XCR vs Titanio

Ser pecora ha scritto:

Sulla questione di alcuni materiali più adatti di altri per certe taglie: dipende un po' dall'utilizzo, ma secondo me sul solo versante peso alu e carbonio sono decisamente più competitivi di acciaio e titanio su taglie XL. Non voglio andare Ot però.

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Questo lo penso anche io, e non credo sia OT se rimaniamo nell'ambito inox-titanio.
Ma anche su taglie XL i valori non si sovvertono, semmai si delineano maggiormente, le differenze di marcano in maniera piu' nitida, ma non si ribaltano.

mauro 77 ha scritto:

Bellissimo... :-) sono contento di aver lanciato una discussione animata e onorata anche dalle risposte dei moderatori! Grazie a tutti per i commenti , io ora pedalo su una mtb in alu e due bici da strada una in carbonio e una in acciaio ( di bassa gamma è il muletto ) La mia intenzione sarebbe fare una bici che mi duri un pò.. nel senso di non avere il modello nuovo dopo 6 mesi , con i colori diversi ! Quindi possibilità economiche permettendo avrei scelto i due materiali della discussione ... non si intaccano dalla ruggine e come scrive qualche utente del forum .. non sembrano una canna da pesca !

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Secondo me come fai fai...non sbagli con nessuno dei due...a parità di montaggio il peso che ottieni è lo stesso, e...attento che adesso entro nel tecnicismo più assoluto se privilegi una certa setosità vai sul titanio, se invece preferisci le emozioni forti vai di xcr.....nel mezzo di quel che ti dico ci sono una buona serie di varianti....con entrambi i materiali puoi ottenere bici che privilegiano la performance (leggasi rapporto peso/rigidità) o la comodità..da ultimo un parametro da non sottovalutare è sempre il portafogli.

provo a dare una risposta "ecumenica":
I materiali strutturali più comunemente utilizzati sono:
-acciaio
-alluminio
-carbonio
-titanio.

ogni materiale ha infinite leghe o varianti, con diversissimi livelli di resistenza, rigidità, resilienza, anche all'interno della stessa "famiglia".

-L'inox XCR, ma ancora meglio sarebbe il martensitico reynolds 953, sono il top assoluto dell'acciaio, ci sono voluti 300 anni di affinamento per arrivare a quei livelli di resistenza.

Il titanio grado 5, ma anche il grado 9, sono ottime leghe di titanio, con eccellenti valori.

Alla fine della fiera, si tratta di scegliere tra due materiali altamente selezionati, dalle altissime caratteristiche e (purtroppo) alti costi.
comunque tu scelga, cadrai in piedi

Ciao Mauro, non ci conosciamo ma spero ti sia utile la mia esperienza in breve:
ho un telaio xcr, mi trovo bene, generalizzando è una via di mezzo tra alluminio e carbonio come caratteristiche.
io, come unica bici, andrei su questa senza problemi e tante pippe, ha una buona reattività senza essere troppo scomoda (ripeto, generalizzo).
titanio solo se dai grande importanza alla comodità, fai molti lunghi.
poi vedi te!
io sono soddisfatto.
saluti, a.

Mardot ha scritto:

ritengo che l'XCr vinca 10-0 contro il titanio, perché:

1) le bici complete alla fine differiscono di molto poco in termini di peso
2) le proprietà strutturali dell'XCr sono molto migliori di quelle del titanio grado 9 per questo tipo di applicazioni, non parliamo poi se dovessimo confrontare un telaio in titanio da 1200g con un'XCr da 1450g, sarebbe come confrontare una macchina da guerra (XCr) con uno stuzzicadenti (Titan).
3) la risposta alle sollecitazioni dell'XCr sono maggiori e più violente di quelle del titanio, lasciandomi quindi spazio, eventualmente lo volessi, per assettare una bici più comoda agendo sul montaggio, ma in caso contrario con l'XCr avrei già un mezzo in grado di correre seriamente a livello prestazionale.

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non sono d'accordo.

i materiali per costruire una bdc per quanto differenti hanno un rapporto rigidezza/peso quasi equivalente. a vantaggio di quelli più leggeri c'è il coefficiente di forma per cui con il debole aluminio è possibile avere a pari peso un tubo più rigido dell'equivalente di acciaio.

a parità di peso con il titanio puoi avere un telaio più rigido di un xcr.

cicquetto ha scritto:

non sono d'accordo.

i materiali per costruire una bdc per quanto differenti hanno un rapporto rigidezza/peso quasi equivalente. a vantaggio di quelli più leggeri c'è il coefficiente di forma per cui con il debole aluminio è possibile avere a pari peso un tubo più rigido dell'equivalente di acciaio.

a parità di peso con il titanio puoi avere un telaio più rigido di un xcr.

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Dovresti però dimostrare ciò che dici con dei dati oggettivi, perché nella pratica i telai finora provati dicono l'esatto contrario. (parlando di XCr e titanio)

chicks ha scritto:

Anch'io mi sono fatto la stessa domanda e da totale ignorante in materia (ho un telaio in alluminio) mi sono risposto che l'unico vantaggio dell'inox sul titanio e' che costa meno.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli esperti del forum. Grazie.

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Non direi proprio !!!
Columbus XCR o Reynolds 953 sono ben piu' cari del titanio.
Anche le prestazioni del acciaio inox sono superiori!

brian851 ha scritto:

Non direi proprio !!!
Columbus XCR o Reynolds 953 sono ben piu' cari del titanio.
Anche le prestazioni del acciaio inox sono superiori!

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Ciao

Puoi gentilmente motivare? nel senso è superiore come proprietà meccaniche, resistenza a corrosione e/o altri motivi?

Ciao

danysmart1972 ha scritto:

Ciao

Puoi gentilmente motivare? nel senso è superiore come proprietà meccaniche, resistenza a corrosione e/o altri motivi?

Ciao

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Verificare el specifiche qui:

http://reynoldstechnology.biz/assets/pdf/rtl_steel_alloys_extract.pdf

brian851 ha scritto:

Verificare el specifiche qui:

http://reynoldstechnology.biz/assets/pdf/rtl_steel_alloys_extract.pdf

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Giustissimo, però dimentichi che le prove meccaniche sono misurate come energia/area - ma se un materiale pesa metà di un'altro (peso specifico) e uso spessori maggiori mi troverò avere le stesse caratteristiche meccaniche, con un piccolo vantaggio, minor effetto "lattina". Quindi più o meno un telaio in acciaio con pareti di sezione area X e diametro esterno D corrisponderà (spannometricamente) come "resistenza" (brutta parola poco tecnica) a un telaio in titanio avente sezione area X*2 (quindi spessore maggiore) e stesso diametro esterno D che però avrà lo stesso peso. Discorsi analoghi si posson fare con l'alluminio, fatte le dovute premesse... Altrimenti non si spiega come ci possan essere dei vecchi Klein in alluminio ancora in giro senza che si sian rotti.

Ciao

danysmart1972 ha scritto:

... Altrimenti non si spiega come ci possan essere dei vecchi Klein in alluminio ancora in giro senza che si sian rotti.
Ciao

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di tante persone che li hanno e li usano io non ho ancora notizie di alcun problema, peccato non esista più

ezio79 ha scritto:

di tante persone che li hanno e li usano io non ho ancora notizie di alcun problema, peccato non esista più

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OT
Klein in persona a parte, sono sempre loro mi pare...

ezio79 ha scritto:

di tante persone che li hanno e li usano io non ho ancora notizie di alcun problema, peccato non esista più

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Evidentemente il progettista, che oltre a realizzare il telaio si estrudeva le tubazioni, sapeva il fatto suo. Sono del parere che i metalli, acciaio alluminio titanio e magnesio sono stati frettolosamente accantonati per seguire la moda nera. Cavolo quelli con cui esco rompono telai in carbonio, di qualsiasi marchio, con una frequenza alquanto preoccupante, ma sembra tutto normale. Sembra normale che la vita di un telaio sia due anni..... A me non sembra normale...

danysmart1972 ha scritto:

Evidentemente il progettista, che oltre a realizzare il telaio si estrudeva le tubazioni, sapeva il fatto suo. Sono del parere che i metalli, acciaio alluminio titanio e magnesio sono stati frettolosamente accantonati per seguire la moda nera. Cavolo quelli con cui esco rompono telai in carbonio, di qualsiasi marchio, con una frequenza alquanto preoccupante, ma sembra tutto normale. Sembra normale che la vita di un telaio sia due anni..... A me non sembra normale...

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Quoto alla stragrande. ricordo sempre Zullo che affermava "in tutta la mia carriera non mi hanno MAI portato un mio telaio da riparare". Questa è serietà.

danysmart1972 ha scritto:

Evidentemente il progettista, che oltre a realizzare il telaio si estrudeva le tubazioni, sapeva il fatto suo. Sono del parere che i metalli, acciaio alluminio titanio e magnesio sono stati frettolosamente accantonati per seguire la moda nera. Cavolo quelli con cui esco rompono telai in carbonio, di qualsiasi marchio, con una frequenza alquanto preoccupante, ma sembra tutto normale. Sembra normale che la vita di un telaio sia due anni..... A me non sembra normale...

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condivido tutto a parte la critica sulla rottura dei telai in carbonio, dovuta ad una ben precisa scelta di abbassare costantemente il peso dei telai, anche se questo comporta una percentuale di potenziali piccole rotture - cioé non pericolose - (metto numeri a caso) del 30% invece che del 2-5%

ezio79 ha scritto:

condivido tutto a parte la critica sulla rottura dei telai in carbonio, dovuta ad una ben precisa scelta di abbassare costantemente il peso dei telai, anche se questo comporta una percentuale di potenziali piccole rotture - cioé non pericolose - (metto numeri a caso) del 30% invece che del 2-5%

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Vero Ezio, nessuno si è fatto male, però dei 18 nuovi acquisti 2013 amici con cui esco, 6 hanno già sostituito il telaio. Parlo di marchi major. Uno di questi si è rotto su una cunetta rallentatrice affrontata chiaccherando a bassa velocità. Rotture che, a parità di marchio si manifestano nello stesso punto, denotando un difetto congenico di progetto. Amici che in due anni hanno cambiato in garanzia tre telai.... E poi vedo Klein in alu che, come la tua, hanno più di un lustro... Per non parlare di Merlin, Pegoretti, Scapin cosi vecchie che hanno la serie sterzo da 1"... Ritengo che il problema non sia del materiale ma dell' approccio costruttivo, prima peso estetica, basso costo di produzione, grandi numeri, e poi , poi, poi, in ultima la durata...