in crisi, dobbiamo dare tempo al cervello di elaborare la situazione nuova e gli stimoli diversi.
 

marconovelli

Apprendista Scalatore
21 Ottobre 2005
2.473
9
www.lostigres.it
Perché mollare? Uno degli maggiori insegnamenti dello sport è proprio quello di imparare a superare i propri limiti e credere che alla fine ce la possiamo fare.
Anche perché alla fin fine non è un impresa titanica quella di fare la frazione nuoto.
Non arrenderti, poniti obiettivi piccoli e man mano che prendi fiducia li aumenti.
Ma sai che soddisfazione avrai quando completerai la tua prima gara?
Non mollare!

Non sono d'accordo. Un conto avere limiti fisici, un altro avere limiti tecnici che nel caso del nuoto in acque libere mettono a rischio anche la vita dell'atleta e anche di altre persone (in una crisi di panico spesso ci si aggrappa al primo che trovi di fianco e rischi di tirarlo sotto con te). Sulla prima frazione non si scherza, o sei pronto o è meglio che si stia a casa ed allenarsi.
 

simonecannelli

Apprendista Velocista
5 Agosto 2010
1.677
28
48
San Benedetto del Tronto
Visita sito
Bici
Look 795; Venge McLaren
Non sono d'accordo. Un conto avere limiti fisici, un altro avere limiti tecnici che nel caso del nuoto in acque libere mettono a rischio anche la vita dell'atleta e anche di altre persone (in una crisi di panico spesso ci si aggrappa al primo che trovi di fianco e rischi di tirarlo sotto con te). Sulla prima frazione non si scherza, o sei pronto o è meglio che si stia a casa ed allenarsi.

Io vengo dalla boxe, dove anche lì ci sono rischi x l'incolumità, ed è come se un pugile al primo incontro venisse messo ko e allora molla perchè tutti gli dicono che si potrebbe far male...sbagliato....quando si molla cmq si molla, a prescindere dai motivi. Si crea un brutto precedente ed è una mina per l'autostima.

Invece se tu avessi letto bene quello che ho scritto dico di partire da poco, farsi nuotate in acque libere via via più lunghe, prendere sicurezza e migliorare (in piscina) tecnica ed acquaticità, finchè non arriva il momento di sentirsi pronto e quando si sarà lasciato alle spalle il timore del nuoto in mare.

[MENTION=61183]joe_caltotip[/MENTION]
Allora accadrà che magicamente finirai bene la prima frazione di nuoto e ti sentirai una tigre o-o pronto per lanciarti in sfide sempre più grandi perchè è superando i propri limiti che si acquista il senso di autoefficacia o-o

Oppure semplicemente affogherai dopo la prima boa ed allora avrà avuto ragione [MENTION=3125]marconovelli[/MENTION] :cry:

:mrgreen:
 
Ultima modifica:

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
11.063
3.380
Parma
Visita sito
Bici
Cannondale slice 2011
per come la vedo io il nuoto ha una componente che lo differenzia da moltissimi altri sport. quasi sempre è bello farcela contro quello che prima sembrava un muro (e che magari certi commenti rendevano apparentemente insormontabile) ma nelle acque libere la forza di volontà ha una componente che non è manco parente di quella in bici, corsa e altri sport.
se ti capita panico, crisi respiratoria o altro non è che smonti dalla bici, cammini o ti ritiri come altrove eh. vai sotto...nella migliore delle ipotesi da solo.

al corso di salvamento che feci secoli fa tenevano molto a far vedere come salvare un persona senza rischiar la propria vita. alcune tecniche sembravano più degli agguati che delle prese tanto si badava a non farsi tirar sotto da quello che simulava attacco di panico con annesso sbracciamento.

per cui il mio personalissimo pensiero è ben vengano le acque libere, ma con tanta pazienza gradualità e con la modestia di capire che se non si è pronti l esordio lo si rimanda e amen...

per una volta mi metto dalla parte dei fortunati, mio padre mi ha obbligato ai corsi di nuoto dall età di 5 anni (e li ho odiati, volevo giocar a pallone nei campetti), al mare ci faceva nuotar pur al largo se si usciva in barca e con qualche amico sub si faceva pure u po di apnea ..eppure se dovessi dire che mi sento tranquillissimo mentre nuoto in mare direi una palla colossale. non oso immaginare cosa deve esser per chi impara a nuotare tardi e tutto in piscina.
 

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
6.537
2.361
Terni, Umbria
Visita sito
Bici
Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
al mare ci faceva nuotar pur al largo se si usciva in barca e con qualche amico sub si faceva pure u po di apnea ..eppure se dovessi dire che mi sento tranquillissimo mentre nuoto in mare direi una palla colossale. non oso immaginare cosa deve esser per chi impara a nuotare tardi e tutto in piscina.
erano altri tempi, ma mio padre e mio zio facevano la stessa cosa con noi: ci buttavano in mare (io 10 anni, mio cugino 7) dal motoscafo di mio zio, e ci facevano tornare a riva (loro comunque erano vicini, ma non si facevano vedere troppo :mrgreen:).
Nelle centinaia di uscite per pescare che ho fatto (alcune terrificanti: ti si alza il mare in modo bestiale quando sei lontano ed il rientro è su una scogliera che col mare calmo era comoda, dopo.... non vedevi che spruzzi e schiuma con le onde che ti sbattevano ovunque!!! oppure sei al largo e ti accorgi che la corrente è terribile e ti spinge fuori...) comunque il mio primo pensiero, quasi un mantra mentre mi mettevo la maschera era:
"Mauro, non c'è un pesce che valga la tua vita, non fare cazzate..."

Sì le acque libere sono un mondo dove ti accorgi quanto sei piccolo ed insignificante, e sott'acqua, purtroppo non si respira
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
298
3
Visita sito
Bici
Bianchi, Cervèlo S5
per come la vedo io il nuoto ha una componente che lo differenzia da moltissimi altri sport. quasi sempre è bello farcela contro quello che prima sembrava un muro (e che magari certi commenti rendevano apparentemente insormontabile) ma nelle acque libere la forza di volontà ha una componente che non è manco parente di quella in bici, corsa e altri sport.
se ti capita panico, crisi respiratoria o altro non è che smonti dalla bici, cammini o ti ritiri come altrove eh. vai sotto...nella migliore delle ipotesi da solo.

al corso di salvamento che feci secoli fa tenevano molto a far vedere come salvare un persona senza rischiar la propria vita. alcune tecniche sembravano più degli agguati che delle prese tanto si badava a non farsi tirar sotto da quello che simulava attacco di panico con annesso sbracciamento.

per cui il mio personalissimo pensiero è ben vengano le acque libere, ma con tanta pazienza gradualità e con la modestia di capire che se non si è pronti l esordio lo si rimanda e amen...

per una volta mi metto dalla parte dei fortunati, mio padre mi ha obbligato ai corsi di nuoto dall età di 5 anni (e li ho odiati, volevo giocar a pallone nei campetti), al mare ci faceva nuotar pur al largo se si usciva in barca e con qualche amico sub si faceva pure u po di apnea ..eppure se dovessi dire che mi sento tranquillissimo mentre nuoto in mare direi una palla colossale. non oso immaginare cosa deve esser per chi impara a nuotare tardi e tutto in piscina.

Io ho iniziato a nuotare a novembre in piscina, ovvio da piccolo ho fatto qualche corso ma non posso dire che sapevo nuotare.
A novembre avevo paura di guardare sul fondo della piscina...mi sono imposto che era un muro che dovevo superare e stop.
Sono andato a nuotare al lago, vicino un amico col pedalò, sono arrivato un po' fuori riva non ho avvertito e mi sono buttato, fortunatamente la muta garantisce un galleggiamento per cui puoi prendere confidenza con l'acqua.
Il lago dove nuoto è argilloso e quindi la visibilità sarà di 10 cm? poi era molto mosso con corrente...ma dovevo riuscire a nuotare, ho impegnato troppe energie per questa cosa, messo in crisi rapporti personali...tolto tempo a tutti.
Non sarò mai un nuotatore, ma se ti concentri sul desiderio di riuscire sicuramente non arrivi primo nella migliore delle ipotesi arrivi con tanto distacco.
Da quello che ho capito...se anche stai per avere una piccola crisi di panico, concentrarsi sulla bracciata, fare mente locale su quello che ti diceva l'istruttore...a me è sembrato come di stare in piscina e di eseguire esercizi di tecnica...e i miei 750 metri me li sono fatti.