Uscita a digiuno

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr

Maceio

Maglia Gialla
4 Maggio 2014
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CANNONDALE
Io invece almeno una volta la settimana esco a digiuno ( mi lavo solo il muso e i denti )in MTB per un'ora, in mezzo ai boschi in leggera pendenza, non so se mi ha aiutato a dimagrire pero'
 

tombazosana

Apprendista Scalatore
31 Dicembre 2010
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veneto
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da corsa
Io faccio sempre colazione, che esca in bici, faccia altro o niente, devo per forza avere lo stomaco in funzione

se cerchi una mano che ti aiuti quando ne avrai bisogno la troverai in fondo al tuo braccio.
 

fabiorox

Pignone
17 Aprile 2017
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Nevi Grimsel Mega
Confermo...e ti faccio i complimenti non sono in tanti che lo fanno!!

Ciao
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inviato da Samsung S5 IpBike Powered
idem per me... sono 15 anni che lo faccio.. da quando ho cominciato a lavorare e non potendo uscire in bici durante il giorno, sveglia alle 5.40, caffettone, e dalle 6 alle 7 si pedala su rullo... poi doccia, colazione e via al lavoro...
Non sarà un uscita in bici, ma meglio di nulla..
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
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BMC Team Machine slr01
Porto la mia umile testimonianza :mrgreen:
Ho provato e faccio tuttora allenamenti a digiuno.
Preferisco non entrare nello specifico di eventuali benefici "provati", perchè non ne ho le capacità e le conoscenze.
Spiego un attimino modalità e tempistica della cosa.
Sono solito effettuare allenamenti a digiuno SOLO in settimana. Tali allenamenti consistono in 3 tipologie:
1) recupero attivo
2) scarico
3) allenamento "blando"
Abitualmente svolgo questi allenamenti sui rulli. Quando invece sono in ferie e quando le condizioni esterne lo consentono (quando c'è già sufficiente luce alle 6.15 e quando non fa freddo) faccio una vera e propria uscita di 1h, specie quando voglio svolgere 2) e 3).
Mi alzo, bevo abbondantemente acqua ed una tazzona di caffè senza zucchero e faccio l'allenamento dopo 45' circa dal risveglio.
Al rientro mi faccio la doccia e faccio colazione.
Punto 1) e punto 2) non hanno bisogno di spiegazioni.
Per allenamento blando intendo un allenamento in cui non vado MAI oltre la z3.
Quest’estate, in vacanza, mi sono concesso 3 allenamenti di questo tipo in due settimane. Inserivo anche una salita di 5,5 km fatta tra lo z2 e lo z3 basso. Ma era finalizzato anche ad una gestione del tempo, non solo ad una necessità di svolgere questo allenamento specifico per averne benefici. Lo facevo quando avevo in programma di passare l’intera giornata con la famiglia.
Perché lo faccio? Sinceramente lo faccio per comodità a livelli di gestione del tempo. Quando ho in programma solo scarico, preferisco farlo al mattino prima del lavoro, in modo da avere poi del tempo “libero” una volta rientrato a casa la sera ed in modo da poter anticipare la cena per poterla fare con la famiglia (cosa che non riesco sempre a fare quando mi alleno post lavoro). Poi lo faccio perché mi piace pedalare prima di iniziare la giornata. Infine c’è anche una motivazione fondata sui benefici. Ho letto che l’allenamento a digiuno ha una duplice funzione: abitua il corpo ad attingere dai grassi, dando questo imput anche nelle uscite lunghe post pasto; favorisce il consumo della massa grassa. In merito al primo punto non saprei dire se l’ho riscontrato o meno su me stesso. Dico solo che, da quando lo faccio, durante le uscite “normali” tendo a mangiare meno rispetto a prima (inteso come consumo di barrette e/o gel). In merito al secondo punto, ho notato un’effettiva leggera perdita di peso. Ma non ho sufficienti prove per determinare che sia dovuto solo all’allenamento a digiuno.
Quando lo faccio? In genere inizio a gennaio/febbraio. Inizialmente lo faccio solo il lunedì mattina come recupero attivo; poi vado inserendo due sessioni con l’inizio delle gare; infine aumento le sessioni in base soprattutto alla voglia in piena stagione.
Sono solito fare la sgambatina del sabato pre gara a digiuno.
 

mardok80

Ammiraglia
22 Gennaio 2009
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7 BICI
Porto la mia umile testimonianza :mrgreen:
Ho provato e faccio tuttora allenamenti a digiuno.
Preferisco non entrare nello specifico di eventuali benefici "provati", perchè non ne ho le capacità e le conoscenze.
Spiego un attimino modalità e tempistica della cosa.
Sono solito effettuare allenamenti a digiuno SOLO in settimana. Tali allenamenti consistono in 3 tipologie:
1) recupero attivo
2) scarico
3) allenamento "blando"
Abitualmente svolgo questi allenamenti sui rulli. Quando invece sono in ferie e quando le condizioni esterne lo consentono (quando c'è già sufficiente luce alle 6.15 e quando non fa freddo) faccio una vera e propria uscita di 1h, specie quando voglio svolgere 2) e 3).
Mi alzo, bevo abbondantemente acqua ed una tazzona di caffè senza zucchero e faccio l'allenamento dopo 45' circa dal risveglio.
Al rientro mi faccio la doccia e faccio colazione.
Punto 1) e punto 2) non hanno bisogno di spiegazioni.
Per allenamento blando intendo un allenamento in cui non vado MAI oltre la z3.
Quest’estate, in vacanza, mi sono concesso 3 allenamenti di questo tipo in due settimane. Inserivo anche una salita di 5,5 km fatta tra lo z2 e lo z3 basso. Ma era finalizzato anche ad una gestione del tempo, non solo ad una necessità di svolgere questo allenamento specifico per averne benefici. Lo facevo quando avevo in programma di passare l’intera giornata con la famiglia.
Perché lo faccio? Sinceramente lo faccio per comodità a livelli di gestione del tempo. Quando ho in programma solo scarico, preferisco farlo al mattino prima del lavoro, in modo da avere poi del tempo “libero” una volta rientrato a casa la sera ed in modo da poter anticipare la cena per poterla fare con la famiglia (cosa che non riesco sempre a fare quando mi alleno post lavoro). Poi lo faccio perché mi piace pedalare prima di iniziare la giornata. Infine c’è anche una motivazione fondata sui benefici. Ho letto che l’allenamento a digiuno ha una duplice funzione: abitua il corpo ad attingere dai grassi, dando questo imput anche nelle uscite lunghe post pasto; favorisce il consumo della massa grassa. In merito al primo punto non saprei dire se l’ho riscontrato o meno su me stesso. Dico solo che, da quando lo faccio, durante le uscite “normali” tendo a mangiare meno rispetto a prima (inteso come consumo di barrette e/o gel). In merito al secondo punto, ho notato un’effettiva leggera perdita di peso. Ma non ho sufficienti prove per determinare che sia dovuto solo all’allenamento a digiuno.
Quando lo faccio? In genere inizio a gennaio/febbraio. Inizialmente lo faccio solo il lunedì mattina come recupero attivo; poi vado inserendo due sessioni con l’inizio delle gare; infine aumento le sessioni in base soprattutto alla voglia in piena stagione.
Sono solito fare la sgambatina del sabato pre gara a digiuno.
Si io lo faccio per comodita,quando mi alleno in estate che mi alzo presro fame zero,alla domenica idem dormo fino all'ultimo e poi mangio in bici.
 

gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
non so se c'entri con l'uscita a digiuno la mattina ma io fino al 2014 uscivo quasi regolarmente senza mangiare. tipo uscivo il pomeriggio dopo aver fatto colazione al mattino e facevo 4 ore e anche di più senza mangiare in bici con molto dislivello.

ora mangio e dal punto di vista della prestazione vado meglio.
secondo me questa cosa del digiuno è ok ma tipo deve essere bella controllata.
non sono neppure convintissimo che l'estrema magrezza (parlo di gente non pro, amatori pur evoluti) porti effettivamente a grandi risultati. opinione personale.

alla fine secondo me la potenza conta molto più del peso. ossia se il peso è controllato (chiaramente non sto dicendo che bisogna accumulare grasso...) bisogna lavorare sulla forza e sulla resistenza.
perdere peso fa perdere potenza e solo su salite veramente estreme il gioco vale la candela. forse.

ovviamente questo è un parere personale su quella che è la mia esperienza.
 

guido76b

Maglia Gialla
2 Marzo 2012
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non so se c'entri con l'uscita a digiuno la mattina ma io fino al 2014 uscivo quasi regolarmente senza mangiare. tipo uscivo il pomeriggio dopo aver fatto colazione al mattino e facevo 4 ore e anche di più senza mangiare in bici con molto dislivello.

ora mangio e dal punto di vista della prestazione vado meglio.
secondo me questa cosa del digiuno è ok ma tipo deve essere bella controllata.
non sono neppure convintissimo che l'estrema magrezza (parlo di gente non pro, amatori pur evoluti) porti effettivamente a grandi risultati. opinione personale.

alla fine secondo me la potenza conta molto più del peso. ossia se il peso è controllato (chiaramente non sto dicendo che bisogna accumulare grasso...) bisogna lavorare sulla forza e sulla resistenza.
perdere peso fa perdere potenza e solo su salite veramente estreme il gioco vale la candela. forse.

ovviamente questo è un parere personale su quella che è la mia esperienza.


Beh, è normale che se fai un'uscita di 4h con molto dislivello, la prestazione cambi (e pure molto) se esci dopo avere fatto un ottimo pasto.
Non mi pare assolutamente producente fare un'uscita del genere a digiuno, anzi!!!
Gli allenamenti a digiuno diverrebbero essere brevi e mai sopra la z3. Inoltre andrebbero fatti dopo 8/9/10 ore di digiuno.

In merito al peso, proprio qualche giorno fa Savoldelli su Bike Channel diceva che, mentre prima si sosteneva che la perdita di peso con conseguente perdita di potenza era deleteria, da recenti studi è emerso che in salita la resa è migliore con un peso inferiore e conseguente perdita di potenza.


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gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
Beh, è normale che se fai un'uscita di 4h con molto dislivello, la prestazione cambi (e pure molto) se esci dopo avere fatto un ottimo pasto.
Non mi pare assolutamente producente fare un'uscita del genere a digiuno, anzi!!!
Gli allenamenti a digiuno diverrebbero essere brevi e mai sopra la z3. Inoltre andrebbero fatti dopo 8/9/10 ore di digiuno.

In merito al peso, proprio qualche giorno fa Savoldelli su Bike Channel diceva che, mentre prima si sosteneva che la perdita di peso con conseguente perdita di potenza era deleteria, da recenti studi è emerso che in salita la resa è migliore con un peso inferiore e conseguente perdita di potenza.


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no.
allora articolo meglio. uscivo in settimana sempre a digiuno (in realtà uscivo senza mangiare durante l'uscita e non tecnicamente a digiuno ma a 4 ore dalla colazione). poi quando dovevo fare la salita per provare il tempo ovviamente mangiavo molto e provavo la salita dopo un'ora di riscaldamento.

era un modo il mio per tenere il peso artificialmente basso. e infatti ero arrivato a 63 kg. ora sono 68 kg e ho migliorato i tempi di scalata e sono abbastanza in là con gli anni avendone quasi 42. a parità di ore di allenamento che sono realtivamente molte.

non concordo con quello che dice savoldelli (e la maggioranza). trovo che il discorso vada bene per i professionisti che sono seguiti e che integrano con prodotti che giustamente sanno loro (leciti o meno non lo so e non ho interesse in questa sede) ma non per gli amatori. parere personale.
 

Snickers

Gregario
4 Marzo 2016
547
38
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Felt F7
Ho una domanda che ho fatto nel thread fare fondo, ed è la seguente, nelle uscite a digiuno (circa 1.30-1.45h) per fare fondo lavorando in z2 che frequenza target mi consigliate di tenere, tenuto conto che quando faccio le uscite in z2 "fueled" mi tengo tra 130 e 140bpm (fc max 192-194 e soglia tra 170 e 175bpm)? Attualmente sto tenendo intervallo 125-130bpm. Giusto o troppo basso? (del tipo magari meglio 125-135).

P.s. di là mi hanno rimbalzato qua dicendo "è sul digiuno" ora vi prego, non rimbalzatemi di là dicendo "è sul fare fondo" :)))::)))::))):
 

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max_good
9 Gennaio 2010
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Piacenza
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krypton xroad - 0 slr
secondo me non cambia nulla nei due casi, tieni il tuo target z2, se abbassi troppo non lavori in z2...(e qui il pm sarebbe ideale per vedere se effettivamente ci sono variazioni marcate di FC tra digiuno e non)

e poi dipende dallo scopo dell'uscita a digiuno...
 
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mauretto

teenage punk
24 Aprile 2009
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Friûl
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un onesto ferro
Riuppo il thread.
Da 5 mesi a questa parte causa cambio lavoro e orari, mi sono trovato a spostare gli allenamenti infrasettimanali da dopo lavoro (17:30) all'alba (5 di mattina). Specifico che il mio allenamento infrasettimanale, sia quando lo svolgevo di pomeriggio che ora, dura circa 1h30, che può essere o solo fondo medio/tranquillo Z2/Z2 alta. massimo Z3 bassissima per brevi tratti, oppure 30' di riscaldamento/defaticamento e un'oretta di lavori specifici.Quando mi allenavo nel pomeriggio, l'ultimo pasto era quello del pranzo, 12:30 circa. Allenandomi all'alba appena sveglio parto a stomaco vuoto perchè non ho nessuna intenzione di svegliarmi ancora più presto per ingerire qualcosa di più elaborato di un caffè. Ora, so che tendenzialmente a digiuno si consiglia di svolgere attività fisica a bassa intensità onde evitare catabolismo e bla bla bla, perche fare qualità a digiuno in questo senso può essere controproducente Premetto che ovviamente dopo l'allenamento faccio colazione reintegrando buona parte delle calorie spese e durante la mattinata cerco di mangiare qualcosina di più rispetto ai giorni di riposo, pranzo compreso, fermo restando che il computo calorico giornaliero e settimanale non è cambiato tra quando mi allenavo al pomeriggio a quando ho iniziato ad allenarmi all'alba, nè tantomeno lo stile alimentare. Evidentemente dev'esserci qualcosa di strettamente legato all'orario che mi sta facendo diventare trasparente, da già piuttosto da magro che ero. Ovviamente essendo già magro in partenza, mi sono giocato una parte di massa muscolare e la cosa è evidente specie nella parte superiore del corpo purtroppo.
Che fare? Può essere che l'allenamento all'alba produca un aumento generale del fabbisogno calorico e che quindi c'è bisogno di mangiare di più in generale? C'è qualcuno nella mia stessa situazione che ha sperimentato questa esperienza? Tocca fare solo fondo lento durante la settimana, relegando la qualità all'uscita nel weekend? Rivedere la tabella di allenamento diminuendo i minuti dedicati ai lavori in soglia? integrare in qualche modo? Bacchetta magica? Vendo la bici e mi iscrivo in palestra per recuperare qualche kg?
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
27.403
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Piacenza
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krypton xroad - 0 slr
non reintegri a sufficienza, di fatto sei in ipocalorica...
può essere che il cambio di orario ti faccia di fatto dormire meno, quindi il consumo calorico generale sia maggiore (spiegato male ma il senso si dovrebbe capire)
anche la cena è importate, comprende una quota glucidica? visto che esci a digiuno è importate avere sufficienti scorte di glicogeno...
anche se ti sembra di mangiare uguale, evidentemente non è così, se cali stai mangiando poco....

p.s. se vai in palestra, ma mangi poco, massa non la fai comunque
 
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