Dubbio spessori manubrio

Solo sensazioni date da mobilità congenita e stato di forma. Le lunghe distanze in presa bassa vanno allenate. Alzare per stare in presa bassa tanto vale stare sulle manopole, non vedo la differenza. Importante è che hai pieno controllo della bici in presa bassa in discesa, devi arrivare a piega e leve freno senza problemi per beneficiare del maggior controllo che dà la presa bassa.

Ma che senso ha togliere Cm ..se poi in presa bassa, non riesci ad andarci...?

Giovanni.

La posizione giusta per tutti non esiste pedalare con meno spessori va a vantaggio dell'aerodinamica ma e piu scomoda e devi essere piu allenato per mantenerla a lungo ,
se fai anche molta strada ma non cerchi la prestazione pura è meglio una posizione piu comoda e meno stancante , un cm in piu non varieranno la tua prestazione , prima di tagliare lo sterzo prova per un po sarai sempre in tempo a farlo .

Mi intrometto perché voglio togliermi una curiosità.
Leggendo questa discussione mi è venuto in mente una cosa, c'è un limite massimo di spessori da mettere tra la pipa è il piantone?
Con troppi spessori può creare problemi di cedimento della forcella se totalmente in.carbonio?


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Joe_T ha scritto:

Appunto!
Quindi ne deduco che l'altezza giusta, al di la del cm in più o in meno, è quella che riesco a tenere per maggior tempo con la mia condizione fisica attuale, e quella che mi da un controllo agevole del mezzo.
Questo volevo sapere.

Clicca per allargare...

Giustamente come dici te, la posizione giusta è quella che riesci a prendere la presa bassa e tenerla per lungo tempo, senza accusare problemi alla schiena o altro, naturalmente a seconda del tuo grado di flessibilità e conformazione del tuo corpo.
Capisco che una bici con la piega a raso del telaio fa molto PRO, ma se poi non riesci a piegarti e prendere la presa bassa credo sia inutile...

Molto meglio mettere i distanziali giusti per poter utilizzare e controllare la bici, in piena sicurezza.

Ciao

Gtevo ha scritto:

Mi intrometto perché voglio togliermi una curiosità.
Leggendo questa discussione mi è venuto in mente una cosa, c'è un limite massimo di spessori da mettere tra la pipa è il piantone?
Con troppi spessori può creare problemi di cedimento della forcella se totalmente in.carbonio?


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non per problemi di cedimento della forcella, ma di norma per tante ragioni (stress materiali ma anche controllo) meglio non superare i 2 cm.

Più ne metti e più flette....gli anelli vanno messi con criterio in base come detto al tuo modo di andare in bici.
Ricorda che più stai alto e peggio è!

Ciao a tutti.
Pedalo da 4 anni con una GiantTCR.
Ho sempre pedalato con gli spessori sotto alla pipa e un anello sopra per chiudere la serie sterzo con il classico tappo.
Domanda veloce. Ho letto in più topic che l'altezza massima degli anelli sotto la pipa non deve superare i 30mm.
Ho misurato con un calibro e ci sono 35mm esatti, calcolando però anche il il cono di chiusura della serie sterzo (quello per intenderci con la guarnizione che va a chiudere i cuscinetti).
Posso andare in giro tranquillo oppure la misura di 30mm è da intendersi cono più spessori?
Purtroppo non ho ancora tagliato il cannotto, sto cercando l'assetto migliore anche se ho provato a toglierli tutti (lasciando solo il cono quindi) e non ho riscontrato grosse difficoltà nella pedalata (a tutto vantaggio dell'aerodinamica quindi).
Potrei anche togliere tutti gli anelli e metterli sopra (cosa che ho fatto), ma oltre a essere pericoloso in caso di caduta, fa anche un po schifo a vedersi...
Qual è quindi lo spessore massimo consentito dagli anelli sotto la pipa per la mia bici (cannotto in alluminio e forcelle in carbonio)?
Altra cosa...il ragnetto che si trova all'interno è posizionato a circa 1cm dal bordo del cannotto. Se taglio 2cm, ovviamente mi darà fastidio. È possibile spingerlo un po all'interno ma non è possibile estrarlo per riposizionarlo vero?