Abbigliamento Invernale!

Paolore ha scritto:

2xu

Ciao. Il concetto di entrambi i materiali è identico, la pesantezza penso la faccia quello che ci viene abbinato. Ci sono giacché in ws/windtex solo antivento e altre con abbinato uno strato felpato che tengono più caldo. In sostanza dipende da giacca e giacca. Personalmente preferisco i prodotti con windstopper che uso da oltre 25 anni, ma è un parere personale.
Paolo

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Capito e sei stato abbastanza chiaro e ti ringrazio per questo.
Se posso chiedertelo perchè preferisci il windstopper che usi con soddisfazione da così tanto tempo?

cylone ha scritto:

Capito e sei stato abbastanza chiaro e ti ringrazio per questo.
Se posso chiedertelo perchè preferisci il windstopper che usi con soddisfazione da così tanto tempo?

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Ho avuto una giacca e dei guanti invernali in windtex (erano forniture della squadra) e mi sembrava, a parità di vantaggi, più pesante e più rigido. In genere, ma questa è una mia osservazione personale, le ditte che usano windstopper forse curano di più i loro prodotti. Logicamente sono anche più cari. E' anche una questione di fidelizzazione. Mi sono trovato molto bene con prodotti della Gore e poi ho sempre preso quelli. Così come per la moto di solito in inverno uso giacche, pantaloni e guanti della stessa marca ma in gore tex.
Paolo

Per pura curiosità qualcuno sa di che materiale sono le giacche invernali (ed in genere l' abbigliamento invernale) che vengono usate dai militari?

cylone ha scritto:

Per pura curiosità qualcuno sa di che materiale sono le giacche invernali (ed in genere l' abbigliamento invernale) che vengono usate dai militari?

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100% Poliestere. Ancora questa idea che il materiale militare sia migliore...

Per quello che so io le forze di polizia nazionali e molte locali usano forniture con il gore tex. Ma sono condizioni climatiche diverse. Bisogna contrastare il freddo e lapioggia ma in forma statica. Tieni presente che il gore tex è traspirante, ma meno del windstopper.
Paolo

Paolore ha scritto:

Per quello che so io le forze di polizia nazionali e molte locali usano forniture con il gore tex. Ma sono condizioni climatiche diverse. Bisogna contrastare il freddo e lapioggia ma in forma statica. Tieni presente che il gore tex è traspirante, ma meno del windstopper.
Paolo

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Ok, mettici anche i Vigili Urbani. Ma i Militari (Esercito, Aeronautica e Marina) hanno il vestiario di materiali comuni.
In caso di utilizzo del personale in missioni estere, vengono equipaggiate con materiale specifico.
Solo quelli impiegati, non a tutti i militari in servizio.
Per utilizzo a basse temperature viene ricercato materiale specifico già esistente.

Ad oggi il miglior materiale è quello destinato alla caccia e agli sport invernali, dove chi paga non è lo stato.

Number of the beast ha scritto:

Ok, mettici anche i Vigili Urbani. Ma i Militari (Esercito, Aeronautica e Marina) hanno il vestiario di materiali comuni.
In caso di utilizzo del personale in missioni estere, vengono equipaggiate con materiale specifico.
Solo quelli impiegati, non a tutti i militari in servizio.
Per utilizzo a basse temperature viene ricercato materiale specifico già esistente.

Ad oggi il miglior materiale è quello destinato alla caccia e agli sport invernali, dove chi paga non è lo stato.

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Credo che in ogni caso ci siano pochi materiali più avanzati di windstopper goretex e isolanti polartec per utilizzo durante attività sportiva

Number of the beast ha scritto:

100% Poliestere. Ancora questa idea che il materiale militare sia migliore...

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non che sia per forza migliore ma, dovendo essere utilizzato in condizioni climatiche particolari, ci si aspetterebbe che abbia caratteristiche adatte..
Poi è anche vero che hanno mandato gli alpini in Russia con le scarpe di cartone, ma erano altri tempi.
A onor del vero, io ho ancora fatto il militare e i pantaloni (blu) e le camicie ( azzurre) le ho usate per parecchio tempo dopo la naja : erano di un cotone veramente ottimo.. ma anche qui si parla di un' altra epoca o quasi..ancora prima repubblica

Un' ultima cosa tra Gore Wear C7 Pro Windstopper e Castelli Raddoppia quale tra le 2 ?
L' inverno dalle mie parti è umido e spesso le temperature si aggirano sui 0 gradi (diciamo dai 0 ai 7 gradi).

Grazie ragazzi

non ho ancora pedalato in inverno e non conosco questi due prodotti, che mi sembrano entrambi ottimi, ma nella mia ignoranza prenderei la castelli, la dichiarano per una temperatura più bassa e mi da l'idea di essere più traspirante senza tralasciare che mi piace di più esteticamente e costa meno...

Salve volevo informazioni sul giubbotto invernale della Montura, marna.
Se qualcuno lo ha mi piacerebbe sapere come lo trova.
Grazie adriano

parere personale : io in inverno credo si debba sempre usare almeno uno strato antivento, possibilmente un intimo e di qualità..
Se si fa un minimo di salita, anche non in montagna ma ad esempio in collina avere un intimo antivento e una giacca da poter aprire in salita (e qui l' antivento aiuta , benchè in salita si salga piano e sempre aria fredda che arriva sul torace) e poi richiudere in discesa puo aiutare a evitare malanni.
Ovviamente se si fa solo pianura uno dei due strati antivento può essere evitato.
L' intimo antivento per me è stato, sinceramente, una rivoluzione.. iuta comunque a mantenere il corpo più caldo.
Per quanto riguarda le giacche tutte le principali marche propongono dei buoni prodotti e più o meno equivalenti.
Io, preferisco Pella e Santini e ma più di due strati o si sacrifica la traspirtabilità.
Viaggiare caldi ma poi bagnati non serve anzi.
Come intimo, avendola consigli la proseccoo ws long sleeve di Castelli.
Mi pare abbia un range di temperature da 2 a 10 gradi ma sono stato più caldo con questa che non maglie termiche, sempre di qualità, indicate per range di temperature più basse.
La mia esperienza dice che l' intimo è tanto se non più importante dello strato superiore

Ottimo, io ad esempio ho la Castelli Flanders ml che va dai -5 ai 5 ed usata anche con temperature di -2 con solo il giubbino in windtex del gruppo di cui faccio parte e mi sono trovato benissimo.
Ora in questo inverno rispetto agli altri anni che uscivo su strada solo la domenica, inserirò 2 uscite infrasettimanali (pioggia permettendo) e mi serviva un secondo giubbino da usare in alternativa a quello del gruppo.
Lo prenderò in windstopper e la mia scelta è ricaduta sul Castelli Raddoppia (0-10 gradi) anche se il mio sogno è il Castelli Alpha Ros.
Credo ed ho capito che la scelta del giubbino e dell'abbigliamento in genere va scelto anche a secondo del luogo dove ci si abita.
Per me vanno bene questi tipi di giubbini, da me oltre ad avere temperature prossime allo 0 e a volte anche sottozero è anche umido (sono circondato dai monti).

Credo che l' Alpha Ros sia il massimo in fatto di modularità e condizioni d'uso, ma forse è un capo troppo tecnico per il comune amatore.
Un consiglio ulteriore è portarsi dietro una leggerissima mantellina antivento.
Ne avevo una della six ottima, praticamente un velo.. messa sopra una giacca all' occorrenza permetteva di aumentare le sensazioni di calore anche in condizioni ventose o di discesa..
Una soluzione del genere può permettere di acquistare anche una semplice giacca termica, sempre dalle buone caratteristiche, integrandola, solo se del caso, con questo terzo leggerissimo strato.
Quella mantellina sembrava di carta velina ma teneva caldo.. ed era traspirante.. peccato che sia durata una stagione si e no.. costo attorno ai 60.
Consiglio di dare un' occhiata anche alla linea vega/acqua zero di Santini..
Altro trucco è tenere al caldo gli arti e le estremità.. di per se questi non patiscono il freddo più di tanto ma sono zone in cui la dispersione di calore è massima... fanno effetto radiatore.

Tenendo bene al coperto gambe e braccia, si mantiene il calore corporeo ma non si rischia eccessiva sudorazione, poiché non si va a coprire il busto.
Può sembrare l' uovo di Colombo ma funziona alla grande.

io ho la alpha ros light e la ritengo la miglior giacca "ponte" tra le temperature medio basse e basse.
ovviamente con questo tipo di giacche si deve seguire la filosofia del costruttore, ossia l'indicazione del range di temperature.

nelle ultime uscite di questi giorni con 12-13° ed un po' di umidità con pantaloni estivi, intimo super thermo btynje corto, maglia decathlon kipsta (mi pare 500) e maglia maniche lunghe leggermente felpata ho iniziato a sentire un po' di freddo...mani e piedi risolverò con calze e guanti più adatti, al momento usavo ancora calze leggere e guanti senza dita, e vedrò se tenendo caldo lì ne gioverà anche il resto o se dovrò risolvere diversamente...

il dubbio è se iniziare ad usare la northwave blade 2 (che su gambacicli dichiarano -5/+10°) o se prendere una maglia più pesante della mia che fino a 15-16° era ok e quindi dovrei coprire il range 10-15°...?!?!oppure prendere un secondo strato migliore del kipsta…?!?!

Sim8 ha scritto:

Ciao a tutti,
sono alla ricerca di una giacca, non troppo costosa anche se le cose belle giustamente si pagano, che mi ripari dal freddo invernale (per intenderci dicembre, gennaio e febbraio periferia di Milano) da mettere sopra ad un completo lungo, avete qualcosa da consigliarmi? La utilizzerei anche per il running sopra ad una maglia termica. Grazie mille

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bagga ha scritto:

se vuoi spendere il giusto (mi pare sui 70 euro) credo che decathlon faccia qualcosa di valido se no cercare tra i soliti brand famosi qualcosa in sconto ma almeno 80-90 euro ci vogliono...

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Quantifica il Non troppo costosa...
se è disponibile la taglia, nell'outlet olmo (in rete) c'è materiale zeroRH+ a prezzi ridicoli (rispetto al nuovo).

Altrimenti deca, ma quelle buone costano sempre 70-90 euro, come detto da @bagga.

Altrimenti...
A Castano primo (ma anche on line) c'è Marcello Bergamo, un produttore che ha anche linee a prezzi accessibili, parliamo sempre di 70-90 euro per una giacca invernale (es. Thunder)
Ale

un amico mi ha consigliato anche il marchio gist che a suo parere fa dei buoni prodotti a cifre basse rispetto alla concorrenza, cercando al volo per vedere cosa fa di bello ho trovato lo shop sul loro sito e diversi prodotti (anche in sconto quelli 2018/20199 su gambacicli...

avete consigli per un buon intimo da usare come secondo strato sopra la superthermo e sotto alla maglia invernale…?pensavo di provare a prendere alla decathlon una kipsta 900 da provare (ora uso la 500 ma sotto i 13° inizio a sentire un pò di freddo) che ne dite...?

altra cosa, esistono calze termiche corte…?

Ragazzi secondo voi con temperature sui 10 gradi come ci sono da me in questi giorni, un intimo come brynie superthermo a maniche corte e sopra maglia lunga ale klimatic con range da 6 a 12 gradi può andare bene? O devo inserire un altro strato?