scusate ma non si posso inserire link per il sito tech cycling? c'è un articolo che parla proprio di questo, ci sto provando ma mi da tante ------------
boh?
boh?
mah nella rete del marketing per un motivo o per l'altro ci caschiamo tutti, se non per i 25, per le barrette, per i gruppi, per il peso delle ruote, per i telai, per il vestiario ecc. Ognuno fa i conti con le proprie esigenze (vere o false che siano, il passo è breve), il proprio portafoglio e decide. Io non considero pazzi o stupidi coloro che usano 25 o 28, nè coloro che usano cerchi da 17. Lo fanno perchè per loro non fa differenza e quindi tanto meglio pneumatici più larghi. Per qualcuno invece fa differenza (qualcuno dovrebbe anche immaginare che in bici si può andare anche a 60-70-80kmh e finire gare a 40 di media ) e dunque fa una scelta diversa.
Una guerra di religione su una scelta tecnica è veramente incomprensibile significa proprio aver voglia di rompersi le scatole a vicenda
minore impronta piu scorrevolezza c è poco da fare.
Come darti torto, ho criticato due brand poco sotto( ma li leggete i post?) che possiedo. Ma la mia stupidità arriva fino a un certo punto, poi arriva la logica e l'intelligenza. ebbene il marketing abbraccia una fascia emozionale molto spinta che blocca la ragione. Ergo se lanciano determinati tipi di messaggi a un tipo come me, e me li motivano con incoerenze tecniche io non ci entro dentro questo gioco a mio avviso idiota.
Preferirei sentirmi dire" hey sei un razzo in discesa e stacchi come valentino ross"i prova il 28 e migliorerai e ti sentirai più sicuro.
Ma francamente sentirmi descrivere psicostronzate sull'areodimaca di un oggetto che è tutto fuorchè aereodinamico visto che basta uno starnuto a cambiare posizione o un giubbino largo mi viene da sorridere.
areodinamico; lavorano su tutine straaderenti posizioni estreme, caschi senza buche e simil alien. noooo ma la differenza la fa la pancia del copertoncino. ma per cortesia. Prendi la tua bici leva tutti gli spessori sotto lo sterzo e padala scommetiamo che strava ti da un P.r?
Non è così semplice.
Finanziati dal ministero dell'aereodinamica e della scorrevolezza [emoji16]e pensare che in tutto il mondo fior di ingegneri, fisici, chimici ecc. vengono pagati per studiare quelle che tu definisci psicostronzate...
e pensare che in tutto il mondo fior di ingegneri, fisici, chimici ecc. vengono pagati per studiare quelle che tu definisci psicostronzate...
Haahahah, studi decennali per arrivare a vantaggi infinetesimali, la vera arma amico mio è creare bisogni. Gli studi fatti da tutta sta gente sono nulli al confronto di un buon studio sulle vendite. I capitali dove si investe di piu sono in pubblicita e marketing. Forse non sai che brand come nike reebook apple ecc ecc destinano fino a un terzo del fatturaro in marketing... hai idea di che cifre parliamo. Prendi in mano qualche libro, ti consiglio all uopo il titolo NO LOGO magari capirai di come ci manipolano la mente.poi fate vobis io ragiono per me.
Se è un dato di fatto facciamo ci perlomeno delle domande.sul fatto che si investa molto più in marketing che in ricerca e sviluppo è un dato di fatto.
così come i principi di fisica, meccanica (dinamica) ecc. che spiegano in modo inequivocabile come in alcune situazioni è meglio una scelta tecnica piuttosto che un' altra.
ma d'altronde nessuno mi convincerà mai di alcune cose... allo stesso modo non posso pretendere di poterlo fare io con gli altri.
Quello che hai scritto è vero, infatti, in qualsiasi settore, le aziende che hanno più successo sono quelle che sono più brave a pubblicizzare quello che vendono e non quelle che fanno i prodotti migliori.Haahahah, studi decennali per arrivare a vantaggi infinetesimali, la vera arma amico mio è creare bisogni. Gli studi fatti da tutta sta gente sono nulli al confronto di un buon studio sulle vendite. I capitali dove si investe di piu sono in pubblicita e marketing. Forse non sai che brand come nike reebook apple ecc ecc destinano fino a un terzo del fatturaro in marketing... hai idea di che cifre parliamo. Prendi in mano qualche libro, ti consiglio all uopo il titolo NO LOGO magari capirai di come ci manipolano la mente.poi fate vobis io ragiono per me.
Già... tutti sanno che:così come i principi di fisica, meccanica (dinamica) ecc. che spiegano in modo inequivocabile come in alcune situazioni è meglio una scelta tecnica piuttosto che un' altra.
ma d'altronde nessuno mi convincerà mai di alcune cose... allo stesso modo non posso pretendere di poterlo fare io con gli altri.
Sono favorevole al passaggio a coperture più larghe ma in tutta sincerità non ne farei addirittura una questione di evoluzioneCoperture più larghe significano miglior superamento delle asperità del terreno per cui miglior scorrevolezza sulle lunghe distanze per cui meno fatica.
È lo stesso concetto che si itilizza in mtb.
E non fate una guerra ideologica all innovazione... ognuno è libero di girare con i calliper e i copertoni da 19 se vuole... non siete obbligati a seguire il mercato.
Ma ricordo che c era gente che storceva il naso sui freni a disco in mtb perchè troppo pericolosi...e sappiamo come è andata a finire...
Oppure gente che ha ancora il nokia e continua a dire che il mercato degli smartphone è una moda...
Tante cose è vero non sono così necessarie, ma l evoluzione è una parola importante non dimentichiamolo
Sono favorevole al passaggio a coperture più larghe ma in tutta sincerità non ne farei addirittura una questione di evoluzione
P.S. Nokia fa ottimi smartphone
Già... tutti sanno che:
più l'impronta a terra è corta più la percentuale di scostamento dal cerchio perfetto è minore, ecco perche' a parità di altre caratteristiche una gomma larga, che ha un'impronta a terra corta e larga, scorre meglio di una gomma stretta, che ha un'impronta a terra lunga e stretta.
La seconda componente è dovuta all'isteresi del pneumatico. Ovvero al ritardo con cui la gomma, dopo essere stata deformata dal terreno, riacquista la sua forma orignale. Più lungo è questo ritardo, più viene persa energia in forma di calore.
Poi ci sarebbe anche un terzo motivo... più il materiale con cui è fatto il pneumatico è elastico (la gomma ha capacità di rimbalzo) meno la ruota sprecherà energia per avanzare, più il pneumatico ha spessore sottile ed è morbido, più velocemente riprende la sua forma. Ecco perche', in genere, i pneumatici più sono scorrevoli, più sono facilmente soggetti alle forature.
Mi riesce difficile capire perchè una gomma più stretta debba avere un'impronta a terra più lunga di una gomma più larga...secondo me è più stretta e basta...
Ma come non posso confrontare?, secondo le prove è il copertone con minore dispendio di watt. e lo fanno solo da 23! ti sei chiesto come mai non lo fanno da 25/28 forse perche i 7.7 watt diventerebbero 15 e diventerebbe una copertura da ultraperformante e mediagamma.e ricordo sempre che ci sovolano tutti OTTO.TRE bar.
Il 21 più che per aereodinamica e per impronta che è minore, minore impronta piu scorrevolezza c è poco da fare.
Però non capisco un fattore, ma se sto 25 è più areodinamico del 21 perchè mi propinano l'idea contraria. se ho una sezione piu grossa faccio meno resistenza a prescindere. e non parliamo di turbolenze a 45 all'ora.
ricordo che il ciclocross si è fatto per anni su cerchi con canale anche da 13c e pneumatici fino a 32,
quindi un 25 su un 15c non ha alcun problema (e neanche un 28 che ad esempio ho usato per fiandre e rubaix),
logico che 25 e 28 su un 17c o maggiore sono ancora meglio abbinati
Una guerra di religione su una scelta tecnica è veramente incomprensibile significa proprio aver voglia di rompersi le scatole a vicenda
Verissimo dag. Ma nmmno di vuoele un fisico a comprendere certe cose