Help nuoto

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Eh cosnidera che è quello che ho fatto anno scorso non vedendo comunque miglioramenti...
Se mi dici così vado a fare nuoto libero e aumento semplicemente la mia resistenza in acqua, anche perchè diciamocelo...io come molti altri abbiamo l'obiettivo (e qui parecchi si incazzeranno) di fare la lunga distanza.

Ottimo approccio, migliora la resistenza e sarai già a buon punto, magari facendo più attenzione alla tecnica, ricorda che nelle lunghe distanze è più importante una bracciata ben allungata e decontratta ma efficace piuttosto che una corta e nervosa.

Quando entri in acqua con la mano, dopo la fase di recupero, fai attenzione a che il braccio e la spalla siano ben tesi in avanti, ma senza oscillare con le spalle, e sfrutta tutta la corsa utile fino a far uscire la mano all'altezza dell'anca, solo così potrai sfruttare tutta la potenza del braccio, inizialmente concentrati solo sul gesto, magari fai un po' di vasche con un solo braccio (l'altro steso in avanti), alternando una vasca il dx e un'altra il sx, vedrai come migliora la spinta e di conseguenza farai più fatica, quando il movimento ti sarà entrato bene in testa potrai pensare a migliorare la potenza e la resistenza.
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
capisco come si sente il nostro amico, il nuoto è fondamentalmente tecnica e se nessuno ce la insegna..puoi anche avere doti fisiche eccelse ma non vai avanti

ok, sarebbe meglio imparare da bambini ..ma se uno inizia tardi xkè va privato di certe lezioni solo xkè gli istruttori si annoiano?

a me piacerebbe fare tecnica ma nonostante ripetuti inviti a vari istruttori vengo sempre liquidato

a dimostrazione del mio vorrei ma non posso..2 settimane fa in piscina venne un ragazzo fermo da anni ma che aveva una grande tecnica di base e mi dava 10 secondi in 50 m con una facilità disarmante nonostante mi impegnassi a fondo...
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
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A me piace questo sport,e se uno facesse solo quello che gli viene naturale non ci sarebbe gusto nel superare i propri limiti.
A me scoccia che i miei limiti in parte rimangono tali perché non vengo aiutato come dovrei

Bravo!Hai una grande determinazione e te la invidio.Poi come ti spiegava(molto bene!)Darius lima poco per volta,cura l'efficacia della nuotata in modo da uscire dall'acqua con le idee chiare,senza eccessivo affanno.Anzi punta assolutamente a quello visto che il tuo obbiettivo sono le distanze lunghe.Forza!
o-o
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
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ARGON18 Krypton / VINER X-Plus
te lo giuro, e pensa che dopo c'era il corso di apnea dove usano le mute :wacko:

lunedì ha fatto più freddo ed ha piovuto ma ieri pomeriggio la temperatura è risalita quindi l'acqua con la stessa quantità di calore si è scaldata più del previsto, poi come capitava al nostro amico...essendoci le signore che fanno acqua gym non può abbassarla di molto..minimo 27°c

ha volte ha provato a tenerla più fredda ma c'era chi si lamentava

In quella piscina sono degli assassini!:mrgreen:
CiaoKar!
o-o
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
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Bianchi, Cervèlo S5
Bravo!Hai una grande determinazione e te la invidio.Poi come ti spiegava(molto bene!)Darius lima poco per volta,cura l'efficacia della nuotata in modo da uscire dall'acqua con le idee chiare,senza eccessivo affanno.Anzi punta assolutamente a quello visto che il tuo obbiettivo sono le distanze lunghe.Forza!

o-o



Grazie :)
 

Marcotop

Novellino
6 Maggio 2016
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Specialized
però devo dire che 23 sui 1500 non è male, e se fai un tempo del genere non credo che tu abbia una tecnica così pessima da richiedere correzioni continue...

D'altro canto, se vedi le gare di nuoto degli agonisti power vedi gente che nuota talmente male da far venire la pelle d'oca, eppure viaggiano come treni.

Questo per dire: io ho un po' lo stesso problema e non demoralizzarti... prova nuotate diverse (allungandoti di più, di meno, cambiando le respirazioni, ecc) e vai "a sensazioni". Una volta che ti sembra di trovarti bene con una confronta i tempi.

Le interruzioni continue per correggere la tecnica ci vogliono, ma in una fase iniziale. Quando comunque hai una nuotata buona si tratta più di feeling con l'acqua che tecnica nuda e cruda. o-o
 

thias87

Novellino
3 Ottobre 2013
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olympia master 26, ican x6 29er, bianchi via nirone 7
non hai nessun amico ex agonista che possa seguirti in qualche allenamento?

concordo su tutto quanto dice darius riguardo all'età.. purtroppo non hai ampi margini di miglioramento se non con qualcuno che ti segua singolarmente almeno due-tre volte a settimana!

se posso consigliarti, ai fini di migliorare la coordinazione, senza fare cose troppo complicate o comunque avere qualcuno che ti segue, prova a fare tanti esercizi tipo stile alternato, braccia stile gambe delfino (ovviamente alternato) , braccia stile gambe rana (sempre alternato) ,braccia rana gambe stile.. tutti esercizi che aumentano la coordinazione!


(oltre al discorso istruttori che seguono 10 persone e quindi non riescono a seguire bene il singolo, mi sento di aggiungere che SECONDO ME, è più qualificato un ex agonista rispetto ad un istruttore (non agonista) nell'insegnamento della tecnica di nuotata).. parere personale
 

loribasili

Apprendista Passista
27 Giugno 2014
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Bianchi Sempre Pro
però devo dire che 23 sui 1500 non è male, e se fai un tempo del genere non credo che tu abbia una tecnica così pessima da richiedere correzioni continue...

D'altro canto, se vedi le gare di nuoto degli agonisti power vedi gente che nuota talmente male da far venire la pelle d'oca, eppure viaggiano come treni.

Questo per dire: io ho un po' lo stesso problema e non demoralizzarti... prova nuotate diverse (allungandoti di più, di meno, cambiando le respirazioni, ecc) e vai "a sensazioni". Una volta che ti sembra di trovarti bene con una confronta i tempi.

Le interruzioni continue per correggere la tecnica ci vogliono, ma in una fase iniziale. Quando comunque hai una nuotata buona si tratta più di feeling con l'acqua che tecnica nuda e cruda. o-o

Credo che hai letto male, chi ha aperto il post non fa 23' sui 1500, altrimenti non sarebbe qui con questo thread. :wacko:
Chi ha scritto cio gli stava dando un consiglio facendo un paragone.:-x
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.465
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Colnago V1-r
Aggiungerei alla discussione che, nel ragionamento sulla tecnica, bisogna valutare le ovvie differenze tra nuoto in piscina e in mare, in vasca nuoti in costume, hai acqua più o meno ferma e la galleggiabilità è diversa (non per il costume ma perchè non è salata), in mare devi fare i conti con la diversa galleggiabilità (acqua salata + muta o top) e con le correnti che derivano, infine... non hai la striscia blu che ti guida ;-), quindi niente occhi fissi su fondo ma lo sguardo deve essere rivolto anche sopra la superficie.

Da questo deriva che in mare è impossibile nuotare con uno stile impeccabile, troppi elementi di disturbo, non ultimi tutti quelli che ti stanno attorno e che si sbattono come le triglie, in queste condizioni parte della tecnica va a farsi fottere ed entra in gioco pesantemente l'acquaticità e l'abitudine a nuotare in acque aperte.

Altro elemento da considerare è la differenza tra nuotare un 50 e un 1500, nel primo caso le gambe sono parte integrante della propulsione e vanno spinte a tutta, sulla distanza invece servono principalmente a stabilizzare e tenere su il bacino, se le spingi troppo entrano in competizione con gli arti superiori per accaparrarsi il flusso sanguigno e, dal momento che hanno masse muscolari più grosse... vincono loro indebolendo le braccia.

A questo punto, e tirando le somme, per un triathleta che nuota in mare non è necessario muoversi come un figurino, è molto più importante avere una tecnica di base e sviluppare doti di potenza e resistenza.
 

desmoricky

Pignone
21 Agosto 2010
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Bianchi, Cervèlo S5
Aggiungerei alla discussione che, nel ragionamento sulla tecnica, bisogna valutare le ovvie differenze tra nuoto in piscina e in mare, in vasca nuoti in costume, hai acqua più o meno ferma e la galleggiabilità è diversa (non per il costume ma perchè non è salata), in mare devi fare i conti con la diversa galleggiabilità (acqua salata + muta o top) e con le correnti che derivano, infine... non hai la striscia blu che ti guida ;-), quindi niente occhi fissi su fondo ma lo sguardo deve essere rivolto anche sopra la superficie.



Da questo deriva che in mare è impossibile nuotare con uno stile impeccabile, troppi elementi di disturbo, non ultimi tutti quelli che ti stanno attorno e che si sbattono come le triglie, in queste condizioni parte della tecnica va a farsi fottere ed entra in gioco pesantemente l'acquaticità e l'abitudine a nuotare in acque aperte.



Altro elemento da considerare è la differenza tra nuotare un 50 e un 1500, nel primo caso le gambe sono parte integrante della propulsione e vanno spinte a tutta, sulla distanza invece servono principalmente a stabilizzare e tenere su il bacino, se le spingi troppo entrano in competizione con gli arti superiori per accaparrarsi il flusso sanguigno e, dal momento che hanno masse muscolari più grosse... vincono loro indebolendo le braccia.



A questo punto, e tirando le somme, per un triathleta che nuota in mare non è necessario muoversi come un figurino, è molto più importante avere una tecnica di base e sviluppare doti di potenza e resistenza.



Io mio best nell'olimpico anno scorso è stato di 35 compreso T1...sono sicuro che lavorando sulla tecnica posso migliorare di parecchio
 

BikerScott

Pedivella
30 Agosto 2006
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Milano
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Giant TCX Advanced Pro 2 2017
Io sono migliorato tantissimo nuotando 30 minuti la mattina e 30 minuti il pomeriggio per 12 giorni durante le vacanze al mare la scorsa estate.
Ho impiegato 40 minuti per la frazione di nuoto a giugno all'olimpico di Sirmione e a settembre ne ho impiegati 30 per la stessa frazione all'olimpico di Peschiera del Garda.
In quei 30 minuti nuotavo senza assilli, ma provando e riprovando diversi modi di nuotare e di respirare, allungando e accorciando la bracciata, il tutto per trovare la confidenza con l'acqua.
Non so nemmeno io a cosa imputare quel miglioramento, ma ti assicuro che in quei 12 giorni ho fatto un balzo in avanti maggiore di quanto non lo abbia fatto durante i mesi invernali e primaverili a fare vasche su vasche in piscina.
L'unica differenza è stata che al mare nuotavo 30 minuti senza pause, cercando il più possibile di trovare il giusto assetto e la confidenza con l'acqua.
Credo che per quanto mi riguarda il segreto sia proprio nel cercare un gesto continuativo piuttosto che effettuare ripetute brevi.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Io sono migliorato tantissimo nuotando 30 minuti la mattina e 30 minuti il pomeriggio per 12 giorni durante le vacanze al mare la scorsa estate.
Ho impiegato 40 minuti per la frazione di nuoto a giugno all'olimpico di Sirmione e a settembre ne ho impiegati 30 per la stessa frazione all'olimpico di Peschiera del Garda.
In quei 30 minuti nuotavo senza assilli, ma provando e riprovando diversi modi di nuotare e di respirare, allungando e accorciando la bracciata, il tutto per trovare la confidenza con l'acqua.
Non so nemmeno io a cosa imputare quel miglioramento, ma ti assicuro che in quei 12 giorni ho fatto un balzo in avanti maggiore di quanto non lo abbia fatto durante i mesi invernali e primaverili a fare vasche su vasche in piscina.
L'unica differenza è stata che al mare nuotavo 30 minuti senza pause, cercando il più possibile di trovare il giusto assetto e la confidenza con l'acqua.
Credo che per quanto mi riguarda il segreto sia proprio nel cercare un gesto continuativo piuttosto che effettuare ripetute brevi.

Anche stare tutti i giorni, invece che tre la settimana, a contatto con l'acqua fa migliorare la confidenza e l'acquaticitá.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Ho impiegato 40 minuti per la frazione di nuoto a giugno all'olimpico di Sirmione e a settembre ne ho impiegati 30 per la stessa frazione all'olimpico di Peschiera del Garda.

10' a tre mesi di distanza? ... non è che avevi la corrente a favore? :mrgreen:

Lo dico per scherzo ma... neanche tanto, a mio avviso infatti per verificare i progressi è necessario che il cronometraggio venga preso in condizioni ripetibili, quindi in acqua ferma, ovvero in piscina, in mare le variabili che possono inficiare la misura, in meglio o in peggio, sono troppe.
 

BikerScott

Pedivella
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10' a tre mesi di distanza? ... non è che avevi la corrente a favore? :mrgreen:

Lo dico per scherzo ma... neanche tanto, a mio avviso infatti per verificare i progressi è necessario che il cronometraggio venga preso in condizioni ripetibili, quindi in acqua ferma, ovvero in piscina, in mare le variabili che possono inficiare la misura, in meglio o in peggio, sono troppe.

L'ho pensato anche io quando sono uscito dall'acqua a Peschiera, ma con me c'era un mio compagno di squadra che ha partecipato anche a Sirmione e lui ha nuotato più o meno con lo stesso tempo in tutte e due le gare, per cui se ci fosse stata corrente a Peschiera avrebbe dovuto beneficiarne anche lui.
 

Tansolo

Novellino
4 Luglio 2014
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Pinarello FP4
Anch'io ho fatto sia Sirmione che Peschiera...bisogna innanzitutto considerare che a Sirmione era muta vietata mentre a Peschiera tutti nuotavano con muta...e comunque a Peschiera entrati nel canale la seconda parte di gara era con corrente a favore...quindi ci saranno stati sicuramente miglioramenti ma le condizioni non erano affatto le stesse


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Darius

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Colnago V1-r
Anch'io ho fatto sia Sirmione che Peschiera...bisogna innanzitutto considerare che a Sirmione era muta vietata mentre a Peschiera tutti nuotavano con muta...e comunque a Peschiera entrati nel canale la seconda parte di gara era con corrente a favore...quindi ci saranno stati sicuramente miglioramenti ma le condizioni non erano affatto le stesse


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Certo, il galleggiamento offerto dalla muta influisce nettamente sul tempo, per questo ribadisco che in allenamento il cronometraggio della frazione andrebbe preso in condizioni "ideali" che solo la piscina può presentare.

Negli anni '70 le atlete della nazionale della Repubblica Popolare Cinese e della Germania dell'Est erano delle schegge in acqua, poi si è scoperto il perchè, con il consenso della loro federazione (in quei paesi gli atleti pro erano dipendenti statali) a quelle sventurate (probabilmente inconsapevoli) venivano propinati ormoni che provocavano l'osteoporosi, quindi ossa leggere = maggior galleggiamento = maggiore velocità, peccato che le povere ragazze sono tutte morte in età ancora giovanile.
 

Snoopac

Novellino
15 Dicembre 2015
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scarsa
quanta coincidenza c'e' tra i tempi che si fanno in piscina e quelli in gara ?
immagino in gara ci si metta di piu' , quanti minuti aggiungere ? ( per es. sui 1500 di un olimpico )
 

Marittiello

Novellino
12 Maggio 2016
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Scott Foil 30
Ciao amico.

Abbiamo lo stesso problema, direi. Io però non ho mai fatto alcun corso di nuoto, solo qualche consiglio degli istruttori in 1 anno che galleggio per il triathlon, da 2 vado in piscina.

Io sui 1500 faccio 30 minuti, una sola volta solo riuscito a raggiungere i 28' (ma forse non ho contato bene le vasche ahaha). Comunque se vado a ritmo sono sui 30' sui 1500 e 40' o poco meno sui 2000.

Mi hanno detto che facevo il classico errore da autodidatta, cioè la braccia sotto la pancia. Presumo, ma questo non me l'ha detto nessuno, è una mia sensazione dettata da quello che "sento" in acqua e che ho visto in qualche video, che sono poco efficiente nel rollio. Se ti muovi bene con il corpo vai meglio. Un paio di giorni fa l'istruttrice mi disse che sott'acqua vado a vuoto. Non ho ancora capito cosa significhi però credo voglia dire che non prendo acqua per avanzare.

Di sicuro sono soddisfatto di me stesso, perché da solo, in 1 anno, sono passato dal fare i 1500 in più di 40' a non salire mai al di sotto dei 34'.

Non basta, perché purtroppo nelle gare c'è chi va forte nel nuoto come nella bici e nella corsa.

Sto pensando di cominciare praticamente dalla basi, questo inverno. Ora è inutile, tengo i miei ritmi cercando di limare qua e là e quest'anno va così. Ho 23 anni appena compiuti, in bici me la cavo, nella corsa vado benino (una mezza la chiudo anche in 1h e 20 e poco più).

Non sei il solo :D