ciclisti sboroni
- Creatore Discussione rapportoagile
- Data di inizio
daniele parma
Pedivella
- 27 Aprile 2011
- 469
- 16
- Bici
- Specy SL4 S-Works Ultegra11+zipp303; Zanardi (1972) campagnolo Nuovo Gran Sport.
:tie::tie:
Attacato al manubrio dovresti montare, al posto dello specchietto, un bel :tie:.
Questo: :tie: è il modo in cui avevo salutato il cicista ultra forte. Sarà per questo allora che ha reagito così?
Magari il ciclista ha fatto le ripetute su quella salita di 1km...poi é tornato sulla principale per tornare indietro e rifare la salita.
Cmq io appena domenica avevo conosciuto un ciclista abb. "simpatico" pure io.
Ero in ciclabile andatura normale con mio fratello e eravamo vicini uno all'altro perche abbiamo parlato. Poi mio fratello voleva rimettersi alla mia ruota ma proprio in quel momento si é infilato uno sconosciuto sorpassandolo a destra e mettendosi dietro di me. Mio fratello é appena riuscito ad evitarlo e gli ha detto che sorpassare a destra non é proprio una grande idea. Lo sconosciuto (probabilmente un professionista) ha solo risposto che cosí si fa sempre nelle gare. Avvisandolo che non eravamo in una gara abbiamo lasciato perdere perche cmq lui era sicuro di non aver sbagliato nulla. Davanti a tanta ignoranza meglio lasciar perdere cmq.
Cmq io appena domenica avevo conosciuto un ciclista abb. "simpatico" pure io.
Ero in ciclabile andatura normale con mio fratello e eravamo vicini uno all'altro perche abbiamo parlato. Poi mio fratello voleva rimettersi alla mia ruota ma proprio in quel momento si é infilato uno sconosciuto sorpassandolo a destra e mettendosi dietro di me. Mio fratello é appena riuscito ad evitarlo e gli ha detto che sorpassare a destra non é proprio una grande idea. Lo sconosciuto (probabilmente un professionista) ha solo risposto che cosí si fa sempre nelle gare. Avvisandolo che non eravamo in una gara abbiamo lasciato perdere perche cmq lui era sicuro di non aver sbagliato nulla. Davanti a tanta ignoranza meglio lasciar perdere cmq.
No Michael, non faceva ripetute. Il pezzo di strada a cui mi riferisco tu lo conosci senz'altro, essendo tu un meranese. Da Cermes andando verso Merano, giri a sinistra per salire verso Pepi Innerhofer. Il primo pezzo, dove mi ha sorpassato salirà al 2% (quindi non fai ripetute lì); poi per continuare verso Pepi si gira a sinistra e la strada si impenna al 12-13%. Lui invece è andato dritto scendendo di nuovo sulla strada provinciale.
non è che magari lui voleva fare semplicemnte questo tragitto e non gliene importava niente di passarti a tripla velocità, di fare una strada stretta, con fermate per dare precedenza, e salitella per nulla allenante... e magari avrà anche pensato: "non lo saluto che altrimenti poi va in giro a dire che sono uno sborone perchè pur sorpassandolo a tripla velocità avevo anche il fiato di salutarlo mentre lui non sarebbe riuscito a ricambiare il saluto..." e invece tu ti sei costruito tutto sto film....Volevo attaccarmi ad una discussione già esistente, ma non l'ho trovata. Se i moderatori lo ritengono possono farlo loro.
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Solo per raccontarvi un episodio che mi ha fatto sorridere:
La scorsa settimana sono uscito per affrontare una salita piuttosto dura nei dintorni di Merano. Non sto a ripetere che il mio stato di forma attuale è quello di una mortadella e che non riesco a trovare la motivazione di pedalare, ma siccome stranamente era una giornata meno negativa di altre e avevo "mezza-voglia" di uscire in bicicletta, ne ho approffittato. Dopo una 20ina di km pianeggianti fatti a velocità tranquilla, raggiungo il paesotto da cui si stacca la salita. Poco prima del bivio passo davanti ad una fontana, presso la quale stava riempendo la borraccia un ciclista, che ho riconosciuto subito dalla divisa. Si trattava di un fortissimo granfondista, che si piazza quasi sempre nei primi dieci delle classifiche.
Non lo conosco personalmente, anche se qualche anno fa in occasione di GF (una delle ultime cui ho partecipato con altri della mia società, prima che mi venisse l'avversione per questo tipo di manifestazioni), ci chiese un passaggio fino a casa (bici compresa). Posto ne avevamo, la destinazione era la stessa e quindi...perchè no? Quindi ci facemmo 200 km fianco a fianco nel furgoncino, che avevamo noleggiato come società.
Per tutto il tragitto non fece altro che decantare le sue doti (notevoli senza dubbio) e le sfighe avute che gli hanno impedito di piazzarsi ancora meglio. Non si rendeva conto che stava parlando con dei ciclisti che erano già strafelici di essere arrivati al traguardo sani e di aver passato un bella giornata insieme. Comunque, "stemmo al gioco" fingendoci ammirati, in realtá avrei preferito che al mio fianco fosse seduta una bella "nioccca"
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Passando alla fontana faccio un cenno con il capo, lui non ricambia ma mi guarda, e riconoscendo la divisa della mia società, cerca di capire se fossi uno con cui ogni tanto esce. Mi spiace, non sono "lui", e in genere esco da solo.
500 m dopo abbandono la strada principale per svoltare a sinistra e inizio la salita. Do' un'occhiata al mio "magico-micro-specchietto" cosa che faccio ormai meccanicamente, tanto per sapere cosa accade alle mie spalle, se sopraggiunge un Pulman, o un carroarmato che ha sbagliato strada. Invece vedo in lontananza la sagoma del ciclista-ultra-forte che si avvicina. E infatti in men che non si dica mi raggiunge, e mi passa alla tripla velocità, senza il minimo cenno di saluto. Ma qui viene il bello: circa 100 m dopo il punto del sorpasso la salita continua girando a sinistra, mentre proseguendo dritto si scende e ci si ricollega alla strada principale.
Indovinate che ha fatto il ciclista-ultra-forte?? Ovviamente ha tirato dritto, riprendendo la strada su cui era prima. Quindi il suo era solo un atto dimostrativo per mostrare che lui mi avrebbe sorpassato alla tripla velocità. È come se uno con la Ferrari in autostrada è fermo a far benzina, e poi riparte a tutta per andare a soprassare uno con una Matiz, oppure un podista molto dotato, che si nasconde tra i cespugli per far passare il ragioniere sovrappeso per poi "passargli sopra". Che fenomeno, ragazzi!!
Però lo ringrazio, perchè mi ha fatto sorridere di cuore.
Sì, sarà sicuramente così, non ci avevo pensato !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusate, ma la smettete di fare il processo alle intenzioni su [MENTION=10802]rapportoagile[/MENTION]? Vi ha raccontato una storia, prendetela per buona. Echecaspita! Ha raccontato un episodio divertente. Raccontatene uno anche voi.
magari stava facendo delle ripetute
vi racconto un episodio: l'altro giorno ero in giro in bici dalle parti di merano, fermo a una fontanella dopo 2000mt di dislivello stavo per attaccare l'ultima salita... passa uno che mi saluta, lo riconosco, era uno che tempo fa mi aveva dato un passaggio ma guidava come un pazzo e parlava solo di agilità
allora ho fatto finta di non riconoscerlo e ho fatto un impercettibile segno col capo.. poi sono partito per fare la salita ma dopo le prime pedalate ho sentito una fitta tremenda al ginocchio così con nonchalance ho finto di fare l'ultima ripetuta, l'ho superato per evitare ancora i soliti discorsi sull'agilità e ho deviato per tornare a casa.... 
peccato che [MENTION=9092]ale74[/MENTION] abbia cancellato parte della discussione ha aveva l'intento di evidenziare la distorsione di vedute dei ciclisti. (non c'è nulla di personale ne da chiarirsi).
Per il buon esempio ne racconto uno io bello fresco, di domenica scorsa (eh, si sa la domenica scatena gli istinti peggiori).
Sono a Recco e sto tornando a casa. Davanti a me, in mezzo al traffico, c'è una biondina. La passo senza salutarla perché ognuno di noi ha da pensare alle macchine. Qualche metro più avanti c'è un tipo che la sta aspettando. Io proseguo.
All'uscita di Recco c'è uno strappetto al 5%. Fatti sì e no 300 metri e vedo il tipo che mi passa a velocità tripla, salvo andarsi a fermare alla fine della salitella. Si toglie la mantellina e si mette ad aspettare la sua ragazza.
È uno sborone perché:
Sono a Recco e sto tornando a casa. Davanti a me, in mezzo al traffico, c'è una biondina. La passo senza salutarla perché ognuno di noi ha da pensare alle macchine. Qualche metro più avanti c'è un tipo che la sta aspettando. Io proseguo.
All'uscita di Recco c'è uno strappetto al 5%. Fatti sì e no 300 metri e vedo il tipo che mi passa a velocità tripla, salvo andarsi a fermare alla fine della salitella. Si toglie la mantellina e si mette ad aspettare la sua ragazza.
È uno sborone perché:
- La mantellina poteva togliersela mentre l'aspettava
- Quando sono passato le ha detto: «Vai pure avanti che ti seguo.»
- Che senso aveva aspettarla di nuovo quando lei lo aveva appena raggiunto?
- Si lasciano così le bionde?
magari stava facendo delle ripetute
vi racconto un episodio: l'altro giorno ero in giro in bici dalle parti di merano, fermo a una fontanella dopo 2000mt di dislivello stavo per attaccare l'ultima salita... passa uno che mi saluta, lo riconosco, era uno che tempo fa mi aveva dato un passaggio ma guidava come un pazzo e parlava solo di agilità
la mia e la tua due ipotesi, quindi entrambe plausibili...Sì, sarà sicuramente così, non ci avevo pensato !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
infatti, ci siamo divertiti, ma non possiamo fare a meno di notare altri particolari. se non ci riesci non è colpa nostra.
Quali altri particolari? Eri presente? Eri nascosto dietro un cespuglio? Hai un'altra versione della storia?
.......vabbè vabbè, ok l'ameno e simpatico aneddoto, ma secondo me era tutta una "strategia" per distogliere l'attenzione sul fatto principale!!!!
Alla fine la mortadella come si è comportata? Dopo mesi di "stagionatura" e pigrizia.........è riuscita con agilità e ardimento a scalare il pepi?? :)
p.s......il fenomeno/sborone/prof./simpatico....non è che segue il bdc forum e si cela qui sotto mentite spoglie?!?!?!?!?
Alla fine la mortadella come si è comportata? Dopo mesi di "stagionatura" e pigrizia.........è riuscita con agilità e ardimento a scalare il pepi?? :)
p.s......il fenomeno/sborone/prof./simpatico....non è che segue il bdc forum e si cela qui sotto mentite spoglie?!?!?!?!?
...ma forse la mia è più plausibile della tua, visto che l'ho vissuto in prima persona, mentre tu -e non solo tu- ti sei fatto la tua idea dal mio racconto, interpretandolo però come il racconto di una persona frustrata. Mi spiace, ma non mi ritengo tale. Forse chi mi conosce un po' potrà confermartelo
Lascia perdere Fabrizio. Si "divertono" con poco.
È evidente che per motivi a me ignoti gli sto sulle palle. Me ne farò una ragione e spero di riuscire a dormire stanotte
Ultima modifica:
La mortadella ha proseguito arrancando fino al Tschigg (http://www.meranobike.it/htmlit/bdc_09.htm), che è una trattoria.
È entrata pregustandosi uno strudel e una Coca Cola, si è seduta sulla stupenda terrazza che domina Merano. Per fortuna che prima che venisse la cameriera a prendere l'ordine, il "mortadellone" si è accorto di non avere con sé neanche un Euro
.Quindi, approffitando del fatto che nessuno si era accorto del suo arrivo, se ne è andata in punta di piedi.
Riguardo al personaggio in oggetto: non credo frequenti il forum; se invece fosse tra noi e si riconoscesse nel racconto, non avrei alcun problema. Forse potrebbe meditare e rendersi conto che a volte basta solo ricambiare il saluto, e un sorriso....e si spianano tante cose.
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