Ciclismo, dati, dispendi energetici

puma75

Velocista
28 Dicembre 2009
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lontano
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un mulo
Ahahahah, all'inizio avevo sempre sbilanciato 54/46, poi spesso ancora adesso 52/48 o 50/50, ma analizzando i dati nel dettaglio ho visto che mentre in pianura, falsopiano o discesa ho 48/52, mentre in salita >3-4% cambia a 52/48 o 51/49
si a me viene media del 52/48 proprio perché nel mezzo faccio diverse salite o tratti in pianura spingendo e allora vado sul 50/50..
in agilità in pianura invece faccio anche 54/46 - 56/44
 
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philthyphil

Apprendista Scalatore
22 Settembre 2015
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Como
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Rose X-Lite Six
ho gli Assioma anch'io ma uso bun garmin 1030... prendendo un'uscita a caso ho i seguenti dati dal garmin:
durata 2h45' ( scarico )
fc media 132bpm ( soglia 172bpm )
potenza media 140w ( FTP285w)
calorie bruciate: 1.376cal
lavoro: 1.378kJ

mi dice Cal e non Kcal?
il calcolo dei kJ il garmin lo fa giusto, se usi la formula sopra lo vedi

ti dirà Cal (con la C maiuscola), che è un altro modo per scrivere kcal ;)
 

mauretto

teenage punk
24 Aprile 2009
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Friûl
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un onesto ferro
In effetti bisognerebbe capire se per ottenere lo stesso lavoro finale assoluto, ad esempio uscita da 1000kJoule, due persone con differenti caratteristiche fisiche, differenti ftp, differenti rapporti w/kg, hanno avuto la stessa spesa metabolica. Alla fine hanno prodotto lo stesso lavoro, quindi verrebbe da pensare che il loro corpo ha speso le stesse calorie, è una cosa che io ho sempre dato per scontata. Ma al di là del rendimento, che comunque non dovrebbe discostarsi tantissimo da individuo a individuo, due organismi complessi così diversi avranno avuto la stessa spesa energetica finale, tenendo conto di tutti i fattori in gioco? Devo provare a cercare se c'è qualche studio approfondito a riguardo.
 

Nameless

Pedivella
13 Luglio 2018
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Ravenna
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Mtb
Nessuno ti crocifigge se dici "scusate, avete ragione". Capita a tutti di sbagliare e siamo appunto qui per imparare
Non è la persona più pesante a consumare di più, ma quella che sviluppa maggior potenza.
Il fatto che tu non abbia i watt assoluti di uno che pesa 20kg in più è una pura assunzione: io peso più di Pogacar, ma non ho più watt di lui.

Non credo che il paragone con un professionista, soprattutto con uno come pogacar abbia un gran senso. Probabilmente non ti alimenti neanche come lui. Ne prima ne durante ne dopo.
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
20.509
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Roma Eur
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BMC slr01 TREK Madone
In effetti bisognerebbe capire se per ottenere lo stesso lavoro finale assoluto, ad esempio uscita da 1000kJoule, due persone con differenti caratteristiche fisiche, differenti ftp, differenti rapporti w/kg, hanno avuto la stessa spesa metabolica. Alla fine hanno prodotto lo stesso lavoro, quindi verrebbe da pensare che il loro corpo ha speso le stesse calorie, è una cosa che io ho sempre dato per scontata. Ma al di là del rendimento, che comunque non dovrebbe discostarsi tantissimo da individuo a individuo, due organismi complessi così diversi avranno avuto la stessa spesa energetica finale, tenendo conto di tutti i fattori in gioco? Devo provare a cercare se c'è qualche studio approfondito a riguardo.
mi pare si fosse gia discusso di questo, penso nel link postato , e s e ricordo bne e i risultati furono che , la differenza cè ma è rtascurabile, la diffeenza è piu marcata tra PRO e semplice ciclista.
poi comqunque direi di lasciar perdere si cisamo infognati in questa cosa che al fine della colazione conta poco.
 
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TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
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Bisogna distinguere fra energia erogata (alla guarnitura) che detrmina la velocita' della bici, ed energia consumata dal nostro organismo (molto maggiore).
La mia ipotesi e' che per stimare l'energia consumata (kcal) sia piu' attendibile il cardio (che e' una specie di contagiri del nostro corpo), mentre per l'energia erogata e' ovviamente meglio un pm.

P.S. E' vero che il ritmo cardiaco e' un indice di energia prodotta poco attendibile perche' la situazione e' ben diversa se lo sforzo e' breve o prolungato, continuo o intermittente, ecc. ma credo che tale valore sia strettamente collegato ai consumi energetici del nostro organismo (indipendentemente dall'entita' dell'energia erogata, cioe' prodotta alla guarnitura).

la misurazione della potenza e dunque del lavoro svolto da un riscontro decisamente più preciso e affidabile sulla determinazione del consumo calorico rispetto al cardio.
La tua è un'ipotesi facilmente confutabile con un banale esempio.

Prendi Pogacar e un ragazzo di pari età e conformazione fisica ma che non va in bici.

Li metti sulla stessa bici...e li fai andare a 200w per 15min.

Pogacar avrà le pulsazioni probabilmente tra i 100 e i 110bpm....l'altro in pochi minuti sarà a 160-170bpm e non è nemmeno detto che arrivi a tenerli per 15min (quasi certamente non ci riuscirà).

Ammesso che entrambi completino lo sforzo, si avrà che entrambi hanno consumato circa 180Kcal...hanno fatto la stessa identica attività nelle stesse identiche condizioni...quello che cambia sarà la fatica percepita e soprattutto varia la tipologia di metabolismo.
Se per fare quel tipo di attività Pogacar ha utilizzato il 99% di energia provenienti dalla "combusione" di grassi, in completo regime aerobico...l'altro ragazzo avrà utilizzato il 99% di energia provenienti dalla "combustione" di glicogeno, in completo regime anaerobico.

Allo stesso modo, uno che va in palestra ed alza un bilanciere da 20kg sta consumando una quota "fissa" di kcal.....poi cè chi lo alza 20volte e non lo sente perchè è abituato ad alzare 150kg...e chi lo alza due volte e non è più in grado di continuare perchè esausto.
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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con due ruote
Cioè ma veramente hai scritto questo poema in risposta a un messaggio di 3 anni fa e per giunta scritto da un utente che non è attivo da un anno e mezzo?
!mabbasta!;:
 

robertofrr

Apprendista Passista
3 Aprile 2008
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Lodi
asdsantangelo.blogspot.com
Bici
Sempre in box :(
Riapro questa discussione con una domanda da neofita di questi dati, mi riferisco in particolare al lavoro svolto in kJ (una volta si usavano i km)
Per la progressione del carico di lavoro è corretto aumentare i kJ indipendentemente dal tipo di lavoro svolto?
esempio:
primo allenamento faccio 200 watt per 60 minuti = 720 kJ = FTP
in un allenamento di endurance posso fare 30 minuti in Z1 a 110 watt + 60 minuti in Z2 a 150 watt = 738 kJ (carico di lavoro praticamente uguale)
Il primo risulterà molto stressante ed occorrerà un giorno di riposo mentre con il secondo sarà molto meno stressante ma avrà prodotto lo stesso lavoro totale.
E' corretto quindi per progredire nella preparazione della stagione aumentare i kJ alternando lavori piu facili a lavori piu stressanti ma mantenendo il carico di lavoro costante nella stessa settimana?
esempio: aumentando del 10 % il carico di lavoro
1 settimana 720 kJ con 3 allenamenti diversi
2 settimana 737 kJ con 3 allenamenti diversi
3 settimana 755 kJ con 3 allenamenti diversi
4 settimana 772 kJ con 3 allenamenti diversi
ecc.