16ª Tappa 2017: Le Puy-en-Velay / Romans-sur-Isère 165KM

Francutio

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Tanto se non cade nessuno non ci sono sanzioni. Volata un po' al limite, soprattutto quando parte l'australiano, scartando parecchio verso la sua destra.
 

all_i_need_is_bike

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C'è stato vento, ma questa è una variabile che non si può prevedere, la tappa è stata disegnata da cani
In zona a luglio i venti dominanti sono verso N-NNE con intensità media moderata (vedi le statistiche valide per l'aeroporto di Valence, immediatamente a Sud di Romans-sur-Isère). Non c'erano certezze sul fatto che sarebbe stato intenso, ma che potesse esserci vento almeno moderato era molto probabile (la scelta del percorso ne ha certamente tenuto conto).
 
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:-)
In zona a luglio i venti dominanti sono verso N-NNE con intensità media moderata (vedi le statistiche valide per l'aeroporto di Valence, immediatamente a Sud di Romans-sur-Isère). Non c'erano certezze sul fatto che fosse intenso, ma che ci fosse vento almeno moderato era molto probabile (la scelta del percorso ne ha certamente tenuto conto).

Il vento ha valorizzato gli ultimi 20km ma resta, a mio modesto parere, una tappa insignificante. Non è un piazzato della generale che salta sul finale (e che perde un minuto) a rendere entusiasmante una tappa. Speriamo nelle montagne..... :ronf:
 

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Il vento ha valorizzato gli ultimi 20km ma resta, a mio modesto parere, una tappa insignificante. Non è un piazzato della generale che salta sul finale (e che perde un minuto) a rendere entusiasmante una tappa. Speriamo nelle montagne..... :ronf:
Chiaramente non voleva essere un elogio allo svolgimento della tappa, solo una considerazione sul percorso in quanto tale. Non era presumibilmente la tappa per vedere una lotta diretta per la classifica generale, anche se poteva in parte prestarsi visti i distacchi ridotti. Ma in fondo non tutte le tappe hanno questo scopo principale.
Per la questione dello spettacolo secondo me va considerato che se da un lato i distacchi ridotti possono favorire i capovolgimenti e quindi momenti entusiasmanti, dall'altro c'è il fatto che un qualsiasi "errore" può pesare molto, quindi si può essere meno disposti a prendersi "rischi" per cercare il capovolgimento (a meno che non si presenti, o non si riesca a costruire, una netta situazione di vantaggio).
 

gatz

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Scott
C'è stato vento, ma questa è una variabile che non si può prevedere, la tappa è stata disegnata da cani

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Già ma non è che si possono fare solo tappe di montagna, al giro forse sono preponderanti, mentre il tour è sempre stato più equilibrato come tipologia di tappe ed è ambito anche dai velocisti e dai vari finisseur, che piaccia o pure no, ma il ciclismo è anche questo! Poi se andiamo a vedere, quando si fanno troppe tappe dure va a finire che nessuno attacca perchè arrivano a sfinimento e ne risultano tappe anche più noiose di questa!

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danieletesta79

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Già ma non è che si possono fare solo tappe di montagna, al giro forse sono preponderanti, mentre il tour è sempre stato più equilibrato come tipologia di tappe ed è ambito anche dai velocisti e dai vari finisseur, che piaccia o pure no, ma il ciclismo è anche questo! Poi se andiamo a vedere, quando si fanno troppe tappe dure va a finire che nessuno attacca perchè arrivano a sfinimento e ne risultano tappe anche più noiose di questa!

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Hai ragione, ma mi spieghi il senso del passaggio sul Galibier e poi 21,5 km di discesa??? Vuol dire che se anche dai bei distacchi in salita e non sai scendere forte possono rientrarti o dimezzare il vantaggio; tutto questo senza considerare che ci sono n corridori che ancora si giocano il tour quindi quella discesa la faranno tutti al massimo.... alla faccia della sicurezza
 

danieletesta79

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Olmo ZeroTre Disc
Non condivido chi dice che oggi Aru era solo. Oggi è stata l'unica tappa in cui l'Astana ha fatto il suo dovere. Ai -20 lo hanno portato lì dove doveva essere. Poi quando hanno attaccato gli Sky è ovvio che si sono vaporizzati. Ma d'altronde i Watt degli Sky loro li sognano di notte (Kyrienka, Kiatkowsy, Rowe, Knees e lo stesso Froome: stateci voi dietro a quelli...). Grande gamba di Aru che ha chiuso un buco di una decina di metri da solo. Per un corridore di 60 kg vuol dire tanta roba. Chi ha corso nei ventagli sa cosa vuol dire fare un gesto del genere.
Bardet deve pagare una cena coi fiocchi a Neasen che gli ha letteralmente salvato il tour. Cosa vuol dire avere un buon corridore da classiche in squadra!