[Forum people] Gianandrea Azario -gazario-

zatteo

Maglia Gialla
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È stato definito amatore evoluto, per distinguerlo dalla maggioranza degli amatori classici. Un po' perché fa un bel po' di chilometri in più della media, un po' per i suoi risultati.

Ora capisco perchè è stato definito anche un modello di utente del forum: io avrei già mandato a cag@re tutti quelli che si fanno 'ste pippe mentali sui miei km e sul mio stile di vita :asd:

Scherzi a parte (probabilmente non ha ancora fatto commenti perchè è fuori in bici :mrgreen:), un "amatore" è colui che coltiva con amore una passione: quindi, evviva gazario!! o-o
 

FabriBiscione

Pedivella
24 Febbraio 2012
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Complimenti per la cura nel gestirti.
é ovvio,come hanno detto anche altri colleghi che la vita privata e il lavoro di ognuno di noi permette di avere più o meno tempo a disposizione per una data passione, nel nostro caso il ciclismo. Il discorso, poi, di affidarsi a dei professionisti sfocia in un altro aspetto: la possibilità economica. Il nutrizionista, il preparatore, il medico, credo che non lavorino per la gloria. Il 50% di noi prima di comprarsi un reggisella nuovo pensa prima a sistemare altre spese più importanti tipo pannolini, fitto, bollette, gasolio per recarsi al lavoro... figurarsi se si deve mettere in conto il contributo per un preparatore.
Beato lui.
 
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gazario

Apprendista Velocista
23 Novembre 2005
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Ripeto quello che ho detto durante l'intervista, quello che contraddistingue il cicloamatore è la finalità con cui va in bicicletta. Se fai le cose per diletto e per la tua propria soddisfazione sei un cicloamatore, se lo fai con altre finalità non lo sei. Almeno questa è la mia opinione.
Distinguere se uno è o meno un cicloamatore sulla base del tempo che dedica allo sport o alla professionalità con cui lo si fa non ha molto senso, proprio per il diverso livello di soddisfazione che si ricava nel fare o meno certe cose. E se poi vogliamo parlare di tempo a disposizione, chi è rimasto ad esempio senza lavoro, non può essere considerato un cicloamatore?
Io posso dire di aver fatto delle cose che ai più sembrerebbero insensate, tipo alzarmi alle 5 del mattino, allenarmi 2 ore, fare la doccia prendere l'auto e andare a Milano (che da casa mia dista 120 km) a passare la giornata in riunioni, oppure fare 4h di allenamento d'estate dopo il lavoro dalle 17:30 alle 21:30.
Diciamo che la mia situazione familiare mi permette di fare queste cose e che la mia situazione economica mi permette di rivolgermi a persone preparate che mi aiutano in questa passione.

Infine il tema dei team organizzati. A me piace sentirmi parte di un gruppo e condividere con gli altri le emozioni che vivo. E' bello anche poter dare una mano ad un compagno o ad una compagna di squadra che possono fare un bel risultato e giorne con loro.
Questo è lo spirito con cui sono felice di far parte di un team. E se in questo gruppo c'è una gestione professionale, la cosa non può che farmi piacere.
Se poi la squadra aiuta qualcuno dei più bravi o semplicemente di quelli che sono più presenti pagando loro le iscrizioni o fornendogli del materiale, la cosa non mi dà fastidio di certo. La cosa non mi riguarda, perché, come ho detto, preferisco non avere impegni e vincoli, ma non mi sembra che questo invalidi la figura del cicloamatore.
 
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bomberos

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27 Settembre 2010
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Passo di Viamaggio
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ce l'ho! addirittura piu' di una...
Il classico professionista camuffato da amatore.....
ben per lui ma bdc-forum non ci puo' far credere che gente con queste possibilita' e qualita' siano dei semplici amatori,non si fanno 20000km all'anno se si e' solo amatori
Credetemi non e' invidia perlomeno da parte mia,io so benissimo che nel ciclismo il motore te lo da madre natura, ma nell'essere un amatore vedo solo una frase in tutta l'intervista....
"So ad esempio che quando piove alla partenza difficilmente prendo il via, proprio perché non mi diverto. E quindi preferisco prendere degli impegni solo con me stesso." per il resto e' un prof mancato..ribadisco buon per lui
 

Stradista

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Che tu faccia 30.000 km all'anno, che tu ti faccia seguire da un preparatore non toglie nulla alla definizione di amatore.....qui non siamo a definire una categoria ma definiamo la persona che vive del proprio lavoro della propria passione e dei suoi sacrifici.....se tutto cio' non definisce un amatore cosa lo definisce ?.......l' amatore dovrebbe profilarsi come lo sfigato con la bici da 2 soldi che non fa piu' di 2000 km l'anno che ruba tempo alla famiglia con 4 figli da seguire......siamo forse in presenza dei soliti luoghi comuni ?...
 

Ser pecora

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dove capita
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Il classico professionista camuffato da amatore.....
ben per lui ma bdc-forum non ci puo' far credere che gente con queste possibilita' e qualita' siano dei semplici amatori,non si fanno 20000km all'anno se si e' solo amatori

E quanti se ne possono fare al massimo per essere "solo" o "veri" amatori?

Secondo me qui tanti non hanno idea di cosa sia la vita da pro e quella di gente che riesce ad incastrare 2h al giorno sui rulli tra un impegno di lavoro ed un bambino da portare a scuola...
 

Ser pecora

Diretur
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Che tu faccia 30.000 km all'anno, che tu ti faccia seguire da un preparatore non toglie nulla alla definizione di amatore.....qui non siamo a definire una categoria ma definiamo la persona che vive del proprio lavoro della propria passione e dei suoi sacrifici.....se tutto cio' non definisce un amatore cosa lo definisce ?.......l' amatore dovrebbe profilarsi come lo sfigato con la bici da 2 soldi che non fa piu' di 2000 km l'anno che ruba tempo alla famiglia con 4 figli da seguire......siamo forse in presenza dei soliti luoghi comuni ?...

Da notare che per altri utenti, tipo Musseu, che di km ne fa 30.000 l'anno, ma non fa GF, nessuno ha sollevato la questione dell'amatore o meno.

Si iscrivesse alla cortofondo della salama da sugo diventerebbe immediatamente un pro camuffato, fallito, etc...:bua:
 

tramontana

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ce l'ho
Da notare che per altri utenti, tipo Musseu, che di km ne fa 30.000 l'anno, ma non fa GF, nessuno ha sollevato la questione dell'amatore o meno.

Si iscrivesse alla cortofondo della salama da sugo diventerebbe immediatamente un pro camuffato, fallito, etc...:bua:

Serpecora, sara' proprio nell' oggetto misterioso granfondo e gare amatoriali cosi' come sono oggi il problema? Non posto le medie di meta' classifica di granfondo memorial " filini" per non creare polemiche.
o-o
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
Ammetto di provare un po' di invidia per queste persone; non tanto per le prestazioni, ma per la caperbietà per ciò che fanno. Certi kilometraggi annui non lasciano spazio ai "tentennamenti" e "seghe mentali" che mi faccio io, del tipo:"Mah, oggi c'è troppo vento" o "mah, vorrei uscire ma fra due ore devo essere a cena da amici, allora non esco neppure"
Si decide di uscire in bici? SI ESCE e basta.
Per me rimane più facile a dirsi che a farsi (...maledetta pigrizia)
 
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gazario

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Il classico professionista camuffato da amatore.....
ben per lui ma bdc-forum non ci puo' far credere che gente con queste possibilita' e qualita' siano dei semplici amatori,non si fanno 20000km all'anno se si e' solo amatori
Credetemi non e' invidia perlomeno da parte mia,io so benissimo che nel ciclismo il motore te lo da madre natura, ma nell'essere un amatore vedo solo una frase in tutta l'intervista....
"So ad esempio che quando piove alla partenza difficilmente prendo il via, proprio perché non mi diverto. E quindi preferisco prendere degli impegni solo con me stesso." per il resto e' un prof mancato..ribadisco buon per lui

Usiamo il termine professionale, così siamo tutti d'accordo.
Sono un ciclista professionale, ma come me ce ne sono tanti altri.
Alcuni vanno più forte, altri meno. Io cerco di dare il meglio di me e non guardo gli altri.
Onestamente, non mi sarebbe dispiaciuto cominciare da giovane, ma non credo proprio che avrei avuto il motore per fare il professionista.
Quindi ammetto di essere un professionista mancato.
 

Stradista

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Ammetto di provare un po' di invidia per queste persone; non tanto per le prestazioni, ma per la caperbietà per ciò che fanno. Certi kilometraggi annui non lasciano spazio ai "tentennamenti" e "seghe mentali" che mi faccio io, del tipo:"Ma oggi c'è troppo vento" o "mah, vorrei uscire ma fra due ore devo essere a cena da amici, allora non esco neppure"
Si decide di uscire in bici? SI ESCE e basta.
Per me rimane più facile a dirsi che a farsi (...maledetta pigrizia)

Tutti possono vantare di non avere i soldi per un preparatore, e lo capisco, ma tutti possono alzarsi alle 5 di mattino per fare 2 ore di allenamento e poi doccia e lavoro.....voi lo fareste ?........io no, ecco perchè non giudico ma colgo il senso di una passione che non per tutti è misurabile con lo stesso strumento.
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
... ma tutti possono alzarsi alle 5 di mattino per fare 2 ore di allenamento e poi doccia e lavoro.....voi lo fareste ?........io no,

No, neppure io lo farei. Ci ho provato d'estate, per evitare il gran caldo, ma alla fine il sacrificio di interrompere il sonno in una fase (per me) importante del riposo, mi ha fatto desistere. Ma non siamo tutti uguali.
In zona abbiamo il mitico Rapasave, famoso per partire anche alle 4.30 in bici, per fare dei girazzi per me inarrivabili. La sua è pura passione.
Oltre ad avere vantaggi considerevoli con questa sua scelta (traffico quasi zero, frescura mattutina etc etc)
 

Ser pecora

Diretur
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Serpecora, sara' proprio nell' oggetto misterioso granfondo e gare amatoriali cosi' come sono oggi il problema? Non posto le medie di meta' classifica di granfondo memorial " filini" per non creare polemiche.
o-o

Può essere, ma mi sembra un altro discorso.

Gianandrea non ha mai corso in categorie giovanili, non ha trascorsi da pro (nemmeno in altri sport), ha un lavoro, è un ingegnere, ha scoperto tardi il mondo delle GF, ha 47 anni e si gestisce il proprio denaro e tempo come giustamente gli pare, non vedo cosa c'entrino le polemiche sui Pro alle Gf.

Se uno mi sollevasse gli stessi argomenti per un Rumsas potrei anche capire, ma per un ingegnere quasi 50enne che si fa 15.000 km l'anno non vedo proprio il motivo.

Che poi ci sia gente che trova inconcepibile che uno possa fare 15/20/30.000km l'anno è un altro discorso ancora.
Che secondo me ha principalmente le sue basi nel fatto che uno non sa cosa voglia dire farli o provare a farli.
Secondo il ragionamento, a mio avviso discutibile, per cui "se io ne faccio 10.000 ed esco tutti i giorni, farne 20.000 è impossibile".
O secondo cui "il vero amatore" è quello con 4 bambini e la moglie che lo minaccia di divorzio ogni domenica sera.

Tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano, dato che tra gli amatori ci sono anche single, studenti, professionisti o imprenditori con tanto tempo libero. O pure il cassintegrato che invece di andare in giro a sparare alla gente si fa 70.000mt di dislivello in un mese.
Ed hanno tutto il diritto di farsi le loro gf e piazzarsi bene.

Fermo restando che i km sono tanto, ma non sono tutto. Al contrario di chi crede che "se ne facessi 20.000 farei anche io così e colà". Discorsi che sento dire sia da chi ne fa 3000 sia da chi ne fa 15.000...
 
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BEM1974

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Può essere, ma mi sembra un altro discorso.

Gianandrea non ha mai corso in categorie giovanili, non ha trascorsi da pro (nemmeno in altri sport), ha un lavoro, è un ingegnere, ha scoperto tardi il mondo delle GF, ha 47 anni e si gestisce il proprio denaro e tempo come giustamente gli pare, non vedo cosa c'entrino le polemiche sui Pro alle Gf.

Se uno mi sollevasse gli stessi argomenti per un Rumsas potrei anche capire, ma per un ingegnere quasi 50enne che si fa 15.000 l'anno non vedo proprio il motivo.

Che poi ci sia gente che trova inconcepibile che uno possa fare 15/20/30.000km l'anno è un altro discorso ancora.
Che secondo me ha principalmente le sue basi nel fatto che uno non sa cosa voglia dire farli o provare a farli.
Secondo il ragionamento, a mio avviso discutibile, per cui "se io ne faccio 10.000 ed esco tutti i giorni, farne 20.000 è impossibile".
O secondo cui "il vero amatore" è quello con 4 bambini e la moglie che lo minaccia di divorzio ogni domenica sera.

Tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano, dato che tra gli amatori ci sono anche single, studenti, professionisti o imprenditori con tanto tempo libero. O pure il cassintegrato che invece di andare in giro a sparare alla gente si fa 70.000mt di dislivello in un mese.
Ed hanno tutto il diritto di farsi le loro gf e piazzarsi bene.

Fermo restando che i km sono tanto, ma non sono tutto. Al contrario di chi crede che "se ne facessi 20.000 farei anche io così e colà". Discorsi che sento dire sia da chi ne fa 3000 sia da chi ne fa 15.000...
Condivido, però non puoi negare che in "atleti" come Gianandrea c'è una forma mentale nell'affrontare l'attività sportiva che è più orientata al metodo scientifico-sportivo, che alla connotazione amatoriale che si vuole dare ad un ciclismo fatto di persone"normali". Ora che la loro passione sia la stessa di chi come me fà 2000km all'anno, per i motivi descritti da tutti, e va rispettata (anche se non ammirata...) non c'è dubbio, come non c'è dubbio che ne traggano benessere e felicità, ma certo una persona che si allena tutti i santi giorni, che fà 50 gare all'anno, che ha un preparatore medico e nutrizionista, che usa tutti i metodi scientifici a disposizione, non rispecchia lo stereotipo di ciclista amatoriale, o se si vuole " della domenica"! Però è anche vero che non si può intervistare uno come me che facendo 200km all'anno e 3/4 gf non avrebbe davvero nulla di interessante da dire!!o-o
 

zatteo

Maglia Gialla
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Klein Quantum Pro Jade Chameleon - Morellina al baccalà
Condivido, però non puoi negare che in "atleti" come Gianandrea c'è una forma mentale nell'affrontare l'attività sportiva che è più orientata al metodo scientifico-sportivo, che alla connotazione amatoriale che si vuole dare ad un ciclismo fatto di persone"normali". Ora che la loro passione sia la stessa di chi come me fà 2000km all'anno, per i motivi descritti da tutti, e va rispettata (anche se non ammirata...) non c'è dubbio, come non c'è dubbio che ne traggano benessere e felicità, ma certo una persona che si allena tutti i santi giorni, che fà 50 gare all'anno, che ha un preparatore medico e nutrizionista, che usa tutti i metodi scientifici a disposizione, non rispecchia lo stereotipo di ciclista amatoriale, o se si vuole " della domenica"! Però è anche vero che non si può intervistare uno come me che facendo 200km all'anno e 3/4 gf non avrebbe davvero nulla di interessante da dire!!o-o

Ti ricordo che hanno intervistato anche Rapportoagile!! :asd:

Ti faccio comunque notare che il fatto che uno abbia qualcosa di interessante da dire o meno non è assolutamente legato al numero di km o di GF che fa in un anno o-o
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
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quelle che non usa Peggio
Condivido, però non puoi negare che in "atleti" come Gianandrea c'è una forma mentale nell'affrontare l'attività sportiva che è più orientata al metodo scientifico-sportivo, che alla connotazione amatoriale che si vuole dare ad un ciclismo fatto di persone"normali".
e quale sarebbe la "normalità"?
Ora che la loro passione sia la stessa di chi come me fà 2000km all'anno, per i motivi descritti da tutti, e va rispettata (anche se non ammirata...) non c'è dubbio, come non c'è dubbio che ne traggano benessere e felicità, ma certo una persona che si allena tutti i santi giorni, che fà 50 gare all'anno, che ha un preparatore medico e nutrizionista, che usa tutti i metodi scientifici a disposizione, non rispecchia lo stereotipo di ciclista amatoriale, o se si vuole " della domenica"!
Conosco appassionati di trenini elettrici che hanno plastici di riproduzione a moduli di decine di mq, che riproducono i particolari più incredibili e scartano una locomotiva delle ferrovie svizzere perchè la tonalità del colore non è identica all'originale. Gazario è un ingegnere, e porta il suo modo di approcciarsi alle cose anche nelle passioni, che male c'è ad affidarsi a dei professionisti per curare l'allenamento?

Però è anche vero che non si può intervistare uno come me che facendo 200km all'anno e 3/4 gf non avrebbe davvero nulla di interessante da dire!!o-o
dipende cosa uno ha da raccontare, non è che orsoarcubo faccia 20k/anno

anzi :mrgreen: