Lipz

Apprendista Velocista
20 Marzo 2013
1.522
266
venezia
www.youtube.com
Bici
Focus Izalco Max
Pendenza= (dislivello verticale/spazio orizzontale) x 100

Mi permetto di esprimere un dubbio.
Premesso che anche io conosco la formula cosi come la esponi.

Ma c'è un ma. Sappiamo tutti che una salita che in 8 km ti solleva di 800 metri è una salita del 10%, basta guardare qualsiasi altimetria di tappe.

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.

Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza. Si evince che qualsiasi salita di pendenza superiore genererebbe un errore oppure una assurda pendenza superiore al 100%.

Fra l'altro, la salita in esempio, per sollevarsi di 100 metri ci farebbe percorrere 141 metri di strada "pedalabile", quindi i 100 metri lineari sono una teoria che solleva non pochi dubbi. Se in 141 metri mi sollevo di cento, non me ne vogliate ma la pendenza è del 70%.

è lecito pensare che se risalgo un muro per 100 metri e mi sollevo di 100, la pendenza sia del 100%

Quindi la mia "supposta" è che il calcolo corretto si faccia sulla strada "angolata" effettiva e non sulla sua proiezione nel piano orizzontale.
 

carbal54

Maglia Amarillo
3 Novembre 2009
8.305
1.296
Sanremo
Visita sito
Bici
alcune :-)
Mi permetto di esprimere un dubbio.
Premesso che anche io conosco la formula cosi come la esponi.

Ma c'è un ma. Sappiamo tutti che una salita che in 8 km ti solleva di 800 metri è una salita del 10%, basta guardare qualsiasi altimetria di tappe.

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.

Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza. Si evince che qualsiasi salita di pendenza superiore genererebbe un errore oppure una assurda pendenza superiore al 100%.

Fra l'altro, la salita in esempio, per sollevarsi di 100 metri ci farebbe percorrere 141 metri di strada "pedalabile", quindi i 100 metri lineari sono una teoria che solleva non pochi dubbi. Se in 141 metri mi sollevo di cento, non me ne vogliate ma la pendenza è del 70%.

è lecito pensare che se risalgo un muro per 100 metri e mi sollevo di 100, la pendenza sia del 100%

Quindi la mia "supposta" è che il calcolo corretto si faccia sulla strada "angolata" effettiva e non sulla sua proiezione nel piano orizzontale.

Cosa hai fumato? :==:==

La pendenza è la tangente dell'angolo opposto al cateto che, nel nostro caso, rappresenta il dislivello guadagnato. Punto. Poi che per praticità si trasformi il valore della tangente in percentuale, e che, ancora per praticità, per valori inferiori al 20% percento si usi il seno, fa parte delle consuetudini, ma niente di più. La tangente di un angolo può variare da 0 a infinito quindi, tradotto in percentuale può benissimo raggiungere valori moooooolto superiori al 100%.

Perchè usiamo la tangente e non il seno? (maniaci sessuali a parte :mrgreen:) perchè si è cominciato a misurare la pendenza usando le carte topografiche e le curve di livello, e, su una mappa, la distanza tra due curve di livello è la proiezione sul piano e non la distanza diciamo così, pedalabile.

carlo
 

tony fish

Apprendista Scalatore
19 Settembre 2016
2.240
428
Cremona
Visita sito
Bici
alcune
Fregare i clienti mi sembra un tantino sopra le righe.
La domanda è perché lo hai comprato?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

mi hai risposto ma non hai letto quello che hai citato? :-D

Rileggi la seconda metà di quello e trovi la risposta.

Per quanto riguarda il fregare i clienti ho più di una prova tangibile del loro comportamento deprecabile, come rispondere alla richiesta di sostituzione di un cinturino integrato negando la possibilità e invece con la proposta di ricomprare l'orologio a prezzo un po' scontato, quando sanno benissimo che il cinturino si romperà e quindi scelgono deliberatamente questa politica per i problemi non coperti da garanzia, mi fermo va, altrimenti si va ot, parliamo delle meraviglie del 520.
 

Raffi2000

Apprendista Passista
15 Ottobre 2016
815
322
Visita sito
Bici
Pinarello Gan RS Sram eTap - Lapierre e-xelius 600 e-bike
mi hai risposto ma non hai letto quello che hai citato? :-D

Rileggi la seconda metà di quello e trovi la risposta.

Per quanto riguarda il fregare i clienti ho più di una prova tangibile del loro comportamento deprecabile, come rispondere alla richiesta di sostituzione di un cinturino integrato negando la possibilità e invece con la proposta di ricomprare l'orologio a prezzo un po' scontato, quando sanno benissimo che il cinturino si romperà e quindi scelgono deliberatamente questa politica per i problemi non coperti da garanzia, mi fermo va, altrimenti si va ot, parliamo delle meraviglie del 520.
Se parliamo di Garmin Italia non posso che dati ragione (sono assolutamente ignobili e disastrosi), io li ho mollati alla prima risposta del caxxo e ho contattato via mail direttamente la casa madre in USA o Garmin Europe e le risposte, ovviamente, sono state ben diverse.
Con l'occasione ho fatto loro notare l'indecenza del servizio in Italia sperando che serva a qualcosa.
 

ilpera

Pedivella
23 Giugno 2014
436
18
Cantù
Visita sito
Bici
CAAD 10 - 2014 Ultegra
Cosa hai fumato? :==:==


Perchè usiamo la tangente e non il seno? (maniaci sessuali a parte :mrgreen:) perchè si è cominciato a misurare la pendenza usando le carte topografiche e le curve di livello, e, su una mappa, la distanza tra due curve di livello è la proiezione sul piano e non la distanza diciamo così, pedalabile.

carlo

anche perché per angoli bassi (pendenze sotto 20%) le differenze tra TG e SIN sono trascurabili... o-o
 

mcodda

Apprendista Scalatore
17 Luglio 2015
2.254
506
Chiavari (GE)
Visita sito
Bici
TREK Emonda SLR
La pendenza è la tangente dell'angolo opposto al cateto che, nel nostro caso, rappresenta il dislivello guadagnato. Punto. Poi che per praticità si trasformi il valore della tangente in percentuale, e che, ancora per praticità, per valori inferiori al 20% percento si usi il seno, fa parte delle consuetudini, ma niente di più. La tangente di un angolo può variare da 0 a infinito quindi, tradotto in percentuale può benissimo raggiungere valori moooooolto superiori al 100%.
carlo

anche perché per angoli bassi (pendenze sotto 20%) le differenze tra TG e SIN sono trascurabili... o-o

... per gli amanti della trigonometria ... :angrymod:

Fino a pendenze del 10%, la differenza fra i due modi di misurare la "pendenza" (tangente o seno) è inferiore alla terza cifra decimale, quindi all'atto pratico, per pendenze "normali", non è così sbagliato pensare che una salita al 10% mi faccia guadagnare 500m di quota in 5 km !
 

Allegati

  • Pendenze.gif
    Pendenze.gif
    7,7 KB · Visite: 36

Pierluigi62

Gregario
28 Novembre 2015
531
58
Milano
Visita sito
Bici
***
Mi permetto di esprimere un dubbio.
Premesso che anche io conosco la formula cosi come la esponi.

Ma c'è un ma. Sappiamo tutti che una salita che in 8 km ti solleva di 800 metri è una salita del 10%, basta guardare qualsiasi altimetria di tappe.

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.

Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza. Si evince che qualsiasi salita di pendenza superiore genererebbe un errore oppure una assurda pendenza superiore al 100%.

Fra l'altro, la salita in esempio, per sollevarsi di 100 metri ci farebbe percorrere 141 metri di strada "pedalabile", quindi i 100 metri lineari sono una teoria che solleva non pochi dubbi. Se in 141 metri mi sollevo di cento, non me ne vogliate ma la pendenza è del 70%.

è lecito pensare che se risalgo un muro per 100 metri e mi sollevo di 100, la pendenza sia del 100%

Quindi la mia "supposta" è che il calcolo corretto si faccia sulla strada "angolata" effettiva e non sulla sua proiezione nel piano orizzontale.


Mischi angoli con percentuali.
 

Lipz

Apprendista Velocista
20 Marzo 2013
1.522
266
venezia
www.youtube.com
Bici
Focus Izalco Max
Cosa hai fumato? :==:==

La pendenza è la tangente dell'angolo opposto al cateto che, nel nostro caso, rappresenta il dislivello guadagnato. Punto. Poi che per praticità si trasformi il valore della tangente in percentuale, e che, ancora per praticità, per valori inferiori al 20% percento si usi il seno, fa parte delle consuetudini, ma niente di più. La tangente di un angolo può variare da 0 a infinito quindi, tradotto in percentuale può benissimo raggiungere valori moooooolto superiori al 100%.

Perchè usiamo la tangente e non il seno? (maniaci sessuali a parte :mrgreen:) perchè si è cominciato a misurare la pendenza usando le carte topografiche e le curve di livello, e, su una mappa, la distanza tra due curve di livello è la proiezione sul piano e non la distanza diciamo così, pedalabile.

carlo

Garantisco che non fumo, neppure mai provato. Solo che non è giusto. Potró contestare un metodo no? La trigonometria la conosco, ero pure bravino, eppure sta cosa non mi va giu... Percorro 100m? E magari sono 95 nellla proiezione? Mi alzo di 10? Ok per me è il 10%. Mettetemi in manicomio se volete, purchè ci siano belle donne.
 

Lipz

Apprendista Velocista
20 Marzo 2013
1.522
266
venezia
www.youtube.com
Bici
Focus Izalco Max
Mi permetto di esprimere un dubbio.
Premesso che anche io conosco la formula cosi come la esponi.

Ma c'è un ma. Sappiamo tutti che una salita che in 8 km ti solleva di 800 metri è una salita del 10%, basta guardare qualsiasi altimetria di tappe.

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.

Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza. Si evince che qualsiasi salita di pendenza superiore genererebbe un errore oppure una assurda pendenza superiore al 100%.

Fra l'altro, la salita in esempio, per sollevarsi di 100 metri ci farebbe percorrere 141 metri di strada "pedalabile", quindi i 100 metri lineari sono una teoria che solleva non pochi dubbi. Se in 141 metri mi sollevo di cento, non me ne vogliate ma la pendenza è del 70%.

è lecito pensare che se risalgo un muro per 100 metri e mi sollevo di 100, la pendenza sia del 100%

Quindi la mia "supposta" è che il calcolo corretto si faccia sulla strada "angolata" effettiva e non sulla sua proiezione nel piano orizzontale.


Mischi angoli con percentuali.

la trigonometria dice che a seconda di come la si guarda, comunque si estrapolerà una percentuale. Non mischio nulla
 

ilpera

Pedivella
23 Giugno 2014
436
18
Cantù
Visita sito
Bici
CAAD 10 - 2014 Ultegra
Mi permetto di esprimere un dubbio.
Premesso che anche io conosco la formula cosi come la esponi.

Ma c'è un ma. Sappiamo tutti che una salita che in 8 km ti solleva di 800 metri è una salita del 10%, basta guardare qualsiasi altimetria di tappe.

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.

Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza. Si evince che qualsiasi salita di pendenza superiore genererebbe un errore oppure una assurda pendenza superiore al 100%.

Fra l'altro, la salita in esempio, per sollevarsi di 100 metri ci farebbe percorrere 141 metri di strada "pedalabile", quindi i 100 metri lineari sono una teoria che solleva non pochi dubbi. Se in 141 metri mi sollevo di cento, non me ne vogliate ma la pendenza è del 70%.

è lecito pensare che se risalgo un muro per 100 metri e mi sollevo di 100, la pendenza sia del 100%

Quindi la mia "supposta" è che il calcolo corretto si faccia sulla strada "angolata" effettiva e non sulla sua proiezione nel piano orizzontale.


Mischi angoli con percentuali.

Pierluigi

tu non puoi pretendere di applicare la tua teoria su pareti a 45°!! Senti qua:

la pendenza è calcolata tramite la trigonometria sul rapporto tra elevazione e proiezione orizzontale e questo NON è in alcun modo discutibile. Chiarito questo è evidente che una parete a 45° ha una pendenza del 100% (TG=1) e non c'è alcun errore aumentando l'angolo, semplicemente avrai valori di TG maggiori di uno fino a INFINITO (per angoli di 90° ovvero pareti verticali). Quello che viene comunemente fatto è di assimilare la proiezione orizzontale con la strada effettivamente percorsa. Questo però nella pratica reale non porta a errori perché supponendo di avere avere una salita che in 10km di lunghezza sale di 2.000m avremo che il SENO dell'angolo è pari a 2000/10000 = 0,2 cioè un angolo di 11,537°. Calcolando ora la TG di questo angolo (cioè la reale pendenza) hai un valore di 0,204 cioè 20,4% Capisci che più abbassi l'angolo e minore sarà la già minima differenza (20 e 20,4 sono pressoché identici no?)
 

carbal54

Maglia Amarillo
3 Novembre 2009
8.305
1.296
Sanremo
Visita sito
Bici
alcune :-)
Garantisco che non fumo, neppure mai provato. Solo che non è giusto. Potró contestare un metodo no? La trigonometria la conosco, ero pure bravino, eppure sta cosa non mi va giu... Percorro 100m? E magari sono 95 nellla proiezione? Mi alzo di 10? Ok per me è il 10%. Mettetemi in manicomio se volete, purchè ci siano belle donne.

Guarda che molti la pensano e fanno come te, non è mica reato :angrymod::angrymod:

Soprattutto considerando le pendenze che affrontiamo noi. Sino al 20 ma anche 25% la differenza tra ipotenusa e cateto sottostante è irrilevante. Al 10 percento c'è meno di mezzo metro di differenza tra percorso e proiezione sul piano, la pendenza sarebbe 9,949% anzichè 10% sai che colpo :azz:azz

E si fa prima a fare il calcolo senza scomodare la buonanima di Pitagora :wacko:

carlo
 

Pierluigi62

Gregario
28 Novembre 2015
531
58
Milano
Visita sito
Bici
***
Pierluigi



tu non puoi pretendere di applicare la tua teoria su pareti a 45°!! Senti qua:



la pendenza è calcolata tramite la trigonometria sul rapporto tra elevazione e proiezione orizzontale e questo NON è in alcun modo discutibile. Chiarito questo è evidente che una parete a 45° ha una pendenza del 100% (TG=1) e non c'è alcun errore aumentando l'angolo, semplicemente avrai valori di TG maggiori di uno fino a INFINITO (per angoli di 90° ovvero pareti verticali). Quello che viene comunemente fatto è di assimilare la proiezione orizzontale con la strada effettivamente percorsa. Questo però nella pratica reale non porta a errori perché supponendo di avere avere una salita che in 10km di lunghezza sale di 2.000m avremo che il SENO dell'angolo è pari a 2000/10000 = 0,2 cioè un angolo di 11,537°. Calcolando ora la TG di questo angolo (cioè la reale pendenza) hai un valore di 0,204 cioè 20,4% Capisci che più abbassi l'angolo e minore sarà la già minima differenza (20 e 20,4 sono pressoché identici no?)



Sarà anche un refuso, ma hai scritto tu che una salita al 45% equivale ad un triangolo di 100x100. Il che non è. La tua seconda risposta è corretta.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 

Pierluigi62

Gregario
28 Novembre 2015
531
58
Milano
Visita sito
Bici
***
io ho scritto 45° non 45% la cosa è PROFONDAMENTE diversa o-o

Non voglio fare il causidico, ma questo è quello che hai scritto:

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.
Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza.
 

ilpera

Pedivella
23 Giugno 2014
436
18
Cantù
Visita sito
Bici
CAAD 10 - 2014 Ultegra
Non voglio fare il causidico, ma questo è quello che hai scritto:

Allora supponiamo una salita con angolazione del 45%.
Secondo il calcolo che conosciamo, dei metri lineari, quella sarebbe una salita che in 100 metri di spazio orizzontale ti solleva di altri 100, quindi del 100% di pendenza.

http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=5970186&postcount=1212

leggi bene, con attenzione! io ho scritto 45° tu hai scritto 45% (che NON può essere in nessun modo 100x100)
 

andreaf1

Pignone
5 Novembre 2010
110
11
Reggio Emilia
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate cf 9.0
Buongiorno a tutti...ho fatto una ricerca, ma non ho trovato risposte al problema che ho con il mio 520. Lo sto usando da poco più di un anno, sempre in "abbinamento", se così si può dire, al fratello più anziano edge 500...il problema è che alla fine dei miei giri, ho sempre una discreta discrepanza sui km percorsi (e di conseguenza sulla media finale) tra i due dispositivi (su percorsi di 140-150km anche 2 km di differenza). Il 520 poi spesso, sullo stesso percorso alla fine la distanza finale è sempre diversa da una volta all'altra... con differenze che variano da poche decine di metri (che sarebbe normale) a 2km.... Utilizzo i sensori di velocità: quello "da mozzo" su di una bici e il vecchio cadenza-velocità con il magnete sull'altra...ma il problema si manifesta con entrambi.... Quale potrebbe essere la soluzione evitando un hard reset, che mi obbligherebbe a perdere 2 ore per reimpostare i tre profili che ho impostato???
 

carbal54

Maglia Amarillo
3 Novembre 2009
8.305
1.296
Sanremo
Visita sito
Bici
alcune :-)
Buongiorno a tutti...ho fatto una ricerca, ma non ho trovato risposte al problema che ho con il mio 520. Lo sto usando da poco più di un anno, sempre in "abbinamento", se così si può dire, al fratello più anziano edge 500...il problema è che alla fine dei miei giri, ho sempre una discreta discrepanza sui km percorsi (e di conseguenza sulla media finale) tra i due dispositivi (su percorsi di 140-150km anche 2 km di differenza). Il 520 poi spesso, sullo stesso percorso alla fine la distanza finale è sempre diversa da una volta all'altra... con differenze che variano da poche decine di metri (che sarebbe normale) a 2km.... Utilizzo i sensori di velocità: quello "da mozzo" su di una bici e il vecchio cadenza-velocità con il magnete sull'altra...ma il problema si manifesta con entrambi.... Quale potrebbe essere la soluzione evitando un hard reset, che mi obbligherebbe a perdere 2 ore per reimpostare i tre profili che ho impostato???

A parte che un errore inferiore al 2% non mi pare degno di tanti sforzi.
Comunque, se ho capito bene, tu sul manubrio hai installato sia il 500 che il 520 e alla fine del giro la distanza indicata differisce tra i due.
Il tipico problema di chi ha due orologi :mrgreen::mrgreen: non sai a quale credere.
La differenza e' sempre a favore di uno dei due o anche questa e' random?
Tutte e due usano la cosiddetta "registrazione intelligente"?
Avendone voglia si potrebbe estrarre su un foglio excel i dati di distanza dei due e compararli per vedere se uno dei due ogni tanto perde il segnale dal sensore.

carlo