"Finalmente arriva Andy Schleck, dopo tre minuti i suoi avversari. E? partito sull?Izoard con una cavalcata epica, si prende la tappa, ma per quindici secondi il modesto Voeckler, francese, tiene la maglia gialla. Il giorno dopo la prima pagina de L?Equipe non è per la cavalcata di Andy ma per i quindici secondi di Voeckler."
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"la Francia è pomposa, tradizionale e acida, ma si sa che ci si innamora sempre e solo degli stronzi (cit. qualsiasi donna 30enne durante un happy hour). I nomi del Tour sono nella leggenda, proprio grazie alla tradizione; vincere sul Ventoux, sul Tourmalet o sul Galibier significa vincere contro la spocchia francese, ben nascosta dietro ad un impeccabile spirito sportivo. In Francia esaltano i vincitori, ma tifano i perdenti. Napoleone e Pierre de Coubertin."
[prese da qui (
http://peolaborghese.wordpress.com/) ma è il mio blog!]