Lunghezza attacco manubrio

Lo sai che io sto avendo lo stesso problema? Però ho accorciato il telaio quindi con conseguente manubrio più basso..ora sto provando alzandolo..
Mettici che ho avuto un incidente alla spalla quindi già sono più sensibile però nel telaio che usavo prima pedalavo più disteso e non avevo problemi quindi secondo me influisce più l'altezza che quanto sei disteso..

mlucky ha scritto:

Ciao a tutti!
Dopo la...bellezza di dieci anni ho deciso di rimettermi a pedalare, scontrandomi, inevitabilmente...con il tempo che passa :)
E quindi ecco la comparsa di un fastidioso mal di collo (nella zona cervicale) che comincia dopo un'oretta di pedalata: per contrastarlo pensavo di montare un attacco manubrio un po' più corto dell'attuale (130mm), in modo da pedalare un poco meno allungato.
Pensate possa aiutare? Quanti mm conviene "accorciare" la pipa per sentire, quantomeno, un piccolo miglioramento?

Clicca per allargare...

sicuramentre ti aiuta ,fai conto che non hai piu' la schiena flessibile di 10 anni fa
dire quanto e' duraanche se sicuramente quella era la tua misura
non hai margine x alzarlo di un cm??

mlucky ha scritto:

Anche io ho problemi ad una spalla (spalla "congelata") 😊

Per quanto riguarda la possibilità di alzarlo, purtroppo non ho un gran margine...per cui pensavo: accorcio la pipa in modo da essere meno allungato quando ho le mani sulla parte orizzontale della piega, e alzò un poco i comandi in modo da essere meno allungato quando li impugno.
Ho visto attacchi Deda da una ventina di euro, penso si possa quantomeno provare. Passare da un 130 ad un 100 pensate possa bastare?

Clicca per allargare...

3 cm sono tantissimi a mio avviso,rischi di avere il problema contrario cioe' di essere corto

mlucky ha scritto:

Ciao a tutti!
Dopo la...bellezza di dieci anni ho deciso di rimettermi a pedalare, scontrandomi, inevitabilmente...con il tempo che passa :)
E quindi ecco la comparsa di un fastidioso mal di collo (nella zona cervicale) che comincia dopo un'oretta di pedalata: per contrastarlo pensavo di montare un attacco manubrio un po' più corto dell'attuale (130mm), in modo da pedalare un poco meno allungato.
Pensate possa aiutare? Quanti mm conviene "accorciare" la pipa per sentire, quantomeno, un piccolo miglioramento?

Clicca per allargare...

Calcola che se accorci l'attacco automaticamente ti abbassi anche di qualche mm, io proverei con un 120mm e a ruotare il manubrio verso l'alto.. Potresti anche prendere un manubrio compact tipo gli fsa dovrebbe aiutarti.
Detto questo la cosa migliore comunque sarebbe andare da un biomeccanico non è detto che i tuoi problemi derivino da una posizione troppo allungata

se non è già ruotato verso l'alto potresti fare prima questa prova, oppure prima di spendere i soldi se hai un negozio di fiducia magari te ne presta uno usato

Accorciare di 3 cm l' attacco mi sembra esagerato. Poi considera che nei fuorisella potresti picchiare le ginocchia contro il manubrio!! (con rischio caduta)

mlucky ha scritto:

Ciao a tutti!
Dopo la...bellezza di dieci anni ho deciso di rimettermi a pedalare, scontrandomi, inevitabilmente...con il tempo che passa :)
E quindi ecco la comparsa di un fastidioso mal di collo (nella zona cervicale) che comincia dopo un'oretta di pedalata: per contrastarlo pensavo di montare un attacco manubrio un po' più corto dell'attuale (130mm), in modo da pedalare un poco meno allungato.
Pensate possa aiutare? Quanti mm conviene "accorciare" la pipa per sentire, quantomeno, un piccolo miglioramento?

Clicca per allargare...

Stesso tuo problema .. ho ripreso a pedalare dopo 8 anni e le prime uscite le ho fatte con una tarmac con tubo da 54.5 e attacco da 80. Andava tutto benissimo. 20 giorni fa ho cambiato bici e ho un tubo da 55.5 e ho montato un attacco da 70. ho percorso 70 km e sono tornato a casa con un torcicollo (ho pensato fosse il sudore che mi si era asciugato addosso... l'indomani ho percorso 35 km e adesso sono a casa con voltaren e muscoril. non ho margini per accorciare l'attacco ne per alzare il manubrio. Martedi' vado a prendere il nuovo telaio piu' piccolo. A detta del mio sivende, del suo meccanico e del biomeccanico... tutta colpa dell'essere troppo lontano dal manubrio che mi costringeva a stare troppo abbassato e a tenere la testa alzata per vedere la strada un po piu' in la.
Se hai (come diceva qualcuno) la possibilità di farti prestare 2 attacchi di 2 misure diverse prova il 120 e il 110, se non hai questa possibilità e devi per forza comprare l'attacco ti consiglio di comprare il 110.
Un saluto

andytnt80 ha scritto:

Calcola che se accorci l'attacco automaticamente ti abbassi anche di qualche mm, io proverei con un 120mm e a ruotare il manubrio verso l'alto.. Potresti anche prendere un manubrio compact tipo gli fsa dovrebbe aiutarti.

Clicca per allargare...

quoto.
all'occorrenza anche girare l'attacco manubrio può giovare.

mlucky ha scritto:

In quanto al manubrio compact, che vantaggio potrebbe dare, considerando che la presa bassa la utilizzo molto poco (forse...proprio perchè troppo "faticosa" per schiena e collo)?

Clicca per allargare...

secondo me è esattamente il contrario.
la presa bassa è quella che minimizza i traumi alla schiena, è la presa a mio avviso più "distensiva", letteralmente parlando.
la curva "compact" prevede delle misure di reach e drop più corte che agevolano appunto tale presa rendendola meno esasperata dal punto di vista dei movimenti necessari per raggiungerla e di conseguenza anche le quote sono meno spinte, per cui proprio per chi ne fa un uso non molto frequente è ideale.
se mi posso permettere un consiglio cerca di usare un po' di più la presa bassa e vedrai che in breve tempo ti sarà d'aiuto anche per defatigare e sciogliere la rigidità che a volte le altre prese provocano.
un ottimo rimedio contro i vari dolori da postura è proprio quello di cambiare presa con una certa regolarità.

Può essere solo mancanza di abitudine e allenamento: soffro anche io di cervicale e gli unici problemi li ho avuti quando ho accorciato l'attacco di 2 cm poiché sono stato indotto in errore da un montaggio errato del manubrio che mi ha sfasato completamente la posizione.
3 cm sono tanti e possono indurti a curvare la schiena molto di più di adesso e a incassare la testa in modo non naturale provocandoti dolori: la testa e il collo devono essere la naturale prosecuzione della colonna vertebrale.

Dovresti fare prove su prove... comincerei con alzare i comandi se non tutto il manubrio, non è detto che con una pipa più corta risolvi... anzi potresti anche peggiorare.
L'inclinazione sella com'è ?

Non è facile dare una risposta... ci sono mille varianti da considerare anche la larghezza del manubrio fa la sua... mettiti in sella e fatti fare una foto, vedrai che qualcuno forse ti potrà dire, ad occhio sempre, cosa può essere che crea il problema.

Si infatti fai una foto di te in sella in presa alta, e fai in modo che si veda anche il manubrio in modo che possiamo vedere la sua forma e inclinazione...

mlucky ha scritto:

Passare da un 130 ad un 100 pensate possa bastare?

Clicca per allargare...

Come ti hanno detto 3 cm. sono tanti. Vai da un rivenditore, spiegati, e fatti montare degli attacchi usati, partendo dal 120.........altrimenti hai bisogno di un biomeccanico...... non comprare l'attacco che potresti anche fare una spesa inutile, a mio parere.

mlucky ha scritto:

La sella è praticamente orizzontale, poco poco più bassa davanti.

Non capisco però una cosa: ero convinto che i dolori cervicali derivassero dall'eccessivo "sforzo" nel sostenere il peso della testa. Di conseguenza pensavo che un minor allungamento sulla bici potesse ridurre tale "carico"...quindi sbaglio?

Clicca per allargare...

Soffro di cervicale da quasi trent'anni ma la bici non mi ha mai creato fastidi in tal senso. Di certo dovresti fare sempre, soprattutto prima di salire in bici, degli esercizi di stratching per i muscoli del collo; poi degli esercizi di potenziamento, niente di particolare, sono molto semplici ma molto efficaci. Discorso uguale per la schiena.
Uso una bici un po' "lunga" ma con la scusa che non ho mai avuto un gran feeling con la piega classica ho usato preferibilmente il manubrio a corno con relative appendici (anni 80-90), adesso un manubrio crono che mi permette un'ottima distensione scheletrica senza essere raggomitolato o allungato, oltre a poter cambiare posizione per non stressare la schiena ed il collo. Ovvio che riesco anche a togliermi qualche sfizio velocistico

Ciao ragazzi, giusto per capire se ho capito bene: se si accorcia l'attacco si deve alzare il manubrio con uno spessore?