Santambrogio: Epo anche per lui

wilpanta

Pignone
26 Giugno 2007
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Specialized Tarmac S-Works Nibali ltd

Castyo

Apprendista Velocista
22 Aprile 2011
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Canyon Ultimate CF
O meglio avrebbe ragione a dire basta con l'ipocrisia se lui non avesse fatto anche peggio! ma taci va!
Riccò è stato beccato 1 volta.
L'altra ha avuto problemi durante un'autoemo.
Di lui si sà cos'ha combinato, di quelli che adesso sono in "corsa" sappiamo qualcosa?
Tu mettili tutti in una stanza a pisciare in una provetta e fai le analisi subito e ti stupirai.
Ha ragione a parlare di ipocrisia perchè, nonostante sia un fatto ormai assodato che il mondo dello sport fatto a livelli pro è dopato, si continua a infondere la frottola che p pulito ,condannando e crocifiggendo chi viene beccato.
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
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Home made
anche se onestamente non credo, ma sai che comiche se alla fine:

giro d'italia 2013

1° classificato evans
2° classificato scarponi

si accettano scommesse virtuali pagate con un caffè virtuale
 
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Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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sì e ci pedalicchio
Ci sono altri che al Giro sono andati forte, anzi troppo forte.
Preghiamo per la...classifica. :prega:

La mano la metterei solo Su Cadel Evans...poveretto, l'Australiano è forte, ma si trova sempre a piazzarsi.... Mah.
 

Rosario71

Apprendista Cronoman
17 Novembre 2011
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una qualsiasi
L'ipocrisia che veo io nel mondo del ciclismo non è quella di voler nascondere che sono tutti dopati, o meglio, di non volerlo ammettere. A mio parere (forse sarà troppo buono e credulone, ma tant'è) non lo sono tutti, non è possibile che lo siano tutti, voglio credere e forzarmi a credere che non lo siano tutti.
L'ipocrisia sta nel voler trovare sempre una scusa per uscire fuori da queste annose vicende, di voler sempre e comunque guardare altrove e sviare. Ricordo la frase detta al giro: Di luca era uno che era cresciuto con il ciclsismo dopato ... era un vecchio del ciclismo.
Beh, questa strategia non paga. Non ci sono ciclisti vecchi o ciclisti nuovi, non ci sono retaggi del passato e nuovi orizzonti.
Ci sono solo ciclisti sleali, forse squadre sleali, forse uomini marci che sono marci nel ciclismo ma che sarebbero stati marci anche se avessero fatto altro nella loro vita. E ci sono connivenze. Salvo poi cadere dalle nuovole e trovare futili scuse ...
vanno curati? no, non vanno curati, vanno estromessi. Ma prima, molto prima di partecipare alle manifestazioni ciclistiche.