Ciclisti Milanesi ....parte 2

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_uli_

Pedivella
10 Settembre 2014
424
8
MilanoEst
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in titanio
Lo é. Infatti anche se scoppia, essendo incollato, non stallona (cosa che non avviene con il copertoncino). Nonostante fosse la ruota anteriore e la pressione fosse andata subito a zero, ho fatto in tempo a fermarmi senza avere la gamba che fa "Giacomo Giacomo" sul pedale.
Avessi avuto un altro tubolare probabilmente l'avrei cambiato.

boh, forse non avendo mai stallonato, non mi sono reso conto del pericolo. :wacko:

scoppi veri e propri no, ma dato il tipo di tagli sulla camera 5-6mm :bua: appena sentivo il pffff tempo 1-2 secondi e la pressione era 0. fortuna ha voluto che quando mi e' successo davanti (una volta sola) ero giu' per uno stradello al 13% medio pieno di tornanti e con asfalto improbabile (ovvero nel rettilineo andavo a non piu' di 30)

cmq il fondello era marrone lo stesso

ora sono talmente condizionato che scelgo di frenare piu' col posteriore perche' in caso di foratura mi da piu' confidenza di potermela gestire

e come conseguenza, oltre ad avere un efficacia pessima, scaldo sempre di piu'
il posteriore e mi metto sempre piu' a probabilita' di forare :cry::cry::cry:

esistono i ciclopsichiatri? :wacko::mrgreen:

o-oo-oo-oo-o

cambiando argomento

SONO 10 GIORNI, 10! CHE l'unica bici su cui salgo e' quella da palo :cry::cry::cry:

mi venissero le emorroidi se domani pomeriggio non mi prendo mezza giornata di recupero
 

Simone.01

Velocista
2 Luglio 2014
5.825
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Trek Emonda SL6
Giusto per la cronaca ieri sono uscito per un'oretta tra una pioggia e l'altra e ho fatto qualche test per il discorso piega alta e piega bassa... A parità di velocità in presa bassa mi salgono di più le pulsazioni.

Mi sono dato due motivi:

1) Vado piano quindi l'aerodinamica non incide così tanto
2)Il bicipite femorale è molto meno sviluppato del quadricipite quindi in presa alta o sui comandi riesco a spingere di più a parità di FC.
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
9.994
478
Lontano da voi
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solo 2
Giusto per la cronaca ieri sono uscito per un'oretta tra una pioggia e l'altra e ho fatto qualche test per il discorso piega alta e piega bassa... A parità di velocità in presa bassa mi salgono di più le pulsazioni.

Mi sono dato due motivi:

1) Vado piano quindi l'aerodinamica non incide così tanto
2)Il bicipite femorale è molto meno sviluppato del quadricipite quindi in presa alta o sui comandi riesco a spingere di più a parità di FC.

spiegazioni errate.
salgono a tutti maggiormente (chi più chi meno in funzione della abitudine/flessibilità/posizione corretta/...) semplicemente perché aumentano le difficoltà respiratorie in quella posizione
 

metamatic

Apprendista Passista
30 Novembre 2013
824
7
Milano
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Canyon Ultimate CF SL 9, Cannondale Supersix EVO HM
Giusto per la cronaca ieri sono uscito per un'oretta tra una pioggia e l'altra e ho fatto qualche test per il discorso piega alta e piega bassa... A parità di velocità in presa bassa mi salgono di più le pulsazioni.

Mi sono dato due motivi:

1) Vado piano quindi l'aerodinamica non incide così tanto
2)Il bicipite femorale è molto meno sviluppato del quadricipite quindi in presa alta o sui comandi riesco a spingere di più a parità di FC.

respiri peggio
Non so se è così per tutti, però io ho sperimentato con vari cambi e controcambi che per pedalare bene in presa bassa la bici va settata un po diversamente.
 

Simone.01

Velocista
2 Luglio 2014
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Trek Emonda SL6
spiegazioni errate.
salgono a tutti maggiormente (chi più chi meno in funzione della abitudine/flessibilità/posizione corretta/...) semplicemente perché aumentano le difficoltà respiratorie in quella posizione

Ok, buono a sapersi.

In tutti i casi le mie spiegazioni si aggiungono a quanto dici ma rimangono valide. Si percepisce anche visivamente il mio bicipide femorale è sottosviluppato (anche a causa di una posizione sbagliata da poco corretta) e il test era a 32 km/h quindi poco per poter sentire molto la differenza aerodinamica.

Per il discorso respirazione potrebbe essere un problema il fatto che ho il vizio di respirare con la parte bassa dei polmoni (respirazione diaframmatica usata nel canto, per capirci).

Indipendentemente da questo potrebbe aiutare una piega con la parte bassa più larga?
respiri peggio
Non so se è così per tutti, però io ho sperimentato con vari cambi e controcambi che per pedalare bene in presa bassa la bici va settata un po diversamente.
Grazie per la conferma ;)

La cosa strana è che mi hanno riposizionato in sella da poco in modo molto diverso rispetto a come ero messo prima e nonostante questo il risultato non cambia ne positivamente ne negativamente.
 

marmoreancat

Cronoman
13 Settembre 2012
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d'acciaio
Ottimo... Mi sa che mi tengo quelle pesanti in butile [emoji12]
La scorrevolezza e la sensibilità di guida che ho avuto utilizzando i veloflex master 25 più camera in lattice (e latticizzate) sono state le migliori.
A mio carico le colpe di non aver pensato che, essendo materiale più delicato, avrei dovuto cambiare e manutenerle con più frequenza. I risultati li ho descritti in precedenza:cry
Mi spiego: se hai la costanza e la voglia di cambiare set di clincher e camere non oltre i 2k km a prescindere dall'usura e, nel mentre, reiniettare lattice nelle camere non appena ti accorgi che sta seccando puoi tranquillamente utilizzarle e mi dirai se non sono una figata:mrgreen:
 

metamatic

Apprendista Passista
30 Novembre 2013
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Canyon Ultimate CF SL 9, Cannondale Supersix EVO HM
Ok, buono a sapersi.

In tutti i casi le mie spiegazioni si aggiungono a quanto dici ma rimangono valide. Si percepisce anche visivamente il mio bicipide femorale è sottosviluppato (anche a causa di una posizione sbagliata da poco corretta) e il test era a 32 km/h quindi poco per poter sentire molto la differenza aerodinamica.

Per il discorso respirazione potrebbe essere un problema il fatto che ho il vizio di respirare con la parte bassa dei polmoni (respirazione diaframmatica usata nel canto, per capirci).

Indipendentemente da questo potrebbe aiutare una piega con la parte bassa più larga?

Grazie per la conferma ;)

La cosa strana è che mi hanno riposizionato in sella da poco in modo molto diverso rispetto a come ero messo prima e nonostante questo il risultato non cambia ne positivamente ne negativamente.

Per quanto riguarda la posizione sono cose che ho sperimentato da solo senza nessuna cognizione, per cui prendile con le pinze, magari per me va bene ma per te no. Io ho cominciato ad andare bene in quella posizione d quando ho abbassato, e di parecchio, il manubrio. In questo modo credo riesco a piegarmi sul bacino, lasciando il torace completamente dritto (e orizzontale). Cosi oltre a stare più comodo respiro pure meglio. Al contrario col manubrio alto tendevo a piegare la schiena anziché il bacino e a comprimere anche la cassa toracica.
Magari è tutto sbagliato,o forse non è questa la spiegazione, però ora mi trovo bene.
 

marmoreancat

Cronoman
13 Settembre 2012
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Bici
d'acciaio
Per il discorso respirazione potrebbe essere un problema il fatto che ho il vizio di respirare con la parte bassa dei polmoni (respirazione diaframmatica usata nel canto, per capirci).

E non cambiarla!!! E' scientificamente provato che sia il metodo di respirazione più efficiente ed efficace!!!o-o
L'eventuale problema (nel mio caso invece è un problema CERTO) è la trippa che ostacola l'espansione del diaframma:mrgreen::-x
 

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
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un cannibale ed un ferro
Per quanto riguarda la posizione sono cose che ho sperimentato da solo senza nessuna cognizione, per cui prendile con le pinze, magari per me va bene ma per te no. Io ho cominciato ad andare bene in quella posizione d quando ho abbassato, e di parecchio, il manubrio. In questo modo credo riesco a piegarmi sul bacino, lasciando il torace completamente dritto (e orizzontale). Cosi oltre a stare più comodo respiro pure meglio. Al contrario col manubrio alto tendevo a piegare la schiena anziché il bacino e a comprimere anche la cassa toracica.
Magari è tutto sbagliato,o forse non è questa la spiegazione, però ora mi trovo bene.
Penso col tempo si acquisisca anche l'elasticità per ottenere e mantenere a lungo determinate posizioni.
Non è che in presa bassa ci passi 200mt per uno scatto, magari ci si fa 20-30km di passo.

E non cambiarla!!! E' scientificamente provato che sia il metodo di respirazione più efficiente ed efficace!!!o-o
L'eventuale problema (nel mio caso invece è un problema CERTO) è la trippa che ostacola l'espansione del diaframma:mrgreen::-x
:mrgreen:appunto ... conosco il tema:wacko:
I più belli sono quelli che pedalano a ginocchia large con la panza appoggiata sull'orizzontale di bici in carbonio da 7kg:angrymod:
 

Madbee

Apprendista Velocista
4 Febbraio 2012
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quella che mi piace
Per chi ha sperimentato lo scoppio della camera d'aria in discesa... Per caso ha provato le Michelin in lattice? Sono più o meno sensibili a questo tipo di problema?

A me le camere d'aria sono "scoppiate" sempre per tagli al copertoncino, altrimenti forature classiche.
Penso quindi che lo scoppio della camera non dipenda tanto dalla qualità della camera stessa, quanto piuttosto dalla resistenza del copertoncino ai tagli, soprattutto sulla spalla che è il punto normalmente più debole.
Poi è chiaro, se prendi un bel chiodone o un pezzo di vetro puoi anche tagliare sul battistrada, ma di solito a me cede la spalla del copertoncino.

io uso le camere d'aria Michelin classiche, quelle Airstop Butyl con la scatola gialla e blu (ma non quelle superlight), non pesano un quintale ma nemmeno sono camere extralight, e mi sono sempre trovato bene. Come diceva [MENTION=40623]Bioco[/MENTION], non ha senso risparmiare 10 g a ruota e poi essere in giro con il patema d'animo, fosse anche solo un problema psicologico.

P.S.
Lo scoppio di una camera l'ho sperimentato anche in discesa sull'anteriore a discrete velocità. Per fortuna non sono mai caduto. Credo che i rischi di caduta siano veramente alti solo se lo scoppio avviene mentre stai piegando in una curva altrimenti con una normale capacità di guida riesci a gestire abbastanza bene il tutto...
 

Madbee

Apprendista Velocista
4 Febbraio 2012
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quella che mi piace
ora sono talmente condizionato che scelgo di frenare piu' col posteriore perche' in caso di foratura mi da piu' confidenza di potermela gestire

e come conseguenza, oltre ad avere un efficacia pessima, scaldo sempre di piu'
il posteriore e mi metto sempre piu' a probabilita' di forare :cry::cry::cry:

esistono i ciclopsichiatri? :wacko::mrgreen:

E siccome la frenata posteriore è molto meno potente di quella anteriore inizi a frenare 40 metri prima del dovuto, vai più piano e soprattutto scaldi eccessivamente il cerchio posteriore, il che comporta maggiori rischi rispetto a una bella pinzata decisa sull'anteriore molto più vicino alla curva, con rilascio dei freni in curva se non qualche impercettibile correzione di velocità con il posteriore per stare sulla traiettoria perfetta. ;nonzo%

Fai come ti senti più sicuro, ma secondo me frenando così come fai tu, tralasciando pure le performances, non fai un grande affare in termini di sicurezza
 

_uli_

Pedivella
10 Settembre 2014
424
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Bici
in titanio
E siccome la frenata posteriore è molto meno potente di quella anteriore inizi a frenare 40 metri prima del dovuto, vai più piano e soprattutto scaldi eccessivamente il cerchio posteriore, il che comporta maggiori rischi rispetto a una bella pinzata decisa sull'anteriore molto più vicino alla curva, con rilascio dei freni in curva se non qualche impercettibile correzione di velocità con il posteriore per stare sulla traiettoria perfetta. ;nonzo%

Fai come ti senti più sicuro, ma secondo me così come freni, tralasciando pure le performances, non fai un grande affare in termini di sicurezza

guarda che razionalmente lo so benissimo, ma sono psicoticamente condizionato, dalle troppe forature in discesa

ho il terrore di perdere il controllo se foro davanti:wacko:

prima non facevo mica cosi', sull'altra bici (quella da turismo) ORA CHE HO I DISCHI, faccio in tutt'altro modo

il punto e' che pur forando tanto non sono mai caduto, sono ancora "vergine" per cosi' dire, e questo contribuisce ad aumentarmi la psicosi ancora di piu'

probabilmente per la mia taglia (~90kg), per quieto vivere, sarebbe stato meglio prendere un telaio coi dischi :bua:

pero' in tutta sincerita' non mi piacciono per niente
 

Madbee

Apprendista Velocista
4 Febbraio 2012
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frenate meno!

Questo è in assoluto il consiglio migliore o-o

guarda che razionalmente lo so benissimo, ma sono psicoticamente condizionato, dalle troppe forature in discesa

ho il terrore di perdere il controllo se foro davanti:wacko:

prima non facevo mica cosi', sull'altra bici (quella da turismo) ORA CHE HO I DISCHI, faccio in tutt'altro modo

il punto e' che pur forando tanto non sono mai caduto, sono ancora "vergine" per cosi' dire, e questo contribuisce ad aumentarmi la psicosi ancora di piu'

probabilmente per la mia taglia (~90kg), per quieto vivere, sarebbe stato meglio prendere un telaio coi dischi :bua:

pero' in tutta sincerita' non mi piacciono per niente

Supera questi blocchi e lascia andare la bici in discesa.....o-o
Ti diverti di più e rischi di meno.

Tu dici che non essendo mai caduto il tuo blocco aumenta....
Se ti posso portare la mia esperienza, in discesa andavo discretamente bene, poi sono caduto su un tornante viscido con strada umida da pioggerella e mi sono rotto la clavicola e i legamenti. Ti dico che in discesa ho iniziato a lasciar andare davvero senza patemi la bici dopo almeno un anno. Per tantissimo tempo ad ogni tornante era un pensiero, e siccome avevo il tarlo in testa non andavo una mazza e per paura commettevo anche diversi errori..........rischiando di più.
 
Stato
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