Ho scalato il Tourmalet.
Questa estate passando per andare nella Spagna del nord in Galizia, ho deciso di affrontare il mitico Tourmalet.
Siamo arrivati in camper, io ed il mio direttore sportivo (mia moglie) a Tarbes e sono uscito dall'autostrada e da ho cominciato.
sono fino in vetta 65 km, non ho voluto farne di piu` perche` non conoscevo la salita se non per televisione e devo dire che ho fatto non bene ma benissimo, comunque veniamo alla "tappa".
partenza da Tarbes subito fuori citta` e direzione Tournay, si comincia subito con dei saliscendi di 2/3km impegnativi, pochissima pianura, solo su e giu` che per scaldare le gambe non sono il massimo. Di questo passo si arriva fino a Bagneres de Bigorre e hai gia percorso 37km di su e giu` ed io sinceramente dicevo:" Ma questi qui la pianura dove la tengono?"
Comunque arrivo a Bagneres e poi vedo i primi cartelli con la scritta Tourmalet, allora mi gaso e via verso la vetta e la gloria.
Da Bagneres de Bigorre mancano ancora 30 km alla vetta, la strada si spiana e per un po va via pianeggiante poi comincia a salire leggermente, sale e poi spiana fino a Sainte Marie de Campan, qui comincia a salire un po` di piu` ma alla vetta mancano ancora 17 km e dopo un po penso:" Se e` tutta cosi` me la bevo" anche perche` sorpassavo coppie di cicloturisti e ciclisti un po`improvvisati a mio vedere,mai pensiero fu piu`sbagliato.
passano ancora 5 km e si arrriva ad Antigues-Campan, si passa il paesino e incomincia il Tourmalet.
Ad un certo punto la strada comincia veramente a salire e si trova un cartello con scritto Tourmalet 11 km
Comincio a salire con il mio passo 11/12 all'ora senza strafare rendendomi conto che non sara` una passeggiata,salgo sorpassando 3/4 ciclsti nei primi 2 km poi uno con una giant nel sorpassarmi si gira a guardarmi e io lo guardo e penso:" Che cazzo hai da guardare" come mi passa mi metto a ruota questo si rigira mi riguarda si alza sui pedali e scatta.
Minchia mi prende per il culo allora mi alzo anch`io faccio 200 metri ma poi mi rendo conto che quello va, mi risiedo e riprndo la mia fatica e mi do dello scemo, uno di 55 anni come me che si mette a scattare sul tourmalet rischia di non arrivare in cima.
Ancora 1000 metri e la fatica aumenta,mi affianca un francese che mi borbotta qualcosa ed io che sono li che stantuffo gli dico che non capisco,
"Sei spagnolo?" mi chiede "NO sono Italiano" gli rispondo "W l'Italie" mi dice e se ne va piano piano. Mentre lo guardo andarsene un metro alla volta gli rivolgo un pensiero:" Ma vaffanculo che mi hai fatto rispondere e sprecare energie"
la strada va avanti cosi per altri 2km fino a La Mongie gli ultimi 1000 metri prima di arrivare a La Mongie sono terribili, la velocita` continua a diminuire, quando passo sotto al paravalanghe sono a 7/8 allora,qualcuno mi passa via ma qualcuno lo passo anch`io (grossa soddisfazione), alla fine con fatica arrivo a La Mongie dove e` parcheggiata l'ammiraglia con il direttore sportivo che mi incita e mi ferma per le foto di rito.
Ripartenza immediata e ripresa della fatica, mancano ancora 4 km alla vetta la strada non e` piu cosi` in piedi tende a spianare ma a me non sembra, anzi sembra che sia proprio in piedi, faccio ancora due km ed estraggo la bomba dalla tasca posteriore, l'avevo tenuta di riserva, ma adesso ero alla fine ma non della strada, delle energie, la butto giu` con fatica anche quella e ricomincio a pedalare, ad un certo punto vedo che la strada si allarga, macchine e camper posteggiati e capisco che quasi ci sono, faccio un'ultima curva, poi ancora una e vedo un casino di gente ai lati della strada che quasi non si riesce a passare, dietro di me due ragazzi incitati da alcuni amici fanno uno sprint, tento di inserirmi ma non riesco neanche a fare finta di alzarmi sui pedali.
10 metri e finalmente sono in cima, morto ma in cima.
C`e` un casino di gente, ci saranno una cinquantina di ciclisti e ne arrivano in continuazione e alcuni riprendono la via della discesa, sembra di essere proprio all'arrivo della tappa ma in questo caso ci sei tu sulla strada.
E` una cosa incredibile
Come diceva una vecchia canzone del Banco " Da qui messere si domina la valle"
In cima trovo il mio direttore sportivo ad aspettarmi ed a farmi i complimenti incredula, pensava che non ce l'avrei fatta, mi dice che c'erano dei pezzi con pendenza del 10%, sinceramente non avevo il tempo di guardare e non volevo guardare
C'e` un cartello che dice: col du tourmalet pendenza media 7,5% altitudine 2115
Faccio le foto di rito perche` se no gli amici a casa non mi credono, carico la bici sul camper e riparto per la Spagna,pensando a cosa fare l'anno prossimo.
la partenza
sulla strada
a metà
i miei tifosi
l'arrivo
Questa estate passando per andare nella Spagna del nord in Galizia, ho deciso di affrontare il mitico Tourmalet.
Siamo arrivati in camper, io ed il mio direttore sportivo (mia moglie) a Tarbes e sono uscito dall'autostrada e da ho cominciato.
sono fino in vetta 65 km, non ho voluto farne di piu` perche` non conoscevo la salita se non per televisione e devo dire che ho fatto non bene ma benissimo, comunque veniamo alla "tappa".
partenza da Tarbes subito fuori citta` e direzione Tournay, si comincia subito con dei saliscendi di 2/3km impegnativi, pochissima pianura, solo su e giu` che per scaldare le gambe non sono il massimo. Di questo passo si arriva fino a Bagneres de Bigorre e hai gia percorso 37km di su e giu` ed io sinceramente dicevo:" Ma questi qui la pianura dove la tengono?"
Comunque arrivo a Bagneres e poi vedo i primi cartelli con la scritta Tourmalet, allora mi gaso e via verso la vetta e la gloria.
Da Bagneres de Bigorre mancano ancora 30 km alla vetta, la strada si spiana e per un po va via pianeggiante poi comincia a salire leggermente, sale e poi spiana fino a Sainte Marie de Campan, qui comincia a salire un po` di piu` ma alla vetta mancano ancora 17 km e dopo un po penso:" Se e` tutta cosi` me la bevo" anche perche` sorpassavo coppie di cicloturisti e ciclisti un po`improvvisati a mio vedere,mai pensiero fu piu`sbagliato.
passano ancora 5 km e si arrriva ad Antigues-Campan, si passa il paesino e incomincia il Tourmalet.
Ad un certo punto la strada comincia veramente a salire e si trova un cartello con scritto Tourmalet 11 km
Comincio a salire con il mio passo 11/12 all'ora senza strafare rendendomi conto che non sara` una passeggiata,salgo sorpassando 3/4 ciclsti nei primi 2 km poi uno con una giant nel sorpassarmi si gira a guardarmi e io lo guardo e penso:" Che cazzo hai da guardare" come mi passa mi metto a ruota questo si rigira mi riguarda si alza sui pedali e scatta.
Minchia mi prende per il culo allora mi alzo anch`io faccio 200 metri ma poi mi rendo conto che quello va, mi risiedo e riprndo la mia fatica e mi do dello scemo, uno di 55 anni come me che si mette a scattare sul tourmalet rischia di non arrivare in cima.
Ancora 1000 metri e la fatica aumenta,mi affianca un francese che mi borbotta qualcosa ed io che sono li che stantuffo gli dico che non capisco,
"Sei spagnolo?" mi chiede "NO sono Italiano" gli rispondo "W l'Italie" mi dice e se ne va piano piano. Mentre lo guardo andarsene un metro alla volta gli rivolgo un pensiero:" Ma vaffanculo che mi hai fatto rispondere e sprecare energie"
la strada va avanti cosi per altri 2km fino a La Mongie gli ultimi 1000 metri prima di arrivare a La Mongie sono terribili, la velocita` continua a diminuire, quando passo sotto al paravalanghe sono a 7/8 allora,qualcuno mi passa via ma qualcuno lo passo anch`io (grossa soddisfazione), alla fine con fatica arrivo a La Mongie dove e` parcheggiata l'ammiraglia con il direttore sportivo che mi incita e mi ferma per le foto di rito.
Ripartenza immediata e ripresa della fatica, mancano ancora 4 km alla vetta la strada non e` piu cosi` in piedi tende a spianare ma a me non sembra, anzi sembra che sia proprio in piedi, faccio ancora due km ed estraggo la bomba dalla tasca posteriore, l'avevo tenuta di riserva, ma adesso ero alla fine ma non della strada, delle energie, la butto giu` con fatica anche quella e ricomincio a pedalare, ad un certo punto vedo che la strada si allarga, macchine e camper posteggiati e capisco che quasi ci sono, faccio un'ultima curva, poi ancora una e vedo un casino di gente ai lati della strada che quasi non si riesce a passare, dietro di me due ragazzi incitati da alcuni amici fanno uno sprint, tento di inserirmi ma non riesco neanche a fare finta di alzarmi sui pedali.
10 metri e finalmente sono in cima, morto ma in cima.
C`e` un casino di gente, ci saranno una cinquantina di ciclisti e ne arrivano in continuazione e alcuni riprendono la via della discesa, sembra di essere proprio all'arrivo della tappa ma in questo caso ci sei tu sulla strada.
E` una cosa incredibile
Come diceva una vecchia canzone del Banco " Da qui messere si domina la valle"
In cima trovo il mio direttore sportivo ad aspettarmi ed a farmi i complimenti incredula, pensava che non ce l'avrei fatta, mi dice che c'erano dei pezzi con pendenza del 10%, sinceramente non avevo il tempo di guardare e non volevo guardare
C'e` un cartello che dice: col du tourmalet pendenza media 7,5% altitudine 2115
Faccio le foto di rito perche` se no gli amici a casa non mi credono, carico la bici sul camper e riparto per la Spagna,pensando a cosa fare l'anno prossimo.
la partenza
sulla strada
a metà
i miei tifosi
l'arrivo