[Test] Freni a disco

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO sulla costa adriatica!
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Bici
7 Tour de France consecutivi!
già il vincolo di poter essere usati esclusivamente con gruppi ellettronici mi sembra un neo non da poco...poi mi pare strano che ci sia solo gr.100 di differenza con il classico impianto frenante...comunque è troppo presto per trarre dei giudizi definitivi, dato che ancora molte aziende non hanno presentato nulla in questo senso e ci potrebbero essere novità interessanti!!!
 
M

mazzoblu

Guest
Bella descrizione. il dato più significativo è che la frenata sul bagnato è uguale a quella sull'asciutto. Per il resto sicuramente coi freni a disco le reazioni sono leggermente diverse e basta prenderci un'attimo la mano.

Già da un po' vengono utilizzati in mountain bike e quindi l'applicazione può essere portata anche sulle bici da corsa.

Naturalmente per un discorso "globale" dovranno passare un po' di anni; i prezzi sono sicuramente non alla portata di tutti, e per un po' di anni rimarranno ancora in voga i freni tradizionali.

Tra 20 anni molto probabilmente le bici da corsa avranno il gruppo elettronico ed i freni a disco, questi dispositivi saranno ulteriormente perfezionati ed i prezzi saranno più alla portata.
 

Stradista

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2007
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Mestre
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Bici
Dedacciai Vertigine , Sram Red 22 , Vision Metron 40
Io credo che l'utilità di un' impianto frenante a disco trovi maggiore applicazione nel mondo dei pro che non al nostro mondo e questo l'UCI non potrà ignorarlo .....A differenza nostra che corriamo per per il piacere di pedalare, per i pro il correre è un lavoro e pertanto a differenza mia che se decido di uscire e piove me ne torno a letto, i pro no ,devono essere ai nastri di partenza pertanto se posso offrire maggiore sicurezza di frenata in condizioni in cui i dischi fanno differenza ben vengano.....poi mi schiero anch'io come ho già fatto nel dire che i freni a disco sulla bdc non mi piacciono, ma da questo a dire che sono inutili credo che qualche riflessione vada fatta.
 

claudio77

Pedivella
8 Settembre 2009
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firenze
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Corsa
già il vincolo di poter essere usati esclusivamente con gruppi ellettronici mi sembra un neo non da poco...poi mi pare strano che ci sia solo gr.100 di differenza con il classico impianto frenante...comunque è troppo presto per trarre dei giudizi definitivi, dato che ancora molte aziende non hanno presentato nulla in questo senso e ci potrebbero essere novità interessanti!!!
Anche secondo me non è positiva questa cosa, e non comprendo nemmeno perchè, chi me la spiega? perchè solo con gruppi elettronici? Poi per il peso secondo me è molto più di 100 grammi la differenza, c'è da considerare anche il maggior peso della forcella ed altre cosette. va bene se ci sono 250-300 grammi a mio avviso. Concordo con Marco, sul fatto che politicamente shimano potrebbe convincere l'uci, se a shimano piace la novità, credo che il progetto passi, alla faccia della potenziale pericolosità, sempre che relamente ci sia.
 

joe66

Gregario
16 Agosto 2011
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Emilia-Nord
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specialized tarmac sl4
una sola domanda,ho avuto due mtb con freni a disco,erano le prime,la rottura più grossa era quando al termine della discesa e/o di lunghe frenate poi in pianura le pastiglie toccavano il disco ,succede questo??
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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Bici
Mia
Ma veramente si possono montare solo con i gruppi elettronici?
Questa mi sembra una c@g@t@ pazzesca.

E quali gruppi (marca, modello) consentono quindi questo montaggio?
 

Ser pecora

Diretur
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Anche secondo me non è positiva questa cosa, e non comprendo nemmeno perchè, chi me la spiega? perchè solo con gruppi elettronici? Poi per il peso secondo me è molto più di 100 grammi la differenza, c'è da considerare anche il maggior peso della forcella ed altre cosette. va bene se ci sono 250-300 grammi a mio avviso. Concordo con Marco, sul fatto che politicamente shimano potrebbe convincere l'uci, se a shimano piace la novità, credo che il progetto passi, alla faccia della potenziale pericolosità, sempre che relamente ci sia.

Allora, il peso degli impianti è praticamente equivalente (dischi inclusi). Questi del test pesano poco più dei DA7900.

A questo ovviamente va aggiunto il maggior peso di telaio e forcella (attacchi più maggiore rigidità) che mi pare sia di ca 150gr in più.

Le ruote pesano uguale a pari profilo tradizionale (quelle del test 1450gr).

Nel futuro ovviamente è tutto peso che si potrà limare in nuovi progetti.

Gli idraulici si possono usare solo con gli elettronici perché solo questi hanno lo spazio per infilare nelle leve i serbatoi dell'olio, senza modificare la forma dei comandi.

Altrimenti si può fare anche coi meccanici, ma cambiando decisamente forma ai comandi:
2013-shimano-dura-ace-hydraulic-brake-level-spy-shot.jpg


Anche qui, niente vieta che in futuro non si inventino altri soluzioni.
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO sulla costa adriatica!
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Bici
7 Tour de France consecutivi!
Allora, il peso degli impianti è praticamente equivalente (dischi inclusi). Questi del test pesano poco più dei DA7900.

A questo ovviamente va aggiunto il maggior peso di telaio e forcella (attacchi più maggiore rigidità) che mi pare sia di ca 150gr in più.

Le ruote pesano uguale a pari profilo tradizionale (quelle del test 1450gr).

Nel futuro ovviamente è tutto peso che si potrà limare in nuovi progetti.

Gli idraulici si possono usare solo con gli elettronici perché solo questi hanno lo spazio per infilare nelle leve i serbatoi dell'olio, senza modificare la forma dei comandi.

Altrimenti si può fare anche coi meccanici, ma cambiando decisamente forma ai comandi:
2013-shimano-dura-ace-hydraulic-brake-level-spy-shot.jpg


Anche qui, niente vieta che in futuro non si inventino altri soluzioni.

al momento i comandi sono orribili!!!
 

scuffia

Pignone
21 Gennaio 2010
232
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Torvaianica
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Bici
Passoni Aerointegral
dite quello che vi pare (com'è giusto che sia) ma a me mi piacciono ma proprio tanto!

Non solo esteticamente ma anche per le prestazioni: 6 metri in meno di frenata...1/4 più corta...ma vi rendete conto, non c'è storia con i tradizionali. E la sicurezza vale più di 100 g di peso aggiuntivo.
Un piatto di pasta a settimana in meno e ho ristabilito le masse complessive...
 

Trent

Novellino
3 Settembre 2011
48
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Eindhoven
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BMC slx01
Grazie per il test davvero ben fatto.

Mi sa che la prossima bdc la prendero` con i dischi :-)

Molto piu` utili e sensati a mio avviso rispetto ad un cambio elettronico ,questo si` orripilante a vedersi... :rosik:
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
10.532
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cane sciolto
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si
Allora, il peso degli impianti è praticamente equivalente (dischi inclusi). Questi del test pesano poco più dei DA7900.

A questo ovviamente va aggiunto il maggior peso di telaio e forcella (attacchi più maggiore rigidità) che mi pare sia di ca 150gr in più.

Le ruote pesano uguale a pari profilo tradizionale (quelle del test 1450gr).

Nel futuro ovviamente è tutto peso che si potrà limare in nuovi progetti.

Gli idraulici si possono usare solo con gli elettronici perché solo questi hanno lo spazio per infilare nelle leve i serbatoi dell'olio, senza modificare la forma dei comandi.

Altrimenti si può fare anche coi meccanici, ma cambiando decisamente forma ai comandi:
2013-shimano-dura-ace-hydraulic-brake-level-spy-shot.jpg


Anche qui, niente vieta che in futuro non si inventino altri soluzioni.




pensate a cosa potrà costare un comando che integra cambio elettronico e freno idraulico.....come un gruppo intero
 

ControCorrente

Novellino
11 Gennaio 2008
47
2
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Fermo restando che a me piacciono, la vera rivoluzione sarebbe con i freni a disco idraulici, che davvero garantiscono (come nella MTB) una modulabilità invidiabile con uno sforzo irrisorio.
Il problema cambio meccanico - freno ma disco meccanico non si pone, c'è spazio per tutto, ma non bisognerebbe disperare, la ricerca della miniaturizzazione può portare a breve a soluzioni esteticamente e funzionalmente valide per qualsiasi combinazione.
I vantaggi, oltre a quelli esposti possono essere anche altri, uno fra tutti la possibilità di montare un disco da 140 o 160 a seconda del percorso da affrontare.
Riguardo alla pulizia della forcella concordo che la pinza montata così con la guaina esterna lascia il tempo che trova, ma quanto ci metteranno ad internare i fili e a creare una forcella con la pinza integrata? Ora si stanno montando componenti derivati dalla MTB, dove avere la forcella che sembra quella di una moto da cross è un must, bisognerebbe aspettare che vengano sfornati prodotti specifici.
Il peso (che sia di 100 o 200 grammi in più del tradizionale) può essere risparmiato sulle ruote, svincolate dall'avere pista frenante, con indubbi vantaggi sulle masse non sospese.
Il costo, l'elite? Chi guarda i 100 grammi probabilmente monta il RED, il Super Record o il Dura Ace, non sono già prodotti di elite? Davvero può essere una discriminante per chi già spende più di 4000 euro per una BDC? Inoltre ben pochi si lamentano del maggior peso dei gruppi elettronici a fronte di indubbi (?) vantaggi.
Riguardo infine alla presunta pericolosità, ho letto motivazioni che passano dall'incandescenza del disco a sue eventuali rotture. Personalmente non ho mai visto dischi infuocati se non in TV durante la F1 o la MotoGP e comunque credo che un disco seppur riscaldato si raffreddi abbastanza velocemente, caderci sopra mentre si è a 80 all'ora in staccata da 50 metri è perlomeno inverosimile. La rottura mi fa sinceramente sorridere, cosa non si può rompere? dal cavo del freno ai raggi, dal cerchio al reggisella. Quante volte succede? Praticamente mai. Figuriamoci un disco in acciaio che deve frenare una massa in ordine di marcia inferiore ai 100 kg!

Ogni volta che esce un'innovazione (e fu così anche dai telai in acciaio all'alluminio) ci sono gli scettici e gli entusiasti.
Risultato? Tutti col telaio in carbonio (che doveva spaccarsi in 2 al primo binario del tram), tutti con l'11v (ma a cosa serve? Bartali girava la ruota...)
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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1.692
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Bici
Mia
Secondo me, il primo che butta sul mercato un gruppo con freni a disco e trasmissione a cavo, sia per il cambio che per il freno, quindi con un costo non astronomico, fa i soldi.

Del resto, la cavetteria è l'ultimo dei problemi, anche da un punto di vista manutentivo, oltre che economico.