Colnago Master: storia ed evoluzione

oltre ha scritto:

Quindi fece la sua comparsa sul master nel modello del 1989?

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uefa84 ha scritto:

ragazzi spero di non essere off topic:
ho sentito parlare tempo fa di due versioni della forcella precisa..
mi sapreste dire che modello sia questa che allego in foto..
ditemi altrimenti cosa devo fotografare per capirlo..

Vedi l'allegato 21801 Vedi l'allegato 21802 Vedi l'allegato 21803

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orsoarcubo ha scritto:

X Uefa84:
Ti ho risposto sulla mail personale,comunque ti confermo anche qui che la tua forcella è come quella che ho montato io sul mio master,è la seconda serie con i tubi Nivacrom.
Ti dico che è uno spettacolo,probabilmente la miglior forcella in acciaio mai fatta.

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cicloturista ha scritto:

ciao,
come si inserisce la colnago tecnos nella famiglia master? io ne ho una acquistata nel 1999 montata record 9v (la prima serie con gli ergopower in carbonio).
la foto qua
http://www.pedalapedala.splinder.com/post/11553767[url]http://www.pedalapedala.splinder.com/post/11553767[/URL]

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orsoarcubo ha scritto:

Il tecnos è stato un tentativo di creare una sorta di master più "soft" se mi passi il termine,in quanto le sagomature (che dovrebbero essere 5 e non 4 come sul master) sono meno evidenti e profonde.
Il materiale delle tubazioni è eccellente,come caratteristiche meccaniche leggermente superiore al master,la forcella della tua è la stessa,splendida,di Uefa82 e la mia,cioè la precisa nivacrom.
Il tecnos fu fatto presumo per cercare di attirare la potenziale clientela che era attratto dal master ma a cui non piaceva la marcata caratterizzazione dei tubi stellari,creando così un telaio con le caratteristiche simili al master x la sagomatura ma meno "vistoso" come estetica.
Ne ha uno molto bello il mio meccanico con la forcella Flash in carbonio che vende per pochi euro,è comunque un ottimo telaio ma non storico come il master da cui prende spunto.

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orsoarcubo ha scritto:

Il tecnos è stato un tentativo di creare una sorta di master più "soft" se mi passi il termine,in quanto le sagomature (che dovrebbero essere 5 e non 4 come sul master) sono meno evidenti e profonde.
Il materiale delle tubazioni è eccellente,come caratteristiche meccaniche leggermente superiore al master,la forcella della tua è la stessa,splendida,di Uefa82 e la mia,cioè la precisa nivacrom.
Il tecnos fu fatto presumo per cercare di attirare la potenziale clientela che era attratto dal master ma a cui non piaceva la marcata caratterizzazione dei tubi stellari,creando così un telaio con le caratteristiche simili al master x la sagomatura ma meno "vistoso" come estetica.
Ne ha uno molto bello il mio meccanico con la forcella Flash in carbonio che vende per pochi euro,è comunque un ottimo telaio ma non storico come il master da cui prende spunto.

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AlbertoBaronio ha scritto:

ciao,
la mia Colnago Tecnos del 1996 colorazione che si rifà alla Colnago da cronometro di Tony Rominger nel suo vincente Giro d'Italia 1995
colorazione che non era a catalogo ma la Colnago ha esaudito la mia richiesta, lo scorso anno ho rifatto montare il telaio ed ogni tanto ci faccio un giretto.
per quanto riguarda la forcella dritta io mi ricordo alla milano sanremo del 1989 vinta da Fignon una fuga lungo i capi con pioggia di 4/5 corridori 2 dei quali della malvor sidi colnago e avevano la forcella dritta.
ciao e buone pedalate

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AlbertoBaronio ha scritto:

ciao,
la mia Colnago Tecnos del 1996 colorazione che si rifà alla Colnago da cronometro di Tony Rominger nel suo vincente Giro d'Italia 1995
colorazione che non era a catalogo ma la Colnago ha esaudito la mia richiesta, lo scorso anno ho rifatto montare il telaio ed ogni tanto ci faccio un giretto.
per quanto riguarda la forcella dritta io mi ricordo alla milano sanremo del 1989 vinta da Fignon una fuga lungo i capi con pioggia di 4/5 corridori 2 dei quali della malvor sidi colnago e avevano la forcella dritta.
ciao e buone pedalate

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