Retrofit Master Olympic del 1994

Buongiorno,
sono possessore di una bici Colnago Master Olympic Art Decor del 1994 che ho allestito in parte con materiale di recupero (gruppo Campagnolo Centaur Gray e sella Colnago), in parte con acquisti più mirati (curva Cinelli Giro d’Italia e pipa Cinelli A1).

Tuttavia il mio progetto prevede di metterla per quanto possibile tutta in configurazione originale, quindi cambiare tutto il gruppo con un Campagnolo dell’epoca con cavi esterni e manettini al telaio, cosa che tra l’altro mi consentirebbe di partecipare anche a manifestazioni come l’Eroica.

Chiedo cortesemente a chi conosce la configurazione che avevano queste bici nel 1994 di indicarmi quali materiali devo procurarmi, grazie.

Se anche @crok che è in Colnago potesse informarsi sul tema gli sarei grato.

Allego una foto attuale della bici.

Gamba_tri ha scritto:

All'epoca era consuetudine comprare il solo telaio, per cui è difficile parlare di una configurazione originale. Comunque puoi scegliere un gruppo a 7- 8 v Campagnolo Record o Chorus, Shimano Dura Ace o Ultegra.Sella Italia Turbo o San Marco Concordo o marchiata Colnago. Cerchi Ambrosio Giro d'Italia per copertoncino è Excellent per tubolare, Mavic mi sembra GP4 per tubolare per copertoncino non ricordo. Manubrio ITM o 3TTT. Nastro Cinelli Cork Ribbon o Colnago. Non ricordo altro, forse computerino Sigma Bc500 o CatEye.Comunque non parteciperesti lo stesso all'Eroica, i fili fuori dei freni non si addicono al montaggio, è di sette anni troppo giovane.

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Grazie per la risposta, per configurazione originale intendevo di dotarla di componentistica coerente alla data di costruzione del telaio, e per questo già mi hai dato indicazioni utili

Vorrei sapere invece cosa intendi quando dici che il montaggio dei fili esterno non si addice, forse è per motivi di compatibilità dell'età del telaio?

So che bici come la mia sono fuori limite di età per l'Eroica, tuttavia compagni che l'hanno fatta mi hanno detto che i controlli non sono così capillari da arrivare a verificare l'età del telaio, pare che i giudici si basino essenzialmente sul telaio in termini di materiali (acciaio), freni esterni, cambio a manettini e pedali a cinghietta, che poi non siano proprio dell'epoca pare non sia un fattore che porta all'esclusione dalla manifestazione.

Gamba_tri ha scritto:

Nel senso che anche io che all'epoca ero uno studente squattrinato sempre alla ricerca di componenti fine serie quando non me li passava usati mio papà, avevo ancora la pedivella SuperRecord Pat 82 nel 1997, avevo già i fili a passaggio interno dal 1990. Anche chi usava ancora i pedali a sgancio (che ho dimenticato di dirti) come Sean Kelly montava i fili dentro. Sull'Eroica, ormai ci sono repliche marchiate con il logo prodotte oggi, basta pagare...

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Si, mi hanno detto anche questo, ma non spenderei soldi per una replica, a questo punto diventerebbe solo una questione di immagine e non di sostanza, insomma è come portare un Rolex al polso sapendo che è una replica (anche se non è la stessa cosa in quanto è un falso).

La partecipazione all'Eroica è solo un'idea per divertirmi, senza velleità di avere la bici da podio, quello che realmente mi interessa è che, avendo un telaio che ha fatto storia nel ciclismo, mi piaceva valorizzarlo con componentistica possibilmente originale.

jack070767 ha scritto:

Il regolamento eroico è cambiato nel 2016 e poi usare quello che ti pare, nuovo o vecchio che sia.... unici requisiti: cambio non integrato con leve freno, pedali senza attacchi e cavi freni non integrati al manubrio.

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Questa è una buona notizia, grazie

Immagino che il termine "nuovo" sia relativo, nel senso che se ci si presenta con una Colnago Concept (giusto per rimanere in casa), ma con i cavi esterni e i pedali a cinghietta, avranno qualche legittimo dubbio