La Campagnolo delocalizza....

bicilook

Ammiraglia
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Ferro1

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Ferro Puje e Ferro Arcora
La soluzione è semplice....basta non acquistare più campy, mà già siamo su quella strada visto che in gruppo vedrò appena il 20% delle bici equipaggiate campagnolo.

il 20% probabilmente é dovuto al fatto che la maggior parte delle ditte produttrici di bici assemblate utilizza Shimano per vari motivi, azienda con piú forza nel marketing, minor costo e maggior ricarico
 

Frescobaldo

Cronoman
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Apro qui, ma magari qualche moderatore puo'spostare in una sezione piu' opportuna.
Proprio ieri avevo letto di aziende italiane che dall' éstero stanno riportando la produzione in Italia, e poi oggi apro internet leggo questa notizia:

[url]http://www.gazzettino.it/VICENZA-BASSANO/VICENZA/la_campagnolo_delocalizza_in_romania_mobilit_aacute_per_68_lavoratori/notizie/1139023.shtml[/URL]

Innanzitutto la mia solidarieta'ai lavoratori e poi....che peccato.....:cry
Alberto
Non ho capito se Campagnolo continua aprodurre anche in Italia oltre che Romania (cioè come era già prima), certo sarebbe bello se producesse solo o almeno soprattutto in Italia...
Almeno sono rimasti in Europa sempre meglio che andare in Cina.
Comunque vi assicuro che avere una fabbrica in Italia è un vero atto di eroismo non tanto per il costo del lavoro ma più che altro per tutte le problematiche burocratiche, i costi enormi che ne conseguono, adempimenti e tasse fuori dal buon senso, difficoltà persino ad avere l'energia che serve o altri servizi indispensabili ecc. in questo modo essere competitivi è molto difficile.
 

bomberos

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27 Settembre 2010
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ce l'ho! addirittura piu' di una...
La soluzione è semplice....basta non acquistare più campy, mà già siamo su quella strada visto che in gruppo vedrò appena il 20% delle bici equipaggiate campagnolo.

Allora non compri piu' indesit,Fiat,Dolce e gabbana,armani gucci valentino moncler....devo continuare???
Diciamo che e' il modello Italia che non funziona non le aziende
P.S un politico del passato era sovente dire:
Ognuno ha il governo che si merita..
Evidentemente noi ci meritiamo questo
 

alearc66

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9 Aprile 2013
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colnago master xlight bianchi boron xl
Beh,comunque a questo punto,se non produci piu' in Italia,al di la' di tutti i discorsi fatti,vuol dire che finalmente avrai un'azienda competitiva e quindi dovrai anche fare dei prezzi piu' competitivi.
Se questo non avvenisse vuol dire che non è solo un discorso di sopravvivenza,ma che tu azienda vuoi solo aumentare spaventosamente i tuoi profitti e allora ,forse, lo stupido italiano che cerca di comprare solo italiano lo perdi definitivamente (ma è solo un 20%....)
 

4x16

Maglia Iridata
21 Marzo 2010
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Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianche Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Ma quando si acquistano componenti stranieri o telai italiani clonati qualcuno ci pensa a quei 68 operai?Se guardi i dati del mercato di Campagnolo l'82% e' estero,quindi se non interessa a noi tenere le aziende in italia non capisco perche' loro devono farsi problemi ad andare all'estero,dove tra l'altro vengono trattati con i guanti bianchi e spesso gli vengono fatti gli stabilimenti a costo zero con burocrazia azzerata e tutti i benefici fiscali.Chi critica questi spostamenti all'estero secondo me non si rende conto cosa significhi produrre oggi in Italia.

matteo-elletì;5099667 ha scritto:
....bah..
....tutti che si sorprendono e/o si stracciano le vesti perchè un'azienda italiana delocalizza....ma dove vivete?

...credete che se un'azienda italiana sia costretta a spostare la sua produzione (o parte di produzione) all'estero, lo faccia con gaudio?
...davvero pensate che non avrebbero preferito poter rimanere sul territorio?
...magari potevano andare avanti altri due anni col risultato di avere 200 licenziamenti anzichè 68...

....cambiamo pure focus, c'è qualcuno qui che per caso ha un I-phone?...dove credete che lo producano?
...sulle vostre Nike c'è scritto Made in ...?
...lo sapete che Volkswagen ha stabilimenti anche in India?

...e il 90% delle bici che girano su questo forum dove sono prodotte?...nel paese di origine della casa?...o forse in China/Taiwan...

...non volete comprare più Campagnolo perchè ci troverete anche un made in Romania su?
...ma fate come volete....magari se vi svegliavate a comprare Campagnolo prima, a Vicenza potevano trovarsi con qualche punto percentuale di netto in più....ed evitare quello che è successo o succederà.....chi lo sà?





amen. o-o
esatto, qua sembra che tutti comprino shimano e fsa e sram e poi si lamentano che campagnolo delocalizza la produzione in romania.......ma se invece di comprare prodotti esteri comprassimo prodotti di casa nostra non sarebbe un bene per tutti!? poi non venitemi a dire "ma un ultegra costa in media 200€ in meno di un chorus" basta spendere 200€ in meno nel comprare il telaio, investire 200€ in più in un chorus e si è contribuito a salvare in parte il made in italy!!! ora io ho fatto un discorso semplicistico però l'idea di fondo è quella !
 

Ferro1

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24 Settembre 2014
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Ferro Puje e Ferro Arcora
Beh,comunque a questo punto,se non produci piu' in Italia,al di la' di tutti i discorsi fatti,vuol dire che finalmente avrai un'azienda competitiva e quindi dovrai anche fare dei prezzi piu' competitivi.
Se questo non avvenisse vuol dire che non è solo un discorso di sopravvivenza,ma che tu azienda vuoi solo aumentare spaventosamente i tuoi profitti e allora ,forse, lo stupido italiano che cerca di comprare solo italiano lo perdi definitivamente (ma è solo un 20%....)

Quindi fino ad oggi shimano s'è riempita le tasche visto che produce gruppi in alluminio (di sicuro molto più economici di quelli in carbonio) facendoli produrre in Malesia che avrà un costo di certo ridicolo al confronto dell'Italia ed anche della Romania.
P.s. se ancora non si è capito, Campagnolo ha la sua fabbrica in Romania.
 

gun2341972

Novellino
25 Gennaio 2005
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Allora non compri piu' indesit,Fiat,Dolce e gabbana,armani gucci valentino moncler....devo continuare???
Diciamo che e' il modello Italia che non funziona non le aziende
P.S un politico del passato era sovente dire:
Ognuno ha il governo che si merita..
Evidentemente noi ci meritiamo questo
Esattamente....se hai vissuto una vita alle spalle walfare italiano e poi delocalizzi, per me sei un'azienda che deve solo chiudere....quindi Fiat per me non esiste piu, figurati che guido un'alfa da 10 anni, ma la prossima auto non sarà italiana
 

Marko72

Novellino
11 Novembre 2009
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Mestre
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piccolo OT....un mio amico ha una piccola produzione e vendita al dettaglio con 2 negozi, uno qui in italia ed uno in spagna...l'anno prossimo chiuderà quello qui....per l'assurda mole di tasse e burocrazia....in Spagna non avrà la mole di lavoro e le entrate che aveva qui ma risparmia dal punto di vista fiscale......:cry

la salute economica di una nazione è indirettamente proporzionale al numero di lotterie presenti, e tra super, gratta e vinci, lotti e win for life...direi che siamo quasi allo stacco della spina......
 
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Ferro1

Apprendista Velocista
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Ferro Puje e Ferro Arcora
Esattamente....se hai vissuto una vita alle spalle walfare italiano e poi delocalizzi, per me sei un'azienda che deve solo chiudere....quindi Fiat per me non esiste piu, figurati che guido un'alfa da 10 anni, ma la prossima auto non sarà italiana

quindi opterai per un marchio di altra nazione che lavora nello stesso modo :)
Peró siccome non é italiano (ripeto che noi siamo esterofili), non ci sono problemi.
 

Ferro1

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piccolo OT....un mio amico ha una piccola produzione e vendita al dettaglio con 2 negozi, uno qui in italia ed uno in spagna...l'anno prossimo chiuderà quello qui....per l'assurda mole di tasse e burocrazia....in Spagna non avrà la mole di lavoro e le entrate che aveva qui ma risparmia dal punto di vista fiscale......:cry

quindi alla fine compensa

la salute economica di una nazione è indirettamente proporzionale al numero di lotterie presenti, e tra super, gratta e vinci, lotti e win for life...direi che siamo quasi allo stacco della spina......

se noi siamo allo stacco la Spagna che deve dire, ti garantisco che ho amici spagnoli che vivono qui in Italia e di sicuro se la stanno passando peggio di noi, certo l'Italia ma anche l'Europa intera non sta vivendo un periodo facile, i motivi sono molti.
Comunque buona domenica a tutti, stacco per 2 giorni
 

MBerge

Velocista
10 Luglio 2013
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Corsa: Caad12 Ultegra; Fondriest MAX Carb - mtb: Giant Terrago
Non ci meravigliamo se quasi il 46% delle aziende italiane delocalizzano se non in tutto una buona parte della loro produzione.

Queshto non credo... Visto che la stra grande maggioranza delle aziende italiane sono realtà medio/piccole. Delocalizzare ha comunque dei costi e richiede capacità tecnico-amministrative che nessuna piccola realtà può permettersi. Semplicemente sono destinate a morire nel lungo periodo se la situazione non cambia in meglio dell'Italia, o in peggio fuori.

Purtroppo la concorrenza sui mercati è una corsa ippica, e avere un'azienda in Italia significa partire con un cavallo zoppo o un fantino obeso. Alla fine ci arrivi, ma sempre dopo gli altri. Perdi quote di mercato, sacrifichi vantaggio competitivo. E poi, muori...
 

Frescobaldo

Cronoman
30 Gennaio 2010
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Colnago CLX
quindi opterai per un marchio di altra nazione che lavora nello stesso modo :)
Peró siccome non é italiano (ripeto che noi siamo esterofili), non ci sono problemi.
Come non dire che è giusto quello che scrivi?
La ditta (di proprietà straniera) dove lavoro ha deciso di aprire una fabbrica in Italia, ripeto è un vero atto eroico e noi dipendenti italiani stiamo cercando di invogliarli il più possibile ma non so quanto resisteranno.... Tasse burocrazia e difficoltà di tutti i tipi ti fanno passare la voglia, 'sto paese è alla frutta purtroppo, ma io resisto e lotto per mantenere questa produzione qui da noi sperando che i proprietari non si stufino....
Per il resto, tecnicamente e come inventiva industriale secondo me siamo i più bravi qua in Italia, è questa la cosa triste!
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Queshto non credo... Visto che la stra grande maggioranza delle aziende italiane sono realtà medio/piccole. Delocalizzare ha comunque dei costi e richiede capacità tecnico-amministrative che nessuna piccola realtà può permettersi.

Se hai intenzione di trasportare all'estero l'azienda per intero, compresa la ragione sociale... può darsi che sia come dici, ma la maggior parte delocalizza solo la produzione o, in molti casi, acquistano parti costruite all'estero magari da aziende create ad arte dagli stessi italiani con know how tutto italiano e dove poi si trovano a vendere le stesse parti marchiate con altri Brand oltre all'originale, la repubblica popolare insegna.
Credo sia evidente che Campagnolo sta perdendo quote di mercato rispetto ai suoi competitors, questo credo nella fascia bassa ed è ovvio che cerchi di salvare il salvabile delocalizzando... sperando che resti comunque una società con sede in Italia per quanto riguarda la parte amministrativa.
 

MBerge

Velocista
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Corsa: Caad12 Ultegra; Fondriest MAX Carb - mtb: Giant Terrago
Se hai intenzione di trasportare all'estero l'azienda per intero, compresa la ragione sociale... può darsi che sia come dici, ma la maggior parte delocalizza solo la produzione o, in molti casi, acquistano parti costruite all'estero magari da aziende create ad arte dagli stessi italiani con know how tutto italiano e dove poi si trovano a vendere le stesse parti marchiate con altri Brand oltre all'originale, la repubblica popolare insegna.
Credo sia evidente che Campagnolo sta perdendo quote di mercato rispetto ai suoi competitors, questo credo nella fascia bassa ed è ovvio che cerchi di salvare il salvabile delocalizzando... sperando che resti comunque una società con sede in Italia per quanto riguarda la parte amministrativa.

Ma, io credo proprio che produrre all'estero sia il vero costo, o meglio, dotarsi di una struttura produttiva. Scusa ma qual'è l'azienda di 10-50 dipendenti che si dota di stabilimenti produttivi fuori dall'Italia, con attrezzature nuove, ecc? Io in famiglia ho una realtà simile, e questa ipotesi non è pensabile perché mancano quasi i fondi per rinnovare gli impianti qui, figuriamoci acquistare nuovi immobili... Per non parlare della carenza di know-how amsinistrativo a bassi livelli imprenditoriali.
Dimentichi poi che per le aziende piccole è molto più importante il contatto diretto con la località di sbocco di mercato, quanto un risparmio unitario di X. Queste aziende al contrario di campagnolo, Fiat ecc non fanno campagne marketing, quindi le capacità di vendita è un filo diretto con le relazioni locali dell'impresa. Delocalizzare avrebbe quindi più svantaggi che vantaggi per queste realtà.
Caso diverso è come hai detto acquistare parti all'estero, ma quella è una esternalizzazione e quindi non si può più parlare di delocalizzazione.
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Ma, io credo proprio che produrre all'estero sia il vero costo, o meglio, dotarsi di una struttura produttiva.

Non ho idea quale settore tu operi ma non sempre c'è necessità di costruire impianti... si sfruttano realtà già esistenti e spesso, con l'apporto del know how Italiano si perfezionano magari in partnership... la compagna con cui vivo faceva questo lavoro seppure nel settore tessile e dato che anch'io lavoro con estero anche nel mio settore funziona allo stesso modo... se poi invece vogliamo vedere La realtà campagnolo che addirittura può permettersi un sede produttiva con annessi e connessi è un altro discorso... sicuramente più impegnativo in termini di costi e investimenti..
ma anche e sopra tutto più remunerativo.
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Queshto non credo... Visto che la stra grande maggioranza delle aziende italiane sono realtà medio/piccole. Delocalizzare ha comunque dei costi e richiede capacità tecnico-amministrative che nessuna piccola realtà può permettersi. Semplicemente sono destinate a morire nel lungo periodo se la situazione non cambia in meglio dell'Italia, o in peggio fuori.

Purtroppo la concorrenza sui mercati è una corsa ippica, e avere un'azienda in Italia significa partire con un cavallo zoppo o un fantino obeso. Alla fine ci arrivi, ma sempre dopo gli altri. Perdi quote di mercato, sacrifichi vantaggio competitivo. E poi, muori...
Ho visto che sei di Cuneo e proprio a Cuneo esiste una realta' che progetta e produce totalmente in Italia. Si chiama Merlo e costruisce sollevatori telescopici vendendoli in tutto il mondo. Nonostante sia totalmente italiana compete, anzi domina il mercato ed e' in continua espansione e questo perche' ha sempre investito in ricerca e innovazione permettendosi di vendere piu' cari i propri prodotti perche' innovativi. E' vero che abbiamo una classe politica scandalosa e tasse assurde, ma tante volte il delocalizzare e' una scorciatoia.