Te lo dico da chimico: no. Anche se sul manuale colnago c'è scritto che i ristagni possono danneggiare il carbonio... questa è fantachimica. L'unica cosa che mi viene in mente è che la benzina possa, a lungo andare, danneggiare le fibre di carbonio (non l'epossidica), perchè contiene benzene che è più altobollente del resto (= evapora dopo, o in azeotropo ma tanto il risultato è uguale: rimane il benzene a ristagnare). Il benzene potrebbe rigonfiare la fibra di carbonio e renderla gommosa, ma è tutto da provare e da vedere. Comunque: MAI usare la benzina, è un bel cancerogeno; al più, se volete ottenere un liquido con lo stesso potere solvente, fate gasolio + 2-3% in volume di diluente nitro (che è toluene, simile al benzene come potere solvente ma non è cancerogeno).
matrug, se hai visto una vernice intaccata da gasolio mi pare che tu possa denunciare il fabbricatore della vernice, perchè la resistenza ad alcuni tipi di solvente (idrocarburi fra di essi) fa parte del protocollo perchè una vernice sia commerciabile. Inoltre bisogna tenere presente che una vernice è più o meno attaccabile a seconda del substrato cui va ad aderire: una sbombolettata su acciaio è diversa da una sbombolettata sul cemento (toglietela dal cemento se vi riesce............... dall'acciaio invece è una banalità).