La confusione resta solo se si vuole vederla per forza.i ruoli puoi anche distinguerli ma la confusione resta...
il requisito è scritto ma è un provvedimento parziale se non investi sui controlli.....
inoltre se è illegittimo lo decidono le istituzioni e non Francini...
al contempo sarebbe auspicabile che le norme attuative, quelle che abbiam sotto gli occhi, non contenessero eccessive discriminazioni nei confronti di chi è pulito, pur venendo da categorie agonistiche-professionali.... perché già ciò, oltre a sembrare illegittimo, indica una direzione intrapresa.......
così come è auspicabile che chi governa il settore amatoriale non provveda, per il futuro, a fare di tutto il movimento granfondistico un minestrone, sovrapponendo cicloturisti ed amatori agonisti...... magari nelle stesse griglie come già è accaduto a Roma....
insomma che la cultura sportiva venga rispettata, questa si che sarebbe una "rivoluzione etica"
ciò detto mi taccio, buona giornata
I controlli son la base, concordo.
Francini non decide, evidenzia, circostanzia. Io mi son convinto che abbia ragione sul modo in cui è stata introdotta. Sul contenuto invece non concordo con lui.
Le discriminazioni sugli ex se soaranno dichiarate illegittime van tolte, altrimenti è questione di punti di vista. Ad ogni modo non ha niente a che fare con chi si allena bene, con chi va forte, con chi non si ferma nè al bar nè al ristoro.
Il movimento granfondistico è già confuso in quel modo, non serve il futuro. Non solo a Roma partono nelle stesse griglie, non è a Roma che son passati primi sul traguardo dei cicloturisti..E' un problema? si! è colpa di Santilli e della norma etica? non solo, non del tutto e non in prima istanza.
La cultura sportiva ha diverse facce, concordo con te che vadano rispettate. Tutte.