L'UCI boccia i dischi per il 2014

faberfortunae ha scritto:

Il mondo e' fatto di evoluzione, miglioramento.... :-)[/QUOTE
....e le bici sono spinte da gambe e non da un motore meccanico. Rispetto ad una moto ad una macchina e ad un treno pesano zero. Se poi vogliamo andare a caccia di elefanti col bazooka nessuno ce lo impedisce. Non lamentiamoci però se non sta in valigia

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Questo e' discorso ormai trito e ritrito. Non avevi bisogno delle ruote in carbonio, non avevi bisogno del telaio in carbonio, non avevi bisogno delle 2,3,4,5,6,7,8,9,10,11 velocità, e neanche dell'alluminio, neanche dei cerchi in alluminio. In fin dei conti anche di legno andavano bene. I vestiti di lana, perche' non usarli piu'? ecc.ecc.ecc..ecc.

Dove possiamo finire? all'utilita' del fuoco? :-)

Quando si cade sul bagnato 99 su 100 e' perche' non si e' capaci di andare sul bagnato dato che ogni volta che piove si sta "intelligentemente" in casa.

E tra le ragioni per cui si sta in casa e' perche' si continua ad ostinarsi a non avere materiale adeguato, abbigliamento o freni che siano.

Io devo ancora capire ora quella che "interessa il comprato e non il venduto"

Baracus ha scritto:

Questo e' discorso ormai trito e ritrito. Non avevi bisogno delle ruote in carbonio, non avevi bisogno del telaio in carbonio, non avevi bisogno delle 2,3,4,5,6,7,8,9,10,11 velocità, e neanche dell'alluminio, neanche dei cerchi in alluminio. In fin dei conti anche di legno andavano bene. I vestiti di lana, perche' non usarli piu'? ecc.ecc.ecc..ecc.

Dove possiamo finire? all'utilita' del fuoco? :-)

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Sulle palafitte si dormiva benissimo...

Clodovico ha scritto:

Quando si cade sul bagnato 99 su 100 e' perche' non si e' capaci di andare sul bagnato dato che ogni volta che piove si sta in casa.

E tra le ragioni per cui si sta in casa e' perche' si continua ad ostinarsi a non avere materiale adeguato, abbigliamento o freni che siano.

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1) la prima è una spiegazione omnibus = vale per tutto, quando fai un errore. Penso si dovrebbe inoltre tener conto della percentuale d'incidenza. Se si cade 10 volte durante un'uscita bagnata, è come dici tu. Se si cade una volta in 50 uscite sotto l'acqua, ci può stare. Froome è caduto due volte nello stesso giorno sul bagnato, evidentemente anche lui è un tipo da salotto.

2) non è così. Posso avere tutto l'abbigliamento che voglio, semplicemente non mi piace pedalare sotto l'acqua. Così come non mi piace andare alla spiaggia quando piove. Questione di gusti e non di disponibilità dell'attrezzatura.

E quindi siccome a te "intelligentemente" non piace pedalare in condizioni in cui i freni a disco potrebbero servire, questi sono oggetticamente inutili a chicchesia.

Un interessante caso di cambio di prospettiva.

"oggetticamente" è così. Ma non solo per me, vale per ca. il 95% di chi pedala

Clodovico ha scritto:

E quindi siccome a te "intelligentemente" non piace pedalare in condizioni in cui i freni a disco potrebbero servire, questi sono oggetticamente inutili a chicchesia.

Un interessante caso di cambio di prospettiva.

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forse sta solo sostenendo che il fenomeno "disco" rimarrà una nicchia di mercato.

Clodovico ha scritto:

Quando si cade sul bagnato 99 su 100 e' perche' non si e' capaci di andare sul bagnato dato che ogni volta che piove si sta "intelligentemente" in casa.

E tra le ragioni per cui si sta in casa e' perche' si continua ad ostinarsi a non avere materiale adeguato, abbigliamento o freni che siano.

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No quello che intendo dire è che il disco risolve un non-problema.
Ovvero frenare meglio sul bagnato, quando il 99% dei ciclisti non ama bagnarsi a prescindere del materiale che adotta.

eocman ha scritto:

"oggetticamente" è così. Ma non solo per me, vale per ca. il 95% di chi pedala

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Cavoli!! 95% addirittura!?!?
Quindi da fonti certe anche il 95% dei partecipanti ad una granfondo se il giorno della gara il meteo prevede brutto, se ne sta a letto?

Baracus ha scritto:

Questo e' discorso ormai trito e ritrito. Non avevi bisogno delle ruote in carbonio, non avevi bisogno del telaio in carbonio, non avevi bisogno delle 2,3,4,5,6,7,8,9,10,11 velocità, e neanche dell'alluminio, neanche dei cerchi in alluminio. In fin dei conti anche di legno andavano bene. I vestiti di lana, perche' non usarli piu'? ecc.ecc.ecc..ecc.

Dove possiamo finire? all'utilita' del fuoco? :-)

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In realtà non è così. E'un tuo pensiero. Tutte le soluzioni ed i materiali che hai elencato o hanno aumentato oggettivamente le potenzialità della bici (11v anziché 10 o 9) o l'hanno allegerita senza apportarvi inconvenienti particolari. I dischi a fronte di un feeling migliore nella frenata portano anche rogne. E per le mie esigenze, la bilancia pende sul piatto delle rogne. Che ci sono eccome (nessuno mi sembra le abbia negate), punto.

dns76 ha scritto:

Cavoli!! 95% addirittura!?!?
Quindi da fonti certe anche il 95% dei partecipanti ad una granfondo se il giorno della gara il meteo prevede brutto, se ne sta a letto?

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Una tastiera. Pigi il do e suona do. Ha scritto non ama bagnarsi. Non non lo fa quando è indispensabile. La prova della correttezza dell'assunto è semplice. Apri la finestra e conta quanti ciclisti passano in una giornata di sole. Fallo due o tre volte, sempre in condizioni meteo favorevoli. Prova l'esperimento quando piove. E dimmi quanti ciclisti vedi passare. Se poi vuoi condizionare ben bene il risultato fallo quando piove dalls mattina e le previsioni sono sfavorevoli per tutto il giorno. Sarai fortunato se riuscirai a contare [MENTION=4330]Clodovico[/MENTION] (sempre che tu abiti a Milano e non affacciato all'A14 e Flavio-Resana che casualmente passava di li per andare a vedere un telaio.

faberfortunae ha scritto:

Una tastiera. Pigi il do e suona do. Ha scritto non ama bagnarsi. Non non lo fa quando è indispensabile. La prova della correttezza dell'assunto è semplice. Apri la finestra e conta quanti ciclisti passano in una giornata di sole. Fallo due o tre volte, sempre in condizioni meteo favorevoli. Prova l'esperimento quando piove. E dimmi quanti ciclisti vedi passare. Se poi vuoi condizionare ben bene il risultato fallo quando piove dalls mattina e le previsioni sono sfavorevoli per tutto il giorno. Sarai fortunato se riuscirai a contare [MENTION=4330]Clodovico[/MENTION] (sempre che tu abiti a Milano e non affacciato all'A14 e Flavio-Resana che casualmente passava di li per andare a vedere un telaio.

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Ha scritto non ama pedalare.

dns76 ha scritto:

Ha scritto non ama pedalare.

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Scusa non ama pedalare bagnandosi...il senso di quel che ho scritto permane ugualmente

faberfortunae ha scritto:

In realtà non è così. E'un tuo pensiero. Tutte le soluzioni ed i materiali che hai elencato o hanno aumentato oggettivamente le potenzialità della bici (11v anziché 10 o 9) o l'hanno allegerita senza apportarvi inconvenienti particolari. I dischi a fronte di un feeling migliore nella frenata portano anche rogne. E per le mie esigenze, la bilancia pende sul piatto delle rogne. Che ci sono eccome (nessuno mi sembra le abbia negate), punto.

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Niente inconvenienti particolari? Sicuro-sicuro?
Telai crepati come caramelle (quanti telai saranno stati sostituiti perche' crepi, dall'avvento del carbonio in poi?), ruote in carbonio che non frenano con la pioggia (e si crepano, a volte), profili alti sensibili al vento laterale.
Bici alcune volte troppo leggere che diventano inguidabili (vedi shimmy etcc...).

Poi se mi impegno e cerco in questo forum i detrattori delle 10/11v, trovo che le catene durano poco, i pignoni sono fragili, e' difficile regolarli etc...

Come vedi, ce n'è per tutti i gusti.

Alla fine siamo arrivati a parlare del tempo




Notare la chicca della foto con bicicletta :rosik:

Fuoco ha scritto:

Alla fine siamo arrivati a parlare del tempo

Notare la chicca della foto con bicicletta :rosik:

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Sei un grande

Si, sarebbe bello si tornasse a parlare di freni a disco sulle bici, magari da parte di persone che li hanno provati.

sembola ha scritto:

Il punto è tutto qui: dev'esserci un confronto sereno, quando si parte con il pregiudizio e/o si argomentano le proprie opinioni con vere e proprie boutade il confronto è morto in partenza e di serenità non ce n'è affatto.

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Perche' esprimendo opinioni che non collimano con le tue si fa boutade???
Ok mi hai convinto domani vado a prendermi la bici con i freni a disco!
anche se non mi piace!
Sei piu' sereno cosi??

Clodovico ha scritto:

E quindi siccome a te "intelligentemente" non piace pedalare in condizioni in cui i freni a disco potrebbero servire, questi sono oggetticamente inutili a chicchesia.

Un interessante caso di cambio di prospettiva.

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Perche per pedalare sotto l'acqua servono i freni a disco????
Io purtroppo la prendo spesso l'acqua in bici abito in mezzo agli appennini e climaticamente sono il posto peggiore,ma non ho mai bramati i freni a disco o miei vanno benissimo