Piccole accortezze in officina

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via col vento
16 Aprile 2004
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Portiamo le nostre piccole accortezze. Comincio io.

Montando una bici, prima si regola il cambio, poi si settano i finecorsa del deragliatore e infine si attacca il cavo del deragliatore.

Durante la regolazione del cambio, si porta questo sul rapporto più grande, e poi con la mano si afferra il filo cambio e si tira forte per far si che la tensione assesti per bene guaine e capiguaina.

Dopo aver montato e tensionato una ruota, è bene lasciar riposare una notte per permettere ai raggi di stirarsi. Io appoggio la ruota per terra senza sganci e ci cammino sopra.

Sempre un filo di grasso sul cavo prima di infilarlo nella guaina, fa la differenza.

Sempre un filo di grasso sul filetto dei pedali prima di montarli.

Prima di centrare una ruota, controlla che il mozzo non abbia gioco, ed eventualmente agisci sul mozzo per recuperare il gioco.

Per tagliare una forcella l'attrezzo migliore è un piccolo tagliatubi da idraulico.
 

Sergio Servadio

Apprendista Scalatore
23 Marzo 2006
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Ho capito bene??? :shock:

Penso proprio di si: e' un vecchio trucco.
Altrimenti, si puo' fare come spiegato in 'The Bicycle Wheel', strizzando forte assieme i raggi con le mani protette da guanti.

Circa il tagliatubi per accorciare la forcella, sono d'accordo ma solo se la si deve accorciare di molto. Un tagliatubi non puo' servire per accorciarla di poco, diciamo sotto i due o tre centimetri.

Sergio
Pisa
 

vic63

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Circa il tagliatubi per accorciare la forcella, sono d'accordo ma solo se la si deve accorciare di molto. Un tagliatubi non puo' servire per accorciarla di poco, diciamo sotto i due o tre centimetri.

Sergio
Pisa
Ho accorciato forcelle anche di solo 5 mm, e sempre con il tagliatubi...no problem!
L'importante, è avere la rotellina del tagliatubi nuova.....
 

Sergio Servadio

Apprendista Scalatore
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Ho accorciato forcelle anche di solo 5 mm, e sempre con il tagliatubi...no problem!
L'importante, è avere la rotellina del tagliatubi nuova.....

Cristoforino!
Io non ho mai tagliato una forcella con il tagliatubi, ma tante volte ho tagliato i tubi idraulici di rame.
Come fai se le due guance del tagliatubi non si appoggiano bene al tubo, da una parte e all'altra? Non ti va tutto di traverso a segnare un'elica?

Sergio
Pisa
 

Lanerossi

Maglia Iridata
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Montando una bici, prima si regola il cambio, poi si settano i finecorsa del deragliatore e infine si attacca il cavo del deragliatore.

Non sono molto convinto... prima regolo il deragliatore e poi regolo il cambio...

In ogni caso i finecorsa del cambio li regolo prima di montarci catena e filo, un po' ad occhio, in maniera di non correre nessun rischio, col cambio da regolare, con la catena che sale sul pignone grande... trucco passatomi da ciclistastatunitense.

Nel montare le ruote l'assestamento lo faccio sul cavalletto tirando le coppie di raggi incrociati l'uno contro l'altro, poi con forti colpi laterali. L'effetto è appunto quello dell'assestamento.

Nel montare le ruote posteriori tirare prima i ruoti lato ruota libera, anche portando il cerchio più a destra del dovuto: nel campanare sarà più facile tirare i raggi lato opposto (hanno sempre uno stato di tensione inferiore rispetto a quelli lato ruota libera).
Fare il contrario sarebbe più difficoltoso.

Nell'andare a centrare le ruote, controllare per prima cosa la campanatura (vabbè, credo lo facciano tutti).

Nel montare il nastro manubrio fare un piccolo invito, tagliando un triangolino di nastro sul lato a monte del manubrio: si evita così l'ingrossamento del nastro all'inizio della curva. Lascio poi un bordino di pochi mm a coprire il tappo barend: tirando bene il nastro lo si va a bloccare nella sua sede.
Nel passaggio dietro le leve del freno evito di mettere la striscia orizzontale, facendo invece bene gli incroci: si evita l'ingrossamento dietro le leve che a volte è fastidioso.

Quando si taglia la guaina, sia freni sia (soprattutto) cambio, molo l'estremità: è importante soprattutto in quelle del cambio. Ho visto parecchie bici in cui una guaina tagliata male è andata a sfondare nel tempo il capocorda in plastica.
 

vic63

Apprendista Cronoman
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Cristoforino!
Io non ho mai tagliato una forcella con il tagliatubi, ma tante volte ho tagliato i tubi idraulici di rame.
Come fai se le due guance del tagliatubi non si appoggiano bene al tubo, da una parte e all'altra? Non ti va tutto di traverso a segnare un'elica?

Sergio
Pisa
...hai ragione in merito al fatto che ti parte un "elica".....il segreto sta nel fatto che, quando parti con il tagliatubi (questo deve essere in perfetto stato!) il primo giro lo devi fare senza stringere troppo, e faccendo attenzione che NON parte ad "elica"...poi, si deve stringere poco per volta, e sopratutto fare più giri prima di stringere......
E ripeto; "se la rotellina del tagliatubi non è in buono stato....è impossibile!!!"
o-o
 

Sergio Servadio

Apprendista Scalatore
23 Marzo 2006
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Dopo avervi fuorviato con il tagliatubi, ve ne dico una a prova di fuoco.

Il migliore spessore per adattare cannotti raggisella sottomisura rispetto al tubo, o pipe manubrio a una curva di diametro un po' piu' piccolo, e' il mylar (molto simile ai fogli per lavagne luminose).
Non costa praticamente niente, viene in vari spessori e sapendolo infilare a trapezio si adatta con precisione a qualunque ingrossamento.
L'ultimo intervento che ho fatto con il mylar e' stato montare una pipa Cinelli, di quelle tradizionali con il cuneo interno, su una piega 3ttt.

Sergio
Pisa